COMUNE DI GENOVA:
DELIBERA APPLICATIVA PER LA SICUREZZA NELLE PROCEDURE DI APPALTO
La Giunta del Comune di Genova ha approvato, il 4 giugno scorso, una delibera sulle modalità applicative per la gestione della prevenzione e protezione dai rischi lavorativi negli appalti di lavori pubblici e servizi, nonchè nelle forniture.
La delibera infatti, introduce una nuova tipologia di procedura per la gestione del fattore sicurezza all'interno degli atti amministrativi del Comune.
Questa procedura, partendo dalla fase precontrattuale, definisce l'uso di un capitolato per la sicurezza quale strumento operativo per la regolazzazione dei rapporti con terzi in merito alla sicurezza, prevedendo anche gli strumenti per il controllo dell'effettiva applicazione delle clausole contrattuali.
La procedura chiarisce e soddisfa il delicato quadro normativo introdotto dall'art.7 del Dlgs 626/94 e dal Dlgs 494/96, integrando ed affiancando tutti gli adempimenti e le prassi previste per la gestione degli appalti e dei lavori pubblici; ha inoltre valenza generale, comprendendo tutti gli appalti pubblici del Comune di Genova.In particolare, il capitolato per la sicurezza:
- impegna le imprese a consegnare le opere ultimate in condizioni di sicurezza;
- i costi per le prestazioni di sicurezza sono compresi nel corrispettivo stabilito per l'esecuzione dei lavori e la realizzazione dell'opera;
- in caso di cantieri temporanei e mobili (494/96), i costi della sicurezza sono stimati in fase di progettazione, e rimangono fissi ed invariati indipendentmente dal ribasso o dal prezzo al quale l'appalto viene aggiudicato;
- il gestore del contratto potrà adottare, nei confronti dell'appaltatore, le seguenti sanzioni:
- contestazione verbale,
- richiamo scritto,
- allontanamento del personale,
- rimozione del responsabile di cantiere,
- sospensione dei lavori,
- proposta di risoluzione del contratto.
- in caso di 494/96, il coordinatore in fase di esecuzione, svolgerà anche le funzioni di incaricato da parte del Comune, con le funzioni di controllo dell'esatto adempimento da parte dell'appaltatore di quanto previsto nel capitolato di sicurezza.
La delibera è stata il frutto del confronto tra Comune, Ance, Aniem locali e sindacati; dopo una fase di sperimentazione potrà divenire uno strumento efficace per selezionare a monte le imprese in fase di qualificazione.