Ambiente e Lavoro Toscana
ONLUS

Convegno di Arezzo - 1 ottobre 1999
"La concertazione come modello di prevenzione"

L'Associazione Ambiente e Lavoro Toscana, in accordo con AUSL 8 di Arezzo, Ordini e Collegi Professionali (Architetti, Ingegneri, Geometri, Periti) della Provincia di Arezzo, ha organizzato il Convegno che si è svolto ad Arezzo il primo di ottobre del 1999, sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Peculiarità del convegno era quella di presentare un nuovo modello di approccio per la prevenzione degli incidenti mortali suoi luoghi di lavoro, con particolare riferimento ai cantieri edili.
Promosso dalla AUSL 8 di Arezzo, e subito recepito ed attuato dall'interezza degli Ordini e Collegi professionali della provincia, è stato sviluppato un lavoro di collaborazione che ha portato alla redazione di un Modello di Piano di Sicurezza e Coordinamento per l'esecuzione in sicurezza di cantieri temporanei e mobili.
E' rilevante che, per la prima volta, un documento tecnico su cui vi è molta incertezza e diversissime posizioni, sia invece frutto di un fattivo confronto tra "controllori e controllati", passando dalla fase di conflitto a quella della concertazione e della sussidiarietà.
Tale è l'importanza e la rilevanza dell'evento (regionale e non solo, in quanto unica come esperienza in tutta Italia), che le Amministrazioni Comunale e Provinciale di Arezzo hanno aderito all'iniziativa, mettendo a disposizione due procedure di appalto pubblico per sperimentare il modello di piano e farne dei cantieri pilota per la sua attuazione.
Il convegno non ha avuto solo il compito di mantenere viva l'attenzione sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, ma anche e soprattutto di presentare questa esperienza locale di concertazione come nuovo archetipo per affrontare l'annoso problema, senza che si ripresenti lo schema conflittuale sino ad ora mai accantonato.
Infine, particolare rilevanza assume il fatto che i primi ad attuare questo modello di approccio siano proprio gli enti pubblici locali, nelle loro procedure di appalto.
E' questo un segnale per tutte le Amministrazioni regionali; sono loro i soggetti che possono orientare il comportamento del mercato affinché le norme della sicurezza - su base concertata - vengano effettivamente applicate, soprattutto in cantieri evento come possono essere quelli del Giubileo, sulle opere d'arte architettonica, sui luoghi di rappresentanza delle stesse amministrazioni.

vai alla pagina dalla quale si scarica il piano di sicurezzaVai al Piano di Sicurezza e Coordinamento (file scaricabile gratuitamente)




Per tornare alla Pagina Generale