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Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC)

PONTEGGIO

Descrizione della fase lavorativa
Le caratteristiche degli interventi mirati alla riqualificazione del manufatto oggetto del PSC (elaborati nel progetto architettonico e descritti nel capitolato) richiedono un ponteggio con tecnologia "tubi e giunti", ed il cui montaggio deve partire dal basso ed andare ad interessare (coprendole interamente) tutte e tre le facciate del fabbricato.

Il suddetto ponteggio, per necessità funzionali e di programmazione temporale degli interventi, deve essere contemporaneamente disponibile ed utilizzabile sulle tre facciate esterne; conseguentemente, non può essere montato a fasi alterne o successive sui singoli prospetti.

Altro elemento di necessità costruttiva del ponteggio risulta derivare dell’intervento previsto sul tetto.
Questa tipologia di intervento richiede inevitabilmente la protezione contemporanea su tutti i lati aperti del manufatto onde permettere di salvaguardare i lavoratori dalle cadute verso il vuoto in tutte le fasi di lavorazione che interessano il tetto, le gronde, le facciate.

Collocazione temporale della fase lavorativa
Il montaggio del ponteggio si inserisce nella fase di allestimento del cantiere, e nella fase immediatamente successiva alla fase del montaggio della gru a torre.

Scelte tecniche e tecnologiche
La carenza di spazio disponibile, su tutti e tre i lati dell’edificio, obbliga ad una scelta tecnica di montaggio che è quella della partenza con montante ravvicinato.
Conseguentemente, il ponteggio dovrà essere idoneo ed autorizzato a portare:

Il ponteggio potrà avere i piani coperti con tavole di legno regolamentari.
Si ritiene il tipo di pavimentazione stradale generalmente idonea a sostenere il peso del ponte suddetto.
Analogamente, si ritengono idonee anche le pareti laterali nel sostenere la spinta generale destabilizzante degli ancoraggi. Il ponteggio dovrà essere dotato di tutte le protezioni previste dalla normativa, e montato conformemente allo schema tipo dell’autorizzazione ministeriale.

Inoltre, dovrà essere montato con il bordo interno dei piani di calpestio a meno di 20 cm di distanza dalla facciata per esigenze di lavoro di rifinitura.
Il ponteggio a "tubi e giunti" dovrà essere completo di piani di calpestio e di scale di accesso sfalsate ai vari piani del ponte, dotatai di parapetto, sottoponti, mantovana e sbalzi come previsto dalla norma.
La ditta fornitrice del ponteggio dovrà produrre, prima di procedere al montaggio, la necessaria documentazione prevista dal capo V del D.P.R. 164/56.

Attrezzature necessarie
E’ previsto l’uso della gru a torre per il trasporto ai piani degli elementi costituenti il ponteggio.
E’ altresì prescritto l’uso di idonee cinghie o brache in canapa per i tavoloni, ceste per i materiali minuti, contenitori per i tubi, cinture di sicurezza con brache e bretelle su fune di trattenuta, chiave di chiusura a stella.

Rischi risultanti
I rischi risultanti dallo svolgimento delle lavorazioni connesse all'installazione del ponteggio del cantiere sono i seguenti:

Rischio diretto:

Rischio indiretto: Rischio indotto: Misure di sicurezza e tutela della salute
Le misure di sicurezza e tutela della salute necessarie allo svolgimento delle lavorazioni connesse all'installazione del ponteggio del cantiere sono le seguenti: La presenza, in facciata, di cavi elettrici isolati (Enel, Telecom ed illuminazione pubblica) rende necessario, previo accordo con gli esercenti le suddette linee, di distaccare provvisoriamente i cavi della facciata, e previo inserimento su guaina di ulteriore protezione (corrugato), la loro collocazione all’esterno del ponteggio in posizione non accessibile accidentalmente.

Questi cavi, in fase di smantellamento del cantiere, devono essere ricollocati in facciata.

Uso durante il montaggio di idonea cintura di sicurezza con le brache e bretelle collegata ad idoneo dispositivo di trattenuta che può essere a seconda delle necessità:

Non deve essere effettuato eccessivo deposito di materiale (di montaggio) sul ponte; i materiali, data la disponibilità della gru a torre possono essere forniti, alla bisogna, anche in piccole quantità.
La chiave deve essere assicurata alla cintola con moschettone anziché al gancio.
Gli ancoraggi, misti, devono essere del tipo consentito. Devono inoltre essere riportati sul disegno della facciata per costruire futuri punti di ancoraggio (previa verifica) e fare perciò parte del fascicolo tecnico.

D.P.I. da utilizzare
I DPI da utilizzare e necessari allo svolgimento delle lavorazioni connesse all'installazione del ponteggio del cantiere sono i seguenti:

Anche in questo caso, in fase esecutiva, si dovrà prendere in considerazione l’adempimento al Dpr 277/91 per possibili problematiche legate all’uso di D.P.I. audioprotettivi.

Requisiti di idoneità personale (F.A.I.)
I requisiti di idoneità necessari allo svolgimento delle lavorazioni connesse all'installazione del ponteggio del cantiere sono i seguenti:

Eventuali interventi di manutenzione
Deve essere effettuata periodicamente ed ogni qualvolta si verificano violente perturbazioni atmosferiche (art. 37 D.P.R. 164/56).
Della manutenzione verrà fatto apposito verbale da consegnare al Coordinatore per l’esecuzione.

Stima dei costi degli apprestamenti e delle attrezzature
La stima del costo della sicurezza delle attrezzature è già compresa nella valutazione economica del costo dell'opera non essendo tecnicamente possibile diversificarla dalla parte funzionale, e non avendo fornito la legge criteri di scorporo.
La valutazione economica della sicurezza prevista dalla normativa risulta quindi non necessaria, in quanto ritenuta non scorporabile.

Si segnala che l'eventuale adozione di piani in ferro zincato, per motivi legati alla riduzione del carico di incendio, comporterebbe un maggiore onere di L.3.000/mq circa.


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