Architetture


Neno Kezic. Split Ship Management



"L'approccio a questo progetto è più un esperimento di tettonica che di design. Volevo creare i corpi tridimensionali, che formano lo spazio, piuttosto che dedicarmi al disegno di superfici e dettagli".
N. Kezic
La sede degli uffici dell'agenzia SSM (Split Ship Management) si colloca sopra l'ultimo piano di un edificio esistente ricoprendone tutta la superficie di 1500 mq. Dal piano inferiore viene ripresa la scansione strutturale per formare una rete di travi e pilastri in acciaio con interasse 3,5m x 3,5m. Gli uffici non aperti al pubblico circondano il vuoto centrale dell'atrio da tutti i lati, seguendo la scansione modulare e formandone dei multipli o sottomultipli. Questi spazi non comunicano visivamente con l'atrio centrale dedicato al pubblico, pur essendo presenti delle porte che permettono l'accesso, ma che lo delimitano al tempo stesso con i muri opachi rivestiti in legno.

[13may2000]





Il "vuoto" centrale, comunque, non è visivamente delimitato in verticale grazie all'uso del soffitto trasparente (lexan e brise-soleil in alluminio) che si riflette sul pavimento di grès porcellanato nero lucido. All'interno di questo spazio dai confini sfumati nel gioco di trasparenze e riflessi, sono posti i volumi dei lucernai che portano la luce al piano inferiore, ed il volume della saletta per presentazioni. Questi elementi usano la consueta griglia strutturale d'acciaio che non tende a plasmarli, bensì a permettere lo sviluppo d'un disegno di pianta libera.


La saletta per presentazioni utilizza la struttura modulare che organizza l'intero piano, ma se ne svincola formando uno spazio delimitato da curve di ordine superiore.
La saletta, con la sua forma dalla geometria complessa, e con la superficie opaca rivestita in legno, fluttua "libera" all'interno dell'atrio ricordando la prua di una nave. I materiali usati vanno dagli elementi di produzione industriale fino ad interventi di alto artigianato, come lavori in legno eseguiti dal più famoso costruttore croato di barche in legno. Il progetto ha vinto il premio Bernardo Bernardi come migliore progetto degli interni dell'anno 1998.

Neno Kezic
archipolis@st.tel.hr



"Ho sempre detto ai clienti che se l'idea è buona, tutto può essere fatto anche di cartone. Sono contrario all'idea che lo spazio può essere modellato bene solo utilizando materiali costosi. Io di solito non li uso".
N. Kezic
Nato a Spalato (Croazia) nel 1965, Neno Kezic si laurea in architettura a Zagabria nel 1988. Dal 1989 al 1991 lavora nello studio di Michael Hopkins and Partners a Londra. Nel 1991 fonda lo studio Archipolis. Partecipa a numerose mostre in Croazia ed all'estero (Europan forum, Madrid; Architettura e città, Napoli; Gasstop, Londra; Salone d'architettura, Zagabria). Ha vinto il premio Bernardo Bernardi nel 1991 e nel 1998 per migliore progetto degli interni; il primo premio al concorso di chiesa a Mertojak, Spalato (con E. Širola); premio della giuria al concorso "Vivere con la natura". Tra i progetti principali: Rent a car, Spalato; Bar Nautilus, Spalato; salone di belezza "Splutnik", Spalato; uffici SSM, Spalato; Edifici: Chiesa a Mertojak (con E. Širola); Abitazioni per invalidi di guerra, Drniš; Case a schiera, Pazdigrad, Split; case d'abitazione a Lovret e Bol, Spalato; edificio per gli uffici dell'agenzia SEM, Spalato; tre palazzi d'abitazione a Pazdigrad II, Spalato; Abitazioni per invalidi di guerra, Solin, etc.







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