Architetture

MASSIMILIANO RENDINA. Casa rurale a corte a Ruviano




Corte: vista lato ovest.


[17dec2000]

Ingresso.
Sulla radura di una delle colline a ridosso della Pianura Campana, delimitata da un fitto boschetto di querce e contornata verso la valle da disseminate piante di ulivo centenarie, sorge la "Casa rurale a corte" progettata da Massimiliano Rendina.

Il tipo edilizio a corte è nella pianura campana quello più diffuso dotato com'è di storia millenaria. Il progetto della Casa rurale di Ruviano ripristina il legame, affievolitosi nel tempo, tra questa terra fertile circondata da monti e colline e l'antico tipo edilizio.

Massimiliano Rendina (S. M. Capua Vetere, ottobre 1955) si laurea in Architettura a Napoli nel 1981. Dottore di ricerca nel 1992, dal 1995 è ricercatore universitario in composizione architettonica, confermato dal 1999. Dal 1998 è titolare del Corso di Laboratorio di Progettazione architettonica I presso la facoltà di Architettura della II Università degli studi di Napoli. Opera nel campo della progettazione architettonica, realizzando diversi interventi che ottengono vari premi e riconoscimenti occupandosi principalmente di edilizia pubblica: sede bancaria a S. Maria a Vico (citata da R. De Fusco in "Storia e Civiltà della Campania - Novecento), edificio IACP a Trentola Ducenta e alloggi IACP per agricoltori a Carinola (premio L. Cosenza 1990), ampliamento del Municipio di San Pietro Infine (primo classificato 1998), osservatorio archeologico a S. M. Capua Vetere (premio Centocittà 1999), PRUSST della conurbazione casertana (primo classificato Italia). Autore di numerosi saggi, pubblica i suoi lavori su libri e riviste specializzate.

Esterno lato ovest.

La corte interna, fulcro dell'edificio, non è però chiusa: il paesaggio si impone con la sua bellezza attraverso grandi tagli nel muro di recinto a Nord aperti verso gli scorci più suggestivi della valle. Due soli sono i lati della corte, Est e Sud, chiusi da altrettante costruzioni indipendenti tra loro e di altezze differenti. Sul lato Ovest si staglia la rampa che collega la corte con il livello superiore dell'edificio a due piani e, nascosta, quella che conduce all'ambiente posto al di sotto del porticato Nord.


Planimetria.

Sintesi generale.



Prospetti.

Padiglione sud.


Corte: vista lato nord.
Al centro della radura esisteva un rudere in tufo di modeste dimensioni (metri 6x6, utilizzato probabilmente per il ricovero dei pastori) demolito per far posto alla nuova costruzione realizzata sulla stessa area di sedime, utilizzando per basamento le pietre di tufo che si sono potute recuperare. Mentre i due padiglioni a Est e Sud definiscono la corte mediante un porticato che li unisce a livello formale e funzionale, l'ultimo padiglione non ha contatto diretto con la corte; collegato da un passaggio all'edificio Est si presenta come turrito avamposto rivolto verso il vasto paesaggio a valle.

Enza Finelli





Vista generale esterna lato nord-est.
Edificio a carattere rurale - Ruviano (CE)

progetto architettonico: Massimiliano Rendina
collaborazione: Arch. Cinzia Rosa
progetto grafico e CAD: Arch. Giovanni Nuzzolo, Arch. Gianfranco Racioppoli
collaudo in corso d'opera: Arch. Alfonso Russo
movimenti di terra: Vincenzo Cinotti, geologo
strutture in c.a. e muratura: Massimiliano Rendina e Cinzia Rosa
consulenza e impianti: Arch. Concettina Palmiero
committente: privato
direzione lavori: Massimiliano Rendina e Cinzia Rosa
impresa: Pasquale Rosa (I lotto, padiglione giorno), Domenico Melone (II lotto)
cronologia del progetto: I versione 1995 -1997, II versione 1997 - 1998
realizzazione: 1998 - 2000,

materiali
murature: tufo (corpo cucina - ex rudere)
tamponature: laterizi
coperture: capriate in abete ed acciaio (padigl. giorno), cemento, tegole canadesi
finiture: intonaco e pittura ai silicati (in fase di completamento)
infissi: iroko
pavimentazioni esterne: battuto di cemento, mattoni in laterizio, pietra calcarea locale
pavimenti interni: listoni di abete (padiglione giorno e corpo cucina), mattoni in laterizio

dati dimensionali
mq lotto: mq21.000
mq superficie complessiva: mq600
mc complessivi: mc2.050

fotografie: Luigi Spina







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Dettaglio.


Il porticato.
 

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