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| MKT.A.
Rione Rinascimento a Roma |
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Il
tema della casa in linea da accostare, come nei centri storici, ad altre
progettate da diversi architetti ci è sembrato di grande attualità.
Nei centri storici europei si assiste sempre più frequentemente a veri
e propri interventi chirurgici per rivitalizzare lotti degradati e compressi
tra lunghe linee, ma anche nelle periferie si sceglie, giustamente,
di dividere tra più architetti la progettazione di singoli edifici in
linea. Tranches da affiancare che permettono di evitare un'urbanizzazione
progettualmente univoca e danno nuove e stimolanti motivazioni agli
architetti contemporanei. L'interesse di questo tema risiede negli stimoli
sotto forma di vincoli che vanno oltre quelli normalmente imposti da
un'attenta committenza. Vista bilocale nord. |
[21dec2002] | ||||
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La tranche è
stata scelta a partire da condizioni di esposizione e orientamento altamente
vincolanti; l'esposizione lungo l'asse nord-sud, implica una riflessione
differente per ciascuna delle facciate; una profondità ed una larghezza
ridotta che rende più compresso l'aggregabilità dei moduli. L'abbinamento
di tali caratteristiche, combinate con l'esigenza dei vari tagli immobiliari
richiesti dal committente, hanno determinato gli stimoli progettuali.
Pur accettando il rigore vincolistico abbiamo cercato di variare al
massimo il tipo e la forma degli appartamenti creando spazi sempre nuovi
e con particolarità singolari. |
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 Piante. |
 Vista duplex sud. |
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 Vista attico. L'idea progettuale è sempre alla base di qualsiasi intervento. L'inserimento in un tessuto omogeneo è come una grande occasione per trovare architettura, arte, paesaggio, spiritualità, poesia, motivazioni. Il luogo ideale dove una architettura può esistere è quello dove si determina un'interruzione, un incidente appunto, un momento di sospensione del metabolismo urbano. Si è scelto di frammentare la facciata principale a sud. Una profonda erosione ha messo in risalto una complessa stratificazione. Si è eliminata la cortina muraria per una parete balconata molto scavata, sottili solai aggettanti e parapetti in vetro. |
 Piante. |
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 Vista prospetto sud. |
 Genesi prospetto sud.  Dettaglio del prospetto sud. Di giorno si crea una vera e propria parete d'ombra, di luce la sera. La parete-facciata spezza la continuità materica di una linea tradizionale affiancando e contrapponendo una continuità di altro tipo, immateriale e trasparente. L'obbiettivo è di creare un incidente che risvegli i nostri sensi, la nostra fantasia; uno shock che stimoli il nostro immaginario personale e contribuisca ad attribuire un'identità all'edificio in ciascuno di noi. |
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 Genesi prospetto nord.  Dettaglio del prospetto nord. La facciata nord per contrapposizione e contrasto è una facciata continua ed omogenea con ampie vetrate e fioriere. Un prospetto che essendo per lo più destinato a zone notte vuole mettere a nudo il colorato vivere umano. Tale obiettivo è reso possibile grazie ad una esposizione benevola per le nostre latitudini, verso nord. |
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| La
scelta dei materiali e stata fatta nell'ottica di una totale smaterializzazione
dell'edificio. L'intenzione di creare una facciata d'ombra ha fatto
si che i materiali di prospetto si limitassero a dei marcapiano in cemento
bianco, dei parapetti in vetro con corrimano in legno e ampie vetrate
arretrate e totalmente in ombra, con la sola eccezione del piano 5 dove
nel secondo piano del duplex alcune camere si allineano ai balconi eliminando
lo scavo e fuoriuscendo dall'ombra con vetro riflettente. Il prospetto
nord, trasparente è costituito da ampie vetrate su uno zoccolo di legno,
fioriere rivestite di bronzo all'esterno e avvolgibili in legno a completa
chiusura della facciata di notte. Il corpo scala dell'edificio è segnato
da un frangisole in microforato metallico e l'ingresso è individuato
da un aggetto in bronzo. |
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| La
tranche risponde anche ad un criterio di ripetibilità sostituendo ad
una verticalità ed eccezionalità un'orizzontalità sinuosa e cangiante. mkt.A mkt.a@tiscali.it |
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| MKT.A.
Rione Rinascimento a Roma |
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Progetto
vincitore, ex-aequo insieme agli altri sette gruppi selezionati dalla
giuria presieduta da Paolo Portoghesi, del concorso per giovani architetti
ed ingegneri per una tipologia edilizia residenziale in un nuovo quartiere
di Roma nel "Parco Talenti". Progetto: Michele Cro' Design Team: Claudio Cicciotti Alessandro De' Cinque Kristian Sullivan Takumi Saikawa |
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| Lo
studio MkT.A si è costituito nel giugno 2000 da Michele Crò,
Kristian Sullivan e Takumi Saikawa per partecipare al concorso internazionale
per la nuova biblioteca civica di Torino, nel quale MkT.A è stato selezionato
insieme ad altri nove partecipanti per la seconda fase. I tre membri
fondatori di MkT.A si sono incontrati nel 1998 lavorando nello studio
di Massimiliano Fuksas a Roma. |
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Per
candidare progetti laboratorio
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