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ARCHITETTURA CON LANG E SALVI. elasticity. Manifesto per un URBANISMO
ORCHESTRATO |
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elasticity è un'infrastruttura urbana architettonico-spaziale progettata per supportare sistemi di vita flessibili che siano in grado di rispondere a una domanda sia a breve che a lungo termine. elasticity può essere considerata come un organismo urbano orchestrato nel quale i ritmi competitivi ed interrelati della città portano l'infrastruttura architettonica ed urbana a continui movimenti e trasformazioni, tra i quali: cicli di utilizzo alternato del traffico, infrastrutture commerciali che avanzano o si ritraggono, destinazioni multiple per gli spazi di svago e ricreazione, cicli di vita a breve, medio e lungo termine per le aree residenziali ed spazi per le attività comuni. I cambiamenti ciclici determinano caratterizzazioni ritmiche dell'intero sistema. |
[01jul2004] | |||
*The
Site: 3 PROPOSTE RESIDENZIALI: 1. CLUSTER LAYOUT; 2. RIBBON LAYOUT; 3. DIFFUSED LAYOUT. Amposta è diventato il luogo sperimentale per la prima elasticity, una proposta a scala diffusa per uno stile di vita suburbano alternativo in un parco ambientale. La globale, crescente tendenza a spostarsi dal cuore della città verso le periferie verdi è stata per lungo tempo ignorata dagli architetti, che hanno considerato le abitazioni retrò di campagna un esempio di architettura di scarso valore. Ancora, le teorie e i mezzi del nuovo Urbanesimo, sono estremamente inefficienti ed inefficaci. Le residenze raramente pensate per brevi cicli di vita, hanno invece un'immagine monumentale e permanente. Lo sprawling delle aree determina una situazione di inefficienza energetica e carenza infrastrutturale della mobilità. elasticity propone un manifesto per un nuovo modo di vivere, mettendo a disposizione una serie di localizzazioni alternative, residenziali, commerciali, di servizi e di ricreazione, ricollegabili ad un network infrastrutturale collocato in un parco. elasticity permette sistemi di mobilità variabili che si snodano attraverso il parco residenziale, modificabili a seconda del tipo di distribuzione o di modello abitativo (Cluster, Ribbon o Diffused layout) e collegati alla direttrice principale, la MRR (Main Ramblas Road). La MRR è dimensionata a seconda dei cicli di intensità del traffico, espandendosi e contraendosi per rispondere alle esigenze variabili della mobilità e del commercio. L'intera cacofonia degli eventi produce uno scenario urbano dinamico e flessibile, calibrato sui ritmi della vita quotidiana contemporanea. |
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*Occupancy Systems: TH (TREE HOUSE) AND RRPH (RECYCLED ROLLING PLASTIC HOUSE). Le TH è un'unità abitativa formata da cellule ricombinabili e sospese sul parco ad altezze variabili. Il sistema può essere organizzato per abitazioni unifamiliari o adibito a mini-hotel e residenze temporanee per gli studenti. La RRPH è un'unità abitativa prefabbricata progettata per essere assemblata in serie e per poter essere ruotata. L'unità è dotata di 3 lati e 3 differenti possibilità distributive a seconda de lato posizionato al suolo. L'unità è destinata ai single e le permanenze brevi o comunque temporanee. I residenti permanenti occuperanno abitazioni progettate con cicli di vita che variano dai 2 ai 12 anni (calcolati a seconda dei materiali utilizzati e sulle medie di permanenza degli abitanti nell'area). Una volta completato il proprio ciclo di vita, le strutture residenziali verranno via via smantellate e i materiali saranno riciclati nel sistema produttivo. I nuovi arrivati avranno la possibilità di scegliere se vivere in abitazioni di nuova edificazione, favorendo così maggiori personalizzazioni che evidenzino l'evolversi degli stili di vita e delle tecnologie e i differenti background etnici e culturali. |
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Gli hotel e gli ostelli potranno aggiungere o sottrarre le unità prefabbricate seguendo l'andamento della domanda turistica. Le residenze per gli studenti verranno rimosse e stoccate durante il periodo non accademico. Parte della popolazione locale verrà impiegata, a seconda della domanda, nei lavori di modifica di assetto dell'area; tale attività sarà motore dell'economia locale. *Shopping: FCC (Flexible Commerce Centre). L'FCC è formato da container mobili che avanzano e si ritraggono sulla MRR nel corso della giornata. Ogni container mobile ospita sei diverse unità commerciali. |
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La MRR diventa più ampia o più stretta a seconda delle esigenze di utilizzazione. La MRR, che corre lungo il Canale, può essere trasformata da strada a grande scorrimento a strada a medio e piccolo scorrimento, a corridoio pedonale, a seconda della domanda economica e di mobilità. L'effetto è ottenuto mediante l'avanzamento e la ritrazione dell'FCC nel suo insieme, che meccanicamente si muove condizionando l'uso e la destinazione della strada. Nei weekend, grosse porzioni dell'FCC, i parcheggi commerciali, le coperture e le strade vengono destinate agli usi ricreativi, dallo skateboarding, all'hockey, al basket, al cricket. *Information Centers: MB Mobile Kiosks. I chioschi mobili, distribuiti nelle aree residenziali, commerciali e a verde, sono pensati come punti informativi nonché come nodi di collegamento alla rete Internet. *Recreation: elasticity è innanzitutto un parco pubblico. Una rete di attività di gioco e ricreazione è diffusa all'interno del sito, collegando le aree residenziali e commerciali e determinando ogni volta una caratterizzazione diversa del territorio. *The Periodic Table: La tavola periodica descrive i movimenti ritmici di questa nuova forma di urbanismo orchestrato. Ognuna delle molte funzioni pensate per Amposta è programmata sulla base di diversi cicli di vita, per promuovere la customizzazione dell'abitato ed il riciclo degli scarti nel sistema. La tavola periodica descrive le singole funzioni e il loro ciclo di vita, la "expiration date" del ciclo stesso e le destinazioni d'uso variabili. |
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ARCHITETTURA CON LANG E SALVI. elasticity. Manifesto per un URBANISMO
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Progetto
realizzato in occasione del concorso internazionale 400.000
habitatges/dwellings indetto dalla rivista QUADERNS. luogo: Amposta (Spain) data: 2004 progetto: Nicola Santini, Pier Paolo Taddei (Avatar architettura) Peter Lang Michele Salvi collaboratori: Enrica Longo, Nadia Leccese, Daniela Urro |
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Per
candidare progetti laboratorio
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