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| AMORETTI
CALVI ASSOCIATI. Ampliamento del cimitero comunale Armea a Sanremo |
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| Il
programma su cui si struttura il progetto prevede la realizzazione di
un ampliamento semi-autosufficiente dotato di un'unità funzionale e
formale: per i primi 40 anni le salme saranno sepolte in un camposanto,
per i successivi 40 anni saranno trasferite in ossari individuali raggruppati
in una urna verticale ed infine poste a tempo indeterminato in un ossario
e cinerario comune. |
[04sep2004] | ||||
 Terrazzamento con i loculi. |
 Vista generale dell'intervento. La struttura dinamica della sepoltura permette di seguire la memoria in un graduale passaggio dal personale al collettivo. L'ampliamento è dotato di spazi di servizio per gli utenti e per il personale, i percorsi sono differenziati tra veicolari, pedonali e per disabili. La tipologia degli spazi di sepoltura è costituita da un camposanto, da una torre ossarii individuali e da un chiostro ossario e cinerario comune. |
 Vista sud.  Scala principale. |
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 Dettaglio. |
 Terrazzamenti. Il camposanto e costruito su terrazzamenti che seguono la topografia naturale del sito, creando spazi concavi e convessi. È a bassa densità di sepoltura ed è costituito da sarcofagi in massello di marmo e da loculi parzialmente interrati, identificati da una lapide di copertura: la tipologia delle sepolture tutela il rapporto individuale e familiare con il defunto per i primi quarant'anni. |
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 Cinerario. La torre ossario accoglie i resti dei defunti, dopo quarant'anni, in urne individuali di piccole dimensioni e le protegge con una struttura a portale in calcestruzzo bocciardato: il tempo e la partecipazione dei singoli ossari alla costruzione di un'unica grande urna, permetteranno al sentimento collettivo di emergere. L'ossario ed il cinerario comune sono racchiusi in un chiostro, uno spazio protetto ed intimo: la smaterializzazione dell'architettura in pochi ed essenziali elementi, due lapidi, un muro, alcune panche, e delle salme in ceneri e polvere, aiuteranno a percepire l'oblio e la memoria. I diversi luoghi del cimitero sono stati costruiti con un unico materiale nelle sue diverse forme ed applicazioni: ghiaia sciolta, conglomerato cementizio lavato, conglomerato cementizio bocciardato, muri in pietrame a spacco a secco, muri in pietrame a spacco legati con malta, rocaille in massi a secco. L'ampliamento ha un'estensione di 7000 mq ed un costo di costruzione di 140 €/mq. I costi contenuti permetteranno di dare in concessione le sepolture ad un prezzo equo. Amoretti Calvi Associati studio@amoretticalvi.it (dalla relazione di progetto) |
 Torre ossario.  Scala nella torre. |
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| AMORETTI
CALVI ASSOCIATI. Ampliamento del cimitero comunale Armea a Sanremo |
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 Rampe. |
Opera
premiata da Architectural
Review fra le 15 architetture emergenti del 2004. committente: Comune di Sanremo progettisti: arch. Aldo Amoretti e arch. Marco Calvi progettisti: arch. Aldo Amoretti e arch. Marco Calvi date: progetto: 1996 realizzazione: 2003 estensione: 7000 mq costo di costruzione: 140 €/mq fotografie: Aldo Amoretti |
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| Aldo
Amoretti si è laureato in architettura presso il Politecnico di
Milano nel 1992 e ha svolto tirocinio presso lo studio di architettura
Clotet & Paricio a Barcellona. Selezione "miglior progetto realizzato"
al Premio nazionale di Architettura L. Cosenza nel 1994 con il progetto
"Atelier di J.M. Folon a Cap d'Ail". Marco Calvi si è laureato
in architettura presso il Politecnico di Milano nel 1992. Nel 1993/1994
ha svolto tirocinio presso lo studio di architettura e urbanistica Emili
Donato y Folch, Barcellona. Tra i suoi progetti il concorso internazionale
"una Concert Hall per Copenhagen" nel 1993 in associazione temporanea
con l'arch. Willy Muller; concorso nazionale "un parco per Uribarri",
Basauri, Bilbao, 1994, ancora in associazione temporanea con Willy Muller.
Ha redatto il catalogo e l'allestimento della mostra "Autografies" tenutasi
presso la Facoltà di Architettura di Barcellona nel 1994. Dal 1996 Aldo Amoretti e Marco Calvi si associano, progettano e realizzano diverse opere nel campo dell'edilizia pubblica e privata, partecipano a diversi concorsi tra cui "Nuova sede dell'Istituto Universitario di Architettura di Venezia nell'area dei magazzini frigoriferi a San Basilio e realizzano: "Distributore di carburanti Esso a San Remo" premiato con la targa d'argento al "Premio Europeo di Architettura L. Cosenza anno 2002" e pubblicato sulla rivista "Architecture mediterraneenne" n. 59; "Ampliamento del cimitero Armea, San Remo" premiato con l'"AR+D Emerging Architecture Award 2003" e pubblicato su Architectural Review nel dicembre 2003. |
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Per
candidare progetti laboratorio
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