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| Algo
nace, algo muere |
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 No.mad Arquitectos "Algo nace, algo muere" Exjertos Collection D, 2002 pp32, €17,00 (include il dvd "paisajes en el bolsillo") acquista il libro online! |
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Come raccontare un progetto che si costruisce soprattutto attraverso
la sua esperienza diretta o la sottile relazione con le memorie e le
suggestioni che hanno popolato la mente del progettista? Il piccolo,
prezioso volume multiuso dedicato alla Plaza
de Desierto a Barakaldo progettata da Eduardo Arroyo / No.mad architectos,
sembra proprio porre tale interrogativo. |
[10mar2003] | |||
| Oltre
che sul video come strumento di comunicazione si è insistito con continuità,
a Firenze (1), sui più ampi processi che spostano e ridefiniscono le
problematiche legate alla dimensione sperimentale, produttiva e pubblica
del fare architettura. Labirintico, apribile, non scontato, integrato da un DVD, questo oggetto-libro, di per sé nuovo progetto sul progetto e nel progetto, pone interrogativi metodologici e insieme offre esperienze non scontate. Prodotto dalla stessa No.mad da una idea originale di Arroyo con Francesco Monaco e Simone Muscolino, questo volumetto cerca di andare oltre la letteratura, una ipotetica, formale idea di critica descrittiva e interpretativa dello spazio progettato giocando e provocando altre scale concettuali: il ricordo, la memoria della materia e dei suoni, le emozioni come fattore incisivo nell’esperienza attiva dello spazio. Il libro diventa così una scacchiera esperienziale, così come sembra essere la piazza. Un luogo in cui odori, essenze, materie naturali, citazioni industriali si ricompongono continuamente a ricreare ipotetici microspazi della cultura materiale basca, dei suoi paesaggi, delle sue storie costruttive e simboliche. Una piazza-giardino che, seguendo la migliore tradizione della costruzione artificiale dello spazio pubblico come abile e sottile mescolanza tra manufatto e natura-naturans, si compone e ricompone con le stagioni, il cambio del tempo e della luce, naturale o artificiale che sia. Ma ancora oltre. Il DVD impone una ulteriore esperienza che non sembra avere niente a che fare, per qualità e struttura, con i noiosissimi CD allegati a molte pubblicazioni e di dubbia utilità. |
1.
Il video è stato presentato per la prima volta in Italia il
2 maggio 2002, nell'ambito di BEYOND
MEDIA/OLTRE I MEDIA, sesta edizione del festival internazionale
di architettura in video del Dipartimenti TAeD dell'Università
di Firenze, organizzato da iMage.
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 Il video impone un racconto di spazi, analogie ed emozioni immediato. La sua qualità visiva e narrativa, il montaggio efficace, leggermente sincopato come a simulare uno "stream of consciousness" voluttuoso e lento, il suono accattivante, avvicinano questo racconto all’illusione di parlare di architettura attraverso le sue esperienze differite nel tempo e negli spazi più improbabili.     Lontano dalle parole, confuse nel libretto tra altre immagini. Per una volta lontano dalle parole per volare tra i boschi e lungo le coste basche e poi atterrare lenti in questa piazza-parco. Lontano dalle parole forse per tornare a usare termini, concetti e significati più vicini e attenti a quello su cui dobbiamo, come critici operativi, tornare a riflettere e a scrivere. Luca Molinari lmolinari.arch@libero.it |
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Questa pagina è stata curata da Matteo Agnoletto. laboratorio
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