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"Di colpo lontano dal terrestre tic-tac femminile Agello Castoldi ed io ci sentiamo a 200 300 metri con furia ingoiare il bel lago spumoso quando finalmente si trionfa nell'entrare fra gli illustri onnipotenti Signori Chilometri 700 all'ora uuuaaaa nnnnaaaaa uuaaaaaaaa Deliriio dell'atmosfera che disserra a poco a poco le sue cosce lisce turchine dure tanto tanto dure ecco si dà tutta aperta verso lo spasimo incalcolabile spalancandosi di voluttà e ovatta iraconda vi penetro dentro. Contro le mie guance e le mie tempie contro il casco di cuoio sfregamento lugubre incandescente del suo piacere tropicale ti tengo motore strambo immenso soprannaturale mooostro abbattermi vuoi schiacciarmi tenta tenta se puoi di bruciarmi masticami coi tuoi ingranaggi dentati e martellamenti di tubi che vampano. Sono io il più forte contro la tua raaabbia. Chi se non io ti guiderà ti preciserà dove vai. Brutalmente cancellare così un intero orizzonte grandioso e tutto il fasto del Lago di Garda ridotto di metà. Che gioia vuoi scavalcare il Mediterraneo come un catino di porcellana e turchese in cui si lava e si specchia l'ovale grazioso del sole. Anche le montagne si sforzano di strapparmi con denti di vento le bozze dell'aeropoema anche le montagne nevosi coperchi di scatole di regali natalizi da cui scattiamo giuocattoliribelli fra tanto rimescolio di paraventi cristallo e seta marina uuuuuuaaaaaaa uuuuuuuaaaaaaaaaa uuuaaaaaaaaaaa" |
ascolta la declamazione di Marinetti ![]() |