CONCORSI DI ARCHITETTURA,
DESIGN, MEDIA

 

PALAZZINA DELL'AUDITORIO





INTRODUZIONE

L'Accademia Nazionale dei Lincei, istituzione di alta cultura, intende procedere alla ristrutturazione e riqualificazione funzionale dell'edificio chiamato "Palazzina dell'Auditorio", sito in Roma, nell'area del complesso monumentale della Villa Farnesina.

L'edificio di impianto ottocentesco, rimaneggiato e ampliato nei primi decenni del '900, è collocato all'interno di un contesto di rilevante importanza storico-artistica e ambientale.

La scelta del concorso di progettazione è pertanto motivata dall'esigenza di selezionare un progetto che fornisca la risoluzione dei problemi di organizzazione degli spazi e delle strutture di servizio, garantendo un intervento caratterizzato dalla sensibilità per il delicato contesto storico-ambientale.



CAPITOLO I

DEFINIZIONE DEL CONCORSO

Art.1 
Oggetto del concorso 

L'Accademia Nazionale dei Lincei bandisce un concorso di progettazione, a licitazione privata, avente ad oggetto la ristrutturazione dell'edificio chiamato "Palazzina dell'Auditorio" sito in Roma, Via della Lungara 229.
Il concorso è articolato in due gradi, data la rilevanza storico-artistica del contesto ambientale ove è sito l'immobile che è destinato a ospitare al piano interrato: depositi, al piano terreno: una sala di rappresentanza per convegni e conferenze (auditorio), con capienza di almeno 250 posti, e tutti i servizi annessi all'utilizzo della sala medesima compresi spazi espositivi, ai piani superiori: ambienti destinati alle attività di ricerca e ad altre attività culturali dell'Accademia, oltre ai relativi uffici, servizi e salette riunioni, come indicato nel programma funzionale contenuto nel materiale informativo del concorso di cui all'art. 6.

Le superfici utili risultano di 1510 mq fuori terra, 160 mq interrati e 220 mq di terrazzo a copertura dell'auditorio.
Le superfici previste per le diverse attività sono le seguenti:

Superfici lorde metri quadri
Sala Conferenze (Auditorio) 220
Servizi, spazi espositivi e area di intrattenimento 720
Uffici, salette riunioni e archivi 770
Impianti e servizi tecnici e sanitari 180
-------------------------------------------------------------------------------------
Totale 1890

Il costo complessivo massimo previsto per l'intervento da progettare è di circa lire 5.481.000.000 - pari a EURO 2.830.700,26 - sulla base dei seguenti valori parametrici:

§ opere edili: lire 1.600.000 al mq
§ impiantistica: lire 900.000 al mq
§ allestimento interno: lire 400.000 al mq

Totale: lire 2.900.000 al mq 

Art. 2
Tipo di concorso e diffusione del bando

Il concorso di progettazione è articolato in due gradi, ai sensi dell'art.59, comma 6 del D.P.R. 554/1999:

§ 1° grado, al quale vengono ammessi i soggetti pre-qualificati: presentazione di proposte di idee, selezionate senza formazione di graduatoria né assegnazione di premi;
§ 2° grado, presentazione dei progetti preliminari da parte di 5 soggetti individuati attraverso la valutazione delle proposte di idee di cui al primo grado.

Il concorso è aperto a:
1. liberi professionisti, ingegneri o architetti, iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordini professionali o iscritti ai relativi registri professionali nei paesi di appartenenza, singoli o associati nelle forme di cui alla L. 23/11/1939 n.1815 e successive modificazioni, che abbiano redatto nell'ultimo decennio almeno n.3 progetti per lavori - appartenenti alle classi e categorie alle quali si riferisce l'opera da realizzare - il cui importo si colloca tra tre e cinque volte quello stimato dell'intervento oggetto del bando;
2. società di professionisti costituite nelle forme di cui al comma 6 lett. A) art. 17 L. 109/94 e successive modificazioni o integrazioni, in possesso dei requisiti di cui al punto 1;
3. società di ingegneria di cui alla lettera b), comma 6, art.17 L. 109/94 e successive modifiche o integrazioni, in possesso dei requisiti di cui al punto 1;
4. raggruppamenti temporanei costituiti dai soggetti di cui ai punti precedenti in conformità a quanto previsto dall'art.13 L. 109/94 e successive modificazioni e integrazioni. In questo caso:
§ tutti i componenti del gruppo devono essere in possesso dei requisiti di cui al punto 1;
§ ogni gruppo può, ove decida per l'attribuzione di tale ruolo, nominare un componente quale capogruppo progettista;
§ uno stesso concorrente non può far parte di più di un gruppo;
§ la composizione del gruppo non può essere modificata nel corso delle fasi di svolgimento del concorso;
§ a tutti i componenti del gruppo è riconosciuta, a parità di titoli e di diritti, la paternità delle proposte e del progetto concorrente. 
Indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto affidatario dell'incarico, in caso di partecipazione dei soggetti di cui ai punti 2, 3 e 4, è vincolante, pena l'esclusione dal concorso, che lo stesso sia espletato da professionisti, ingegneri o architetti, iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali o nei registri professionali in vigore nei paesi di appartenenza, personalmente responsabili e nominativamente indicati già in sede di presentazione degli elaborati progettuali con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali conformi ai requisiti richiesti.

Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata.

Il presente bando viene pubblicato, ai sensi dell'art.80 D.P.R. comma 3, 554/1999, sul foglio delle inserzioni della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e per estratto su due quotidiani a diffusione nazionale.

Gli importi dichiarati da soggetti concorrenti stabiliti in altri Stati dell'Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in lire italiane, adottando il valore dell'EURO.



CAPITOLO II 

PARTECIPAZIONE AL CONCORSO

Art.3
Incompatibilità dei partecipanti

Non possono partecipare al concorso:

1) i componenti effettivi o supplenti della Commissione giudicatrice, i componenti della segreteria del concorso, i loro coniugi e i loro parenti e affini fino al terzo grado compreso;
2) gli amministratori, i consiglieri e i dipendenti dell'Ente banditore, anche con contratto a termine, i consulenti dello stesso Ente con contratto continuativo;
3) i datori di lavoro o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro o collaborazione continuativo e notorio con membri della Commissione giudicatrice;
4) coloro che hanno rapporti di lavoro dipendente con Enti, Istituzioni o Amministrazioni pubbliche, salvo che essi siano titolari di autorizzazione specifica o comunque siano legittimati da leggi, regolamenti o contratti sindacali. In caso di raggruppamento, i suddetti, qualora partecipino privi di autorizzazione, non potranno essere designati coordinatori o capogruppo e comunque, nel caso di aggiudicazione del concorso ed in assenza di specifica autorizzazione, assumeranno automaticamente la qualifica di consulenti;
5) coloro che partecipano alla stesura del bando e dei documenti allegati.


Art. 4
Domanda di partecipazione

La domanda di partecipazione deve essere inviata a mezzo raccomandata A/R o servizio posta celere del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, all'indirizzo dell'Accademia Nazionale dei Lincei e pervenire, a pena di esclusione, entro il 3 gennaio 2001, non oltre le ore 13 . E' altresì possibile la consegna a mano della domanda, dalle ore 10 alle ore13 dei tre giorni antecedenti il suddetto termine perentorio, al Servizio Protocollo dell'ente banditore, sito in Via della Lungara 10, che rilascerà apposita ricevuta. Sull'esterno della busta dovrà essere riportata l'indicazione del mittente nonché la dicitura "Richiesta di invito alla licitazione privata per concorso di progettazione articolato in due gradi per la ristrutturazione della Palazzina dell'Auditorio sita in Roma, via della Lungara 229".

La domanda deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, da persona abilitata a impegnare il concorrente e deve riportare l'indirizzo di spedizione, il codice fiscale e/o partita IVA, numero di telefono e/o fax. In caso di raggruppamenti temporanei già costituiti o da costituirsi, la domanda, nel primo caso deve essere corredata dal mandato collettivo irrevocabile conferito al capogruppo progettista o dell'atto costitutivo del raggruppamento (in copia autenticata), nel secondo caso, deve contenere la dichiarazione di volontà di costituzione del raggruppamento temporaneo e sua composizione.

La stessa, salvo il caso di conferimento di un mandato irrevocabile al capogruppo, deve essere sottoscritta dai rappresentanti di tutti i soggetti partecipanti associati o da associarsi. Alla domanda, in alternativa all'autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore.

Alla domanda va acclusa, a pena di esclusione, una dichiarazione sostitutiva, ai sensi della L. 15/1968 e successive modificazioni e del D.P.R. 403/98 o più dichiarazioni ai sensi di quanto previsto successivamente, ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il legale rappresentante assumendone piena responsabilità:
§ attesta di non trovarsi nelle condizioni previste dall' art. 51 del D.P.R. 554/1999 e dal d.lg. n. 157/1995, come modificato dal d.lg. n. 65/2000;
§ fornisce il/i nominativo/i del/i professionista/i che espleterà/anno l'incarico, con la specifica delle relative qualificazioni professionali, nei casi di cui ai punti 2, 3 e 4 dell'art. 2, comma 2 - del presente bando;
§ indica gli incarichi espletati nell'ultimo decennio e relativi committenti e importi. Tali importi devono essere stabiliti tra tre e cinque volte l'importo globale stimato dell'intervento in oggetto; per la valutazione degli stessi possono essere allegate:
- fino ad un massimo di 12 diapositive (nel formato 35 mm.) riguardanti le proprie opere realizzate e non;
- fino ad un massimo di 12 pagine A4 di immagini e testi riguardanti le proprie opere realizzate e non;
- un curriculum di lunghezza non superiore a 4 pagine A4 in cui siano evidenziati i progetti realizzati ed i risultati ottenuti in concorsi di progettazione (progetti premiati o segnalati; questa presentazione può comprendere un ventaglio molto ampio di progetti o un numero più ridotto illustrato approfonditamente).

La dichiarazione dovrà essere corredata da fotocopia non autenticata del documento di identità del sottoscrittore.



CAPITOLO III

COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE 
MATERIALE INFORMATIVO E QUESITI

Art.5
Composizione della Commissione giudicatrice

La Commissione giudicatrice è composta da cinque membri effettivi e tre membri supplenti ed è la medesima per entrambi i gradi del concorso.
Qualora un membro effettivo risulti assente, verrà sostituito in via definitiva da un membro supplente su designazione del Presidente della Commissione giudicatrice. A tal fine i membri supplenti partecipano integralmente ai lavori della Commissione giudicatrice, pur senza diritto di voto.
La decisione della Commissione giudicatrice ha carattere vincolante.
Ai lavori della Commissione giudicatrice partecipa inoltre un segretario verbalizzante senza diritto di voto.

Art. 6
Materiale informativo

Il materiale informativo utile alla partecipazione al concorso può essere richiesto per lettera, via fax o tramite e-mail all'indirizzo in calce oppure ritirato presso la sede dell'ente banditore nei giorni martedì e giovedì dalle ore 10 alle ore 12, previo versamento di lire 300.000 a mezzo bollettino c/c postale n. 52339009 intestato a: Accademia Nazionale dei Lincei con la causale "concorso di progettazione per la ristrutturazione della Palazzina dell'Auditorio - Ritiro documentazione informativa".

Il fascicolo informativo è composto da:
§ relazione illustrativa delle finalità del concorso e documento preliminare alla progettazione (all'art. 15, comma 5 del d.p.r. 21 dicembre 1999, n.554)
planimetria della zona scala 1:5000 con annessa assonometria in scala 1:500
§ planimetria del comprensorio in scala 1:500
§ planimetria di tutti i livelli dell'edificio in scala 1:100
§ assonometria dell'edificio
§ planimetria e sezione della torre metallica in scala 1:50
§ prospetti e sezione in scala 1:100
§ documentazione fotografica 

La documentazione storico-artistica è consultabile presso l'Ufficio Patrimonio e Servizi Tecnici, Palazzina dei Servizi, piano terreno, Via della Lungara 230, nei giorni martedì e giovedì dalle ore 10 alle ore 12.

Art. 7 
Quesiti

Quesiti e richieste di chiarimenti sul bando e sui suoi allegati dovranno pervenire per iscritto entro 60 giorni dal ricevimento della lettera d'invito. Entro i successivi 15 giorni, a tutti coloro che avranno richiesto la documentazione sarà trasmessa, anche via fax, una sintesi dei quesiti pervenuti e delle relative risposte.



CAPITOLO IV

SVOLGIMENTO DEL CONCORSO

Art. 8
Termine di spedizione degli inviti e pre-qualificazione dei concorrenti


Per la pre-qualificazione dei soggetti da invitare, l'Ente banditore predispone una graduatoria in relazione al numero dei servizi di progettazione espletati, relativi a lavori appartenenti alle stesse categorie di quelli oggetto del presente bando, ed ai relativi importi, prevedendo l'assegnazione di un punteggio zero per i valori minimi ed un punteggio dieci per valori pari o superiori a quattro volte quelli minimi. A parità di punteggio e nel caso che il numero delle richieste a partecipare sia superiore al limite convenuto, la selezione viene effettuata tramite sorteggio pubblico.

L'Ente banditore si riserva di invitare a partecipare al concorso n.15 soggetti. 
Qualora uno solo dei soggetti concorrenti risultasse in possesso dei requisiti, l'Ente banditore si riserva di affidare il servizio di progettazione a trattativa privata sulla base delle condizioni indicate nel presente bando.

Art. 9
Primo grado

Entro 1° febbraio 2001, ai concorrenti pre-qualificati verrà inviata simultaneamente lettera d'invito a presentare gli elaborati di progetto.
I progettisti saranno invitati a un sopralluogo collettivo dell'area di concorso, allo scopo di integrare le informazioni contenute nella documentazione allegata al bando.
Per la partecipazione al primo grado di concorso si richiede la formulazione di idee progettuali per l'intervento, da illustrare attraverso i seguenti elaborati:

§ una tavola in formato A0, con supporto rigido, contenente una planimetria generale dell'area di progetto, in scala libera ed ulteriori disegni a scelta del concorrente (estratti della pianta in scala maggiore, sezioni, schizzi, dettagli ecc.);

§ una proposta ideativa espressa in una relazione tecnico-economica, composta di massimo numero 30 cartelle (fronte e retro) dattiloscritte formato A4, da non più di 2000 battute ciascuna, oltre all'eventuale copertina e ad una diapositiva della tavola (nel formato 35 mm).

Non è ammessa la presentazione di elaborati ulteriori o diversi.

Tutto il materiale descritto dovrà essere rilegato in un unico documento; di esso sono richieste due copie che non saranno restituite agli interessanti.
Nel caso della formazione di raggruppamenti temporanei, la quantità di documentazione da presentare rimane la stessa, indipendentemente dal numero dei membri.

I plichi contenenti la proposta e la relativa documentazione dovranno pervenire, a pena d'esclusione, a mezzo raccomandata del servizio postale ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata (poste di Stato, corrieri o agenzie abilitate) entro il 15 marzo 2001, non oltre le ore 13; è altresì facoltà dei concorrenti la consegna a mano dei plichi, dalle ore 10 alle ore 13 dei tre giorni antecedenti il suddetto termine perentorio, al Servizio Protocollo dell'Accademia Nazionale dei Lincei, sito in Roma, Via della Lungara, 10, che ne rilascerà apposita ricevuta. 
La data di scadenza si riferisce inderogabilmente alla consegna e non alla data di spedizione; farà fede il timbro a calendario apposto dal servizio di protocollo dell'Accademia.
Il recapito tempestivo dei plichi rimane a esclusivo rischio del mittente. 
I plichi, a pena d'esclusione, devono essere chiusi e sigillati con ceralacca, controfirmati sui lembi di chiusura e devono recare all'esterno, oltre all'intestazione del mittente e dell'indirizzo dello stesso, le indicazioni relative all'oggetto della gara, al giorno e l'ora dell'espletamento della stessa.


Art. 10
Lavori della Commissione giudicatrice e criteri di valutazione

Entro 30 giorni dalla scadenza per la presentazione delle proposte, la Commissione giudicatrice selezionerà un numero di candidati non superiore a 5 per la partecipazione al secondo grado del concorso.
Per la selezione la Commissione giudicatrice si baserà sulla qualità della soluzione architettonica anche in riferimento al contesto storico-ambientale delicato in cui insiste l'immobile, sul soddisfacimento degli obiettivi funzionali, sulle relazioni con le architetture e gli spazi esistenti e sulla fattibilità economica e realizzabilità tecnica.
La predetta selezione non determina formazione di graduatoria né assegnazione di premi.
Entro il 23 aprile 2001 verrà data/inviata comunicazione dell'esito dei lavori ai concorrenti selezionati per il secondo grado. 

Art. 11
Secondo grado

I progettisti selezionati per il passaggio al secondo grado dovranno elaborare un progetto preliminare sulla base del programma e della documentazione fornita. 
Gli elaborati richiesti, oltre ad essere conformi a quanto previsto dalla legge n.109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, ed al relativo regolamento emanato con d.p.r. 554/99, dovranno comprendere:

a) planimetria generale dell'area del complesso con l'inserimento del progetto e delle soluzioni degli spazi limitrofi;
b) elaborati grafici (piante, prospetti, sezioni, assonometrie e prospettive), in scala 1:100/1:50, descrittivi delle soluzioni architettoniche proposte per le differenti funzioni, idonei a illustrare le scelte progettuali;
c) planimetrie dei singoli piani in scala 1:100;
d) elaborati relativi ai particolari delle soluzioni architettoniche più significative;
e) modello volumetrico in scala 1:200, i cui materiali e colori sono a scelta del concorrente.
Le tavole, montate su pannelli rigidi leggeri, dovranno essere presentate in formato A0, e in numero di 4. L'impaginazione è a scelta del concorrente.

Le tavole dovranno essere fornite anche in formato A3, rilegate in un album in due copie con altre 5 pagine dello stesso formato in cui, oltre ad una sintetica relazione, sia contenuta:

· l'organizzazione delle risorse e della gestione ipotizzata per l'espletamento dell'incarico da parte del concorrente;
· una valutazione analitica dei costi;
· una proposta di realizzazione in due fasi 

Non sono ammessi, a pena di esclusione, elaborati ulteriori o diversi.
I plichi contenenti gli elaborati progettuali dovranno pervenire entro le ore 13 del 15 maggio 2001, allo stesso indirizzo e con le stesse modalità indicate per il primo grado. La data di scadenza si riferisce inderogabilmente alla consegna e non alla data di spedizione; farà fede il timbro a calendario apposto dal servizio di protocollo dell'Accademia.
I partecipanti al concorso dovranno sostenere le spese di spedizione e, qualora lo desiderino, di assicurazione degli elaborati, che rimarranno di proprietà dell'Ente banditore.


Art. 12
Lavori della Commissione giudicatrice

Entro 30 giorni dalla scadenza per la consegna degli elaborati, si svolgerà la riunione della Commissione giudicatrice, le cui decisioni saranno assunte a maggioranza dei votanti. 
I progettisti saranno chiamati a illustrare personalmente alla Commissione giudicatrice i criteri e le soluzioni adottate. 
Al termine dei lavori la Commissione giudicatrice renderà pubblico il giudizio formulato, rendendo altresì nota la relazione conclusiva e i giudizi espressi sui singoli progetti.

Per la valutazione degli elaborati di progetto, la Commissione giudicatrice terrà conto, nell'ordine, dei seguenti elementi:
1. qualità della soluzione architettonica: max 30 punti;
2. soddisfacimento degli obiettivi programmatici e funzionali: max 25 punti;
3. relazioni con le architetture e gli spazi esistenti: max 35 punti; 
4. fattibilità economica e realizzabilità tecnica delle soluzioni presentate: max 10 punti.

Un progetto potrà essere squalificato per una delle seguenti ragioni:
· se presentato in termini e con modalità non conformi a quanto previsto nel presente bando e nella lettera d'invito;
· se le eventuali condizioni e limitazioni richieste dall'Ente banditore non vengono accettate.

Art.13
Proroghe

L'Ente banditore si riserva la possibilità di prorogare i termini solo eccezionalmente allo scopo di conseguire un generale vantaggio per il miglior esito del concorso.
In questo caso, il provvedimento di proroga sarà pubblicato e divulgato con le stesse modalità del bando di concorso con un congruo anticipo e comunque prima che sia trascorsa la metà del periodo originariamente stabilito per la presentazione degli elaborati.



CAPITOLO IV

ESITO DEL CONCORSO

Art.14
Esito del concorso e premi

Il concorso si concluderà con l'attribuzione al vincitore di un premio di lire 24.000.000 lordi pari a EURO12.394,96.
Ai progettisti ritenuti meritevoli, che avranno consegnato gli elaborati richiesti all'art. 11, sarà riconosciuto un rimborso spese per la redazione del progetto preliminare di lire 4.200.000 pari a EURO 2169,11.
Con il pagamento del premio, l'ente banditore acquisterà la proprietà del progetto vincitore.



Art.15
Esecuzione dell'opera

L'Ente banditore si riserva la facoltà di realizzare l'opera oggetto del concorso.
Qualora procedesse a tale realizzazione, l'incarico per l'elaborazione del progetto definitivo ed esecutivo e l'eventuale ulteriore prestazione in corso d'opera, sarà conferito al vincitore se in possesso dei requisiti richiesti.
Il progetto esecutivo sarà redatto secondo le direttive dell'Ente banditore, che potrà chiedere l'introduzione di modifiche o perfezionamenti senza che ciò comporti ulteriore compenso oltre quello stabilito per la redazione del progetto esecutivo.
Per la redazione del progetto definitivo ed esecutivo e per l'affidamento degli altri incarichi professionali, sarà stipulata con il professionista apposita convenzione.
Il compenso previsto, calcolato in base alla tariffa professionale, è di lire 173.000.000 pari ad EURO 89.347,04 L'Ente banditore si riserva di avvalersi della riduzione prevista dalla L. 155/89.
L'impegno dell'Ente banditore al conferimento dell'incarico è stabilito solo nei confronti del progettista legale rappresentante del gruppo e non si estende a consulenti, tecnici e società che abbiano collaborato con esso nella fase concorsuale.
Ai sensi dell'art. 30, comma 5 della legge 109/1994 e successive modificazioni ed integrazioni, il progettista incaricato della progettazione esecutiva si impegna a sottoscrivere una polizza assicurativa, per il massimale di lire 550.000.000 pari ad EURO 284.051,29.



CAPITOLO V

ADEMPIMENTI FINALI

Art.16
Mostra e pubblicazione dei progetti

Il diritto di proprietà intellettuale dei progetti presentati è dei concorrenti, ad eccezione del progetto vincitore la cui proprietà viene acquisita dall'ente banditore. L'Ente banditore si riserva altresì di esporre al pubblico i progetti presentati, di pubblicarli o consentirne la pubblicazione a scopi di promozione culturale, senza oneri per l'Ente stesso.
Gli elaborati progettuali e la documentazione trasmessa rimarranno agli atti del concorso e non saranno restituiti ai soggetti partecipanti.

NOMINATIVO DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Ing. Claudio Rinaldi

STAZIONE APPALTANTE:
Accademia Nazionale dei Lincei
Via della Lungara, 10 - 00165 Roma
Telefono +39+06680271 fax +39+066893616
Email: segreteria@accademia.lincei.it
sito internet: http:www.lincei.it

IL PRESIDENTE
Prof. Edoardo Vesentini

Roma, 7 novembre 2000 



CALENDARIO

Pre-qualificazione
14 novembre 2000 PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI CONCORSO
3 gennaio 2001 termine ultimo di invio delle domande di partecipazione alla licitazione 
gennaio 2001 pre-qualificazione
1 febbraio 2001 Invito ai 15 progettisti pre-qualificati 

Primo grado
15 marzo 2001 termine ultimo per la consegna degli elaborati 1° grado
marzo/aprile 2001 lavori Commissione giudicatrice
23 aprile 2001 comunicazione ai 5 concorrenti selezionati

Secondo grado
15 maggio 2001 consegna dei progetti preliminari
lavori Commissione giudicatrice (entro 30 gg. dalla scadenza del termine per la presentazione dei progetti)
luglio 2001 proclamazione del vincitore

 

 

 

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