Concorsi

LA MACCHINA AGRICOLA DEL TERZO MILLENNIO





Concorso EIMA
patrocinato da UNACOMA (Unione Nazionale Costruttori Macchine Agricole)
organizzato da Unacoma Service srl


Premessa

L’industria delle macchine per l’agricoltura e il giardinaggio, rappresentata dall’Associazione Unacoma, aderente a Confindustria, è uno dei settori di punta della meccanica italiana: si colloca per capacità produttiva al secondo posto a livello mondiale dopo gli Stati Uniti, con un fatturato annuo di circa 20 mila miliardi di lire, ed esporta i propri prodotti in 180 Paesi.

Composta da circa 4.000 aziende, di dimensioni piccole, medie e grandi, l’industria nazionale di settore presenta una vasta gamma di prodotti, dalle trattrici alle macchine operatrici, dalle macchine per la forestazione a quelle per il giardinaggio, dai motori alla componentistica.

Insieme agli aspetti tecnici, relativi alla funzionalità, all’efficienza, all’ergonomia e alla sicurezza dei mezzi, questo settore industriale rivolge un’attenzione sempre maggiore alla componente estetica e agli elementi stilistici, che conferiscono ai prodotti maggiore attrattiva, e valore aggiunto.


Il design nelle macchine agricole

Lo sviluppo del design in questo comparto della meccanica, che produce beni strumentali e quindi si rivolge (tranne che per alcune tipologie di macchine, vedi quelle per il giardinaggio e l’agricoltura amatoriale) ad un pubblico di operatori professionali, costituisce un importante elemento di valorizzazione dei prodotti e di comunicazione aziendale.

In primo luogo perché l’originalità e la ricercatezza delle forme sono il segno visibile dell’evoluzione tecnologica delle macchine; in secondo luogo perché proprio gli elementi stilistici rafforzano la possibilità di identificazione dei marchi, e contribuiscono alla costruzione di un’immagine aziendale coerente e riconoscibile.

L’applicazione delle metodologie del design moderno costituisce per le imprese un fattore di innovazione, e un investimento strategico, poiché comporta la combinazione di più discipline (economia, ingegneria, scienze sociali, tecnologie informatiche, scienze ambientali) per la realizzazione di prodotti che possano coniugare le esigenze costruttive con quelle funzionali, estetiche, e commerciali, e che sappiano esprimere simbolicamente la cultura propria di un’azienda e di un settore.


Tendenze evolutive della meccanizzazione agricola

Il design del prodotto industriale costituisce, dunque, la sintesi di un lavoro interdisciplinare, che richiede una conoscenza tecnica delle caratteristiche e delle funzioni dei prodotti, e nello stesso tempo una capacità creativa, volta ad interpretare attraverso le forme l’evoluzione tecnologica dei prodotti e le aspettative degli utilizzatori.

Il settore della meccanizzazione agricola, che ha avuto dal dopoguerra ad oggi un formidabile sviluppo in termini di efficienza, contenimento dei costi, compatibilità ambientale, ergonomia e sicurezza, costituisce un campo d’applicazione del design industriale particolarmente interessante.

Nel prossimo futuro, l’evoluzione dei macchinari agricoli sarà caratterizzata da una cura sempre maggiore del design, non tanto come conseguenza di una più diffusa cultura dell’immagine, ma come manifestazione delle caratteristiche intrinseche del mezzo meccanico, e della sua rispondenza alle esigenze del settore primario.

E’ probabile che negli anni futuri l’evoluzione dei mercati e l’attuazione degli indirizzi di politica agricola, che individuano nuovi modelli di sviluppo delle imprese e delle economie rurali, porteranno ad una maggiore caratterizzazione delle macchine in base al tipo di utenza: accanto alle tipologie di macchine ad alte prestazioni, destinate agli operatori professionali (grandi aziende, imprese specializzate, contoterzisti), in grado di ottimizzare i costi svolgendo le lavorazioni in modo combinato e sempre più veloce, si svilupperanno mezzi agricoli più versatili, destinati ad un pubblico di agricoltori part-time, di operatori dell’agriturismo, e delle attività sportive e ricreative in ambiente rurale.

Ma l’evoluzione avverrà sul piano culturale prima ancora che sul piano tecnico: le macchine agricole rappresenteranno, anche nell’immaginario collettivo, lo strumento per una gestione sempre più perfezionata e intelligente delle risorse naturali, e il simbolo di un’attività produttiva gestibile senza alcuna fatica fisica, con la sola regolazione e il controllo dei parametri di lavoro più adatti alle diverse necessità.


Bando e regolamento del concorso

L'Esposizione internazionale delle industrie di macchine per l'agricoltura e il giardinaggio - EIMA organizza, con il patrocinio dell'Unione Nazionale Costruttori Macchine Agricole - UNACOMA, il concorso nazionale di design sul tema “La macchina agricola del terzo millennio”, finalizzato alla promozione della meccanizzazione agricola nei suoi aspetti tecnico-economici e socio-culturali, e alla valorizzazione dei contenuti estetici e simbolici del mezzo meccanico operante in agricoltura.

Il concorso - che mette alla prova l’intuito, la creatività e la capacità progettuale dei giovani designer - è rivolto agli studenti delle Scuole di design, delle Facoltà di Architettura, Ingegneria e Agraria, nonché a professionisti che si sono diplomati o laureati nel periodo gennaio 1999/marzo 2001, e prevede la realizzazione del bozzetto di un mezzo meccanico agricolo, collocabile in una delle categorie descritte nell’articolo 1 del presente regolamento.

L’Unacoma Service srl, società organizzatrice dell'EIMA, metterà a disposizione delle scuole e degli istituti di progettazione e design una documentazione di base contenente dati tecnici sulle macchine, descrizioni delle diverse tipologie, illustrazione di modelli innovativi sul piano della meccanica e delle soluzioni tecniche; e sarà comunque in grado di fornire a tutti coloro che ne faranno richiesta ulteriori precisazioni, anche al fine di orientare in modo più producente il lavoro dei concorrenti, che sarà comunque improntato alla creatività e alla libera interpretazione del tema.


Art.1 - Tema del concorso

Il concorso sul tema “La macchina agricola del terzo millennio” riguarda ogni tipologia di macchina agricola, e prevede una suddivisione in tre categorie fondamentali:
1) Trattrici
2) Macchine agricole operatrici, di tipo semovente, portato, semi-portato e trainato
3) Macchine per il giardinaggio e la cura e manutenzione del verde

Ogni concorrente può partecipare nelle tre sezioni sopra menzionate, inviando un solo bozzetto inedito per ciascuna categoria di macchine corredato da una relazione tecnico-descrittiva. E’ preferibile – anche se non obbligatorio - che i bozzetti mostrino la macchina sotto più angolature (anteriore, posteriore, laterale o in sezione verticale) onde permettere alla giuria di apprezzarne le caratteristiche e le peculiarità.


Art.2 - Criteri di selezione

I bozzetti verranno valutati in base alla capacità di coniugare gli aspetti tecnici e funzionali delle macchine con quelli estetici, e di offrire un’immagine sintetica e suggestiva della tecnologia meccanica applicata al lavoro agricolo, richiamando i concetti di potenza, affidabilità, armonia con l’ambiente, sicurezza.
I disegni verranno valutati sulla base dei seguenti criteri:
· evidenziazione delle funzioni della macchina agricola in oggetto;
· innovazione nelle forme e nei materiali;
· senso estetico: 
· livello della presentazione (qualità del disegno tecnico e della descrizione del prototipo).


Art.3 - Profilo dei partecipanti

La partecipazione al concorso è riservata ai seguenti soggetti: 
· studenti regolarmente iscritti per l’anno scolastico 2000-2001 alle Facoltà di Design, Design Industriale, Ingegneria, Architettura ed Agraria in Scuole, Istituti, Accademie e Università nazionali;
· designer e progettisti laureati o diplomati nel periodo gennaio 1999/marzo 2001.

La partecipazione può essere individuale, o anche in gruppo (team, cooperativa, studio professionale associato), purché i componenti dei gruppi rispondano ai requisiti richiesti.

I candidati dovranno produrre, prima della eventuale premiazione, un certificato di iscrizione per l’anno in corso a una delle strutture scolastiche menzionate, oppure una copia autenticata del diploma, della laurea o dell’attestato conseguito. 


Art. 4 - Iscrizione e partecipazione 

I moduli d’iscrizione al concorso sono disponibili presso gli istituti e le scuole di design, le università, nonché presso il sito Internet Unacoma www.unacoma.com. Possono inoltre essere richiesti via posta o telefonicamente alla segreteria del concorso, presso il Servizio Comunicazione e Immagine dell'Associazione, Via L.Spallanzani, 22/a, 00161 Roma, tel. 0644298.1, fax 064402722, e-mail: ufficio.stampa@unacoma.it. I moduli, debitamente compilati, devono essere restituiti alla segreteria del concorso entro e non oltre il 30 giugno 2001; i progetti debbono pervenire alla segreteria medesima entro il 20 settembre 2001, per posta (il timbro postale farà fede per la data di invio) o tramite supporto telematico. I bozzetti inviati non verranno restituiti. 


Art.5 - La Giuria

La commissione incaricata di giudicare i lavori e di assegnare i premi è composta da eminenti personalità del mondo accademico, industriale e istituzionale, scelte in modo da garantire una valutazione degli elaborati analitica e completa.
La decisione della commissione, che assegnerà i premi con un giudizio motivato, non è appellabile. 


Art.6 - I premi

Le decisioni della giuria verranno comunicate ai vincitori entro il 30 settembre 2001, e la premiazione avverrà a Bologna nell’ambito della rassegna internazionale della meccanizzazione agricola EIMA nei giorni 17-21 novembre 2001.
Per ciascuna categoria verrà premiato il miglior bozzetto, con la corresponsione di lire 7 milioni. 


Art.7 - Utilizzo del materiale

L’Unacoma Service srl si riserva il diritto di utilizzare liberamente i bozzetti inviati, per pubblicazioni, campagne d’immagine e iniziative di carattere divulgativo citando il nome dell'autore.

in collaborazione con

ICN

International Competitions Network
Partner italiano


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