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PAESAGGI DEL VENTO
concorso di idee

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legambiente





Regolamento del Concorso

La qualità del paesaggio e la definizione di un modello di sviluppo sostenibile sono oggi obiettivi fondamentali per ogni trasformazione che riguardi il territorio. 
ERGA e LEGAMBIENTE promuovono il concorso di idee “Paesaggi del vento” con l’obiettivo di coinvolgere il mondo dell’architettura per affrontare una delle sfide più difficili e affascinanti data la qualità del paesaggio italiano. L'inserimento di infrastrutture sul territorio per la produzione di Energia da Fonti Rinnovabili rappresenta infatti una delle priorità strategiche per ridefinire un corretto rapporto dell’uomo con l’ambiente e uno sviluppo equilibrato del territorio. 
Attraverso il concorso si vuole approfondire il tema, e coinvolgere le professionalità legate all’architettura del paesaggio, all’industrial design e all’ingegneria e ottenere un contributo progettuale, prodotto a partire dalle informazioni tecniche dettagliate fornite ai progettisti, che riguardi la qualità degli impianti e del paesaggio. 


1 OGGETTO DEL CONCORSO

Oggetto del Concorso è la progettazione di due impianti per la produzione di energia eolica a Cinisi, in Provincia di Palermo, e Pescopagano, in Provincia di Potenza. Il concorso ha come obiettivo di sviluppare le basi per la definizione di un progetto preliminare di un Impianto Eolico di tipo industriale correttamente inserito nell’ambiente proposto, per la sua successiva realizzazione. 
Il grado di libertà nella progettazione degli impianti ha come riferimenti: intensità e direzioni del vento presenti nelle due aree, per definire la disposizione delle strutture sul territorio; gli obiettivi fissati per gli impianti (8 MW per Cinisi e 4,5 MW per Pescopagano), per quanto riguarda il numero degli aerogeneratori, la potenza e dimensione. Per i caratteri delle aree e del vento è ipotizzabile l’utilizzo di aerogeneratori di media taglia con potenza compresa tra 600 e i 900 KW.

OBIETTIVI 
Il concorso di idee ha l’obiettivo di sperimentare le forme più avanzate e efficaci di intervento per il migliore inserimento delle strutture eoliche nella direzione della qualità tecnica e della valorizzazione ambientale e paesaggistica. 
I temi di attenzione sono legati all’inserimento delle infrastrutture nel contesto ambientale e insediativo del territorio. Il concorso vuole sviluppare il raccordo tra sviluppo sostenibile e qualità degli interventi, per la definizione di una nuova immagine dei paesaggi contemporanei del vento. 
Il progetto consiste nella definizione del lay-out di Impianto, ossia della disposizione degli aerogeneratori sul territorio, individuando contestualmente le soluzioni progettuali, paesaggistiche e architettoniche che ne consentano l’armonizzazione con l’ambiente in cui l’impianto stesso verrà inserito.
Obiettivo primario è di realizzare un efficace coordinamento degli aspetti tecnici, con adeguato risalto all’ampio raggio di temi in questione (dal design, all’architettura del paesaggio, all’ingegneria naturalistica). Si intende creare una “modellistica” ripetibile per la progettazione di strutture in luoghi con caratteri fisici analoghi.

CRITERI DI VALUTAZIONE
Le proposte progettuali dovranno essere attinenti agli obiettivi descritti nel bando e nelle schede specifiche relative ai due ambiti. 
Per ogni area vengono individuati un perimetro riguardante il campo di riflessione rispetto ai temi proposti, e un perimetro riguardante il vero e proprio campo di approfondimento progettuale rispetto ai criteri esplicitati nel bando e nelle schede delle aree. All’interno del perimetro di riflessione, si dovrà individuare il quadro delle relazioni spaziali e visive tra le strutture, il contesto ambientale, insediativo, infrastrutturale, le proposte di valorizzazione dei beni paesaggistici e delle aree, le forme di connessione, fruizione, uso che contribuiscano all’inserimento sul territorio. 
La giuria dovrà essere nelle condizioni di valutare il peso complessivo dell’intervento rispetto ai caratteri attuali del paesaggio e alla riconfigurazione proposta, nonché i rapporti visivi e formali determinati, con una particolare attenzione alla percezione dell’intervento dal territorio, dai centri abitati e dai percorsi, all’unità del progetto, alle relazioni con il contesto. 

La proposta progettuale dovrà approfondire:
1. La disposizione degli impianti sul territorio, lo studio della loro percezione e dell’impatto visivo rispetto a punti di vista prioritari (insediamenti concentrati o isolati), a visioni in movimento (strade). 
2. I caratteri delle strutture, le torri, con soluzioni progettuali a partire dalle principali tipologie esistenti in commercio, e indicazioni riguardanti materiali, colori, forma, ecc. e con particolare attenzione alla manutenzione e durabilità.
3. La qualità del paesaggio. I caratteri del territorio e le trasformazioni proposte (interventi di rimodellazione dei terreni, di ingegneria naturalistica, di inserimento delle nuove strade e strutture secondarie, ecc.), la gestione delle aree e degli impianti, i collegamenti tra le strutture.
4. Forme e sistemi di valorizzazione e fruizione pubblica delle aree e dei beni paesaggistici (accessibilità, percorsi e aree di fruizione, servizi, ecc.). Uno degli aspetti che può contribuire all’inserimento dell’intervento nel territorio. Al fine di passare da una percezione odierna di un paesaggio sostanzialmente integro ma inaccessibile ad una nuova immagine del territorio con le nuove strutture eoliche integrate nel paesaggio. 
5. Linee guida e indicazioni per l’uso di materiali nella realizzazione dei diversi interventi previsti dal progetto (percorsi e aree fruibili, strutture), degli impianti arborei e vegetazionali (con indicazione delle specie autoctone previste), eventuali illuminazioni delle aree e delle strutture per la loro valorizzazione nel paesaggio.
6. Condizioni di realizzabilità attraverso un computo indicativo dei costi per i diversi interventi di trasformazione previsti.


2 LE PROCEDURE CONCORSUALI

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Possono partecipare al concorso architetti e ingegneri della Unione Europea regolarmente iscritti agli albi dei rispettivi ordini professionali o, comunque, iscritti ai relativi registri professionali nei loro paesi di appartenenza e per questo autorizzati all’esercizio della professione e alla partecipazione a concorsi. Essi possono partecipare singolarmente o congiuntamente, anche mediante raggruppamenti, associazioni o società, previa indicazione dell’architetto o ingegnere che assume il ruolo di capogruppo e legale rappresentante.

PUBBLICITÀ E DIFFUSIONE DEL CONCORSO
Il bando di concorso è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana nonché, per estratto su quotidiani nazionali e regionali.
Il sito web del concorso è www.enel.it/it/erga/news/html/garaidee/default.htm 
Per assicurare una adeguata diffusione copia del bando verrà inviata agli organismi professionali di tutti i Paesi dell’Unione Europea, alle istituzioni culturali e alla stampa specializzata.

CONDIZIONI DI ESCLUSIONE
Non possono partecipare al concorso:
-componenti effettivi o supplenti della giuria, degli enti promotori o della commissione tecnica del concorso, i loro coniugi o parenti ed affini fino al terzo grado compreso; coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro o collaborazione continuativi con membri della giuria, degli enti promotori, della commissione tecnica del concorso.
-coloro che hanno partecipato alla stesura del bando

ISCRIZIONE
la domanda di iscrizione al concorso è gratuita e automatica alla consegna degli elaborati. 
La domanda a firma del capogruppo, dovrà contenere l’autocertificazione dei seguenti dati:
· Il cognome e nome del capogruppo e degli eventuali componenti del gruppo
· La data di nascita dei partecipanti
· Il recapito telefonico, il numero di fax (specificando gli orari in cui è in funzione in automatico), l’indirizzo di posta elettronica del capogruppo
· La data
· La dichiarazione firmata di tutti i membri del gruppo che designi il capogruppo
· Dichiarazione di ciascun concorrente di rispetto delle condizioni di cui al punto …. (Condizioni di esclusione)
· Autorizzazione ad esporre gli elaborati presentati al concorso e a citare i nomi dei progettisti e degli eventuali collaboratori

Ai fini del concorso il capogruppo è l’unico interlocutore dell’ente banditore; a tutti i componenti del gruppo è comunque riconosciuta a parità di titoli e diritti, la paternità del progetto. La composizione del gruppo non potrà essere mutata nel corso dello svolgimento del concorso.

Gli elaborati devono essere consegnati entro le ore 17:00 del 3 Dicembre 2001, in un unico plico all’indirizzo della segreteria del concorso. Il plico contenente tutti gli elaborati richiesti dovrà essere sigillato e riportare all’esterno l’ambito di progetto e l’intestazione: concorso di idee PAESAGGI DEL VENTO”. 
Qualora la consegna sia affidata a un vettore (servizio postale o corriere) farà fede il timbro postale. In ogni caso saranno considerati solo i lavori pervenuti entro e non oltre il 10 Dicembre 2001.

Per ricevere il materiale riguardante il concorso (brochure, cd-rom con documentazione inerente le aree, materiale cartografico e fotografico) è necessario fare richiesta alla segreteria del concorso entro il 20 Novembre 2001. La richiesta può essere inviata per posta o fax, o effettuata direttamente alla segreteria del concorso, allegando copia di un versamento di quindicimila lire, come quota di contributo alle spese per la produzione e l’invio del materiale, tramite versamento sul C.C.P. n 57431009 intestato a Legambiente Onlus Via Salaria 403, 00199 Roma, specificando la causale del versamento “Concorso paesaggi del vento”. Il materiale verrà inviato entro e non oltre il quindicesimo giorno successivo al ricevimento della domanda.

ANONIMATO DEI PARTECIPANTI
Gli elaborati dovranno pervenire in un contenitore chiuso contrassegnato all’esterno da una parola o da un motto che sia anche titolo del progetto, e all’interno dovrà essere allegata una busta chiusa non trasparente con all’esterno scritto il motto e all’interno la domanda di iscrizione secondo i caratteri del punto . Il motto dovrà essere costituito di massimo 4 parole e accompagnato da tre numeri.

ELABORATI DA CONSEGNARE
Gli elaborati da consegnare consistono in:
- Tre tavole in formato A1, con impaginazione verticale consegnate piegate in formato A3.
- Un book descrittivo in formato A3 di max dieci pagine stampate su una sola facciata che comprenda: fogli A3 con la riduzione delle tavole A1, la relazione e motivazione delle scelte progettuali con un richiamo sintetico alla rispondenza dei requisiti per la progettazione dell’opera richiesti nel programma e la descrizione delle caratteristiche e delle soluzioni proposte, fogli A3 con elaborati a piacere che integrino la descrizione del progetto. 
- Una diapositiva di ogni tavola consegnata. 
- File di estensione .jpg o .tiff rappresentanti le tavole e i contenuti del book, contenuti in un cd-rom o in alternativa su dischetti da 3 pollici e mezzo.

La composizione degli elaborati è lasciata a discrezione dei progettisti, purchè vengano compresi i seguenti elaborati:
-Planimetria generale dell’area e del contesto insediativo e ambientale
-Planimetria dell’ambito di intervento
-Piante, prospetti e sezioni significative che descrivano le caratteristiche tecniche e le soluzioni tecnologiche proposte.
-Prospettive e/o assonometrie e/o qualsiasi altra rappresentazione idonea ad illustrare le scelte progettuali

VINCOLI
La presentazione di elaborati in eccesso rispetto a quelli specificati, la eventuale mendacità delle autocertificazioni comporterà l’esclusione automatica del gruppo.

DIRITTO DI ESPOSIZIONE E PUBBLICAZIONE
I promotori del concorso si riservano la piena proprietà dei progetti vincitori e, nel rispetto dei diritti d’autore, il diritto di mettere in mostra e pubblicare tutti i progetti presentati, senza che gli autori abbiano ad esigere diritti di natura economica.
La stazione appaltante si riserva di verificare, previa eventuale definizione dei suoi aspetti tecnici, le forme di coinvolgimento del vincitori.

GIURIA
La giuria composta da sette membri effettivi e da cinque membri supplenti, elegge al suo interno il Presidente. In caso di assenza, uno o più membri sono sostituiti dai membri supplenti su proposta del Presidente.

I membri della giuria:
FRANCESCO DAL CO, GIANCARLO DE CARLO, MICHEL DESVIGNE, PABLO ESTEBÀN, FEDERICO OLIVA, ERMETE REALACCI, CHICCO TESTA

Membri supplenti:
Christine Dalnoky, Sandro Polci, Maria Cristina Tullio, Edoardo Zanchini, Maddalena Cannarsa

Gli atti formali devono essere verbalizzati e resi pubblici all’occorrenza.

COMMISSIONE TECNICA
Gli elaborati saranno vagliati in prima analisi da una commissione tecnica che ne valuterà la corrispondenza ai criteri indicati dal bando. La Commissione, formata da tre esperti nominati dai promotori, predisporrà una relazione per la Giuria. 

PROCLAMAZIONE DEI RISULTATI
I risultati saranno resi noti entro il 31 Gennaio 2002.
La giuria indicherà i progetti vincitori, segnalati e menzionati. I nomi dei vincitori saranno disponibili sul sito internet del concorso. La premiazione avverrà in un appuntamento pubblico e contestualmente si avrà la presentazione in una mostra dei progetti e delle pubblicazioni previste.

ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO DEL CONCORSO
Partecipando al concorso, i concorrenti accettano tutte le norme del bando. Ogni deroga sarà segnalata dalla Commissione tecnica e sottoposta al giudizio della Giuria. Solo la Giuria è responsabile dell’eventuale eliminazione di un concorrente.

TRASPORTO
I partecipanti devono sostenere le spese di spedizione e, qualora lo desiderino, di assicurazione degli elaborati.

PREMI
Per ognuno dei due ambiti di progetto la giuria indicherà:
un vincitore che riceverà 25 milioni di lire (12911 Euro), 3 progetti segnalati che riceveranno un rimborso di 5 milioni di lire (2582 Euro), e un minimo di 3 progetti menzionati. I premi sono da considerarsi al netto di Iva e contributi previdenziali. Progetti vincitori, selezionati e menzionati saranno pubblicati in diverse forme (cd-rom, pubblicazione specifica, sito web, ecc.).

LINGUA
Le lingue ufficiali del concorso sono l’italiano e l’inglese

CONTROVERSIE
A eccezione delle regole specifiche di questo concorso, si fa riferimento alle raccomandazioni relative ai concorsi di architettura e di urbanistica approvate dalla Conferenza generale dell’UNESCO nel 1978. Per eventuali controversie non risolte in via amichevole, si fa ricorso al Foro di Roma.

SEGRETERIA DEL CONCORSO
La segreteria del concorso ha sede presso Legambiente Direzione Nazionale, via Salaria 403, 00199 Roma. Tel 06 86268367, Fax. 06 86268411
e-mail: legambiente.camp@tiscalinet.it 

La segreteria del concorso sarà a disposizione dei partecipanti i giorni lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10:00 alle 14:00 a partire dal 10 Settembre 2001 fino al 20 Novembre 2001
Le richieste di chiarimenti sul bando e sulla documentazione potranno pervenire alla segreteria organizzativa via telefono, fax o e-mail.


http://www.enel.it/it/erga/news/html/garaidee 
> CONCORSI

in collaborazione con

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