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Concorsi

STAZIONI DELLA MICROMETROPOLITANA DI FIRENZE

Concorso di idee 




Premessa: la mobilità urbana è un tema di primaria importanza per la città di Firenze, che deve urgentemente affrontare e risolvere i gravi problemi di congestione e inquinamento provocati dall’abnorme traffico veicolare che si riversa quotidianamente sulle sue strade in modo disordinato.

Il Comitato promotore per la Metropolitana a Firenze ritiene sia necessario sensibilizzare i cittadini su tali problemi con tutti i possibili mezzi di informazione e promozione.

Tra le possibili proposte tecniche che affrontano le suddette problematiche, è stato valutato con particolare attenzione lo “Studio di fattibilità di un sistema di micrometropolitana” proposto dal Gruppo di Ricerca dell’Università di Firenze coordinato dal Prof. Franco Angotti e nato da un’idea del Prof. Tito Arecchi, studio promosso dalla Fondazione Progettare per Firenze della Cassa di Risparmio di Firenze e dalla stessa Università degli Studi e che, a giudizio del Comitato, merita di essere diffuso, conosciuto e ricevere l’appoggio della città.

A tale scopo si bandisce un Concorso di idee, aperto ad Architetti ed Ingegneri, per la progettazione degli accessi ed il loro inserimento nei luoghi.


Art.1 Obiettivo: Il concorso per la progettazione delle stazioni vuole affrontare il tema di nuovi elementi di architettura ed arredo urbano, emergenti in superficie, che presentino spiccate caratteristiche “segniche,” di qualità architettonica e di sostenibilità ambientale.L’aspetto degli accessi esterni, infatti, al di là delle soluzioni tecniche dei piani del ferro o di servizio, è un elemento importante del sistema, che deve garantire ovunque la sua riconoscibilità, essere un segnale forte e nello stesso tempo inserirsi con misura in uno spazio urbano delicato com’è il tessuto edilizio fiorentino.

Art.2 Progetto : Si dovranno progettare due stazioni della micrometropolitana fiorentina proposta dall’Università degli Studi. Una di esse sarà comunque la fermata di Piazza della Repubblica ,caratterizzante il vero e proprio centro della città, in ambiente, che, sia pur trasformato nel XIX secolo, conserva comunque la caratteristica urbana di vero e proprio “core” della città.L’altra potrà essere una qualsiasi delle fermate tra quelle elencate nella documentazione inviata ai concorrenti ( Piazza Leopoldo, Piazza Beccarla, piazza Francia, Piazza Alberti, Piazza Puccini, Careggi) .Dal progetto si dovrà capire il “concetto”, l’ ”idea” ed il “significato” del manufatto urbano-stazione, in relazione con il delicato contesto urbano di una delle città più importanti del mondo dal punto di vista artistico ed architettonico . Naturalmente se i concorrenti sceglieranno, per il secondo tema, un’area periferica starà a loro ricreare un “luogo” carico di “significati”, “identificazione” ed “orientamento” tanto più necessari proprio là dove i “valori urbani” della periferia si allontanano considerevolmente da quelli presenti nel centro antico.

Art.3 Premi : a conclusione del concorso, e quindi all’espletamento dei lavori della giuria, verranno assegnati i premi a quei concorrenti che saranno stati ritenuti maggiormente meritevoli. Il monte premi , di £ 40.000.000(20.658 €) sarà così suddiviso :£ 20.000.000 (10.329 €) al progetto vincitore / 1° PREMIO£ 10.000.000 (5.164 €) al progetto secondo classificato / 2° PREMIO£ 5.000.000 (2.582 €) al progetto terzo classificato / 3° PREMIOVerrà inoltre assegnato un ulteriore premio di Lit 5.000.000 (2.582 €) al progettista di età inferiore a 40 anni che a giudizio della giuria sarà ritenuto degno di menzione.

Art.4 Modalità di partecipazione : La partecipazione è aperta a tutti gli architetti ed ingegneri, italiani e stranieri, sia liberi professionisti che dipendenti pubblici o privati (purché in possesso di regolare autorizzazione).E’ ammessa la partecipazione di gruppi di progettisti ; in questo caso dovrà essere indicato un capogruppo o coordinatore, che assumerà la veste di unico responsabile, a tutti gli effetti, dei rapporti con l’ente banditore.Il responsabile dovrà comunque avere tutti i requisiti richiesti dal presente art. 4.La partecipazione al concorso è interdetta ai membri della giuria, ai loro familiari fino al 3° grado di parentela, ed a coloro che hanno rapporti di dipendenza o stabile collaborazione con i membri della giuria. 

Art.5 Giuria : La giuria è composta dai seguenti membri:Prof. Paolo Blasi , PresidenteProf. Arch. Gianni CavallinaDott. Arch. Domenico LapentaDott. Ing. Roberto MassettiDott. Ing. Gianfranco MicheliniProf. Arch. Roberto SegoniProf. Arch. Guido SpezzaProf. Arch. Oswald ZoeggelerI lavori della Giuria, il cui operato è insindacabile, saranno ultimati entro il 20.05.2002.

Art.6 Originalità dei progetti : I progetti devono essere inediti e redatti espressamente per il concorso. In mancanza di questa essenziale condizione i progetti saranno esclusi dalla valutazione della giuria.

Art.7 Elaborati : I progetti dovranno essere presentati su supporto cartaceo in formato UNI A/1, (non più di quattro tavole montate su pannello rigido leggero). Sono ammesse tutte le tecniche di rappresentazione, nelle scale metriche ritenute idonee dai concorrenti. Potranno essere presentate piante, sezioni, alzati, assonometrie e prospettive, riferite comunque al punto di fermata dei treni, e della quota del ferro previsti dal progetto di fattibilità. Potrà non essere preso in considerazione lo schema architettonico ipotizzato dallo stesso studio di fattibilità. In ogni caso i disegni devono contenere tutte le informazioni necessarie alla esauriente illustrazione del progetto. E’ inoltre richiesta una sintetica relazione tecnico-descrittva che non superi le tre cartelle dattiloscritte in formato UNI A/4.Non sono ammessi plastici. 

Art.8 Identificazione ed anonimato : Gli elaborati dovranno essere contrassegnati da un numero di sei cifre, identico per ogni tavola e per la relazione ; tale numero dovrà essere ripetuto all’esterno di una busta sigillata contenente il nome ed i dati (cittadinanza, domicilio, ecc.) del progettista responsabile e degli eventuali componenti il gruppo di progettazione ; tale plico sigillato dovrà altresì contenere una autocertificazione del , o dei progettisti, attestante la loro posizione ai sensi dell’art.4 del presente bando.Il plico potrà eventualmente comprendere un floppydisk da 1,5 Mk (non obbligatorio) contenente tutti gli elementi di progetto descritti nelle tavole, oltre, eventualmente, ad immagini di plastici di studio. Il disco non deve contenere nessun altro elaborato pena l’esclusione dal concorso in sede istruttoria.Ove i dati della autocertificazione non corrispondessero a verità, il /i partecipante/i verrà/verranno squalificato/i.In questo caso, che potrebbe verificarsi anche dopo la proclamazione dei vincitori, la commissione si riserva di nominare dei sostituti nella graduatoria.

Art.9 Termini di scadenza : Coloro che intendono partecipare al concorso dovranno inviare domanda di iscrizione al Comitato Promotore per la Metropolitana entro il giorno 18.02.2002.. La domanda dovrà contenere gli estremi anagrafici dei partecipanti, indirizzo, telefono, fax, e.mail. La domanda potrà essere inoltrata:-a mezzo posta raccomandata,-a mezzo corriere celere internazionale: DHL, UPS o similari,-a mezzo fax al numero 0556813369, per chi invia un fax dall’estero 00390556813369-a mezzo e.mail : info@micrometro.it Il materiale di supporto , tratto dallo “Studio di Fattibilità” di cui in premessa è costituito dalle indicazioni delle stazioni oggetto del bando, da relazioni e planimetrie, oltre che dal tracciato complessivo delle linee della micrometropolitana.Questo materiale, contenuto in un CD di 650 Mk sarà inviato a tutti gli iscritti a mezzo posta celere con contrassegno di € 30 a titolo di rimborso spese.Gli elaborati di progetto dovranno pervenire a :Comitato Promotore per la MetropolitanaVia Bartolomeo Scala 750126 Firenzeentro le ore 18,00 del giorno 30.04 2002. Gli elaborati potranno essere consegnati a mano o per posta (In questo caso farà fede la data del timbro postale), o con corriere celere nazionale o internazionale (Traco, DHL, UPS o similari). 

Art.10 Divulgazione dei risultati : L’Ente banditore renderà pubblici i risultati della valutazione della Giuria. La premiazione e la presentazione alla stampa ed al pubblico dei progetti premiati e di quelli selezionati dalla Giuria sarà fatta a Firenze alla fine del mese di maggio 2002, in occasione di una serata di gala durante la quale il Maestro Zubin Mehta consegnerà i premi ai vincitori del concorso.

Art.11 Mostra e Pubblicazioni : I progetti del Concorso saranno oggetto di una mostra che sarà allestita a Firenze nei mesi successivi.Il Comitato Promotore promuoverà una pubblicazione nella quale saranno presentati i progetti vincitori ed altri 30 progetti selezionati dalla Giuria. 

Art.12 Restituzione e copyright : Tutti gli elaborati non premiati potranno essere ritirati dai progettisti presso la sede del concorso entro 15 giorni dalla data di proclamazione dei vincitori. L’Ente banditore non ha l’obbligo di custodia degli elaborati oltre tale data. Ogni progetto rimane di proprietà dell’autore con le garanzie previste per legge. Gli organizzatori sono esonerati da ogni responsabilità nei riguardi della originalità e della paternità delle opere presentate.
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