ARCH'IT bandi di concorso

TETRAKTIS PREMIO TERCAS ARCHITETTURA

Istituto di cultura urbana XV EDIZIONE anno 2002

BANDO DEL CONCORSO DI PROGETTAZIONE

Ristrutturazione del Palazzo Cardinale Cicada da destinare a residenza attrezzata, e sistemazione dell'area archeologica annessa.

1) TIPO DI CONCORSO

Tetraktis, Istituto di cultura urbana, con la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo, in accordo con il Comune di Atri, con la partecipazione della Regione Abruzzo, bandisce la XV edizione del Premio-Concorso Nazionale denominato "Tercas Architettura".
Oggetto della presente edizione è la riqualificazione di uno storico complesso immobiliare, di proprietà comunale, noto come "Palazzo Cardinale Cicada", inclusa la sistemazione delle aree libere ed archeologiche annesse.

Si fa presente che l'opera oggetto del concorso rientra tra quelle inserite nel programma P.R.U.S.S.T. "Città Lineare Adriatica".

Il concorso è a livello nazionale, in forma anonima, ed aperto alla partecipazione dei professionisti in possesso dei requisiti di cui al punto 5 del presente bando.

Il Premio si articola in due fasi successive: la prima, finalizzata a selezionare cinque Concorrenti tra tutti i Partecipanti; la seconda, riservata ai cinque Progettisti individuati dalla Commissione giudicatrice.

L'Amministrazione si impegna: a conferire l'incarico della progettazione dell'opera al Vincitore del Premio, nonché a realizzare l'opera, così come previsto al punto 10 del presente bando.

2) INDIVIDUAZIONE DEL LUOGO

Il complesso immobiliare oggetto del concorso è sito nel centro storico di Atri, prestigiosa cittadina adriatica della fascia collinare abruzzese, nota per i suoi trascorsi storici e per la ricchezza dei monumenti artistici.

Il complesso del "Palazzo Cardinale Cicada" ha origine nel XIV secolo, periodo in cui fu fondato un Ospedale dei Proietti. In seguito, annessi all'ospedale, fu costruita la chiesa di S. Andrea quindi il convento che ospitò i francescani prima ed i gesuiti poi. Nel 1556 il Cardinale Cicada donò il complesso alla Città di Atri.

L'edificio ha ospitato l'ospizio dei poveri, una scuola Gesuitica (grammatica, logica e filosofia), un orfanotrofio, dal 1860, una scuola di artigianato ed agraria e, dal 1893, una scuola di arti decorative e mestieri edili. Dal 1970 il complesso è chiuso.

L'esistenza del teatro romano fu segnalata agli inizi degli anni 1980. Esso fu identificato grazie ad alcune tracce di murature conservate nelle cantine dell'edificio. Il teatro, parzialmente appoggiato al colle, presenta una struttura organizzata a segmenti di corpi anulari intercomunicanti, coperti da volte a botte, con quote d'imposta degradanti verso valle; la cavea ha una pendenza del 25%.

Dato rilevante è la presenza di resti di manufatti d'epoca successiva: un sistema di torrette medievali (sec. XIV) appoggiate nell'area centrale del teatro ed un ampio e rettilineo tratto di mura di cinta, realizzate nel secolo XVI, poggiate sulle strutture del fondo scena del teatro, ora affiancate da una passerella.

Nel sito, dopo la campagna di scavi degli anni '90, non del tutto ultimata (il piano della scena si trova circa 2 m sotto l'attuale piano di campagna), è stato realizzato, un progetto di consolidamento e parziale copertura dei manufatti nell'area adiacente via Cardinal Cicada ed un complesso di opere atto ad assicurare:
- la permeabilità pedonale del sito in sicurezza.
- la leggibilità del monumento mediante un percorso dotato di apposite tabelle didascaliche
- la protezione degli scavi mediante opere di sostegno, recinzioni e cancelli.

Il Palazzo Cicada insiste in buona parte sulle strutture del teatro, pertanto il progetto commissionato ed eseguito sotto la supervisione della Soprintendenza archeologica ha destinato parte degli ambienti del piano seminterrato a Museo del Teatro, in cui si potranno visitare i corridoi anulari, ben conservati e visibili, ed i reperti rinvenuti nel sito.

L'area complessiva - coperta e libera - di mq. 4100 circa, si presenta di forma allungata, su più livelli, orientata sull'asse nord-sud. Essa è compresa tra via Cardinal Cicada e la via del Teatro Romano.

L'edificio esistente è già stato oggetto di importanti lavori che hanno riguardato: la copertura, la completa ristrutturazione del 2° e 1° piano, la realizzazione di nuovi collegamenti verticali (2 vani scala ed un ascensore) e parzialmente, a cura della Soprintendenza archeologica, il recupero del piano seminterrato. Oltre a ciò sono stati attuati vari interventi di consolidamento delle strutture, verticali ed orizzontali, dell'intero edificio. Inoltre sono stati sostituiti la maggior parte degli infissi ed intonacate le superfici esterne per le quali, in progetto, sono da indicare tipo e qualità del colore.

L'area ed il fabbricato oggetto del concorso, sono individuati nella planimetria allegata (tav. 1). Ai fini della redazione del progetto si farà riferimento alla documentazione specifica che verrà consegnata a tutti gli iscritti al Premio - Concorso.

3) SCOPI E TEMA DEL CONCORSO

Il Comune di Atri intende approntare un progetto di riqualificazione del complesso "Palazzo Cardinale Cicada" mediante la realizzazione di una residenza attrezzata da destinare a studenti dell'Università di Teramo - Facoltà di scienze giuridiche dello Sport (in parte già realizzata negli ultimi due piani - 1°e 2°- dell'edificio), nonché la sistemazione delle aree libere annesse.

Scopo del progetto è quello di conseguire i seguenti principali obiettivi:

a) conservare, attraverso un intervento di riqualificazione, lo storico complesso edilizio "Palazzo Cardinale Cicada", in quanto elemento di significativa valenza storico-culturale;

b) dotare la comunità di una residenza per studenti atta a soddisfare da un lato la domanda nel settore e, dall'altro, integrare le esigenze rappresentative e di ospitalità della cittadina;

c) valorizzare l'annessa area verde ed archeologica, attualmente sotto utilizzata, attraverso la creazione di opere di protezione, di percorsi pedonali, aree di sosta, e la realizzazione di strutture atte a garantirne la fruibilità per spettacoli all'aperto (rappresentazioni, eventi musicali, ecc.) nonché interventi paesaggistici per la sistemazione delle aree verdi.

Tale scopo viene perseguito attraverso:

- Per l'edificio -
l'adeguamento dell'immobile alla nuova funzione di residenza attrezzata per studenti, anche mediante interventi, se ritenuti necessari, di demolizione delle superfetazioni ed eventuali parziali modifiche alle strutture.
Tali interventi saranno limitati al piano terra ed a parte del piano seminterrato. In essi saranno da prevedere ambienti complementari agli alloggi degli studenti, esistenti al piano 1° e 2°, quali sala lettura, biblioteca, sala riunioni, laboratori didattici, ecc. E' specificamente esclusa la mensa.
Nell'ampio ambiente, al piano terra (caratterizzato dalle colonne binate in laterizio intonacato), il muro divisorio presente in corrispondenza di due colonne vicine è rimovibile.
Quanto alla ex chiesa di Sant'Andrea, esistente, è destinata a sede operativa di associazioni culturali.
Per la corte interna, attualmente a cielo libero, è prevista la progettazione di una copertura traslucida ed areata che dovrà presentare caratteristiche di finitura e di disegno compatibili con il contesto.
- Per le aree esterne -
la realizzazione di strutture per spettacoli all'aperto, conservando o ampliando l'attuale accessibilità pedonale assicurando la massima fruibilità dell'area e confermando il raccordo tra la via Cardinale Cicada e la via Del Teatro Antico.

Quanto alle strutture e percorsi attrezzati, esistenti nel sito archeologico, l'intervento della Soprintendenza Archeologica dell'Abruzzo ha conferito un assetto sostanzialmente definitivo all'area più elevata degli scavi, protetta da una copertura in acciaio e delimitata a monte da una parete in continuità con la strada. Tale area è esclusa dal concorso (vedi planimetria area di concorso allegato tav1).

L'area più a valle, già oggetto di varie sistemazioni, potrà essere interessata da ulteriori interventi, nell'ambito del progetto di valorizzazione del sito e realizzazione della struttura per spettacoli all'aperto.

L'intervento, partendo dai punti di riferimento preesistenti, antichi, storici, e contemporanei, dovrà dare organicità all'area e stabilire una valida connessione con l'intorno costruito e naturale.

Il progetto dovrà inoltre essere caratterizzato da un elevato grado di fattibilità, affidabilità gestionale ed attuabilità economica.

In proposito il Comune di Atri prevede un impegno di spesa complessivo di Euro 3.100.000 (tremilionicentomila) incluse le spese generali, esclusa IVA ed arredi mobili interni. La ripartizione di massima stabilita è la seguente: per lavori 2.600.000 Euro, per indagini archeologiche 150.000 Euro e 350.000 Euro per spese generali.
I concorrenti, per la concezione dell'intervento, potranno operare in piena libertà purché nel rispetto, oltreché del presente bando, delle legislazioni nazionali e regionali in vigore.

I Concorrenti potranno prendere visione dell'interno del fabbricato ogni venerdì dalle ore 10.30 alle ore 13. Per informazioni ed accordi rivolgersi all'Ufficio tecnico del Comune di Atri tel. 085 8791250 / 55

4) CONSISTENZA DELL'INTERVENTO

CONSISTENZA:

1 AREA DI CONCORSO COMPLESSIVA mq 4100
2 AREA DI CONCORSO libera mq 2500
3 SUPERFICIE COPERTA Palazzo Cicada mq 1600
4 SUPERFICIE LORDA // p. terra mq 1600
5 // // p. seminterrato mq 400

5) CONDIZIONI PER LA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO

Il concorso è aperto agli Architetti ed agli Ingegneri iscritti agli Albi dei rispettivi Ordini professionali italiani ai quali non sia inibito, al momento dell'iscrizione al concorso, l'esercizio della libera professione sia per legge che per contratto che per provvedimento disciplinare.
La partecipazione può essere individuale o in gruppo.
Ad ogni effetto del concorso un gruppo di Concorrenti avrà collettivamente gli stessi diritti di un singolo Concorrente.
A tutti i componenti del gruppo verrà riconosciuta, a parità di titoli e diritti, la paternità delle proposte espresse ai fini del concorso.

Ogni gruppo dovrà nominare un suo componente quale capogruppo rappresentante sia verso Tetraktis, per quanto concerne il concorso, che, in seguito, verso il Comune di Atri per ogni eventuale tipo di rapporto professionale ed economico.

Il Concorrente singolo o i Concorrenti in gruppo potranno avvalersi di Consulenti o Collaboratori; essi potranno essere privi delle iscrizioni agli Albi di cui al primo comma del presente punto, ma non dovranno trovarsi nelle condizioni di incompatibilità descritte nel comma seguente.

I loro compiti ed attribuzioni dovranno essere definiti all'interno del gruppo concorrente senza che ciò possa riguardare il rapporto del gruppo stesso con gli Enti banditori. Dovrà essere dichiarata altresì la loro qualifica e la natura della loro consulenza o collaborazione.
Uno stesso Concorrente, Consulente o Collaboratore non può far parte di più di un gruppo.
Ogni Concorrente potrà presentare una sola proposta progettuale.

Non possono partecipare al concorso:

- i componenti la Commissione Giudicatrice, i loro coniugi, parenti ed affini, fino al terzo grado compreso;
- gli Amministratori ed i Consiglieri dell'Ente banditore, nonché i Consulenti continuativi degli stessi organismi e i dipendenti del Comune di Atri, anche con contratto a termine.
- i datori di lavoro o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro o collaborazione continuativo con membri della Commissione Giudicatrice;
- coloro che abbiano rapporti di lavoro dipendente con Enti, istituzioni o amministrazioni pubbliche, salvo che essi siano titolari dell'autorizzazione specifica o che siano legittimati da leggi regolamenti o contratti sindacali. In caso di gruppo, i suddetti, qualora partecipino privi dell'autorizzazione, non potranno essere designati coordinatori, capogruppo o rappresentanti e comunque nel caso di aggiudicazione del concorso ed in assenza di specifica autorizzazione, assumeranno automaticamente la qualifica di soli consulenti, con le modalità di cui al presente articolo;
- coloro che partecipano alla stesura di questo bando o dei documenti allegati o che facciano parte del Comitato Scientifico per la preparazione del concorso.

6) PUBBLICAZIONE DEL BANDO E MODALITÀ D'ISCRIZIONE

Pubblicazione del bando

Il presente bando è divulgato attraverso il sito www.tetraktis.it e mediante la segreteria di Tetraktis.
Inoltre ne è data notizia, con richiesta di pubblicazione sui bollettini ufficiali, ai Consigli Nazionali degli Architetti e degli Ingegneri ed ai rispettivi Ordini provinciali.
La diffusione avverrà anche mediante campagna divulgativa e comunicazione alle riviste specializzate.

Iscrizione

Per partecipare al Concorso il Concorrente o uno dei componenti del gruppo dovrà presentare una richiesta d'iscrizione secondo le modalità di seguito descritte.
La richiesta dovrà essere inoltrata a mezzo lettera o telefax alla Segreteria Organizzativa presso "Tetraktis" via San Marino, n°7, 64100 Teramo, tel. 0861-211310, telefax 0861-212065, entro il 30-03-2002; per gli invii tramite servizio postale farà fede la data del timbro postale.

Tale richiesta dovrà contenere il nominativo dell'Iscritto, il relativo indirizzo a cui inviare la documentazione di Concorso, gli estremi di un recapito telefonico e, se possibile, di un recapito telefax; nonché la fotocopia della ricevuta di versamento della quota di Euro 77,5 quale contributo per i costi della documentazione, delle risposte ai quesiti e delle relative spedizioni.
Tale somma dovrà essere corrisposta a mezzo vaglia postale intestato a Tetraktis, specificando, nell'apposito spazio, che sarà pagabile presso l'Ufficio Postale succursale 3, di via Pannella, Teramo, indicando quale causale "Iscrizione al Premio Tercas Architettura XV edizione".

Detta somma non potrà essere comunque restituita.

Il nominativo dell'Iscritto, così come i dati, dovranno risultare identici in ogni forma di comunicazione (telefax, vaglia, lettera) inviata ai fini del concorso.

Documentazione

Entro cinque giorni dalla data di ricezione dell'iscrizione sopra indicata, la Segreteria
provvederà all'invio della sopracitata documentazione. Detta documentazione verrà inviata tramite corriere: Tetraktis non è responsabile della eventuale mancata consegna da parte del corriere conseguente da errata comunicazione dell'indirizzo, da parte dell'Iscritto, o assenza del destinatario al momento del recapito.
La documentazione illustrativa messa a disposizione dei concorrenti comprende un CD contenente:

1 Pianta: area di concorso
2 Pianta: stralcio aerofotogrammetrico territorio Atri
3 Pianta: aerofotogrammetrico centro storico Atri
4 Pianta: centro storico P.R.G. e norme di interesse
5 Pianta: generale dell'area libera e piano seminterrato Palazzo Cicada
6 Pianta: piano seminterrato Palazzo Cicada (parzialmente oggetto del concorso )
7 Pianta: piano terra Palazzo Cicada (totalmente oggetto del concorso)
8 Documentazione: Piante piano 1°e 2°; Prospetti
9 Documentazione fotografica: foto aeree, terrestri, elenco didascalie e pianta punti di ripresa
10 Notizie storiche del Palazzo Cicada e Teatro romano
11 Bando di concorso
12 Moduli: Informativo sul Concorrente o sulla composizione del gruppo, accettazione del Bando conferma ricezione della documentazione di concorso, autorizzazione al trattamento dei dati personali

Quesiti

Quesiti e richieste di chiarimenti in merito al bando o alla documentazione dovranno pervenire in forma scritta (per lettera, telefax o tramite e-mail: tetraktis@virgilio.it) alla segreteria organizzativa di Tetraktis entro il 14-04-2002.

Nessun'altra procedura è ammessa.

Quesiti e relative risposte saranno consultabili presso il sito Web http://www.tetraktis.it dalla data del 30-04-2002

7) ELABORATI RICHIESTI

Ai Concorrenti è lasciata piena libertà per le modalità di rappresentazione degli elaborati purché riferite agli scopi del concorso.

I Concorrenti dovranno predisporre ed inviare i seguenti elaborati:

a) Tavole di progetto, di numero pari a 3, recanti il motto, il numero progressivo da 1 a 3 e la dicitura "Premio Tercas Architettura" XV. Il formato richiesto è di 70x100 cm, orizzontali o verticali, redatte con tecniche a discrezione dei progettisti e comunque con indicazioni sufficienti a comprendere il progetto in tutte le sue parti.
Eventuali didascalie esplicative dovranno essere collocati all'interno del suddetto formato.

b) Relazione illustrativa inerente le scelte progettuali e la descrizione del progetto proposto, può contenere anche schemi, diagrammi e schizzi esplicativi (max. quattro fogli dattiloscritti UNI A4).

c) Presentazione sintetica del progetto architettonico proposto, (max. mezzo foglio dattiloscritto UNI A4), da utilizzare per fini pubblicistici e nella redazione del catalogo.

d) Stima sommaria dei costi delle opere distinta per categorie principali, redatta in base ad un prezziario (es. : A.N.C.E., C.C.I.A.A. o Regionale, anno 2000-01, non necessariamente della regione Abruzzo), della dimensione di un foglio A4.

e) Riproduzione, ridotta, al formato UNI A3, in B/N o colore, su carta, di tutti gli elaborati di cui al punto "a" (3 tavole 70x100).

f) Compact Disc o Floppy da 3.5', con le riproduzioni delle 3 tavole di progetto di cui al punto (a), e i testi delle relazioni (b) e (c). La consegna del CD o Floppy è raccomandato ma non obbligatorio.

Le riproduzioni dei progetti (catalogo, manifesti, ecc.), verranno realizzate traendo le immagini dai supporti CD o dalle riproduzioni in formato A3 (punto "f"). Queste ultime, pertanto, dovranno presentare qualità di immagine, leggibilità di dettaglio e didascalie idonee.
Le tavole principali (punto "a") dovranno essere fissate su supporto rigido e leggero, dello spessore massimo di 1 cm, possibilmente del tipo "Sandwich cartone-poliuretano". Non sono assolutamente ammesse tavole con cornice o supporto avente protezione in policarbonato o vetro.
Tutti gli elaborati di Concorso dovranno essere contrassegnati da un motto.
Non sono ammessi elaborati diversi o difformi, dai contenuti e dai formati prescritti, pena l'esclusione dal concorso.
Le generalità, la firma ed i documenti del Concorrente (o dei Concorrenti in caso di partecipazione in gruppo, nonché degli eventuali consulenti o collaboratori), dovranno essere inseriti unicamente in una busta opaca, da consegnare insieme agli elaborati, sigillata e contrassegnata all'esterno con lo stesso motto.

I documenti da allegare sono:

- certificato di iscrizione all'Albo professionale di ciascun Concorrente, o componente del gruppo, oppure relativa autocertificazione ai sensi di legge;
- nomina, da parte dei componenti del gruppo, del Concorrente capogruppo delegato a rappresentare il gruppo stesso (secondo quanto disposto dal punto 5 del presente bando);
-dichiarazione, da parte di ciascun Concorrente (componente del gruppo, Consulente o Collaboratore), di trovarsi nelle condizioni per la partecipazione, previste dal punto 5, e di non rientrare nei casi di incompatibilità previsti dal medesimo punto 5 del presente bando;
- dichiarazione, da parte degli eventuali Consulenti o Collaboratori, dalla quale risulti la loro qualifica e la natura della loro collaborazione o consulenza;
- eventuale copia dell'atto autorizzativo (punto 5, comma 10);
- dichiarazione, da parte di ciascun Concorrente (componente del gruppo, Consulente o Collaboratore), di accettazione del bando;
- distinta informativa sulla composizione del gruppo di progettazione;
- autorizzazione al trattamento dei dati anagrafici.

Al fine di una migliore efficienza operativa, nonché per la salvaguardia del materiale, è opportuno che nell'unico imballaggio degli elaborati di concorso, quanto richiesto nei punti "b", "c", "d", "e", "f" non sia posto sfuso e che il plico contenente le tavole principali "a" e la busta sigillata contenente i documenti sia opportunamente confezionato.

Quanto ai cinque progetti selezionati nella prima fase di concorso, la comunicazione agli interessati avverrà, a mezzo telegramma, entro il 31-07-2002. Ad essi verrà richiesto di predisporre e consegnare ulteriori tre tavole di progetto. Le caratteristiche degli elaborati dovranno essere, nel formato, come previsto al comma a) del presente punto (70 X 100 cm), e, nei contenuti, rispondenti alle indicazioni che saranno appositamente espresse dalla Commissione giudicatrice. La seconda fase del concorso si svolgerà in forma palese, e, pertanto, con le indicazioni degli Autori riportate su ogni tavola.

Consegna degli elaborati

Gli elaborati dovranno essere consegnati o inviati a cura, sotto la responsabilità ed a spese dei Concorrenti, al Comune di ATRI, piazza Marconi, n° 1, CAP 64032 (TE), entro il 28-06-2002.
Le consegne a mano potranno avvenire, in orario di ufficio, entro e non oltre le ore 13,30 di tale giorno.
Qualora la trasmissione dei plichi contenenti gli elaborati venga effettuata attraverso vettori (poste, corrieri, agenzie abilitate) la spedizione dovrà avvenire entro le ore 24 del giorno di scadenza sopracitato e ciò dovrà essere provato da apposita ricevuta. Non verranno comunque ammessi quei plichi che, per qualunque motivo, inclusi eventuali disguidi di trasporto, perverranno oltre il 05-07-2002.

Sull'involucro del plico contenente quanto previsto al punto 7 dovrà essere esclusivamente e visibilmente apposta la scritta "Premio Tercas Architettura , XV edizione".

Quanto allo svolgimento della seconda fase del Concorso, gli elaborati ( tre tavole 100 x 70 cm) dovranno improrogabilmente pervenire, a mano, entro e non oltre il 30-09-2002, allo stesso indirizzo.

8) COMMISSIONE GIUDICATRICE

La Commissione Giudicatrice, sarà composta da otto membri:.

1 Sindaco del Comune di Atri o suo Rappresentante
2 Libero Professionista o Docente universitario nominato dal Comune di Atri
3 Docente univ. nominato da Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo
4 Libero Prof. nominato da Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo
5 Libero Professionista o Docente universitario, nominato da Tetraktis
6 Sovrintendente ai Beni Archeologici Abruzzo o suo delegato
7 Rappresentante del Consiglio Nazionale Architetti
8 Rappresentante del Consiglio Nazionale Ingegneri

I nominativi dei Componenti della Commissione Giudicatrice saranno comunicati entro il 30 aprile 2002 tramite il sito Web http://www.tetraktis.it salvo diversa richiesta.
E' previsto inoltre che ciascuno degli Enti sopra indicati designi anche un proprio membro supplente. Qualora un membro effettivo della C.G. comunichi, entro tre giorni dalla data di riunione della C.G., la propria impossibilità a partecipare, lo stesso decade e verrà sostituito dal membro supplente.
Il Presidente della Commissione Giudicatrice ed il Segretario saranno scelti tra i suoi componenti e nominati dalla Commissione medesima.
I Componenti della Commissione Giudicatrice non potranno ricevere, dal Comune di Atri, affidamenti di incarico relativi all'oggetto del concorso, sia come singoli che come membri di un gruppo.

Lavori della Commissione Giudicatrice

L'esame degli elaborati da parte della Commissione Giudicatrice sarà preceduta da una breve istruttoria atta a verificare, da parte della Giuria stessa, la rispondenza al bando degli elaborati presentati. La Giuria è sovrana nel rispetto del Regolamento del Concorso ed in caso di inosservanza delle prescrizioni potrà stabilire l'esclusione dei Candidati.
La Giuria esprimerà le proprie valutazioni in base a:

- conformità rispetto agli scopi e al tema del concorso;
- qualità progettuale della proposta;
- aspetto innovativo delle soluzioni proposte, anche in termini di linguaggio architettonico;
- validità socio-economica;
- rispondenza tecnico-funzionale;
- fattibilità economica della proposta.

Formata la graduatoria di merito, la Commissione Giudicatrice procederà all'apertura delle buste sigillate dei Concorrenti ed alla conseguente verifica dei documenti e delle eventuali incompatibilità.

Tutte le decisioni della Commissione sono assunte a maggioranza dei presenti.

Il verbale dei lavori, redatto dal Segretario, verrà sottoscritto da tutti i Componenti e custodito da Tetraktis dopo la proclamazione pubblica dei vincitori. Le decisioni di merito della Commissione sono insindacabili.

I lavori della Commissione Giudicatrice sono riservati.

La graduatoria dei Vincitori sarà trasmessa al C.N.A., al C.N.I., agli Ordini Professionali territorialmente interessati.

La graduatoria dei premiati, l'elenco di tutti i partecipanti e la relazione conclusiva della Commissione Giudicatrice saranno resi pubblici ufficialmente in occasione di apposita cerimonia cui saranno invitati tutti gli iscritti, e verranno pubblicati sul sito Web www.tetraktis.it

9) ESITO DEL CONCORSO E PREMI

Il concorso si concluderà con una graduatoria di merito per l'attribuzione di cinque premi.
Non sarà possibile l'assegnazione ex aequo dei premi.

Entità dei premi (inclusa IVA e CNPAIA ) :

1° Progetto primo classificato Euro 16.500 sedicimila 500
2° Progetto secondo classificato Euro 9.300 novemila 300
3° Progetto terzo classificato Euro 6.200 seimila 200
4° Progetto quarto classificato Euro 4.650 quattromila 650
5° Progetto quinto classificato Euro 2.100 duemila 100

La Commissione inoltre, se lo riterrà opportuno, potrà attribuire segnalazioni di merito (menzione) ad altri progetti, senza alcun corrispettivo in denaro.
Qualora tra i partecipanti, a giudizio insindacabile della Commissione Giudicatrice, non venga identificato un progetto ritenuto idoneo e pienamente soddisfacente, il concorso potrà concludersi anche senza la designazione di un Vincitore. In tal caso, qualora il numero di progetti partecipanti al concorso fosse superiore a dieci, i due terzi del montepremi saranno distribuiti in base ad una graduatoria stilata dalla Commissione Giudicatrice. Nel caso invece che il numero di progetti partecipanti sia inferiore a dieci, la Commissione sarà tenuta ad assegnare - sempre in base ad una graduatoria -, un terzo del montepremi.
I sopracitati importi dei premi sono da intendere al lordo di ogni onere fiscale e contributivo in vigore al momento dell'assegnazione. Pertanto i suddetti compensi saranno assoggettati a ritenuta d'acconto secondo le leggi vigenti al momento della liquidazione.

10) REALIZZAZIONE DELL'OPERA

Il Comune di Atri si impegna a realizzare l'opera, - dell'importo complessivo preventivato di Euro 3.100.000 (tremilionicentomila) - per singoli lotti, conferendo l'incarico per la progettazione definitiva al concorrente (o gruppo) vincitore entro due anni dalla conclusione del Concorso, e quella esecutiva in singoli lotti.
Come già precisato tale importo è riferito ai lavori ed alle spese generali con esclusione quindi di IVA, arredi mobili interni.
Per tale affidamento, sarà stipulata dal Comune di Atri con il Professionista apposita convenzione, secondo le modalità previste dalla legge sui lavori pubblici in vigore al momento dell'incarico. Il Comune di Atri potrà chiedere l'introduzione di modifiche e integrazioni al progetto, nel rispetto dell'esito progettuale vincitore, senza che ciò comporti ulteriore compenso oltre quello stabilito per la realizzazione del progetto esecutivo medesimo.
I compensi saranno computati in conformità alle tariffe professionali ed ai regolamenti vigenti alla data del conferimento dell'incarico e rapportati all'entità dei lavori finanziati.
L'importo del Premio corrisposto sarà considerato quale anticipazione sull'onorario spettante e, pertanto, detratto dalle competenze professionali.
Nel caso il progetto vincitore sia stato redatto da un gruppo, l'Ente interessato alla realizzazione dell'opera stipulerà la convenzione con il solo Professionista capogruppo o con il Rappresentante delegato per i rapporti con l'Ente ed i compensi saranno quelli spettanti al singolo Professionista, restando l'Ente estraneo agli accordi stabiliti tra i singoli professionisti del Gruppo.

L'affidamento dell'incarico è condizionato alla disponibilità di tutte le autorizzazioni amministrative ed urbanistiche necessarie per la realizzazione delle opere.
Qualora tale affidamento non fosse formalizzato entro i 30 mesi successivi alla designazione ufficiale del vincitore, fatte salve motivazioni dettate da cause di forza maggiore indipendenti dalla propria volontà, l'Ente interessato alla realizzazione dell'opera sarà tenuto a corrispondere un compenso ulteriore pari a Euro 5.200 ( cinquemiladuecento ), al netto di oneri fiscali, contributi e IVA, a tacitazione del mancato incarico.

In merito agli sviluppi successivi del concorso, Tetraktis dichiara la propria estraneità da ogni rapporto economico-amministrativo o d'altro genere che dovesse svolgersi tra l'Ente interessato alla realizzazione del progetto ed il Vincitore del Premio..

11) CALENDARIO DELLE SCADENZE

Diffusione del bando: dal 21 Gennaio

1 Nomina Commissione giudicatrice ( entro ) il 28-02-2002 *
2 Iscrizione e richiesta documentazione 30-03-2002
3 Invio quesiti 14-04-2002
4 Risposte ai quesiti 30-04-2002 *
5 Comunicazione componenti Commissione giudicatrice 30-04-2002 *
6 Consegna o invio elaborati I fase 28-06-2002
7 Termine ultimo di arrivo degli elaborati 05-07-2002
8 Comunicazione ai cinque Progettisti selezionati 31-07-2002
9 Consegna a mano degli elaborati integrativi II fase 30-09-2002
10 Riunione Commissione giudicatrice ( entro ) il 31-10-2002
11 Pubblicazione graduatoria Vincitori ( entro ) il 05-11-2002 *
12 Proclamazione Vincitori ( entro ) il 30-11-2002

* (sul sito Web http://www.tetraktis.it )

Conclusione del concorso

In caso di mancata conclusione dei lavori della Commissione Giudicatrice - per motivi di forza maggiore - entro il 31-12-2002, l'Ente banditore suddividerà in parti uguali tra tutti i partecipanti l'intero importo del montepremi.

12) PROROGHE

L'Ente banditore si riserva, per motivi del tutto eccezionali, di prorogare la scadenza della data d'iscrizione e di consegna degli elaborati di concorso. Qualora l'eventuale provvedimento di proroga riguardasse la consegna degli elaborati, esso verrà divulgato con telegramma o telefax diretto a tutti gli Iscritti e comunque prima di dieci giorni dalla data di scadenza relativa. Tale provvedimento comporta automaticamente anche lo slittamento di tutte le successive date di scadenza, per un tempo pari a quello della proroga stessa.

13) PUBBLICAZIONE ED ESPOSIZIONE DEI PROGETTI

Di tutti i progetti partecipanti è prevista la pubblicazione delle tre tavole di concorso, in un catalogo in b/n, pertanto, è opportuno, nelle scelte di rappresentazione grafica dei progetti, tenere conto delle esigenze tipografiche: si consiglia di evitare, per quanto possibile, tecniche che contemplino segni troppo sottili o poco marcati nonché scarso contrasto, estese campiture di tono scuro e caratteri molto piccoli per le didascalie.
Tetraktis, quale organizzatore del Premio, si riserva il diritto perpetuo di esporre e pubblicare in tutto o in parte ed a sua discrezione, gli elaborati presentati al concorso, nonché il diritto per la microfilmatura e duplicazione del medesimo materiale per integrare l'archivio permanente (disponibile per la consultazione) di Tetraktis stesso e promuovere il Premio, o altre attività della stessa, senza nulla dovere ai concorrenti.

Concluso il Concorso (proclamazione dei vincitori) dopo un periodo di 90 giorni il Comune di Atri e Tetraktis non saranno responsabili della conservazione del materiale di concorso. Le 3 tavole di progetto entreranno a far parte dell'archivio permanente di Tetraktis disponibile per la consultazione.

N.B. I progetti non verranno restituiti

14) OBBLIGHI DEI CONCORRENTI

La partecipazione al Concorso comporta la contestuale ed incondizionata accettazione di quanto contenuto nel presente bando.
Non è ammesso ai Concorrenti fare ricorso alcuno ai deliberati dalla Commissione Giudicatrice.
E' fatto divieto assoluto a tutti i Concorrenti di rendere pubblici i progetti, anche in parte, prima della manifestazione di premiazione, mentre nel periodo previsto dal punto 11 del presente bando, in cui i progetti (compreso il progetto vincitore) saranno gestiti a fini culturali Tetraktis, ogni eventuale loro pubblicazione o divulgazione dovrà essere concordata preventivamente con Tetraktis. Scaduto tale periodo i Concorrenti, nella eventuale divulgazione pubblica del progetto,
dovranno comunque specificare che esso è stato redatto in occasione del Premio Tercas Architettura

15) REGOLARITÀ DEL BANDO

Il presente bando è stato redatto in conformità dei regolamenti vigenti ed è stato preliminarmente approvato dall'Ordine degli Architetti competente per territorio.

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