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Concorsi

RIQUALIFICAZIONE DI CORSO MAZZINI A GAMBETTOLA

Comune di Gambettola
Settore Assetto del territorio






CONCORSO NAZIONALE DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE DI CORSO MAZZINI E DEGLI SPAZI URBANI SU ESSA PROSPICIENTI 

L’Amministrazione comunale ha avviato un programma di riqualificazione dell’ambito urbano che va dalla ristrutturazione di fabbricati di proprietà pubblica di interesse storico – testimoniale, alla previsione del recupero di un’area produttiva dismessa localizzata in zona strategica rispetto al centro urbano, mediante l’attuazione di un piano di riqualificazione . L’obiettivo generale del piano di riqualificazione è quello di migliorare la dotazione di verde e parcheggi e di spazi e servizi collettivi rivitalizzando le funzioni urbane . Nello specifico :“creare una polarità forte ,in grado di rafforzare la vitalità e la capacità attrattiva del suo centro storico ,sotto il profilo commerciale ,di offerta di servizi pubblici e privati,di offerta culturale e ricreativa” .
Nell’ottica di questa strategia l’intento dell’Amministrazione - di cui il presente concorso è espressione - è quello di riqualificare un intero ambito urbano che coincide con il cuore di Gambettola,ricercando una soluzione progettuale che coniughi le diverse necessità di reinterpretare l’uso degli spazi pubblici urbani , razionalizzare il traffico e rivitalizzare i luoghi tenendo conto delle componenti economiche, della forma urbana e dei suoi valori . La scelta di ricorrere alla procedura del concorso di idee è motivata dalla volontà di ottenere - attraverso il confronto di più proposte - progetti finalizzati alla realizzazione di una elevata qualità.



Capo I – DEFINIZIONE DEL CONCORSO

1.Tipo e titolo del concorso
Il Comune di Gambettola , settore Assetto del Territorio , con sede in Piazza II Risorgimento 6 - 47035 tel. 0547/45111-fax 0547/45222 , in esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale n. 77 del 14 maggio 2002, indice il “Concorso nazionale di Idee per la riqualificazione del Corso Mazzini e degli spazi urbani su esso prospicienti ”. Il Responsabile del Procedimento è il responsabile del settore Assetto del Territorio,arch.Emanuela Antoniacci.
La partecipazione al concorso è riservata ad architetti e ingegneri che siano in possesso dei requisiti previsti all’art. 4.

2. Oggetto del Concorso
Il centro urbano di Gambettola nasce perpendicolarmente alla via Emilia lungo l’antica via Maggiore proseguimento della strada pedecollinare che da Longiano giunge sino al mare attestandosi sull’unico collegamento fonte di scambi tra la pianura ,il mare e la collina.E’ chiara la fisionomia di borgo agricolo a sviluppo lineare determinata dalla presenza a monte di Montiano e di Longiano ed a mare dalle zone agricole di Sala e S.Angelo e dagli insediamenti litoranei.
L’attuale centro storico presenta una edificazione spontanea e rada sui fronti stradali ,composta da un’edilizia minore priva quasi completamente di emergenze architettoniche e di spazi o varchi tali da configurarsi come vere piazze . Mancano gli elementi di caratterizzazione tipici dei nuclei urbani come un impianto viario proprio,un tessuto edilizio complesso ,edifici emergenti o comunque formalmente caratterizzati in base alla funzione in essi svolta.
Questa povertà architettonica a livello di impianto generale si conferma analizzando ed approfondendo le tipologie prevalenti: fabbricati a schiera con fronte principale sulla strada e orto sul retro,allineati a formare una quinta architettonica lungo tutto il percorso principale .
Dall’asse viario principale si diramano due strade di collegamento verso Gatteo e verso Cesenatico e due percorsi viari interni .

L’asse viario principale - l’attuale corso Mazzini che parte dal ponte sulla Rigossa per raggiungere la piazza II Risorgimento - è l’ oggetto di studio del concorso .
Su tale percorso si affacciano parte dell’argine di valle della Rigossa – il rio che taglia trasversalmente il paese - il sagrato della chiesa parrocchiale di S. Egidio , la piazza Pertini prospiciente la ex casa del fascio , la piazzetta dello straccivendolo,varco nell’edificato che affaccia sul Foro boario,sede del mercato settimanale . La quinta finale della strada è costituita dal palazzo comunale ,prospettante sulla Piazza II Risorgimento.
Lungo un percorso il cui impianto originario comprendeva quasi esclusivamente destinazioni residenziali hanno trovato collocazione gli edifici rappresentativi delle istituzioni –la Chiesa,il Municipio , la Casa del fascio oggi in fase di recupero come centro polifunzionale – ed il luogo deputato alle funzioni commerciali popolari - il mercato .
Sul Corso si concentrano inoltre le attività commerciali maggiori .

3. Finalità del Concorso
Il Concorso è l'occasione per approfondire le funzioni dello spazio urbano che si dipana lungo il percorso sopra individuato e il suo rapporto con l'intero paese,di valorizzare ed integrare il ruolo architettonico e funzionale degli edifici storici. 
Si tratta di definirne il futuro , valutando i fattori di ordine economico, politico e sociale che entrano in gioco e di individuarne valori collettivi importanti da far convivere con la "vitalità" contemporanea,tenendo in considerazione contenuti e funzioni già definiti nel programma di riqualificazione dell’area SACTA ed integrandoli. 

Gli obiettivi
- La valorizzazione delle peculiarità ambientali sia dal punto di vista formale che da quello socio-economico.
- La restituzione di un’identità,considerando che nel corso dei secoli fino ad oggi la strada è legata alla nascita del paese ed alle sue trasformazioni .
- La rifunzionalizzazione dell’intero ambito urbano che consenta, attraverso linguaggi contemporanei, nel segno della qualità urbana, possibilità di utilizzo e di fruizione dello spazio pubblico.

Gli strumenti 
Gli elementi quantitativi e dimensionali di progetto sono precisati nei materiali consegnati ai partecipanti all’atto dell’iscrizione.
Le proposte dovranno tenere in considerazione la disciplina della circolazione vigente proponendo eventuali alternative motivate dalle scelte progettuali .Particolare attenzione dovrà essere posta ai seguenti temi :
- Razionalizzazione della circolazione e della sosta considerando in via prioritaria di pedonalizzare la piazza Pertini,di rivedere la rotatoria di piazza II Risorgimento,senza diminuzione del numero dei posti macchina esistenti 
- Studio delle pavimentazioni e dell’arredo urbano in relazione ai vari ambiti
- Studio del verde come elemento di definizione del paesaggio urbano 
- Studio dell’illuminazione,prevedendo il mantenimento degli elementi illuminanti su Corso Mazzini

L’importo complessivo delle opere comprensivo delle spese per la progettazione non dovrà superare 600.000 euro ,IVA esclusa, suddivisibile in stralci funzionali. 



Capo II – PARTECIPAZIONE AL CONCORSO

4.Condizioni di partecipazione
La partecipazione al concorso è aperta agli architetti e ingegneri cittadini italiani laureati in corsi universitari conformi alla direttiva UE n.384/1985,ai sensi e per gli effetti dell’art.52 del R.D. 2337 /1925 ed iscritti agli Albi dei rispettivi Ordini Professionali , ai quali non sia inibito al momento della partecipazione al Concorso (che si intende al momento della consegna degli elaborati), l’esercizio della libera professione, sia per legge che per contratto che per provvedimento disciplinare. La partecipazione può essere individuale o in gruppo. 
Ad ogni effetto del presente Concorso un gruppo di concorrenti avrà, collettivamente gli stessi diritti di un singolo concorrente.
Ogni gruppo dovrà nominare un suo componente quale delegato paritetico a rappresentarlo presso l’Ente banditore.
A tutti i componenti del gruppo è riconosciuta, a parità di titoli e di diritti, la paternità del progetto o della soluzione proposta.
Il concorrente singolo o i concorrenti in gruppo potranno avvalersi di consulenti o collaboratori. Dovrà essere dichiarata la loro qualifica e la natura della loro consulenza o collaborazione.
Essi potranno essere privi dei titoli di cui al primo comma del presente articolo, non dovranno essere nelle condizioni di incompatibilità di cui all’art. 5 del Bando e non potranno essere componenti del gruppo; i loro compiti ed attribuzioni saranno definiti all’interno del gruppo senza investire il rapporto del gruppo con l’Ente banditore. 
Uno stesso concorrente non può prendere parte a più di un gruppo, né partecipare contemporaneamente in forma singola e come appartenente a un altro gruppo.
La violazione di tale divieto comporta l’esclusione di entrambi i gruppi.

5. Incompatibilità dei partecipanti
Non possono partecipare al concorso:
1. i membri della Giuria, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al III° grado compreso;
2. gli amministratori, i consiglieri e i dipendenti del Comune di Gambettola, anche con contratto a termine, i consulenti dello stesso Ente con contratto continuativo;
3. i datori di lavori o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro o collaborazione continuata e nota con i membri della Giuria;
4. coloro che hanno partecipato all’organizzazione del Concorso, alla stesura del bando, alla redazione dei documenti allegati ed all’elaborazione delle tematiche del Concorso.
6. Incompatibilità dei commissari
Non possono far parte della Giuria :
1) i concorrenti, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al III grado compreso;
2) i datori di lavoro e i dipendenti dei concorrenti e coloro che abbiano con essi rapporti di lavoro
o di collaborazione continuativi e/o notori.
Non possono far parte contemporaneamente di una stessa Giuria:
1) parenti e affini fino al III grado compreso;
2) datori di lavoro e loro dipendenti;
3) coloro che abbiano rapporto di lavoro o collaborazione continuativa e/o notoria.
7. Partecipazione al concorso e documentazione
Per poter partecipare è obbligatorio richiedere la documentazione di riferimento per il concorso.
La documentazione, che varrà come domanda di iscrizione, dovrà essere richiesta tramite raccomandata postale da indirizzarsi a:
COMUNE di Gambettola – Segreteria del Concorso nazionale di Idee per la riqualificazione del corso Mazzini e degli spazi urbani su esso prospicienti , c/o Ufficio Tecnico piazza II Risorgimento 6 – 47035 Gambettola ; OGGETTO: CONCORSO NAZIONALE DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL CORSO MAZZINI E DEGLI SPAZI URBANI SU ESSO PROSPICIENTI
Ai fini dell’accettazione dell’iscrizione sarà ritenuta valida la data del timbro postale di partenza. In ogni caso non saranno accettate le richieste che perverranno oltre cinque giorni dalla data di scadenza. Non sarà altresì ammessa la consegna a mano.

La domanda di iscrizione deve contenere la ricevuta del versamento di euro 104,00 sul C/C postale n. 17289471 intestato al Comune di Gambettola Tesoreria Comunale, con l’indicazione della causale “Concorso nazionale di Idee per la riqualificazione del corso Mazzini e degli spazi urbani su esso prospicienti ”, per il costo della documentazione e della relativa spedizione.
Ad essa dovrà essere allegata un’autocertificazione in carta semplice sottoscritta dal singolo partecipante o congiuntamente dai componenti del gruppo e contenente:
- nome, cognome, data di nascita;
- domicilio e recapito telefonico di riferimento;
- indirizzo di posta elettronica o eventuale recapito fax;
- estremi dell’iscrizione all’Ordine professionale di appartenenza (escluso collaboratori e consulenti);
- nominativo del designato come capogruppo in caso di raggruppamento;
- dichiarazione da parte di eventuali consulenti o collaboratori riguardante la qualifica e la natura delle prestazioni svolte.
L’ente banditore provvederà, nei 10 giorni successivi il ricevimento della domanda, all’invio del materiale documentario.

Documentazione tecnica fornita 
- CD contenente il PRG,elaborati grafici e NTA
- Cd contenente stralci planimetrici della zona di intervento e documenti di testo e fotografici 

8. Quesiti
Quesiti e richieste di chiarimenti dovranno pervenire da parte dei partecipanti per iscritto all’Ente Banditore non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando.
Si consiglia la trasmissione a mezzo fax. O547/45327 o e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica emanuela_antoniacci@comune.gambettola.it
Le lettere dovranno recare il chiaro contrassegno “ RICHIESTA DI ULTERIORI INFORMAZIONI SUL CONCORSO NAZIONALE DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL CORSO MAZZINI E DEGLI SPAZI URBANI SU ESSO PROSPICIENTI e indirizzate a “Segreteria Concorso nazionale di idee per la riqualificazione di , c/o Ufficio Tecnico Comune di Gambettola , Piazza II Risorgimento 6-47035 Gambettola – 
Nessuna altra procedura è ammessa.
Entro i 10 giorni successivi l’Ente banditore risponderà con una nota collettiva inviata a tutti gli iscritti a mezzo fax o e-mail .
La suddetta nota, inviata a tutti i concorrenti, costituisce quindi parte integrante del bando di concorso e sarà consegnata assieme alla documentazione a coloro che si iscriveranno successivamente al termine di cui sopra. 

9. Elaborati del concorso
Gli elaborati di concorso sono fissati per numero e dimensioni come segue :
1.Una relazione tecnica economica, composta al massimo da 5 (cinque) cartelle, in duplice copia,in cui siano illustrati:
· I criteri guida delle scelte progettuali e di inserimento urbanistico
· Le caratteristiche estetiche ,di durata e di manutenzione dei materiali prescelti
· Le soluzioni previste per l’arredo urbano
· La descrizione della capacità del tema progettuale prescelto di costituire una soluzione progettuale in grado - una volta realizzata – di poter funzionare autonomamente ed indipendentemente dal completamento del progetto generale 
· Computo metrico estimativo sommario e preventivo di massima dei costi
2. Una prima tavola, in formato A1 contenente una planimetria generale del progetto e sezioni in scala 1:500, corredata da schemi funzionali ;
3. Una seconda tavola, formato A1 contenente sezioni, piante e alzati e schizzi prospettici in scala 1:200 ,soluzioni tipologiche di arredo urbano, dettagli architettonici e indicazione dei principali materiali da impiegare;
Gli elaborati devono essere presentati in duplice copia, di cui:
- una copia, opportunamente piegata e raccolta in una cartella formato A4, unitamente alle copie della relazione illustrativa;
- una seconda copia, è da consegnare su supporto rigido e leggero, per esposizione.
La rappresentazione a colori è a discrezione dei partecipanti .Le copie devono essere identiche.
Non sono ammessi elaborati di qualsiasi tipo diversi o in aggiunta a quanto sopra indicato, pena l’esclusione dal concorso.
Gli elaborati di concorso dovranno essere in forma anonima e recheranno sull’incartamento e sulla busta dei documenti allegati la semplice dicitura del concorso. Questo significa che non dovrà essere indicato nessun tipo di motto o di codice alfanumerico sulle tavole elaborate né sugli incartamenti.
Le proposte e le buste verranno contrassegnate in fase di accettazione dall’Ente banditore, con un numero progressivo relativo al numero di protocollo corrispondente all’ordine di arrivo.
Le generalità, la firma, i documenti del concorrente o in caso di partecipazione in gruppo del capogruppo/delegato, nonché le generalità dei componenti del gruppo e dei consulenti o collaboratori saranno inseriti in busta opaca sigillata, la cui apertura avverrà solamente alla fine dell’esame degli elaborati.
Nella stessa busta sigillata va allegata una dichiarazione in carta semplice del concorrente o del capogruppo/delegato (a nome e per conto degli altri concorrenti) in merito a:
- sua nomina a capogruppo/delegato da parte degli altri concorrenti;
- non sussistenza di incompatibilità all’art. 4 del presente bando e di non rientrare nei casi previsti dall’art. 5 del presente bando;
- sulla qualifica e natura della consulenza o collaborazione per quanto riguarda i consulenti o collaboratori.
Le dichiarazioni potranno essere rese su carta semplice o sugli appositi modelli allegati al materiale inviato al momento dell’iscrizione.
Entro le ore 13.00 del giorno2 ottobre 2002 , gli elaborati dovranno essere consegnati al protocollo dell’Ente banditore.
Anche qualora la consegna venga effettuata per mezzo di vettori (Poste, corrieri, agenzie abilitate), la ricezione al Protocollo dovrà avvenire entro il termine di cui al precedente comma. Non potranno essere accettate quelle proposte che, per disguidi di trasporto od altro, perverranno successivamente.
Qualora le modalità di consegna comportassero la dicitura del mittente o altri elementi identificativi, gli elaborati di concorso e la busta sigillata contenete i documenti di gara dovranno essere racchiusi in un secondo involucro senza alcun elemento identificativo tranne la dicitura “CONCORSO NAZIONALE DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL CORSO MAZZINI E DEGLI SPAZI URBANI SU ESSO PROSPICIENTI”
L’ufficio protocollo provvederà ad eliminare l’involucro di spedizione allo scopo di consegnare il contenuto in modo anonimo al Responsabile del Procedimento.

10. Calendario
Sopralluogo: il sopralluogo, aperto a tutti, si terrà nei giorni 19giugno 2002 e 3 luglio 2002 alle ore 10.00 con partenza dalla sede dell’Ufficio tecnico comunale , via Garibaldi 6 ,redigendone apposito verbale.
Termine quesiti e richieste di chiarimenti: entro 30 gg. dalla data di pubblicazione, e pertanto entro il giorno 4 luglio 2002 .
Risposta ai quesiti: entro 40 gg. dalla data di pubblicazione e pertanto entro il giorno 4 luglio 2002 . Termine iscrizione: entro 60 gg. dalla data di pubblicazione e pertanto entro il giorno 3 agosto 2002, secondo quanto già detto al precedente art.7.
Partecipazione e consegna degli elaborati: entro 120 gg. dalla data di pubblicazione, e pertanto entro il giorno2 ottobre 2002 
Conclusione dei lavori della Commissione giudicatrice: entro 150 gg. dalla data di pubblicazione, e pertanto entro il giorno 4 novembre 2002 . 

11. Proroghe
L’ente banditore potrà prorogare i termini, delle scadenze di cui all’Art.10, solo eccezionalmente allo scopo di conseguire un generale vantaggio per il miglior esito del concorso.
Il provvedimento di proroga sarà pubblicato e divulgato con le stesse modalità del bando di concorso, se prima del termine di consegna degli elaborati, oppure a tutti gli iscritti se successivo a tale termine.



Capo III - LAVORI DELLA GIURIA ED ESITO DEL CONCORSO

12. Giuria. Composizione e ruoli
La Giuria è composta da n. 5 membri effettivi, tecnici esperti nella materia iscritti agli Albi dei rispettivi Ordini Professionali ed ha carattere di collegio perfetto. La Giuria è così composta: 
- n.3 esperti di chiara fama nominati dall’Amministrazione Comunale;
- n.1 arch. da nominare da parte del C. P .A.;
- n.1 ing. da nominare da parte del C.P.I.;
- n.5 membri supplenti, nominati dagli stessi Enti di cui sopra.
Assumerà funzioni di coordinamento il responsabile del Settore Assetto del territorio .
I membri della Giuria dichiarano di accettare il bando in tutte le sue parti. Le decisioni della Giuria sono incontestabili e possono essere prese esclusivamente alla presenza di tutti i membri della stessa.
Le riunioni della Giuria sono valide con la presenza di tutti i membri. Quando un membro effettivo informa di non poter partecipare alla seduta di lavoro, per sopravvenuta impossibilità o per qualunque motivo, si procede alla convocazione del corrispettivo membro supplente. Se ciò avviene per due sedute consecutive, il membro effettivo decade e viene definitivamente sostituito dal suo corrispondente membro supplente.
Il Presidente della Giuria dovrà essere eletto alla prima riunione fra i membri effettivi, avrà il compito etico di far rispettare il trasparente e regolare andamento del concorso.In caso di subentro sarà compito del Presidente informare il membro supplente dei lavori svolti dalla Giuria fino a quella data.
I componenti la Giuria non potranno ricevere dall'Ente banditore affidamenti di incarichi di progettazione né di consulenza di alcun genere relativi all'oggetto del Concorso sia come singoli che come componenti di un gruppo, per un periodo di 12 mesi.
Ai membri della Giuria, esterni all’Amministrazione Comunale sarà riconosciuto un gettone di presenza valutabile in euro 130,00 per ogni presenza alle riunioni della Giuria oltre al rimborso delle spese effettivamente sostenute.
Al Presidente della Giuria, nel presiedere la gara, si avvarrà della segreteria del Concorso e del Coordinatore, con il compito di svolgere le funzioni di segretario verbalizzante, di assisterlo e coadiuvarlo in tutte le attività istruttorie.

13. Lavori della Giuria. Criteri e metodi
Dopo il termine ultimo per la consegna degli elaborati il Coordinatore provvede alla apertura degli incartamenti contenenti gli elaborati di concorso e la busta dei documenti e alla redazione di una lista con il numero di riconoscimento dei progetti (Protocollo) ed un numero d'ordine progressivo che non deve corrispondere all'ordine di consegna degli elaborati stessi. Il numero d'ordine progressivo deve essere applicato su ciascun elaborato di concorso e sulla busta sigillata contenente le generalità, la firma, i documenti del concorrente. La lista contenente i numeri d'ordine e i numeri di riconoscimento deve essere depositata assieme alle buste in luogo sicuro, fino alla seduta pubblica.
La Giuria convocata dal coordinatore , con almeno 15 gg. di anticipo dovrà ultimare l’esame degli elaborati tecnici entro il 30° giorno dalla data di consegna degli elaborati.
I lavori della Giuria, saranno segreti e validi con la totalità delle presenze dei componenti. Di essi sarà tenuto apposito verbale redatto dal segretario e custodito per 90 gg. dopo la proclamazione del vincitore che avverrà con la relazione conclusiva contenente la graduatoria con le relative motivazioni, la metodologia seguita e l'iter dei lavori.
La Giuria procederà nel seguente modo:
- escluderà i progetti non risultati conformi al bando;
- potrà definire ulteriori criteri di giudizio rispetto a quelli già definiti nel bando, purché non contraddittori con questi.
I membri supplenti potranno comunque assistere ai lavori della Giuria.
La Giuria oltre ai premi previsti dal bando può decidere all'unanimità di attribuire speciali menzioni o segnalazioni non retribuite.
I premi saranno comunque assegnati e non saranno ammessi ex-aequo, (fatto salvo diverso parere della Giuria deliberato all'unanimità e per gravi e giustificati motivi).
Eventuali premi non assegnati dovranno comunque essere ripartiti tra i concorrenti. Qualora non si pervenisse alla formulazione di una graduatoria nei tempi previsti, si procederà alla suddivisione dell’intero montepremi in parti uguali tra tutti i partecipanti.

Il giudizio valuterà:
· la qualità dei progetti 
· la rispondenza al presente bando ed alle sue richieste funzionali
· l’aderenza ai regolamenti ed alle leggi vigenti
· gli aspetti economici e al fattibilità
In particolare la giuria esaminerà i progetti tenendo conto dei seguenti criteri:
· qualità dell’immagine architettonica ed ambientale di insieme
· cura delle relazioni urbanistiche con definizione dei collegamenti pedonali e previsione di trasformazione degli spazi pubblici
· accessibilità e percorribilità
· manutenzione e durata dei materiali scelti
· innovazione ed integrazione delle componenti di arredo rispetto al contesto

14. Esito del Concorso e premi
Entro 15 gg. dall’ultimazione dell’esame degli elaborati e della formulazione della Graduatoria di merito la Giuria procederà alla apertura delle buste sigillate di tutti i concorrenti e alla conseguente verifica dei documenti.
La Giuria procederà all’assegnazione dei premi. In caso di esclusione di un premiato, in conseguenza di tale verifica, ad esso subentrerà il primo concorrente che lo segue in graduatoria.
Il Concorso prevede l’attribuzione di n. 2 premi attribuiti nel modo seguente:
- attribuzione al vincitore del 1° premio di euro 5.000,00 ;
- attribuzione al secondo classificato del 2° premio di euro 3.000,00;
I premi si intendono al lordo, cioè incluso IVA e ogni altro contributo per Cassa di Previdenza.

L’idea premiata è acquisita in proprietà all’Amministrazione senza riconoscimento ai vincitori di alcun corrispettivo ulteriore rispetto ai premi di cui al presente bando.

Il Responsabile del Procedimento provvederà a concludere il procedimento dando esecuzione all’esito del concorso.
La Graduatoria definitiva, l’elenco di tutti i partecipanti e la relazione della Giuria saranno divulgati ed inviati a tutti i concorrenti, agli Ordini professionali entro e non oltre 15 giorni dalla proclamazione del vincitore a cura dell’organo competente.
Agli Ordini spetta il compito di comunicare gli esiti al CNA e al CNI attraverso i canali a loro più idonei.



Capo IV - ADEMPIMENTI FINALI

15. Mostra e pubblicazione dei progetti
L’Ente Banditore provvederà, a breve distanza di tempo alla proclamazione del vincitore a cura dell’organo competente, e comunque non oltre 60 gg, a rendere pubbliche le proposte dei concorrenti tramite una mostra dei progetti e la stampa di un documento contenente la relazione conclusiva della Giuria.
La partecipazione al concorso vale quale autorizzazione all’esposizione del progetto ed alla sua pubblicazione senza oneri per gli autori.

16. Diritti d’autore e proprietà delle proposte.
Fatti salvi i diritti sulla proprietà intellettuale, l’idea premiata è acquisita in proprietà dall’Ente Banditore, che avrà diritto di trattenere i relativi elaborati.

17. Restituzione dei progetti
Entro i 30 giorni successivi la conclusione della mostra dei progetti segnalati, tutti i progetti, ad esclusione del solo primo classificato, potranno essere ritirati a cura e spese dei concorrenti.
Trascorso tale periodo l’Ente Banditore non sarà più responsabile della loro conservazione.

18. Regolarità del Bando
Il presente Bando è stato redatto in base a quanto previsto dalla L.109/94 e dal regolamento di attuazione approvato con D.P.R. 554/99. Il Bando è altresì conforme al "Decalogo dei Concorsi" approvato dalla Assemblea dei Presidenti degli Ordini Provinciali degli Architetti il 28 gennaio 2000 e allo schema fornito dal Consiglio Nazionale Architetti.
E’ stato approvato dal Consiglio provinciale dell’Ordine degli Architetti ,Pianificatori,Paesaggisti e Pianificatori della Provincia di Forlì – Cesena .
E' stato approvato dalla Giunta Comunale di Gambettola con propria Deliberazione di Giunta n 77 del 14 maggio 2002 .
E' stato trasmesso al CNA e al CNI per la diffusione a tutti gli Ordini territorialmente interessati con l'invito a pubblicizzarlo direttamente ai propri iscritti.

Gambettola , 5 giugno 2002
Il Responsabile del Procedimento
Arch.Emanuela Antoniacci
> CONCORSI

in collaborazione con

ICN

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