Concorsi

1) Oggetto del Concorso. Il Comune di Montalto di Castro promuove un Concorso di progettazione, da aggiudicare secondo il pubblico incanto, per la realizzazione di una STRUTTURA TEATRALE POLIVALENTE. Le indicazioni progettuali sono contenute nell’allegato documento preliminare alla progettazione di cui all’art.15, comma 5, del DPR 21-12-1999, n.554.

2) Scopo e tema del Concorso e costo massimo dell’intervento. Il Concorso avrà per oggetto la riqualificazione dell’area denominata “Ex Esso” e delle aree limitrofe per destinarle alla realizzazione di una struttura teatrale polivalente con utilizzo per attività di spettacolo, congressuali, ricreative, di svago e di gioco secondo quanto meglio specificato nel documento preliminare alla progettazione. La spesa massima per la realizzazione dell’opera è stimata nel Programma triennale delle Opere Pubbliche adottato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 307 del 30 settembre 2002 ed è quantificata in via presunta in € 3.300.000,00 comprensiva delle somme a disposizione dell’Amministrazione.

3) Responsabile del procedimento e segreteria del Concorso. Ufficio: Il responsabile del procedimento: arch. Massimo Fordini Sonni, Servizio LL.PP. MANUTENZIONE E AMBIENTE, COMUNE DI MONTALTO DI CASTRO (VT), Via Panisperna 2, 01014 Montalto di Castro, tel. 0766-898383, fax 0766-879625, e-mail fordini.massimo@libero.it. Segreteria: Coordinatore tecnico: arch. Silvia De Paolis, Comune di Montalto di Castro, tel. 0766-898383. Orario: dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12.

4) Pubblicità e diffusione. Il presente bando di Concorso verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e per estratto su due dei principali quotidiani nazionali. Comunicazione del Concorso verrà data ai Consigli Nazionali degli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri, alle principali istituzioni culturali, alla stampa specializzata e attraverso i siti internet specializzati.

5) Partecipazione al Concorso. La partecipazione al Concorso è aperta a tutti i professionisti in possesso di Laurea in Architettura e Ingegneria regolarmente iscritti ai rispettivi ordini professionali, secondo l’ordinamento dello Stato di appartenenza membro dell’Unione Europea, sia in forma singola sia associata previa indicazione, sottoscritta da tutti i componenti, dell’architetto o dell’ingegnere che fungerà da capogruppo. Agli effetti del presente Concorso, ogni gruppo di concorrenti avrà, collettivamente, gli stessi diritti di un singolo concorrente. A tutti i componenti del gruppo è riconosciuta, a parità di titoli e diritti, la paternità delle proposte e del progetto concorrente. Il concorrente singolo o i concorrenti in gruppo potranno avvalersi di consulenti o collaboratori, che potranno anche essere privi dell’iscrizione agli albi professionali ma non potranno comunque trovarsi nelle condizioni di incompatibilità di cui al punto 6 del presente bando; le loro attribuzioni ed i loro compiti saranno definiti all’interno del gruppo senza investire di ciò il rapporto con l’Ente banditore; dovrà comunque essere dichiarata la loro qualifica e la natura della consulenza o collaborazione. Uno stesso concorrente non può far parte di più di un gruppo.

6) Incompatibilità dei partecipanti. Non possono partecipare al Concorso in oggetto i componenti effettivi o supplenti della Giuria e della Segreteria, i loro coniugi, i loro parenti ed affini fino al terzo grado compreso; coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro o collaborazione continuativa e notoria con membri della Giuria e della Segreteria; né coloro che hanno partecipato alla stesura del bando e/o dei documenti allegati e i dipendenti dell’Ente Banditore.

7) Documentazione di concorso. Dalla data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana i concorrenti potranno prendere visione e ritirare gli elaborati a base del Concorso presso la Tipolitografia Tecnograf, con sede in Via Tuscia 3/5 – 01014 Montalto di Castro, tel. e fax 0766-879825. Tale documentazione potrà essere inviata, con spese postali a carico del destinatario, dietro richiesta scritta sulla quale dovrà essere indicato l’oggetto e i dati necessari per la spedizione. La presa visione, l’invio della documentazione e le visite al sito potranno essere effettuate fino a 15 giorni prima della data ultima di consegna degli elaborati. Il rimborso spese da corrispondere alla copisteria incaricata è di € 25,00 + spese postali. La documentazione del bando di Concorso sarà costituita da una copia cartacea e da una copia su CD ROM in formato compatibile Windows e Macintosh (DWG e DXF) e comprenderà: documento preliminare alla progettazione, cartografia, rilievo dell’area, relazione geologica (solo supporto cartaceo), documentazione fotografica.

8) Elaborati del Concorso ed indicazioni circa la loro composizione. La documentazione e gli elaborati di progetto dovranno essere inviati in unico plico, chiuso ed anonimo, sul quale dovranno essere riportati l’indirizzo della segreteria del Concorso e la seguente dicitura: Concorso di progettazione preliminare per la realizzazione di una struttura teatrale polivalente. Nel plico sigillato dovranno essere contenute, pena di nullità, DUE distinte buste chiuse e debitamente sigillate con ceralacca, in forma anonima, su una delle quali dovrà essere riportata l’indicazione “Dichiarazioni di carattere generale” e sull’altra “Elaborati grafici e relazione”. 1° busta Dichiarazioni di carattere generale. Pena esclusione dal Concorso, la busta dovrà contenere:
1) domanda in carta semplice, corredata da dati anagrafici, codice fiscale, numero di telefono e fax, indirizzo e-mail del concorrente. Nel caso di associazioni la domanda deve essere a firma del capogruppo e deve inoltre contenere l’elenco dei componenti del gruppo di progettazione;
2) certificazione di iscrizione all’Albo dell’Ordine professionale del concorrente singolo o, nel caso di associazioni, del capogruppo e di tutti gli altri membri del gruppo. Tale certificato potrà essere sostituito da dichiarazione sostitutiva resa ai sensi della legge vigente;
3) dichiarazione sostitutiva del concorrente singolo o, nel caso di associazioni, del capogruppo e di tutti gli altri membri del gruppo, con la quale si attesti che ai sensi della L. 55/90 e successive modifiche ed integrazioni, non sussistano a suo carico provvedimenti o procedimenti in corso ostativi all’assunzione di pubblici contratti;
4) dichiarazione firmata dal concorrente singolo o, nel caso di associazioni, dal capogruppo e da tutti gli altri membri del gruppo che attesti:
- la designazione del professionista capogruppo da parte di ogni concorrente del gruppo;
- di aver preso visione delle norme del bando e di tutti i documenti inerenti lo stesso e di accettare tutte le modalità e condizioni; - di non aver preso parte al Concorso con più di un progetto o in più di un gruppo;
- l’autorizzazione a citare il nome dei progettisti anche non vincitori, in occasione dell’esposizione dei risultati della fase concorsuale;
- di non trovarsi in nessuna delle cause di esclusione dal Concorso.
Le dichiarazioni possono essere redatte in unico documento e devono essere corredate da copia del documento di riconoscimento di ciascuno dei firmatari. 2° busta Elaborati grafici e Relazione. Pena esclusione dal Concorso, la busta dovrà contenere: elaborati grafici formati da n.2 tavole A0 in bianco e nero o a colori in cui siano esposti chiarimenti sulla funzionalità del complesso nonché planimetria generale dell’area di progetto, schemi grafici e soluzioni progettuali, rappresentazione tridimensionale; relazione illustrativa e tecnico economica composta al massimo da 10 cartelle dattiloscritte formato UNI A4, all’interno delle quali possono essere inseriti schizzi, immagini, schemi grafici e simili, atti ad illustrare ed a chiarire la proposta. Nella relazione dovranno essere precisati i criteri guida delle scelte progettuali, le caratteristiche tecniche dei materiali che si intendono utilizzare ed il preventivo sommario di spesa, comprensivo del costo di costruzione, parametrato ad indicatori prescelti dal concorrente, e delle somme a disposizione dell’amministrazione. I concorrenti dovranno presentare elaborati con livello d’approfondimento pari a quello di un progetto preliminare di cui all’art.18 del DPR 554/99. Tutti gli elaborati dovranno essere consegnati in duplice copia. Una copia degli elaborati grafici in formato A0 dovrà essere consegnata montata su pannelli rigidi leggeri (tipo forex); la seconda copia piegata in formato A4. Non è ammessa la presentazione di ulteriori elaborati né di dimensioni diverse da quelle prescritte. La scelta delle modalità grafiche di rappresentazione è libera. I testi saranno in italiano. Gli elaborati dovranno utilizzare come sistema di misura il sistema metrico decimale e riportare un riferimento metrico grafico.

9) Termine, indirizzo e procedura della consegna della documentazione di gara. Le domande di partecipazione, da formulare in lingua italiana, a pena di decadenza, e gli elaborati di cui al precedente art.8 debbono pervenire presso il Comune di Montalto di Castro (VT), Via Panisperna 2, 01014 Montalto di Castro, all’ufficio protocollo, entro e non oltre le ore dodici del centocinquantesimo giorno dalla pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Come riferimento farà fede la data del protocollo comunale. I lavori che dovessero pervenire dopo tale termine non verranno esaminati ancorché spediti nei tempi utili. L’invio a mezzo posta (è ammessa con le medesime modalità l’utilizzo di corrieri o agenzie abilitate) deve essere esente da spese di spedizione o di consegna. I partecipanti al Concorso dovranno sostenere le spese di spedizione e, qualora lo desiderino, di assicurazione degli elaborati. La partecipazione al Concorso avverrà in forma anonima e dovrà essere omessa qualsiasi indicazione che possa svelare l’anonimato del concorrente. Qualora l’Amministrazione Postale richiedesse l’indicazione dell’indirizzo del mittente andrà indicato quello dell’Ente banditore del Concorso. Nel caso di smarrimento del plico, l’Ente banditore non accetterà alcuna rivalsa da parte dei concorrenti.

10) Composizione della Giuria. La Giuria sarà costituita da sette membri effettivi scelti come di seguito: Responsabile unico del procedimento, Direttore Generale per l’architettura e l’arte contemporanee o suo delegato, n.1 tecnico designato dal Consiglio Nazionale degli Architetti, n.4 tecnici esperti nella materia del Concorso designati dall’ente banditore; inoltre, saranno nominati due membri supplenti di cui: n.1 tecnico designato dall’ente banditore, n.1 tecnico designato dal Consiglio Nazionale degli Architetti. Le riunioni della Giuria saranno valide con la presenza di tutti i membri. Quando un membro effettivo informa di non poter partecipare alle sedute di lavoro, per sopravvenuta impossibilità o per qualunque motivo, si procederà alla convocazione del corrispettivo membro supplente. A tal fine i membri supplenti parteciperanno integralmente ai lavori della Giuria, pur senza diritto di voto. Se ciò avviene per due sedute consecutive, il membro effettivo decadrà e verrà definitivamente sostituito dal membro supplente. Il Presidente della Giuria, senza diritto di voto, sarà il Segretario Direttore Generale. Fungerà da segretario il responsabile dell’ufficio Affari Generali Gare e Appalti. I componenti della Giuria non potranno ricevere dall’Ente banditore affidamenti di incarichi relativi all’oggetto del Concorso sia come singoli sia come componenti di un gruppo.

11) Lavori della Giuria. Entro trenta giorni dal termine previsto per la consegna degli elaborati, accertata l’integrità dei plichi inviati, la Giuria in seduta pubblica procederà ad escludere tutti i progetti che non siano pervenuti entro i termini anzi indicati. Successivamente si procederà all’apertura dei plichi pervenuti in tempo utile e conformi alle prescrizioni del presente bando ed all’accertamento che in ognuno di essi siano presenti le due buste richieste, chiuse con ceralacca ed in forma anonima. Per garantire l’anonimato, la Giuria, constatata l’esistenza all’interno del plico della busta “Dichiarazioni di carattere generale” non procederà all’apertura della stessa, bensì l’abbinerà, anche numerandola, alla busta “Elaborati grafici e Relazione” dello stesso plico. La data della seduta sarà resa pubblica mediante avviso affisso all’Albo Pretorio del Comune dell’ente banditore. L’apertura della 1° busta avverrà dopo aver stilato la graduatoria provvisoria dei progetti presentati. La Giuria redige la relazione conclusiva contenente la valutazione dei progetti premiati e segnalati con le relative motivazioni. Con l’apertura della 1° busta, la presa d’atto della regolarità dei documenti e il successivo abbinamento, la graduatoria diverrà definitiva. La graduatoria definitiva sarà comunicata ai concorrenti vincitori di premi mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Si procederà all’assegnazione dei premi anche in caso di presentazione di un solo progetto, qualora la commissione ne riconosca la validità come proposta.

12) Criteri per la valutazione delle proposte. Dopo la seduta pubblica i lavori della Giuria si svolgeranno in una o più sedute riservate. La Giuria valuterà la qualità architettonica dei progetti e la rispondenza al documento preliminare alla progettazione. La scelta delle migliori proposte progettuali e la conseguente aggiudicazione dei premi saranno effettuate ad insindacabile giudizio della Giuria. La Giuria, qualora nessuna delle proposte presentate dovesse soddisfare le richieste, potrà non scegliere alcuno dei concorrenti. La valutazione delle proposte progettuali sarà eseguita sulla base dei criteri e dei metodi contenuti del DPR 21-12-1999, n.554, allegato C, tenendo in considerazione l’insieme equilibrato e sostenibile dei seguenti elementi e dei relativi standard progettuali e qualitativi:
1) Requisiti urbanistici ed architettonici (punti 90): a) qualità di inserimento delle proposte come fattore di miglioramento del contesto urbano nel rapporto spaziale tra il nuovo volume e gli elementi circostanti – punti 10; b) qualità e quantità degli spazi interni e della loro distribuzione ovvero dei sistemi di accesso, dei percorsi in funzione degli obiettivi indicati nel documento preliminare alla progettazione – punti 20; c) qualità delle proposte architettoniche in termini strutturali, simbolici e formali – punti 40; d) qualità di udibilità del suono non amplificato nonché di visibilità e di funzionalità dello spazio scenico – punti 10; e) qualità del verde, dell’arredo urbano, dei parcheggi e delle opere d’arte – punti 10;
2) Requisiti economici (punti 10): a) costo complessivo dell’opera – punti 10;

13) Esito del Concorso a premi. Il Concorso si concluderà con una graduatoria definitiva e con l’attribuzione di n. 3 premi. I premi saranno attribuiti del modo seguente: 1° Premio: € 15.000,00 - 2° Premio: € 10.000,00 - 3° Premio: € 5.000,00. Saranno inoltre corrisposti rimborsi spese di € 1.000,00 ai progetti classificati al 4°, 5°, 6°, 7° posto. Tutti i premi sono considerati al lordo degli oneri fiscali. Ad ulteriori eventuali progetti segnalati dalla Giuria non verrà corrisposto alcun premio in denaro. La Giuria si riserva di non assegnare uno o più premi o rimborsi spese a suo insindacabile giudizio. L’Ente Banditore si riserva inoltre di affidare al vincitore, a trattativa privata, oltre all’assegnazione del premio, i successivi livelli di progettazione. Solo il 50% del premio ricevuto potrà essere considerato quale anticipazione sull’onorario spettante che verrà calcolato secondo le tariffe vigenti al momento dell’affidamento dell’incarico.

14) Mostra dei progetti. La Giuria renderà pubblici i risultati del Concorso entro 300 giorni dalla pubblicazione del bando sulla G.U.R.I. La graduatoria definitiva, la relazione conclusiva e l’elenco di tutti i partecipanti saranno trasmessi ai Consigli Nazionali degli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri. L’ente banditore provvederà, entro i successivi 120 giorni, a rendere pubbliche le proposte dei concorrenti tramite la realizzazione di una mostra durante la quale saranno consegnati i premi. Entro i 30 giorni successivi la conclusione della mostra i concorrenti, ad esclusione del vincitore, potranno ritirare, a propria cura e spese, gli elaborati progettuali. Trascorso tale periodo l’Ente banditore non sarà più responsabile della loro conservazione.

15) Diritto di esposizione e pubblicazione. La proprietà intellettuale e il copyright dei progetti presentati è degli autori concorrenti, ad eccezione del progetto vincitore la cui proprietà viene acquisita dall’Ente Banditore a seguito del pagamento del premio. Il progettista ne conserva però il relativo diritto d’autore e la proprietà intellettuale. In caso di raggruppamenti, a tutti i componenti del gruppo è riconosciuta, a parità di titoli e di diritti, la paternità delle proposte e del progetto concorrente. L’ente banditore si riserva il diritto di esporre, pubblicare o consentire la pubblicazione in tutto o in parte degli elaborati presentati al Concorso che, a proprio insindacabile giudizio, ritiene interessanti, senza nulla dovere ai concorrenti. Solo dopo la pubblicazione dei risultati finali del Concorso ogni concorrente non vincitore potrà esporre e/o pubblicare i lavori.

16) Lingua ufficiale del Concorso. La lingua del Concorso è l’italiano.

17) Accettazione delle clausole del bando. La partecipazione al Concorso implica, da parte di ogni concorrente l’accettazione incondizionata di tutte le norme del bando.

18) Esclusioni. Un progetto potrà essere escluso per una delle seguenti ragioni: se presentato in ritardo rispetto alle scadenze indicate; se le condizioni e le limitazioni imposte dal bando non vengono rispettate.

19) Osservanza di leggi e regolamenti. Ad eccezione delle regole specifiche di questo Concorso, si fa riferimento alle raccomandazioni relative ai concorsi di architettura e urbanistica approvate dalla conferenza generale dell’UNESCO nel 1978. Per eventuali controversie non risolte in via amichevole, il ricorso dei partecipanti dovrà essere presentato al foro di Viterbo. Per quanto non espressamente stabilito nel presente bando si fa riferimento alle norme di legge e regolamenti vigenti.

20) Riassunto dei tempi di svolgimento del Concorso. Le scadenze indicate si intendono dalla data di pubblicazione del bando sulla G.U. Ritiro della documentazione di Concorso: entro il 135° giorno. Presentazione quesiti: entro il 105° giorno. Risposte a quesiti: entro il 120° giorno. Visite al sito: entro il 135° giorno. Consegna elaborati di progetto: entro il 150° giorno. Inizio dei lavori della Giuria: entro il 180° giorno. Comunicazione esito Concorso, proclamazione vincitore: entro il 300° giorno. Premiazione, convegno e mostra progetti: entro il 420° giorno. Ritiro elaborati dei concorrenti: entro il 30° giorno dalla fine della mostra. La coincidenza di un termine di scadenza con un giorno festivo o prefestivo proroga il termine stesso al primo giorno lavorativo successivo. Per giustificati e fondati motivi i lavori della Giuria possono subire delle proroghe. In tal caso i successivi termini slitteranno conseguentemente.
(Il Responsabile del procedimento: arch. Massimo Fordini Sonni)

COMUNE DI MONTALTO DI CASTRO (VT)
Via Panisperna 2
01014 Montalto di Castro
tel. 0766-898383

Per qualsiasi comunicazione
 è possibile contattare la
redazione di ARCH'IT

laboratorio
informa
scaffale
servizi
in rete

© Copyright DADA architetti associati
Contents provided by iMage