CAPO
I - DEFINIZIONE DEL CONCORSO
Art.
1 - Tipo e titolo del Concorso
Il Comune
di Vicenza, con la collaborazione dellAssociazione Giovani Architetti
di Vicenza, indice un Concorso di Idee dal titolo: Riqualificazione
dello Spazio Urbano adiacente la Cinta Muraria di Viale Mazzini a
Vicenza".
La partecipazione al Concorso è aperta in forma anonima agli
architetti e ingegneri iscritti ai rispettivi albi e che siano in
possesso dei requisiti di cui all'art.5 del Bando.
LEnte banditore è il Comune di Vicenza, proprietario
dellarea oggetto di Concorso così come individuata nella
Tavola Aree oggetto del concorso di riqualificazione.
La lingua del Concorso è litaliano.
Responsabile del procedimento è larch. Franco Zanella
Direttore Settore Urbanistica del Comune di Vicenza.
Art.
2 - Finalità del Concorso
LAmministrazione
Comunale di Vicenza, dovendo procedere alla riqualificazione di alcuni
spazi urbani, ha scelto di ricorrere alla procedura del Concorso di
idee per garantire alla collettività lopportunità
di optare tra più proposte, consentendo il perseguimento dellobiettivo
della selezione del risultato più valido.
Art.
3 - Oggetto del Concorso
Il Concorso
ha per oggetto la riqualificazione dello spazio pubblico delimitato
dalla cinta muraria scaligera e Viale Mazzini.
Il luogo, attualmente a verde pubblico non attrezzato, necessita di
una riprogettazione complessiva per relazionarsi alle nuove destinazioni
duso previste nelle aree limitrofe; il Nuovo Teatro cittadino,
il Complesso della Rocchetta, futuro centro giovanile, e il Torrione
di Porta S. Croce rappresentano infatti gli elementi costitutivi e
di riferimento per perseguire unipotesi progettuale unitaria.
Ai concorrenti si richiede quindi la riqualificazione di questo spazio
per ricavare luoghi per attività culturali allaperto,
spazi espositivi, percorsi pedonali e ciclabili mantenendo lefficienza
di quelli automobilistici esistenti.
Nelle proposte di progetto dovrà essere posto particolare riguardo
al carattere del luogo qualificato dalla presenza delle mura scaligere.
A tal fine, materiali, tipologie, forme dei nuovi inserimenti proposti
di arredo e di illuminazione, nonché composizione e configurazione
del verde, dovranno tutti essere in accordo ambientale e architettonico
con il particolare carattere storico e monumentale del luogo.
Il programma funzionale dettagliato verrà fornito con la documentazione
del Concorso allatto delliscrizione.
Art.
4 - Documentazione del Concorso
A tutti
Coloro che intendono partecipare al Concorso verrà fornita
la seguente documentazione su supporto informatico (CD ROM):
-programma funzionale, documentazione integrativa specifica ed eventuali
vincoli;
-planimetria dellarea di intervento;
-estratto P.P.C.S. e normativa vigente;
-relazione storica;
-documentazione fotografica.
CAPO
II - PARTECIPAZIONE AL CONCORSO
Art.
5 - Condizioni di partecipazione
1. La
partecipazione al Concorso è aperta agli architetti e ingegneri
regolarmente iscritti agli albi dei rispettivi ordini professionali
o comunque iscritti ai rispettivi registri professionali nei paesi
di appartenenza e perciò autorizzati allesercizio della
professione e alla partecipazione a concorsi di idee alla data di
iscrizione al Concorso, fatte salve le incompatibilità di cui
allart.6 del Bando.
2. La partecipazione può essere individuale o in gruppo. Possono
partecipare al Concorso professionisti singoli o associati, anche
mediante raggruppamenti temporanei, associazioni di professionisti,
società di ingegneria. Ad ogni effetto del presente Concorso,
un gruppo di concorrenti avrà, collettivamente, gli stessi
diritti di un singolo concorrente.
Nel caso di partecipazione in gruppo, dovrà essere prevista
nel gruppo, a pena di esclusione dal Concorso, la presenza di almeno
un professionista abilitato da meno di cinque anni (alla data di pubblicazione
del bando) allesercizio della professione secondo le norme dello
stato membro dellUnione Europea di residenza, ai sensi dellart.51
comma 5 del D.P.R. n. 554/1999.
3. Ogni gruppo di progettazione dovrà nominare un suo componente
quale capogruppo" responsabile a rappresentarlo presso
lEnte banditore. La delega alla rappresentanza deve essere espressa
in apposita dichiarazione firmata dagli altri componenti del gruppo,
come previsto dal successivo art. 8.
4. Il concorrente singolo e/o i concorrenti in gruppo potranno avvalersi
di consulenti o collaboratori. Essi potranno non essere laureati e/o
iscritti agli albi di cui al primo comma del presente articolo purché
il capogruppo, che rappresenterà il gruppo presso lEnte
banditore, sia un professionista iscritto allalbo; i loro compiti
ed attribuzioni saranno definiti allinterno del gruppo concorrente
senza investire il rapporto del gruppo con lEnte banditore.
Dovrà essere dichiarata la loro qualifica e la natura della
loro consulenza o collaborazione. Uno stesso consulente o collaboratore
non può far parte di più di un gruppo.
Art.
6 - Incompatibilità dei partecipanti
Fatto
salvo quanto espresso allart.5, non possono partecipare al Concorso:
1.i componenti la giuria, i loro coniugi e i loro parenti ed affini
fino al III° grado compreso;
2.gli amministratori, i consiglieri dellEnte banditore;
3.coloro che hanno rapporti di lavoro dipendente con lEnte banditore;
4.i consulenti e i collaboratori coordinati e continuativi dellEnte
banditore nellambito delloggetto della loro collaborazione
o consulenza;
5.coloro che hanno rapporti di lavoro dipendente con enti, istituti,
o amministrazioni pubbliche, salvo che siano titolari di autorizzazione
specifica che deve far parte della documentazione di cui allart.
8;
6.i datori di lavoro o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro
o di collaborazione in atto al momento dello svolgimento del Concorso
con membri della giuria;
7.coloro che hanno partecipato alla organizzazione del Concorso, alla
stesura e allapprovazione del bando, alla preparazione dei documenti
allegati, alla designazione di membri di giuria;
8.i membri dei Consigli Nazionali delle professioni ammesse al Concorso.
9.coloro che si trovino in una delle condizioni indicate dallart.12
del D.leg.vo 17.03.1995 n.157 e successive integrazioni.
Le condizioni di esclusione si applicano anche a eventuali collaboratori
o consulenti; la loro infrazione comporta lesclusione dellintero
gruppo.
Art.
7 - Iscrizione al Concorso
Le richieste
di iscrizione dovranno pervenire entro il 30 giugno 2003, indipendentemente
dal mezzo di inoltro. Le domande di iscrizione dovranno essere trasmesse
a mezzo raccomandata del servizio postale di Stato o corriere autorizzato
all'indirizzo della Segreteria del Concorso, indicando nella busta
la dizione: Concorso di Idee per la Riqualificazione dello Spazio
Urbano adiacente la Cinta Muraria di Viale Mazzini a Vicenza".
Fa fede la data di ricevimento e non di spedizione, pena la non ammissione
al Concorso.
Le domande di iscrizione al Concorso dovranno contenere lespressa
dichiarazione del possesso dei requisiti di partecipazione, la ricevuta
del versamento di € 50,00 come rimborso spese per la documentazione
del Concorso e l'esatto recapito per la ricezione della documentazione.
Il versamento è da effettuare sul Conto Corrente bancario della
banca Unicredit Banca Cariverona - Via C. Battisti 10, conto n. 15,
Cod. ABI 2008, Cod. CAB n. 11820, intestato al Comune di Vicenza,
Servizio Tesoreria, specificando la causale: Concorso di Idee
per la Riqualificazione dello Spazio Urbano adiacente la Cinta Muraria
di Viale Mazzini a Vicenza".
La quota di iscrizione non è restituibile.
Art.
8 - Carattere del Concorso
I concorrenti
dovranno presentare gli elaborati di progetto in forma anonima, senza
firma e senza segni identificativi pena lesclusione dal Concorso.
Nel plico contenente gli elaborati sarà inserita una busta
anonima sigillata e opaca contenente i seguenti documenti, redatti
in carta semplice, su fogli distinti secondo il modello allegato alla
documentazione del Concorso:
1.nome, cognome, titolo professionale del capogruppo e dei componenti
del gruppo con relativa firma;
2.nome, cognome, qualifica e natura della consulenza e/o collaborazione
di eventuali consulenti e/o collaboratori;
3.certificato, o autocertificazione, di iscrizione all'albo professionale
del capogruppo;
4.delega al capogruppo responsabile, di cui allart. 5, firmata
dagli altri componenti del gruppo;
5.dichiarazione di tutti i componenti del gruppo di non trovarsi nelle
condizioni di incompatibilità di cui allart.6, o soggetti
a sanzioni disciplinari che impediscano lesercizio della professione
al momento della consegna degli elaborati;
6.autorizzazione alla partecipazione per dipendenti di Enti, Istituti
o Amministrazioni pubbliche;
7.dichiarazione di conformità alla legislazione vigente e al
bando del progetto presentato;
8.autorizzazione a esporre il progetto e a citare il nome dei progettisti,
anche non vincitori; la mancanza di tale autorizzazione non costituisce
motivo di esclusione dal Concorso
9.autodichiarazione resa ai sensi della Direttiva 85/384 CEE, recepita
con D.L. n.129 del 27.01.1992, per professionisti provenienti da paesi
U.E., se non iscritti negli appositi elenchi tenuti dagli Ordini professionali;
10. copia del documento didentità di ciascun sottoscritto.
Art.
9 - Elaborati richiesti
Gli elaborati
di progetto saranno presentati in duplice copia, una copia piegata
nel formato A4 ed una copia in tubo arrotolata. Essi comprenderanno:
1. una relazione tecnico-economica contenente i criteri seguiti nella
progettazione, la descrizione della soluzione progettuale e la stima
economica di massima; tale relazione, da presentare in duplice copia,
può pure contenere scritti ed elaborati grafici, a scelta dei
concorrenti, in formato A4 nel solo recto, in numero non superiore
a 5 (cinque) cartelle dattiloscritte complessive;
2. le tavole di progetto contenenti:
-planimetria generale dellintervento scala 1:1000 (una tavola
formato A1);
-piante, sezioni e profili scala 1:500/1:200 (una tavola formato A1);
-assonometrie, prospettive e quanto sia ritenuto opportuno per la
comprensione del progetto
(una tavola formato A1).
Non saranno
ammessi allesame della giuria elaborati non rispondenti alle
indicazioni sopra riportate ed elaborati aggiuntivi.
Art. 10 - Quesiti e richiesta di chiarimenti
Eventuali
quesiti sul Concorso dovranno pervenire in forma scritta a mezzo fax
o e-mail all'indirizzo della Segreteria del Concorso e dovranno pervenire
entro il 10 agosto 2003.
LEnte banditore trasmetterà a tutti i concorrenti una
sintesi dellinsieme dei quesiti pervenuti e delle rispettive
risposte entro il 30 agosto 2003 a mezzo raccomandata, fax o e-mail.
Art.
11 - Consegna degli Elaborati
La consegna
degli elaborati, confezionati in plico chiuso e sigillato, totalmente
anonimo, dovrà avvenire direttamente entro e non oltre le ore
12,00 del 30 settembre 2003 per corriere privato o tramite il servizio
postale di Stato.
Allesterno del plico deve comparire unicamente la scritta Concorso
di Idee per la Riqualificazione dello Spazio Urbano adiacente la Cinta
Muraria di Viale Mazzini a Vicenza" - Comune di Vicenza, Dipartimento
del territorio - Settore Urbanistica, Segreteria del Concorso, Piazza
Biade, 26 - 36100 Vicenza.
Su ogni plico presentato a mano allatto del ricevimento verrà
apposto il timbro di presentazione alla Segreteria che restituirà
apposita ricevuta con indicati lora e il giorno della consegna.
Non si terrà conto di plichi pervenuti dopo il termine di consegna
sopra indicato anche se spediti precedentemente.
Qualora lamministrazione postale o qualsiasi altro vettore abilitato
richiedano lindicazione del mittente, si indicherà quale
mittente il destinatario.
CAPO
III - LAVORI DELLA GIURIA ED ESITO DEL CONCORSO
Art.
12 - Composizione della giuria
La giuria
è costituita da cinque persone con diritto di voto.
La giuria è composta da membri effettivi e da membri supplenti.
Saranno nominati membri supplenti in rappresentanza di ciascun componente
della giuria.
Sono membri effettivi:
1.Direttore del Settore Urbanistica del Comune di Vicenza che svolge
funzioni di Presidente;
2.membro della giuria nominato dallAmministrazione comunale;
3.rappresentante dell'Ordine degli Architetti di Vicenza - Dott. Arch.
Alfonso Mayer;
4.rappresentante dell'Ordine degli Ingegneri di Vicenza - Dott. Ing.
Ivano Cavestro;
5.rappresentante dellAssociazione Giovani Architetti della Provincia
di Vicenza;
Sono membri supplenti:
1.membro della giuria nominato dallAmministrazione comunale;
2.membro della giuria nominato dallAmministrazione comunale;
3.rappresentante dell'Ordine degli Architetti di Vicenza - Dott. Arch.
Claudia Pandolfo;
4.rappresentante dell'Ordine degli Ingegneri di Vicenza - Dott. Ing.
Alfredo Riondino;
5.rappresentante dellAssociazione Giovani Architetti della Provincia
di Vicenza;
Funge da segretario senza diritto di voto persona nominata dal Comune
di Vicenza.
Le riunioni
della giuria sono valide con la presenza di tutti i membri. Quando
un membro effettivo è assente, per sopravvenuta impossibilità
o per qualunque motivo, viene sostituito dal suo corrispondente membro
supplente in forma definitiva.
Le decisioni
della giuria sono prese a maggioranza.
I componenti
della giuria non potranno ricevere dallEnte banditore affidamenti
di incarichi relativi alloggetto del Concorso sia come singoli
che come componenti di un gruppo.
Art.
13 - Formazione del giudizio
Il giudizio
valuterà la qualità architettonica e urbana dei progetti,
anche in considerazione della singolarità del contesto storico
e ambientale, il soddisfacimento degli obiettivi programmatici e funzionali,
la compatibilità con le norme vigenti.
Art.
14 - Lavori della giuria
1.Una
giuria preliminare tecnica, coordinata dal responsabile della segreteria
del Concorso, predisporrà unistruttoria su ciascun progetto
presentato, limitata alla verifica del rispetto delle condizioni previste
dallart.8, dallart. 9 e dallart. 11 del bando senza
possibilità di esclusione.
2.La giuria procederà innanzitutto allanalisi delle proposte
pervenute sulla base dellistruttoria della giuria preliminare
tecnica tenendo conto dei criteri generali di valutazione di cui allart.13.
3.I lavori della giuria, validi con la totalità delle presenze
dei componenti, saranno segreti. Di essi sarà tenuto un verbale
contenente la graduatoria dei premiati e/o segnalati con le relative
motivazioni, la metodologia seguita dai commissari nel loro lavoro
e l'iter dei lavori stessi.
4.Formata la graduatoria si procederà all'apertura delle buste
sigillate di tutti i concorrenti e alla conseguente verifica dei documenti
e delle incompatibilità, conclusa la quale assegnerà
i premi. In caso di esclusione di un concorrente, in conseguenza di
tale verifica, gli subentrerà il primo concorrente che lo segue
in graduatoria.
5.Il giudizio della giuria è inappellabile fatte salve le possibilità
di ricorsi nei termini di legge.
Art.
15 - Esito del Concorso e premi
1. La
graduatoria finale è obbligatoria e dovrà prevedere
tre premiati e tre segnalati. Ai progetti vincitori e segnalati sono
attribuiti i seguenti premi così distribuiti:
1°premio
€ 6.500,00 1° segnalato € 1.000,00
2°premio € 4.500,00 2° segnalato € 1.000,00
3°premio € 2.500,00 3° segnalato € 1.000,00
E
esclusa lassegnazione di premi ex-equo.
Solo per gravi e giustificati motivi, la giuria potrà non formulare
la graduatoria finale, nel qual caso lAmministrazione Comunale
potrà stabilire l'assegnazione di una somma per rimborsi spese
pari almeno al 50% dell'ammontare del montepremi non assegnato, da
dividere, in parti uguali, fra i progetti ritenuti meritevoli di particolari
riconoscimenti.
I premi s'intendono al netto di contributo C.N.P.A.I.A. e dell'I.V.A.
Per leventuale incarico troverà applicazione lart.
57, comma 6, del DPR 554/99. Lidea premiata, previa eventuale
definizione dei suoi aspetti tecnici, può essere posta a base
di gara di un Concorso di progettazione ovvero di un appalto di servizi
di cui alla sez. IV e V del presente titolo, e alla relativa procedura
è ammesso a partecipare il vincitore del premio qualora in
possesso dei relativi requisitivi soggettivi
CAPO
IV - NORME FINALI
Art.
16 - Mostra, pubblicazione e ritiro dei progetti
LEnte
banditore, previo consenso da parte degli stessi progettisti, ai sensi
della Legge 675/96 riguardante la tutela dei dati personali, esporrà
i progetti presentati e provvederà alla loro eventuale pubblicazione,
senza nulla dovere ai progettisti.
Tutti gli elaborati, ad esclusione di quelli premiati e segnalati,
che diverranno proprietà dellEnte banditore, fatti salvi
i diritti sulla proprietà intellettuale così come regolati
dalla vigente normativa, potranno essere ritirati dai concorrenti
dopo la mostra.
Art. 17 - Obblighi dei concorrenti e normativa di riferimento
La partecipazione
al presente Concorso implica, da parte di ogni concorrente, o di ogni
gruppo di concorrenti, l'accettazione incondizionata di tutte le norme
del presente bando e non sono derogabili dalla giuria e dallEnte
banditore.
Art.
18 - Riepilogo scadenze
- iscrizione
entro il 30 giugno 2003
- invio documentazione entro il 20 luglio 2003
- richiesta chiarimenti entro il 10 agosto 2003
- invio delle risposte entro il 30 agosto 2003
- consegna elaborati entro il 30 settembre 2003
- conclusione lavori Giuria entro il 2003
Nel caso
in cui una data di scadenza coincida con un giorno festivo o con il
sabato, la scadenza stessa si intende prorogata al primo giorno lavorativo
successivo.Il presente Bando di Concorso viene pubblicato sui Siti:
http://www.comune.vicenza.it/urbanistica
http://digilander.libero.it/divaga
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