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Italia
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Facoltà
di Architettura di Pescara
viale Pindaro 42, Pescara
http://www.unich.it/daip
7 maggio, ore 16.30
Palazzo degli Uffici dell'Ente EUR
Salone delle Fontane, Roma
http://www.inarch.it
8 maggio, ore 18.00
organizzato da:
Facoltà di Architettura di Pescara
Dipartimento Architettura Infrastruttura Paesaggio & Disegno Industriale
di Pescara (Daip&id)
in/arch
Ente EUR Spa
Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi
a cura di:
Carmen Andriani
Netherlands–Movement, conferenze nemo
Doppia conferenza a Roma e Pescara del gruppo olandese MVRDV, acronimo
derivato dalle iniziali dei tre fondatori Winy Maas, Jacob Van Rijs
e Nathalie de Vries, la cui formazione risale al 1993. Appartenenti
alla generazione successiva a quella di Rem Koolhaas, maestro riconosciuto
di diversi giovani architetti olandesi tutti operanti sulla scena
internazionale, MVRDV ha al suo attivo circa quaranta edifici realizzati
ed un numero cospicuo di progetti basati sull'uso sperimentale della
tecnologia informatica, soprattutto per quanto riguarda la manipolazione
dei dati. Data(E)scape è il termine ed il metodo coniato da MVRDV
: una sorta di investigazione chirurgica dei dati di partenza, una
classificazione accurata di richieste ed obiettivi anche in conflitto
fra di loro da cui si genera , esatto per approssimazione , il progetto.
METACITY/DATATOWN è una installazione del 1999 in cui si attua,a partire
dalla grande quantità di dati immagazzinati, una rappresentazione
sintetica ed intuitiva, una specie di mappa cognitiva in grado di
metabolizzare la statistica in un ambiente molteplice e continuo.
'Supermodernista' secondo la definizione di Ibelings, ma fuori dall'equivoco
che possa trattarsi di una 'modernità di seconda mano', la loro posizione,
costellata di sistemi astratti e di nuovi processi di organizzazione
dello spazio, è stata piuttosto definita come ascrivibile ad una 'sovrapposizione
iperreale' contro 'l'elegante ironia' di West 8 o la 'virtuale allucinazione'
del gruppo Nox. Resta il fatto che a partire dagli anni novanta si
verificano in Olanda profondi cambiamenti coincidenti, in architettura,
con l'entrata in scena di Rem Koolhaas, e dovuti, sul piano sociale,
da una parte ai processi diffusi di globalizzazione e di individualizzazione,
dall'altra ad un eccezionale dato di densità abitativa paragonabile
solo a quella del Giappone. La Superdutch New Architecture di cui
ci parla Bart Lootsma e di cui MVRDV fa parte, si fa interprete di
questi processi di trasformazione strutturale e deposita in tempo
reale, attraverso il sistema interattivo degli spazi e lo scardinamento
irreversibile dei processi di costituzione della sua forma, l'effetto
amplificato di questi cambiamenti e soprattutto una testimonianza
concreta della condizione di contemporaneità.
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07may03 |
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08may03 |
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