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Premio Internazionale di Architettura
Francesco Borromini

www.premioborromini.org




Istituito dal Comune di Roma, il Premio Internazionale di Architettura Francesco Borromini è dedicato agli architetti di tutto il mondo le cui opere abbiano meglio interpretato le esigenze del mondo contemporaneo e i bisogni del vivere collettivo. Opere che rappresentino un contributo alla crescita civile e culturale dell'umanità, in relazione al luogo e al momento in cui sono state costruite.


[15nov2000]
Il Premio ha cadenza biennale e si articola in due sezioni: il Premio Borromini e il Premio Borromini Sezione Giovani.

Il Premio Borromini premia un architetto che, per la rilevanza assunta dalle sue opere nel panorama internazionale, contribuisca a diffondere i valori che il Premio intende promuovere. Il Premio Borromini Sezione Giovani è dedicato alla promozione di opere progettate e realizzate da giovani architetti al di sotto dei 41 anni che, attraverso la ricerca e la sperimentazione, concorrano alla diffusione degli stessi valori. Il premio è costituito da una somma in denaro -duecentomilioni per il Premio Borromini e centomilioni per il Premio Borromini Sezione Giovani- e da un trofeo realizzato da Bulgari, uno per ogni sezione.

Nomi di sicuro rilievo nel panorama culturale internazionale compongono le due giurie.
Jean Baudrillard, Luciano Benetton, Jean Louis Cohen, Zaha Hadid, Paolo Portoghesi, e Richard Rogers sono i sei membri del Premio Borromini che, presieduti da Francesco Rutelli, discuteranno le candidature che ognuno porterà all'attenzione degli altri giurati. Un candidato per ogni componente della giuria più altri sei candidati proposti al Premio da personalità del mondo della cultura che occupano funzioni di rilevo in Istituzioni che operano sul terreno del premio: Ann-José Arlot, Pavillon Arsenal di Parigi, Giorgio Ciucci, Accademia di San Luca, Massimiliano Fuksas, Settore Architettura della Biennale di Venezia, Adolfo Guzzini, INARCH, Augusto Morello, Triennale di Milano, Laura Adriana Olivetti, Fondazione Olivetti.

Il Premio Borromini Sezione Giovani, invece, verrà attribuito da una giuria composta da Shigeru Ban, Francesco Dal Co, Javier Mariscal, Carme Pinos e presieduta da Domenico Cecchini. 

I giurati si avvarranno del lavoro di ricerca di trenta Segnalatori distribuiti in tutto il mondo che hanno il compito di proporre, per il Premio Borromini Sezione Giovani, tre candidati ciascuno. Ciascun segnalatore ha inoltre la facoltà di proporre alla Giuria del Premio Borromini un potenziale candidato. Dall'India agli Stati Uniti, dalla Nuova Zelanda alla Slovenia, dall'Italia al Brasile, alla Francia, alla Gran Bretagna, all'Egitto e al Portogallo, queste personalità individueranno le opere meritevoli del Premio tra le quali scegliere il vincitore.

Un lavoro prezioso e unico nel suo genere che non andrà perduto. Le opere selezionate faranno parte da subito dell'archivio che le conserverà e le renderà consultabili. 

Lo stesso archivio ospiterà le opere dei progettisti che vorranno segnalarsi autonomamente al Premio, purché siano in possesso dei requisiti necessari. Il Premio Borromini Sezione Giovani permette a chiunque di proporre all'attenzione dei Segnalatori le proprie opere chiedendo l'iscrizione all'Archivio delle proposte.

Le candidature al Premio Borromini dovranno essere espresse entro il 20 gennaio 2001. L'8 e il 9 marzo 2001 la Giuria si riunirà a Roma per proclamare il vincitore della prima edizione.

Il calendario del Premio Borromini Sezione Giovani sarà invece differente: l'iscrizione all'archivio delle proposte dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2000; la formulazione delle candidature entro il 31 gennaio 2001.

L'8 e il 9 marzo 2001 la Giuria si riunirà a Roma per selezionare i dieci finalisti tra i candidati proposti dai segnalatori.

Successivamente, il 10 e l'11 maggio 2001 la Giuria si riunirà nuovamente a Roma per proclamare il vincitore.

Con l'istituzione del Premio Internazionale di Architettura Francesco Borromini, a poco più di 400 anni dalla sua nascita, Roma rende omaggio alla straordinaria opera di questo architetto, inventore del Barocco ed autore di alcune fra le più mirabili opere della città, e soprattutto alla sua capacità di anticipare stili e tendenze della sua epoca, per trasformarla. Il Premio Borromini è uno strumento importante per sostenere la diffusione dei valori cui si riferisce l'esperienza di intere generazioni. È una ricerca, condotta per il mondo, di pensieri trasformati in opere che, ovunque siano state realizzate, sappiano contribuire alla costruzione di una identità collettiva in cui il rapporto tra l'uomo e il mondo circostante trovi equilibri sempre più compatibili con l'ambiente e le necessità dell'uomo stesso.

La città di Roma riprende un ruolo di primo piano sulla scena internazionale dell'architettura. Negli ultimi anni, infatti, Roma è la città che più di ogni altra, in Italia, ha avviato gare e concorsi in questo campo. Ha dato vita a progetti di varia natura e di diversa importanza, molti dei quali già realizzati o in corso di realizzazione. Progetti che si muovono con l'obiettivo di dotare la città di attrezzature e servizi di alta qualità architettonica per rendere migliore la vita dei cittadini: dall'Auditorium di Renzo Piano al Parco di Centocelle di Marc Rutwen, al Nuovo Centro Congressi Italia di Massimiliano Fuksas, dal concorso per la Concert Hall di Sarajevo destinato a giovani architetti under 36 e vinto da un gruppo internazionale guidato da Denis Balent fino alle piazze, alle passerelle pedonali sul Tevere vinte dal Buro Happold Engineers e dall'APST, dal concorso per i ponti giubilari alla nuova ala della Galleria Comunale d'Arte Moderna, concorso in atto.








Il Premio Internazionale di Architettura Francesco Borromini si tiene sotto l'alto patronato della Presidenza della Repubblica 

e con il patrocinio di:

Presidenza del Parlamento Europeo
Walter Schwimmer, Segretario Generale del Consiglio d'Europa
Sig.ra Viviane Reding, membro della Commissione Europea e responsabile dell'Istruzione e la Cultura
Commissione Nazionale Italiana, Unesco
Presidenza del Senato
Presidenza della Camera dei Deputati
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ministero degli Affari Esteri
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Ministero dei Lavori Pubblici







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