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Eventi

un progetto AECER Associazione degli Enti Culturali Europei a Roma - CRM Centro Ricerche Musicali - DARC Direzione per l'Architettura e l'Arte Contemporanee del Ministero dei Beni Culturali – Università di Roma Tre

in collaborazione con: Auswärtiges Amt, Ministero degli Esteri di Germania - Senatsverwaltung für Stadtentwicklung Berlin - Soprintendenza per i beni Architettonici e per il Paesaggio di Roma - Rappresentanze diplomatiche europee a Roma e Berlino


Costruire Identità?

Osservazioni sulle rappresentazioni dell'immaginario statale e/o nazionale nell'Europea contemporanea


a cura di Alberto Alessi
Roma, dal 20 febbraio al 21 marzo 2004

 
Alighiero&Boetti, Mappa del mondo
(particolare elaborato).


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> PUBBLICAZIONI
> ORGANIZZAZIONE
Quali sono il significato e il valore dell'identità nazionale nel villaggio globale? L'idea che una nazione e la sua traduzione politica in uno stato, basati su comunanza di lingua, cultura e storia e su un comune compito storico, debbano essere il punto di riferimento centrale per gli individui che la compongono è stata la visione politica storicamente più forte degli ultimi due secoli... Non c'è stato settore sociale che non vi si sia sottomesso, dallo Stato nazionale, all'economia nazionale, al teatro nazionale, alla squadra nazionale...

È l'Europa, il luogo in cui è nata la moderna idea di nazione, anche il primo luogo in cui quest'idea perde la propria forza identificativa? Che cosa la soppianterà? È la sovrastruttura europea solo un mascheramento del "sacro egoismo" delle nazioni, tuttora forza politica propellente del continente? In che misura continuiamo ad intendere come nazionali le nostre culture? Quanto corrisponde questo intendimento alla realtà? Viene soppiantata la nazione dalla "localizzazione economica" nell'ambito del mercato globale?
Quale ruolo svolgono oggi i simboli tradizionali dell'identità nazionale?
Qual è oggi il ruolo delle capitali delle nazioni europee? In esse si concentrava e si rendeva visibile, all'interno come all'esterno, la coscienza politica e culturale della nazione. Le capitali europee erano cuore e scenario dell'identità nazionale. Che cosa resta del fulgore e del pathos dell'autorappresentazione nazionale culturale e politica?

In nessuna capitale europea tali questioni rivestono carattere d'urgenza quanto a Berlino, una giovane capitale -come anche Roma- sempre nuovamente concepita come centro politico e culturale di una nazione, ma anche distrutta, divisa, separata da un muro e poi riunificata.

Qual è il motivo che spinge oggi una nazione europea a far realizzare dai suoi più famosi architetti una nuova, spettacolare sede di rappresentanza all'interno di un altro stato europeo? Quale ruolo svolge l'architettura delle ambasciate nella rappresentazione dell'identità nazionale? In particolare in una città come Berlino, in cui le ambasciate sono state trasferite di continuo, destinate ad un quartiere appositamente concepito, in parte anche edificato e poi nuovamente abbandonato.
Quale visione del mondo si nasconde dietro ad una Costituzione? Quale autoritratto propone delle diverse nazioni? Uno sguardo alle costituzioni europee mostra la differenza delle filosofie che vi sottendono e che sono poi riferimento per la costruzione dell'identità. Che cosa le accomuna, cosa le distingue?
Qual è il valore semantico e quale quello simbolico di un inno nazionale? In che cosa consiste la sua forza identificativa? Perché questa forza sopravvive spesso al contesto storico per il quale è nata? Quali sono gli elementi comuni ai diversi inni, quali le caratteristiche che li differenziano gli uni dagli altri?

Sul tema "Identità nazionale oggi in Europa" si svolge a Roma dal 20 febbraio al 21 marzo 2004 un ciclo di manifestazioni: conferenze sulla questione del ruolo dell'identità nazionale e sul funzione e funzionamento di capitali in Europa, manifestazioni sulle costituzioni nazionali ed europea, su nuovi concetti di diplomazia, mostre sul tema "questioni urbanistiche per una capitale europea" sull'esempio di Berlino e sulle nuovi sedi d'ambasciata di Berlino. Per concludere, un concerto sul tema "inni nazionali". È previsto il coinvolgimento di architetti, artisti, scrittori, musicisti, filosofi, geografi, sociologi, diplomatici, politici e cittadini.




 [12dec2003]
PROGRAMMA


venerdì 20 febbraio, ore 18.30-20.00
San Michele a Ripa

Inaugurazione: Costruire Identità?

Un incontro europeo di alta presenza diplomatica teso a sottolineare il ruolo e l'interesse degli stati nazionali all'interno di una visione europea condivisa e in costruzione.
Invitati: tutti gli Ambasciatori degli Stati europei coinvolti, una personalità del Ministero degli Esteri Italiano, il Senatore Strieder del Parlamento di Berlino.



giovedì 26 febbraio 2004, ore 18.00-20.00
venerdì 27 febbraio 2004, ore 9.00-12.00/14.00-18.00

Sala dello Stenditoio, San Michele a Ripa

Identità nazionali, statali, europea
Colloquio: Europa: nazione di stati o stato di nazioni? Il ruolo dell'identità oggi.
curatore: Giacomo Marramao

Una nazione è spesso uno stato, ma il contrario non è sempre vero. Cosa distingue i due concetti oggi? Come si compongono gli stati europei, come si strutturano socialmente, culturalmente ed economicamente? Come si distinguono fra di loro? Come si identificano? Cosa riconoscono come comune? Cosa significa essere europeo? Esiste una nazionalità europea? Esisterà?
Invitati: Benedict Anderson, Massimo Cacciari, Franco Cardini, Jacques Derrida, Umberto Eco, Roberto Esposito, Jürgen Habermas, Fernando Savater, Peter Sloterdijk, Alain Touraine, Gianni Vattimo, Michel Wiewiorka.
Sessioni:
Europa fra universalismo e differenze nazionali
Europa politica, Europa della cultura
Europa nel mondo globale fra America e Asia



20 febbraio–21 marzo 2004, tutti i giorni ore 11.00-19.00
San Michele a Ripa

Identità ufficiali
Mostra: Costruire identità. La forma, il simbolo, la retorica
Curatore: Alberto Alessi

Parte I: Ambasciate - la forma, il simbolo, la retorica
Le ambasciate storiche erano edifici aulici ma anonimi, e proprio in quanto neutri dichiaravano il loro statement internazionale. Oggi invece gli edifici per le rapppresentanze diplomatiche realizzano spesso una visione folklorica della nazione rappresentata, ed al contempo sono immagine manierata del linguaggio personale dell'architetto-star che le realizza. Lo stato esporta se stesso attraverso la strategia del branding mark, ricorrendo a un'immagine forte e riconoscibile. Il caso delle nuove ambasciate europee a Berlino è esemplare al riguardo, grazie alla quantità, qualità e vicinanza nel tempo di realizzazione. L'esposizione presenta queste architetture analizzandole come oggetti a sé, comparandole fra loro così da indagarne meglio il valore proprio e individuarne la capacità di essere traduttrici retoriche delle identità statali e nazionali, e leggendole come parti di una città multiculturale. Sono esposti i singoli modelli delle ambasciate europee berlinesi, e il modello ligneo della città di Berlino in scala 1:1000 (10 x 5 metri).
Ambasciate: Austria, Hans Hollein – Belgio, RüthnikArchteiktenIngenieure – Francia, Christian de Portzamparc, Grecia, Dimitris Papaioannou – Italia, Vittorio De Feo - Paesi Bassi, Rem Koolhaas / OMA – Portogallo, Inês Lobo, Pedro Domingos - Regno Unito, Michael Wilford Ass. - Santa Sede, Dieter Georg Baumewerd – Spagna, J.Velasco (TYPSA) e J.L. Iniguez de Onzono - Stati Nordici Berger & Parkkinen (Danimarca, 3 x Nielsen A/S – Finlandia, VIIVA Arkkitehtuuri Oy – Islanda, Pálmar Kristmundsson – Norvegia, Snøhetta A.S. – Svezia, Windgardh Arkitekt Kontor AB) – Svizzera, Diener&Diener – Ungheria, Adam Sylvester

Parte II: Costituzioni – Gli articoli base delle costituzioni europee
L'Esposizione degli articoli base delle costituzioni nazionali europee e della UE permette una lettura comparata delle diverse Leggi fondamentali degli Stati Europei e della Comunità Europea e fa emergere differenze sostanziali nella autorappresentazione e organizzazione che ogni Stato ha di se stesso. Il confronto mostra chiare e diverse aspettative e volontà specifiche. Il progetto fa parte della mostra "Costruire identità".

Parte III: Inni nazionali – installazioni sonore
Queste istallazioni sonore fanno parte della mostra "Costruire identità". E' basata sulla tecnologia dei Planofoni e difonde gli inni delle nazioni partecipanti in modo non-convenzionale. Grazie a questa tecnologia il visitatore ascolta, secondo i suoi spostamenti, l'inno di una nazione in diverse esecuzioni. In questo modo gli inni entrano in un diaologo con le forme dei modelli esposti.
Concetto: CRM Centro Ricerche Musicali (Laura Bianchini, Michelangelo Lupone)



21 febbraio-20 marzo
Facoltà di Architettura, Università di Roma Tre, Aula Ersoch

Dialoghi: Progettare l'identità. Architetti, committenti, rappresentanza
Curatori: Alberto Alessi, Francesco Cellini, Maia Segarra

Da cosa nasce la necessità di costruire una nuova ambasciata? Quali attese vi si proiettano, quali valori deve incarnare? Quale mandato viene affidato all'architetto per realizzarla? Quali strumenti ha a disposizione l'architetto per tradurre le aspettative culturali e funzionali in una costruzione? Come nasce il progetto di un edificio così ufficiale e auspicabilmente condiviso? In una serie di dialoghi fra architetti, committenti, critici verranno date risposte queste domande.
invitati: Berger & Parkkinen (13 marzo), Diener&Diener (17 marzo), Hans Hollein (10 marzo), Rem Koolhaas (6 marzo), Michael Wilford (20 marzo)



20 febbraio-21 marzo 2004, tutti i giorni ore 11.00-19.00
San Michele a Ripa

Proiezione: Le ambasciate berlinesi dal '900 ad oggi
Curatore: Hans von Brescius

Proiezione di alcuni film realizzati da SFB Sender Freies Berlin sulla storia delle principali ambasciate europee a Berlino, sulla loro architettura più recente e sul loro ruolo diplomatico. Verranno presentati film sulle ambasciate Italiana, Svizzera, Francese, Britannica.



marzo, ore 20.00-21.30
Diverse sedi diplomatiche a Roma

Dialogo: Ambasciate ed ambasciatori
Curatore: Dagmar Schmidt

Molte ambasciate realizzate negli ultimi 10 anni si caratterizzano per una grande apertura al pubblico, per la loro trasparenza metaforica e fisica. Ormai da qualche tempo si parla di Public Diplomacy, di ambasciate come luoghi per vendere l'immagine di uno stato. Tutto ciò implica un cambiamento del ruolo delle rappresentanze diplomatiche, una loro trasformazione di ampio respiro. Qual è il ruolo e il peso delle rappresentanze diplomatiche europee nell'Europa attuale? A discuterne sono invitati ambasciatori e diplomatici che parleranno del loro lavoro, del loro vivere nelle diverse città e nazioni, del loro essere stranieri e allo stesso tempo in terra propria.



sabato 28 febbraio, ore 21.00
Teatro Palladium

Concerto: I suoni dell'identità
Curatore: CRM Centro Ricerche Musicali (Laura Bianchini, Michelangelo Lupone)

Concerto di opere presentate in prima esecuzione assoluta. Cinque compositori provenienti da Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, realizzeranno una propria composizione seguendo un personale percorso creativo a partire da materiali sonori e/o testuali degli inni dei rispettivi paesi. Le opere saranno eseguite dalla Banda Militare dell'Aeronautica, con la partecipazione di due cantanti olandesi e l'uso di elaborazioni elettroniche.

Compositori: John Wolf Brennan, Mauro Cardi, Lutz Glandien, Fabien Levy
Interpreti: Banda Militare dell'Aeronautica Italiana
Direttore: Patrizio Esposito
Soprano: Gabrielle Mouhlen



20 febbraio-21 marzo 2004, tutti i giorni ore 11.00-19.00
San Michele a Ripa

Identità urbane. Berlino, Roma.
Mostra: Berlino, città aperta
Curatore: Francesco Cellini

Attraverso l'esposizione di disegni e fotografie della città di Berlino, del modello 1:500 della città attuale e progettata, e di un lavoro congiunto fra il Senatsverwaltung für Stadtentwichklung della città di Berlino e la Facoltà di Architettura di Roma Tre, si realizza una lettura analitica mirata dell'evoluzione architettonico-urbana della città nel XX secolo. Come si è evoluta Berlino nel tempo e nello spazio del '900? Quali visioni urbane vi si sono realizzate? Quali elementi la compongono? Quale ruolo gioca la presenza delle ambasciate nella città? Cosa ci raccontano del potere e della storia che diviene città?



20 febbraio-21 marzo 2004, tutti i giorni ore 11.00-19.00
San Michele a Ripa

Identità urbane. Berlino, Roma.
Mostra: Berlino, visioni di confini
Curatore: Alberto Alessi

L'evoluzione di luoghi di confine berlinesi vista attraverso il lavoro di alcuni artisti contemporanei che ne ritraggono e interpretano le cose e le storie. Quali confini visibili e invisibili si attraversano ancora oggi? Narrazioni dalla città divisa e riunita.
Invitati:
Gabriele Basilico, Checkpoint Charlie
Thomas Kutshker, Die Verschwundene Grenze - The vanishing border, 2001
Simone Mangos, Il Muro di Berlino attraverso la Spree



giovedì 4 marzo, ore 18.00-20.00
venerdì 5 marzo, ore 9.00-12.00/14.00-18.00

Sala dello Stenditoio, San Michele a Ripa

Colloquio: Berlino, Città sconfinata
Curatori: Giorgio Piccinato, Hans Stimmann

Berlino è la città esemplare per lo studio dell'evoluzione fisica e ideologica della città europea del '900. Lungo tutto il secolo si è distinta per l'impegno nella costruzione della città pubblica, dove parchi, trasporti ed edilizia sociale sono stati elementi costanti di riferimento per l'intero processo di sviluppo urbano. Dai 4 settori, al muro, alla ricostruzione critica, alla Berlino contemporanea, cosa sopravvive di una città distrutta al 95% da guerra e demolizioni chirurgiche? Quali possibilità ha aperto tale distruzione, quali scelte sono state possibili, quali lo saranno in futuro? Quale ruolo ha avuto la pianificazione urbanistica, quali caratteristiche può avere oggi?

Invitati: Marco Causi, Klaus Hartung, Dieter Hoffmann-Axthelm, Hans Kollhoff, Friedemann Kunst, Roberto Morassut, Carlo Olmo, Giorgio Piccinato, Hans Stimmann, Francesco Cellini.

Sessioni:
The making of the city. L'evoluzione sociale ed urbana di Berlino nel '900
Architettura, città, regole, convenzioni, invenzioni. Casi di studio
Behind the Facade. Il ruolo della società e della politica nella visione



venerdì 12 marzo 2004, ore 18.00
Sala dello Stenditoio, S. Michele a Ripa, Roma

Dialogo: Cultura della capitale / Capitale della cultura. Il compito della Capitale

Le capitali europee sono state e sono tuttora più che semplici centri politici. Dalla nascita degli stati nazionali, sono il luogo in cui l'identità nazionale si esterna a livello culturale, architettonico ed urbanistico. Il loro compito è suscitare orgoglio da parte dei cittadini del proprio paese e ammirazione da parte delle altre nazioni. Accanto alla loro funzione simbolica, sono il luogo in cui fulgore e ferite della storia nazionale sono sempre presenti, in maniera più o meno tangibile. Il compito culturale della capitale è pertanto diverso da quello delle città non capitali. Come definirlo nell'epoca del post-nazionalismo?
Invitati: Walter Veltroni (Sindaco di Roma), Klaus Wowereit (Sindaco di Berlino), Christa Weiss (Ministro della Cultura della Repubblica Federale Tedesca).



20 febbraio–21 marzo 2004

AAM Architetture Arte Moderna, Galleria d'Architettura

Mostra: Frammenti Berlinesi. Architetti e artisti italiani a Berlino
Curatore: Francesco Moschini

Vengono esposte opere e disegni originali di artisti e architetti italiani che hanno operato e pensato sulla città tedesca. Un contributo alla riflessione sull'architettura della città.
Autori esposti: Carlo Aymonino, Augusto Romano Burelli, Arduino Cantafora, Vittorio De Feo, Nicola Di Battista, Giorgio Grassi, Giulio Paolini, Renzo Piano, Roberto Pirzio Biroli, Franco Purini, Aldo Rossi.



20 febbraio-21 marzo 2004
San Michele a Ripa

Proiezione: La frontiera scomparsa
Un film su ciò che rimane del muro di Berlino
Autore: Thomas Kutshker




PUBBLICAZIONI


Brochure: Costruire identità?
Testo in italiano e inglese. 30 pagine. Formato 27x24 cm, a colori. Gangemi Editore. Curatore: Alberto Alessi.
L'idea, lo stile, la retorica nella rappresentazione dell'immaginario statale e/o nazionale nell'Europa contemporanea. Schede di presentazione e introduzione delle diverse manifestazioni. Elenco degli appuntamenti.

Catalogo: Costruire identità?
Testo in italiano e inglese. 250 pagine. Formato 27x24 cm, a colori. Gangemi Editore. Curatore: Alberto Alessi.
L'idea, lo stile, la retorica nella rappresentazione dell'immaginario statale e/o nazionale nell'Europa contemporanea. Presentazione estesa delle Ambasciate, introduzione alla musica e ai testi degli Inni nazionali, riproduzione degli articoli base delle diverse Costituzioni nazionali e della costituzione europea. Antologia di testi storici su Identità, Nazione, Stato, Legge, Confine. Raccolta dei contributi e degli sviluppi dei diversi appuntamenti previsti dalla manifestazione. Testi dei dialoghi, immagini delle mostre, contributi visivi di artisti e architetti. CD musicale con gli inni nazionali originali e le nuove composizioni.




ORGANIZZAZIONE


Istituzioni coinvolte:
AAM, Architettura Arte Moderna
AECER, Associazione degli Enti Culturali Europei a Roma
Accademia Belga a Roma, Accademia di Francia / Villa Medici, Ambasciata di Francia a Roma, British Council Italia, Istituto Austriaco di Cultura a Roma, Goethe Institut Inter Nationes Italia, Istituto Cervantes a Roma, Istituto Svizzero della Cultura
Comune di Berlino, Senatsverwaltung für Stadtentwicklung
CRM, Centro Ricerche Musicali
DARC, Direzione per l'architettura e l'arte contemporanee
Facoltà di architettura, Università di Roma Tre
DIPSU, Dipartimento di Studi Urbani Università di Roma Tre
DIPSA, Dipartimento di Progettazione e Studio dell'Architettura Università di Roma Tre
Rappresentanze diplomatiche europee a Roma e Berlino
Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Grecia, Islanda, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Santa Sede, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria


Comitato scientifico:
Pio Baldi, direttore generale DARC
Laura Bianchini, CRM
Francesco Cellini, preside della Facoltà di Architettura Roma Tre
Guido Fabiani, Rettore Università di Roma Tre
Margherita Guccione, responsabile del settore architettura della DARC
Michael Kahn-Ackermann, direttore del Goethe Institut di Roma
Michelangelo Lupone, CRM
Giacomo Marramao, filosofo, Università di Roma Tre
Francesco Moschini, direttore galleria AAM
Giorgio Piccinato, direttore del DIPSU
Maia Segarra, responsabile attività culturali della Facoltà di Architettura Roma Tre
Hans Stimmann, Senatsbaudirektor Comune di Berlino
Andrea Vidotto, Direttore DIPSA


Curatore:
Alberto Alessi, ETH Zurigo
alessi@arch.ethz.ch

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