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GREG LYNN FORM. Bijlmermeer, variazione e ripetizione
Costruito agli inizi degli anni Settanta, Kleiburg è un complesso abitativo di 500 appartamenti nella periferia sud-est di Amsterdam. Esso fa parte del piano urbanistico di ristrutturazione del quartiere Bijlmermeer ovvero gli edifici popolari recentemente privatizzati da parte del Woningstichting Patrimonium. Il committente ha invitato tre artisti –Henri Jacobs, Atelier van Lieshout e Jan van de Pavert- e tre architetti –Sauerbruch Hutton, Lucien Kroll e Greg Lynn- a presentare una proposta di ristrutturazione per un importo lavori complessivo di 45 milioni di dollari.

[15feb2002]
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Il tema è quello di una difficile riqualifica estetica ed economica della zona periferica, il cui valore immobiliare continua a calare nonostante la forte domanda di alloggi; Kleiburg è infatti un edificio monolitico schiacciato dagli ormai noti problemi di una presunta funzionalità e ripetitività formale: esso si srotola per 400m sull’asse di un’unica galleria che da accesso a undici piani di appartamenti. Il rischio incluso nella competizione era di trasformarla in una disputa ideologica tra il modernismo europeo ed il formalismo americano. Il tema di ristrutturazione di un edificio simbolo della funzionalità moderna nell’epoca del prodotto customizzato era terreno fertile per un confronto col passato, spesso affrontato in teoria, ma quasi mai risolto nella pratica.







Su scala minore, dunque, la speranza del Woningstichting Patrimonium era quella di trovare una soluzione alternativa alla anacronistica tipologia edilizia del ballatoio. Lo schema prescelto è quello di Greg Lynn Form che riesce a risolvere entrambi i problemi con un’unica operazione. La rivoluzione della distribuzione interna della circolazione e della tipologia edilizia va di pari passo con il lifting estetico della facciata. Ogni atto di cambiamento programmatico si riflette sulla variazione dei prospetti di Kleiburg.



Il progetto, infatti, propone una divisione dell’edificio in vicinati, ognuno dei quali ha accessi e servizi esclusivi. Le tipologie edilizie proposte sono specifiche per ogni blocco e la circolazione, che prima aveva luogo nella galleria, adesso viene ripartita tra ascensori e scale mobili all’esterno del perimetro dell’edificio. Le aree a destinazione pubblica vengono dunque spostate all’esterno, lasciando all’interno spazi utilizzabili dagli appartamenti singoli. Le gallerie vengono infatti ora inglobate nelle unità private, operazione che ne innalza il valore commerciale.


La struttura portante del rivestimento è completamente staccata dalla struttura in cemento armato dell’edificio esistente, e sostiene allo stesso tempo il nuovo sistema di collegamento verticale, orizzontale e diagonale. I pannelli sono in materiale fotovoltaico, titanio e vetro, per rispondere alle esigenze climatiche del complesso abitativo e alle richieste di risparmio energetico poste dal Woningstichting Patrimonium. 

La varietà nelle tipologie e negli accessi agli appartamenti crea identità per gli undici blocchi abitativi; essa crea inoltre diversificazione formale e visiva nella facciata, rompe la monotonia e la ripetitività con curvature ed effetti di luce sul metallo. 

Elena Manferdini
elenq@hotmail.com


GREG LYNN FORM. TRANSFORMATION KLEIBURG

Amsterdam District of Bijlmermeer
(competition award for project)

Dates: 
Competition Commencement: November 2000 
Competition Deadline: February 2001
Award Announcement: June 2001 

Client: 
Woningstichting Patrimonium

Competition Objective:
As part of an extensive housing development in the District of Bijlmermeer, the competition aspired to ambitiously change the existing buildings in a visual way. 

Competition Team:
Greg Lynn FORM: project designers Greg Lynn, Elena Manferdini, Jakie Haa
Ove Arup: structural concept
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