CATASTO EDILIZIO URBANO - VARIAZIONI
Come è noto sono in fase di realizzazione alcuni
progetti finalizzati al recupero dell'arretrato di
accertamento e classamento delle unità immobiliari
dichiarate sia con i modd. 1M che con quelli 1N.
E' intendimento dell'Amministrazione intervenire con
idoneo programma operativo, anche sull'arretrato costituito
dalle denunce di variazione. Al riguardo è noto
come una consistente parte di dette denunce riguardanti
variazioni che per la loro specie od entità
non hanno rilevanza ai fini del calcolo della consistenza
e della attribuzione della categoria e classe.
In merito si è osservato che gli Uffici accettano
ed operano su detto genere di variazioni, con evidente
appesantimento degli archivi e dispendi di energie
operative, come si è rilevato dall'esame dei
prospetti statistici, a scapito delle operazioni di
accertamento delle unità immobiliari di nuova
costruzione.
E' pertanto indispensabile, al fine di contenere l'afflusso
delle variazioni, escludere la presentazione di quelle
non sostanziali.
Si evidenzia come la normativa vigente risponde a questo
indirizzo, ed infatti essa prescrive quanto segue:
- legge 11-8-1939, n.1249, art.17:
<<Il nuovo catasto edilizio urbano è conservato
e tenuto al corrente....................allo scopo
di tenere in evidenza ..................., le mutazioni
che avvengono:
a) si omette
b) nello stato dei beni, per quanto riguarda la consistenza
e l'attribuzione delle categorie e classi>>.
In particolare per conseguire un idoneo ed uniforme
comportamento operativo, si chiarisce che non costituiscono
oggetto di denuncia in catasto tutte quelle modifiche
interne all'unità immobiliare, comprese nell'art.26
della legge 47 del 1985.
Al fine di consentire una precisa osservanza della citata
norma, si rende indispensabile richiamare gli Ordini
tecnici professionali ed i singoli professionisti alla
puntuale applicazione della norma riportata.
Decorso un breve periodo della pubblicizzazione presso
gli Ordini professionali della presente, l'Ufficio
non dovrà accettare denunce di variazione afferente
mutazioni ininfluenti nei confronti della consistenza
e del classamento.
(c) 1996 Note's