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2G





"2G" (Spagna)
Rivista internazionale di architettura. Trimestrale

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"La modernità", scriveva Baudelaire in Il pittore della vita Moderna, "è il transitorio, il fuggitivo, il contingente, la metà dell'arte, di cui l'altra metà è l'eterno e l'immutabile".

La rivista 2G (distribuita in Italia da I.D.E.A.) è pubblicata dalla casa editrice Editoriale Gustavo Gili SA con sede Barcellona, Spagna. Credo non siano parole nel vuoto descrivere l'Editoriale Gustavo Gili SA. L'Editoriale Gustavo Gili SA fu fondato nel 1902 dallo stesso Gustavo Gill Roig. Le prime pubblicazioni hanno differenti tematiche con speciale attenzione ai manuali tecnici. Dopo il '45 fu data maggiore importanza alla pubblicazione di libri d'arte e edizioni bibliografiche. La politica dell'Editoriale Gustavo Gili SA è già da questi anni di espansione del proprio mercato.

L'ampliamento delle esportazioni avviene tramite filiali nei paesi latinoamericani. Nel '60 l'Editoriale Gustavo Gili SA si trasferisce nell'attuale sede a Barcellona. La sede di Barcellona è definita dall'Editoriale Gustavo Gili SA come un superbo esempio d'Architettura Catalana. Questa sede degli anni 50 è opera degli Architetti Joaquim Gili e Fransesc Basso membri del Grup R. Gruppo affermato in quegli anni. Si vede come già in questi anni ci sia la volontà d'essere autorevoli, ambiziosi e di imporsi anche al di fuori del mercato nazionale spagnolo. Mantenendo e rivendicando le origini catalane. L'immagine della sede di Barcellona afferma, attraverso il prestigio dei progettisti, la volontà di dimostrare la modernità dell'Editore: lo stesso principio utilizzato a Fabrica progettata da Tadao Ando per il gruppo Benetton. Nel '70 la direzione di Gustavo Gili Torra dà maggiore importanza alla cultura specializzandosi nei campi delle arti visive e dell'architettura. Particolare attenzione fu data a testi universitari a contenuto d'elevato interesse teorico, storico ed ai libri illustrati. Già in questi anni si percepisce la volontà di avere contatti culturali autorevoli con il mondo universitario e dell'arte. L'Editoriale Gustavo Gili SA aveva in quegli anni il più completo catalogo specializzato di Architettura, Design in lingua spagnola nel mondo con oltre 300 titoli. Negli anni 80/90, attraverso le tecnologie e i mezzi di globalizzazione, fu ampliato il mercato. La commercializzazione delle pubblicazioni dell'Editoriale Gustavo Gili SA è mondiale con testi tradotti in inglese. Attualmente il catalogo comprende 3000 titoli. L'Editoriale Gustavo Gili SA si definisce un'Impresa Familiare che cerca di realizzare pubblicazioni culturali, attuali e innovative al di fuori del commercio liberale feroce.

 
[17apr2003]











Gli ultimi numeri:

2G N.14
Building in the Mountains

2G N.15
Postwar Italian Architecture 1944-1960

2G N.16
Foreign Office Architects

2G N.17
Marcel Breuer

2G N.18
Architecture and Energy

2G N.19
Waro Kishi. Recent Works

2G N.20
Portuguese Architecture

2G N.21
Lacaton & Vassal

2G N.22
Abalos &Herreros

2G N.23/24
Lina Bo Bardi. Built Works



La rivista 2G è diffusa in America Latina, Australia, Grecia, Italia, Guatemala, Giappone, Portogallo, Scandinavia, Finlandia, Venezuela, Singapore. Ogni edizione della rivista è elaborata in collaborazione con architetti, fotografi, storici e teorici dell'architettura affermati e competenti nell'argomento trattato. Le collaborazioni si allargano anche a Istituti, Fondazioni ed Università. La volontà dell'Editore è di avere la massima professionalità per essere autorevole a livello internazionale. Si percepisce che ogni numero viene curato nei minimi dettagli. Il numero degli autori degli articoli per edizione è limitato a pochi. Ogni edizione può avere uno dei seguenti approcci tematici:
- lavori recenti di architetti contemporanei.
- un aspetto specifico di un maestro di una corrente. architettonica moderna.
- una panoramica e un'osservazione accurata di una corrente contemporanea di speciale interesse.
L'editore si pone come un occhio che osserva accuratamente il passato e le tendenze innovative della contemporaneità.

La rivista 2G è costituita graficamente da disegni, testi e reportage fotografico.

Disegni di piante, sezioni e prospetti con scala metrica. Questi disegni, per qualità della rappresentazione, sono solo orientativi. Purtroppo non ci sono disegni di dettaglio se non in casi eccezionali. I testi sono in spagnolo e inglese. Da rilevare con piacere la presenza delle note a lato del testo. L'uso delle note è un'abitudine molto rara in una rivista. Le foto sono a colori d'ottima riproduzione. Gli elementi di maggiore rilievo in ogni pubblicazione sono i testi e le foto.

La rivista ha una struttura ben definita: introduzione, descrizione delle opere architettoniche, biografia, NEXUS, argomenti correlati con all'interno una conversazione con l'architetto trattato nella pubblicazione. Il testo introduttivo funge da ariete nell'esplicare l'argomento/soggetto della pubblicazione. Mette a proprio agio il lettore. Segue la descrizione delle opere architettoniche dell'architetto in questione. L'analisi dei progetti avviene tramite testo, foto e disegni. L'ausilio del testo, delle foto e dei disegni servono uno all'altro per guidarci in un viaggio sensoriale intorno e all'interno di un edificio che sappiamo essere costituito da almeno Quattro Dimensioni. Prendendo come riferimento l'ultimo numero monografico, su Lina Bo Bardi, le foto assumono un'importanza fondamentale. Le foto sono usate per testimonianza/confronto tra passato e presente. Le foto hanno la funzione di trasmettere poesia/empatia delle opere architettoniche: sono usate per denunciare trasformazioni folli non del tempo ma dell'uomo accecato dal potere, dal denaro e dalla mancanza di sensibilità.

Dopo la descrizione dei progetti segue la biografia dell'architetto/i trattato/i nella pubblicazione.

Segue Nexus. In Nexus ci sono le connessioni necessarie per comprendere a pieno l'architetto/i preso in esame. Possono essere scritti dallo stesso architetto o da un autorevole professionista affermato competente in materia. In Nexus la filosofia, l'ideologia e la teoria del tema preso in esame sono questioni fondamentali per comprendere il tutto.

C'è volontà di comprendere fino in fondo l'idea, la teoria e la filosofia dell'architetto trattato. L'interazione tra architetto e rivista risulta tangibile e continuamente ricercata. La rivista si chiude solitamente con un'intervista/conversazione tra il curatore della pubblicazione e l'architetto/i. Questa rivista è confezionata da tecnici, esperti ed affermati in tutti i campi, allo scopo di presentare nel mercato internazionale un prodotto di alto livello. E' esplicita la volontà dell'editore di imporsi come immagine autorevole che sta presentando un documento unico. Ricordiamo che l'Editore i questo caso è di livello Internazionale. Deve trasmettere un'idea di professionalità in tutto il mondo. Vuole essere un occhio attento che osserva, rivolto al passato con un taglio ben definito per redimerlo e uno sguardo disincantato dalle mode all'attualità. Vuole essere un documento, un frammento di memoria d'autorevole valore.

Gianpaolo Bortolin
forcola74@hotmail.com

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la pagina riviste
è curata da Matteo Agnoletto.
per qualsiasi comunicazione
è possibile scrivere a
agnoletto@architettura.it


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