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Ventre |
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 "Ventre" La rinascita dell'architettura. Nuova serie Edizioni Cronopio, Napoli, Italia acquista la rivista online! |
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| Capita
raramente di trovarsi tra le mani una rivista che si distingua dalle
migliaia in circolazione all'interno di un mercato ormai inflazionato.
Diversa, evidentemente, per contenuti e spirito critico. Diversa per
il coraggio di proporsi all'interno del dibattito contemporaneo con
spregiudicatezza intellettuale, qualità assai rara in un clima di generale
conformismo, anche editoriale. "Ventre" -la rivista fondata nel 1995 dall'omonima associazione culturale napoletana, diretta da Diego Lama, stampata e distribuita a livello nazionale fino al 1997- era un prodotto editoriale che si distingueva per la capacità di proporsi (ed effettivamente esserlo) una piattaforma di scambi fecondi, un luogo di confronto di idee fra differenti ambiti di ricerca, uno strumento in grado di proporre quelle contaminazioni interdisciplinari teorizzate troppo spesso solo a parole. Un prodotto editoriale, insomma, che consapevolmente o inconsapevolmente si proponeva come strumento capace di promuovere l'esercizio di un pensiero critico. Una rivista graffiante sotto molti aspetti: dalla grafica underground rigorosamente in bianco e nero, al formato gigante (caratteristica, quest'ultima, ripresa da qualche altra giovane rivista nata qualche anno dopo); ma anche per il linguaggio dissacrante, a volte esasperato, solo in apparenza ingenuo, in ogni caso provocatorio e corrosivo fino al limite dell'eccesso. Comunque lontano da paludati intellettualismi, pur ospitando firme prestigiose. |
[02feb2004] | |||
  
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  "Ventre" ha avuto un ruolo pionieristico, pubblicando ciò che allora nessun altra rivista pubblicava, ma anche sviluppando e (in seguito alla sospensione della pubblicazione cartacea dovuta all'esaurimento dei canali di finanziamento attivati inizialmente) continuando la propria attività attraverso la rete elettronica. Tanto basterebbe per procurarsi senza esitazioni il primo fascicolo della nuova serie, apparso nel mese di ottobre 2003. E tuttavia ci si chiede: poteva una rivista di questo genere riproporsi tale e quale, dopo sei anni, all'interno di una realtà che, a differenza del triennio '95-'97, ha visto apparire nel frattempo iniziative editoriali simili, almeno in apparenza, alla propria? Domanda forse superflua, risposta fin troppo scontata: evidentemente, no. Ecco perché "Ventre", pur mantenendo lo stesso formato gigante ma una grafica (credo volutamente) meno accattivante, si ripropone con una linea editoriale sostanzialmente mutata. Per quale motivo? "Si avverte -dice Lama- la mancanza di un prodotto che indaghi su ciò che c'è alle spalle dell'architettura, astrazioni, concetti, modelli, idee e immagini capaci di suscitare curiosità e dibattito". In un momento come quello attuale, in cui l'accelerazione repentina degli eventi porta a bruciare ogni esperienza ancora prima di averla assimilata e compresa, richiamare la necessità di un pensiero che informi l'architettura appare quanto mai urgente e indispensabile. Ciò che rende ancora più pregnante e significativo il sottotitolo della rivista: "la rinascita dell'architettura". Diego Caramma info@spazioarchitettura.ch |
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