BOLOGNA
E' nato ad Alessandria nel 1932.
Si laurea in filosofia a Torino con una tesi sul problema estetico in San Tommaso d'Aquino.
Ordinario di Semiotica all'Universita' di Bologna, ha tenuto corsi e lezioni nelle piu' importanti universita' italiane e straniere, tra cui le facolta' di Architettura di Firenze e Milano, l'universita' di San Paulo, la New York University.
Dirige la rivista "VS" e, per la Bompiani, le collane “Studi” e “Strumenti”.
Collabora continuativamente con "L'Espresso".
Tra le sue opere di saggistica: Opera aperta (1962), La struttura assente (1968), Trattato di semiotica generale (1975), Lector in fabula (1979), I limiti dell'interpretazione (1990), Sei passeggiate nei boschi narrativi (1994), Interpretazione e sovrainterpretazione (1995).
Nel 1980 ha esordito nella narrativa con Il nome della rosa (premio Strega 1981), seguito nell''88 da Il pendolo di Foucault (premio Bancarella 1989), e nel 1994 da L'isola del giorno prima, che sono diventati autentici best seller.
In viaggio tra la semiosi ermetica dell'antichita' e le fatiche di Gabriele Rossetti alla ricerca di un Dante massonico e rosacrociano, tra le attuali pratiche di lettura post-strutturaliste e decostruzioniste fino alle riflessioni suscitate dai commenti ai suoi stessi romanzi, Eco affronta alcuni dei luoghi piu' problematici di una teoria del testo e dell'interpretazione: la finitezza o meno delle possibili letture, i risvolti di un pensiero del sospetto e del segreto, la differenza tra uso e interpretazione, l'apertura dei testi e la proliferazione dei contesti. Animato da tre interlocutori felicemente rappresentativi della scena contemporanea, il dibattito si trasforma in una piccola somma dei conflitti teorici che attualmente si addensano sulla triade di testo, autore, lettore. Tra semiotica, pragmatismo e decostruzione, un percorso che tocca "aberrazioni" ed estremismi, limiti e criteri di coerenza, nell'esercizio sempre problematico dell'interpretazione.
da Umberto Eco, Interpretazione e sovrainterpretazione, Bompiani, Milano, 1995.
informazioni, interventi e domande
SCHEGGE DI VITRUVIO