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| MA0
+ CARERI, OTTAVIANI, DI TARDO. Living carpet |
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Il progetto nasce da una riflessione sulla relazione tra spazio pubblico e privato nella città, tra interno ed esterno, tra casa e paesaggio. Collina di tappeti, fotografia di Thomas J. Abercrombie, Iran 1972. “I tappeti della felicità aspettando il fedele in paradiso” (dal Corano). |
[30jun2002] | |||
| > CRITICAL BORDERS |
La vita si sviluppa attorno allo spessore di un doppio suolo, un mantello disposto sulle pieghe del terreno esistente. Le relazioni sociali prendono posto sui tetti, le relazioni private all’interno di questo tappeto. I lotti sono concepiti come dei terreni terrazzati interrotti da un sistema di patii e totalmente percorribili a piedi. |
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   Viste dei differenti usi dei tetti delle abitazioni. |
 Assonometria generale dell’intervento. Gli spazi pubblici sono pensati come interni senza tetto, spazi semidomestici in cui si svolge una vita di quartiere; la vita della comunità si svolge all’interno del suolo scosceso in un alternarsi continuo di scale, patii e terrazze, in una commistione di spazi interni ed esterni. La tipologia dell’abitazione si sviluppa longitudinalmente, come un tubo in pendenza, interrotto irregolarmente per fare entrare il cielo. |
 Interno di un’abitazione.  Sezione prospettica lungo due unità abitative. |
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Nel percorrere lo spazio lo sguardo inquadra diverse sequenze di paesaggio e da ogni ambiente si ha la possibilità di accedere direttamente all’aria aperta; gli spazi privati si estendono così in quelli semipubblici, grazie alla facoltà di realizzare nuovi ambienti in verticale. In costruzione da qualche parte in Croazia, come in molti altri luoghi. |
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| Il sistema così definito, si configura come un dispositivo che contribuisca allo sviluppo delle relazioni di vicinato, alla possibilità di implementazione e modificazione nel tempo da parte degli abitanti, sulla cui azione sullo spazio privato e di relazione si definirà il carattere dello spazio pubblico urbano. |
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MA0 + CARERI, OTTAVIANI, DI TARDO. Living carpet
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Progetto di concorso per Europan 6 a Porto, Portogallo, terzo premio; ma0 + Francesco Careri, Romolo Ottaviani, Pia Livia Di Tardo. |
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MAO > CRITICAL BORDERS > ARCHITETTURE |
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per partecipare alla rubrica architetture laboratorio
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