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| DELUGAN-MEISSL. Balken/Parz. 13 |
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| [in english] | Il complesso per abitazioni è sospeso lungo l'argine del fiume Danubio su una struttura di cemento armato. I 190 appartamenti sono raggiungibili da nord attraverso percorsi vetrati, nettamente separati dall'edificio attraverso uno spazio vuoto continuo. |
[13jul2002] | ||
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Tutti gli appartamenti sono orientati a sud, verso il fiume, ognuno con la sua generosa loggia. Balaustre vetrate, con stampati grandi codici a barre, e le ampie trasparenze verso il fiume consentono alla luce del giorno di penetrare i 20 metri di profondità dell'edificio. |
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| L'arretramento dell'ottavo piano conferisce all'edificio una linea elegante. L'aver sollevato l'edificio, come una sorta di “trave”, su pilotis produce trasparenza, accattivanti punti di vista e successioni di spazi. Gli spazi “liquidi” che consentono la transizione tra pubblico, semi-pubblico e privato sono il tema progettuale primario. |
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DELUGAN-MEISSL. Balken/Parz. 13 |
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 Proprietà: Donau City Wohnbau AG Organizzatore del concorso: Gutachterverfahren Donau City Inizio lavori: dicembre 1996 Fine lavori: dicembre 1998 Superficie: 19.327 m2 Costo: 17.800,-ATS/m2 Luogo: Donau City/Wien 22 |
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Roman Delugan è nato il 1963 a Merano. Ha studiato alla "Hochschule für angewandte Kunst" di Vienna, con il Prof. Wilhelm Holzbauer. Nel 1984-1985 ha collaborato al progetto di ricerca "Architettura del 20. Secolo in Austria" con il Prof. Friedrich Achleitner. Ha collaborato con diversi studi di architettura e realizzato numerosi progetti. |
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