CONCORSI DI ARCHITETTURA, DESIGN, MEDIA

 

PROVINCIA DI SALERNO
SETTORE TECNICO
Servizio Edilizia Scolastica e Patrimonio
CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA

"CITTA' DELLA SCUOLA" A SARNO

"SCUOLE A CONFRONTO"


- BANDO -

1 - Ente Banditore:
Provincia di Salerno - Palazzo Sant' Agostino - Via Roma,104 - 84100 - Salerno - ITALIA.

2.1 - Tema:
La realizzazione di una "Città della Scuola" nel Comune di Sarno (SA) per il costo complessivo di intervento di Lire 15.000.000.000 (quindici miliardi) - 7.746.854 euro -. Si richiede ai concorrenti di sviluppare un'idea di architettura e di organizzazione plano - volumetrica per la realizzazione di un complesso scolastico di sessanta aule normali più laboratori e servizi da destinarsi a sedi dell'Istituto Tecnico Industriale, dell'Istituto Tecnico Commerciale e del Liceo Scientifico. I partecipanti sono invitati a fornire idee di massima sulla costruzione di un complesso interdipendente ed articolato, avente quali servizi comuni: Uffici, Laboratori, Palestra, Auditorium e Biblioteca. Questi ultimi tre servizi dovranno essere progettati in modo da svolgere un rilevante ruolo di servizio territoriale e non esclusivo della scuola, il tutto conformemente ai nuovi indirizzi legislativi in materia di Edilizia Scolastica. Deve essere altresì prevista la costruzione di una abitazione per il custode. Si richiede inoltre di ideare, in relazione con l'impianto architettonico, le complementari sistemazioni degli accessi, dei parcheggi, dei servizi e delle aree scoperte, prefigurando in linea di massima anche le pavimentazioni, le alberature e le aree verdi attrezzate.

2.2 - Descrizione dell'area:   
L'area destinata alla realizzazione di tale "campus" scolastico è ubicata nei pressi del casello della Autostrada Caserta - Salerno , in un sito attraversato dal Rio Palazzo, uno dei tre principali affluenti del fiume Sarno. Detta zona è stata prescelta tenendo conto del fatto che essa giace aldilà della linea rossa adottata dalla Protezione Civile come margine delle zone a rischio a seguito degli eventi alluvionali del 5 maggio 1998. Tale area, di circa 8 ettari, confina a Ovest con la nuova Strada Provinciale, (via Roma), ed è delimitata a Nord, sud e Ovest dalla prevista viabilità di piano regolatore. La superficie è divisa in tre zone. La zona a Nord, confinante a nord e a ovest con la viabilità di piano regolatore e a sud con la strada intercomunale si estende per una superficie di mq. 23160; la zona centrale, delimitata dalla zona urbanizzata a Nord e il Rio palazzo a sud, si estende per una superficie di mq. 8950; la zona a sud, delimitata dal Rio palazzo a Nord e dalla viabilità di piano regolatore a Sud e a Ovest, si estende per una superficie di mq.48774 I progettisti dovranno tener conto di tale nuovo raccordo stradale rispettando le distanze legali dai margini vari (15 metri circa). La zona, destinata attualmente a coltivazione stagionale, presenta rade essenze arboree di alto fusto, serre per coltivazione e alcuni manufatti di servizio. E' suddivisa in numerose proprietà terriere separate da canali e viali.
Sono presenti, quasi in ogni proprietà, pozzi artesiani o estrattivi con vena d'acqua. Il rilievo ha permesso di riscontrare che la zona a nord del rio Palazzo ha un andamento degradante da est ad Ovest e da Nord a Sud con una media di circa due metri, e la zona sud dello stesso Rio ha un andamento degradante di circa un metro lungo l'asse Est-Ovest e crescente di circa un metro lungo l'asse Nord- Sud. La strada Provinciale risulta soprelevata rispetto alla quota del terreno di un metro a Nord e di quattro metri a Sud. Sulla superficie sono presenti una rete aerea di alta tensione su due tralicci con orientamento Est- Ovest e un acquedotto di grossa portata con orientamento parallelo alla strada provinciale il cui percorso è protetto a Nord da una muratura emergente, con opera d'arte di scavalco sul Rio, mentre risulta interrato nella zona a Sud del Rio.

3 - Modalità e fasi:   
Lo svolgimento del concorso è previsto in due fasi.

4.1 - Prima fase:   
I partecipanti sono invitati a fornire un progetto preliminare sull'impianto architettonico dell'intero complesso scolastico. In tale fase il candidato dovrà produrre elaborati finalizzati a rappresentare con adeguata chiarezza grafica la qualità architettonica dell'opera progettata indicandone al tempo stesso gli aspetti tecnici e la conformità alle norme urbanistiche. Si richiede particolare attenzione per l'inserimento del manufatto architettonico nel contesto ambientale. Il progetto dovrà presentare caratteri di fattibilità tecnica ed una prima orientativa valutazione dei costi da contenere nel tetto massimo del budget previsto.

4.2 - Elaborati:   
Gli elaborati grafici non dovranno superare il numero di due e dovranno essere presentati su supporto rigido in tavole di formata A0 (mm. 841 x 1189) senza alcuna limitazione per tecnica rappresentativa. Dette tavole dovranno essere articolate in:
Tav. 1:    Rappresentazione tridimensionale del planovolumetrico complessivo.
Tav. 2:    Ideazione di almeno uno degli edifici scolastici e/o di uno dei tre principali servizi comuni (Palestra, Biblioteca, Auditorium, ecc.) attraverso schizzi e/o piante, prospetti e sezioni.

4.3 - Relazione:   
Gli elaborati dovranno essere accompagnati da una relazione esplicativa (del numero massimo di 4 cartelle di testo, formato A4) dove saranno evidenziate le intenzioni progettuali e le ragioni che hanno sotteso la scelta della soluzione proposta.

4.4 - Motto:   
Ogni tavola dovrà recare in alto a sinistra il motto, di 5 parole al massimo, prescelto dal progettista o dal gruppo di progettisti quale contrassegno della propria proposta progettuale. I progetti verranno in questa prima fase giudicati anonimamente. Pertanto ogni singolo progettista o gruppo dovrà inviare, in busta chiusa (inclusa nel plico unico di spedizione), il nome o i nomi dei concorrenti corrispondenti al motto prescelto. Nel caso che trattasi di un "capogruppo", l'elenco completo è sottoscritto con firme autografe dei partecipanti e degli eventuali consulenti o collaboratori. E' sufficiente indicare l'indirizzo, il recapito telefonico e la qualifica professionale del Capogruppo. Qualsivoglia segno di riconoscimento rivelante l'identità degli autori lasciato anche involontariamente in evidenza sarà motivo di esclusione, per il mancato rispetto della regola della presentazione anonima degli elaborati.

4.5 - Normativa:
Al presente Bando è stata allegata la normativa tecnica vigente nel settore scolastico, da considerarsi di orientamento per la prima fase e vincolante per la seconda. I progetti devono essere originali e inediti. La non conformità a tali requisiti prevede l'esclusione dei partecipanti dal concorso. Tale normativa è contenuta nella documentazione che sarà fornita dopo l'iscrizione al concorso.

4.6 - Valutazione dei progetti:   
La Giuria renderà noto, entro e non oltre sessanta giorni dal termine di consegna degli elaborati, l'elenco di sei progetti prescelti per la seconda fase del concorso.

4.7 - Mostra pubblica dei progetti:   
Le motivazioni culturali della selezione saranno rese note in una relazione della Giuria, divulgata in occasione di una pubblica mostra dove saranno esposti tutti i progetti presentati (compresi quelli esclusi). La Provincia di Salerno si riserva di indicare in tempo debito la sede espositiva. Da parte loro i concorrenti rinunciano alla restituzione degli elaborati presentati al concorso, autorizzando l'ente banditore alla più ampia divulgazione degli stessi con qualsiasi mezzo.

5.1 - Seconda fase:
Tale fase sarà ristretta ai sei concorrenti, selezionati con insindacabile giudizio dalla Giuria, che saranno ammessi a presentare il progetto "definitivo" dell'opera. Tale progetto dovrà essere redatto in conformità al progetto preliminare e contenere tutti gli elementi necessari per l'ottenimento delle prescritte autorizzazioni ed approvazioni.

5.2 - Termini di consegna:
La presentazione degli elaborati dovrà avvenire entro 180 giorni dalla comunicazione della selezione.

5.3 - Elaborati:
Gli elaborati grafici della seconda fase non dovranno superare il numero di 10 (dieci) tavole di formata A0 (mm. 84.1 x 1189) articolate in:
Tav. 1:    Planimetria generale dell'area (scala 1:500).
Tav. 2:    Rappresentazione tridimensionale del planovolumetrico dell'intero complesso scolastico (scala 1:500).
Tavv. 3 - 7: Piante, prospetti e sezioni (scala 1:200 oppure 1:100).
Tavv. 8 - 10: Particolari architettonici e costruttivi.
E' ammessa, in questa fase, l'eventuale presentazione di plastici, filmati, Cd Rom o di altre tecniche di rappresentazione ritenute dagli autori idonee ad illustrare l'idea di architettura che sottende la proposta progettuale.

5.4 - Relazione:   
Gli elaborati dovranno essere accompagnati da una relazione esplicativa (massimo n° 20 cartelle di testo formato A4) nella quale saranno evidenziati criteri utilizzati per le scelte progettuali, le caratteristiche dei materiali prescelti, l'inserimento dell'opera nel contesto ambientale, nonché gli studi e le indagini necessarie per i calcoli preliminari delle strutture, e degli impianti.
Alla relazione va altresì allegata una nota (massima n° 3 cartelle) orientativa sul computo metrico - estimativo , che tenga conto del budget previsto.

5.5 - Mostra - Simposio:
I concorrenti verranno invitati a presentare i propri progetti in una pubblica assise, alla presenza delle autorità competenti e della stessa Giuria.

5.6 - Proclamazione del vincitore:   
La Giuria renderà pubblicamente noto il nome del singolo o del gruppo vincitore del Concorso entro e non oltre i dieci giorni successivi a tale simposio.

6.1 - Selezione e Premi:   
La Giuria selezionerà nella prima fase del concorso sei progetti di idee, senza effettuare graduatoria tra essi, sulla base di valutazioni esclusivamente architettoniche e funzionali relative alle scelte progettuali proposte. Per i partecipanti non selezionati non sono previsti né premi né rimborsi.

6.2 - Premi della prima fase:
I sei concorrenti selezionati dalla Giuria saranno ammessi a presentare il progetto definitivo dell'opera che dovrà pervenire entro 180 giorni dall'avvenuta comunicazione della selezione con le modalità indicate nella documentazione fornita. A ognuno dei sei concorrenti selezionati sarà riconosciuto un premio di Lire 30.000.000 (trenta milioni) - 15.493,71 euro -.

6.3 - Premi della seconda fase: affidamento dell'incarico:
Al vincitore della selezione finale sarà conferito incarico per la progettuazione esecutiva ed eventuale Direzione dei lavori ai sensi dell'art. 7 comma 2 lett. "c" del D.L.vo 17.03.1995 n. 157. Alle competenze tecniche sarà portato in detrazione il premio di 30 milioni. L'incarico verrà affidato entro il termine massimo di un anno successivo alla data di proclamazione del vincitore. Nel caso in cui l'incarico non venisse conferito nei termini sopra indicati verrà riconosciuto un indennizzo pari al 5% annuo dell'importo complessivo della parcella dovuta. Ai sensi del D.P.R.1930/62, articolo 26, qualora il concorso si concluda senza graduatoria di merito e senza vincitore, per mancanza di progetti idonei, la Commissione può proporre, oltre alla erogazione di una somma per rimborsi spese, anche l'assegnazione di una quota del monte premi, fino alla metà del suo ammontare, da dividersi in parti uguali, fra i progetti ritenuti meritevoli di particolare riconoscimento.

7.1 - I Criteri di valutazione dei progetti nella seconda fase:
La Giuria procederà alla valutazione dei sei progetti selezionati nella seconda fase prendendo in considerazione le caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche ricavate dagli elaborati prodotti e dalla relazione nei quali siano evidenziati:
a)    il metodo di esecuzione dell'opera progettata e le qualità tecnico-costruttive;
b)    le qualità architettoniche, funzionali ed estetiche;
c)    i valori innovativi e l'adozione di criteri particolari costruttivi per il contenimento dei consumi energetici;
d)    i sistemi in materia di sicurezza e per il superamento delle barriere architettoniche;
e)    gli oneri e le tecniche di manutenzione e gestione, con particolare riferimento agli impianti.

8.1 - Iscrizione:   
La partecipazione al concorso è aperta ad architetti o ingegneri sia italiani che stranieri, sia singoli che riuniti in associazione o in società la cui abilitazione consente di svolgere attività professionale in Italia, fermo restando che l'attività di progettazione, direzione dei lavori, assistenza, misurazione, contabilità, ecc., sarà eseguita da una o più professionisti laureati in architettura o ingegneria, iscritti agli Albi professionali, nominativamente indicati e personalmente responsabili.
Nel caso di partecipazione in gruppo o associazione/società va altresì indicato un "capogruppo" che diverrà unico responsabile referente per ogni comunicazione da parte dell'organizzazione del concorso. La partecipazione al concorso implica l'accettazione incondizionata del presente regolamento e delle decisioni della Giuria. Tutte le idee e i progetti che perverranno potranno essere utilizzati dall'Amministrazione Provinciale per mostre, esposizione e pubblicazioni senza che gli autori abbiano nulla da pretendere.
Coloro che intendono partecipare devono fare richiesta, anche a mezzo telefax, del modulo di iscrizione al concorso al seguente indirizzo:
Provincia di Salerno
Servizio Edilizia Scolastica
Segreteria Concorso di Progettazione
"Città della Scuola a Sarno"
Palazzo Sant'Agostino - Via Roma,104 - 84100 Salerno -
Telefax - 089/614364
Telefono - 089/614222

L'iscrizione avverrà con il modulo di cui sopra e previo pagamento della somma di Lire 300.000 (trecentomila) - 154,937 euro - a favore di Amministrazione Provinciale di Salerno, Servizio Edilizia Scolastica e Patrimonio, mediante c/c postale n° 15244841 specificando la causale "Concorso Città della Scuola a Sarno". Il termine ultimo per l'iscrizione al Concorso è il 21 Aprile 1999 - ore 15.00 -.

8.2 - Documentazione fornita:   
Ad ogni soggetto concorrente che avrà effettuato regolare iscrizione verrà fornita tutta la documentazione relativa al Concorso consistente in un volume contenente il testo del Bando integrato da notizie storiche e urbanistiche sulla città di Sarno e un Cd-Rom predisposto per la riproduzione magnetica degli elaborati grafici allegati e la normativa di riferimento.

9 - Condizioni di esclusione:   
Non possono partecipare al concorso i componenti effettivi e supplenti della Giuria, i loro coniugi, i loro parenti affini fino al terzo grado compreso, coloro che con i membri della Giuria hanno rapporto di lavoro continuativo e coloro che hanno partecipato alla stesura del bando e dei documenti allegati. Non possono altresì partecipare al concorso i dipendenti, i collaboratori e i consulenti della Provincia di Salerno.

10 - Recapito per la consegna degli elaborati:
Gli elaborati della prima fase concorsuale dovranno essere inviati esclusivamente a mezzo posta o mezzo corriere al seguente indirizzo:
Provincia di Salerno
Servizio Edilizia Scolastica
Segreteria Concorso di Progettazione
"Città della Scuola a Sarno"
Palazzo Sant'Agostino - Via Roma,104 - 84100 Salerno -
entro e non oltre il 21 Giugno 1999 - ore 15.00 -. I plichi vanno inviati in forma anonima tramite raccomandata con avviso di riscossione. Non saranno considerati gli elaborati pervenuti oltre tale data. Farà fede il timbro postale o l'equivalente ricevuta del corriere.
Nella seconda fase i plichi andranno inviati allo stesso recapito in forma non più anonima.

11 - Giuria:   
La Giuria di entrambe le fasi del Concorso, nominata con atto deliberativo del 06/11/1998 n°1824 di Giunta Provinciale, è costituita da:
Presidente:
Ing. Vincenzo Bove    Ingegnere Capo della Provincia di Salerno
Prof. Arch. Mario Botta,
Prof. Arch. Francesco Cellini,
Prof. Arch. Alberto Ferlenga,
Prof. Arch. Marino Folin,
Prof. Arch. Benedetto Gravagnuolo,
Prof. Ing. Bruno Palazzo,
Prof. Arch. Raffaele Sirica    designato dal Consiglio Nazionale degli Architetti,
Prof. Arch. Alberto Cuomo    designato dall'Ordine degli Architetti di Salerno,
Prof. Ing. Mongiello Adriano    designato dall'Ordine degli Ingegneri di Salerno,
Segretario:
Arch. Angelo Cavaliere    Dirigente Servizio Edilizia Scolastica e Patrimonio della Provincia di Salerno.
La decisione della Giuria è vincolante per l'Amministrazione Provinciale.

12 - Informazioni:   
Segreteria Concorso di Progettazione "Città della Scuola a Sarno", Amministrazione Provinciale di Salerno con sede in Salerno - Palazzo Sant'Agostino -, in via Roma,104, tel. 089/614222 telefax 089/614364.

Tale Concorso è conforme alla Normativa Internazionale dell' U .I.A.
Il presente Bando di Concorso è stato trasmesso per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n°35 del 12 Febbraio 1999 ed è stato trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della C.E.E. in data 08 Febbraio 1999.

 

 

in collaborazione con

ICN

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Partner italiano

 

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