CONCORSI DI ARCHITETTURA, DESIGN, MEDIA

 

Concorso europeo di idee per la riqualificazione ambientale e funzionale dell'area di Capo Peloro



- Tipo di concorso

Il Comune di Messina, che d’ora in poi sarà definitivo Ente Banditore, indice un concorso d’idee a livello europeo articolato in due gradi, aperto agli architetti e ingegneri appartenenti ai Paesi inclusi nella "Direttiva Architettura" della Comunità Economica Europea 85/384, 85/614, 86/17 adottata con Decreto Legislativo 27/01/91, n.129, per la riqualificazione dell’area di "Capo Peloro" in Messina.

Le lingue ammesse per la corrispondenza, i documenti e gli elaborati di concorso sono l’italiano e l’inglese. Il sistema di misura obbligatorio è quello metrico decimale.



- Pubblicazione del Concorso

Il presente bando di concorso viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e nella Gazzetta Ufficiale della CEE.

Per qualunque riferimento temporale, quale data del bando s’intende la data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.



- Tema e Finalità del Concorso

Il presente concorso ha come tema la riqualificazione ambientale e funzionale dell’area di "Capo Peloro".

L’area di concorso include l’estremo lembo di fascia costiera, compreso tra i Mar Tirreno ed il Mar Ionio, che va dal bastione cinquecentesco a nord sino alla spiaggia a sud del traliccio dell’ENEL, includendo oltre la stessa infrastruttura ormai dismessa, l’edificio del tiro a volo, gli ex cantieri navali e le rispettive aree di pertinenza. L’area di progettazione comprende anche una vasta zona parzialmente edificata, posta al di là della cortina edilizia del borgo di Faro, in contrada Torrebianca, che il P.R.G. destina ad attrezzature.

L’intenzione dell’Ente Banditore è quella di realizzare un polo attrezzato per la fruizione del mare, con aree destinate a manifestazioni culturali, allo spettacolo ed al tempo libero.

Massima rilevanza, nelle intenzioni dell’Ente Banditore, va data alla tutela e valorizzazione delle valenze naturalistico - ambientali e storiche del luogo, nonché all’emergenza del "Pilone" dell’ENEL ormai assunto quale elemento paesaggisticamente caratterizzante.



- Documentazione del Bando di Concorso

Gli elaborati contenenti la documentazione relativa al concorso predisposta dall’ente banditore, sono:

bando di concorso
fotografia aerea
cartografia I.G.M. in scala 1:50.000
planimetria aereofotogrammetrica in scala 1:10.000
planimetria aereofotogrammetrica con l’indicazione delle aree di progetto in scala 1:4000
planimetria aereofotogrammetrica in scala 1:2.000
profili schematici longitudinali e trasversali in scala 1:2.000
planimetria di inquadramento urbanistico in scala 1:4.000 P.R.G.1976
normativa urbanistica e edilizia inerente all’area oggetto del concorso P.R.G.1976
planimetria di inquadramento urbanistico in scala 1:4.000 P.R.G.1998
normativa urbanistica e edilizia inerente all’area oggetto del concorso P.R.G.1998
prezziario della Regione Sicilia
documentazione fotografica
documentazione video
relazione illustrativa sulle finalità del concorso sui requisiti richiesti per la progettazione, sulle caratteristiche dell’area e sulla sua storia.

Gli elaborati potranno essere ottenuti dai concorrenti in due modi:

ritirati direttamente all’atto dell’iscrizione;

spediti a mezzo posta da parte dell’ente banditore all’indirizzo indicato nella

domanda di iscrizione entro 7 gg. dal ricevimento della domanda di iscrizione.

La documentazione sarà disponibile anche su CD ROM in formato Windows/Mac.



- Adeguamento alle norme vigenti

Ai concorrenti è lasciata piena libertà per la progettazione delle opere che dovranno peraltro tenere conto delle leggi e delle norme vigenti in Italia e, ove più restrittive, delle leggi e delle norme della CEE.

Ai soli fini del presente concorso, le normative urbanistiche e edilizie inerenti all’area oggetto del concorso ed aventi carattere locale possono essere considerate derogabili. Il Comune di Messina si riserva eventualmente di modificare ed aggiornare tali norme in aderenza agli esiti del presente concorso.



- Partecipazione al Concorso

La partecipazione è aperta agli Architetti, agli ingegneri nonché agli altri tecnici che possono operare nel campo dell’Architettura dell’Unione Europea, iscritti alle organizzazioni professionali dei loro Paesi o del Paese dove risiedono.

Essi potranno partecipare a titolo individuale o sotto forma di gruppi di lavoro composti da professionisti in possesso dei requisiti per partecipare individualmente. In questo secondo caso il gruppo dovrà essere coordinato in qualità di capogruppo da un Architetto, da un Ingegnere o altro tecnico che può operare nel campo dell’architettura.

In entrambi i casi il singolo partecipante, oppure il gruppo di partecipanti, possono avvalersi della collaborazione di uno o più consulenti, operanti in altre discipline. Tali consulenti firmeranno per assenso la domanda di partecipazione al concorso, specificando la qualifica con la quale partecipano.

Nel caso di partecipazione in gruppo, nella stessa domanda sottoscritta da tutti i componenti dovrà essere designato il capogruppo, che sarà considerato come unico interlocutore dell’ente banditore.

Uno stesso concorrente non può far parte di più di un gruppo.



- Incompatibilità dei partecipanti

Non possono partecipare al concorso:

gli amministratori e i consiglieri dell’ente banditore;

coloro che hanno partecipato alla stesura del bando e dei documenti allegati o che abbiano fatto parte del gruppo di lavoro per la preparazione del concorso;

i dipendenti ed i collaboratori dell’ente banditore anche con contratto a termine;

i componenti della giuria, i loro coniugi e i loro parenti ed affini, nonché i professionisti associati ai componenti stessi.



- Iscrizione al concorso

L’iscrizione al concorso dovrà essere richiesta a mezzo di domanda scritta fatta pervenire al seguente indirizzo: Concorso internazionale di idee per la riqualificazione ambientale e funzionale dell’area di "Capo Peloro" - segreteria tecnica, Assessorato Infrastrutture Territoriali - Comune di Messina, Piazza Unità Europea, 98100 Messina, Italia, entro i termini prescritti dall’ultimo capoverso del presente articolo.

Segreteria Tecnica : Tel. 0039.90.7722337/8 - fax 0039.90.661051 (Orario: 9.30 / 13.30 dal Lunedì al Venerdì). E-mail: CapoPeloro@comune.messina.it  

La domanda di iscrizione potrà essere presentata a mano (sarà rilasciata ricevuta al latore) o inviata per posta.

Alla domanda di iscrizione dovrà essere allegata la ricevuta del versamento di L. 250.000 da effettuare a mezzo di conto corrente postale n. 14063986 ovvero a mezzo di vaglia postale internazionale intestati al Comune di Messina, Ragioneria Generale - Entrate, specificando la causale "Concorso di Idee - Riqualificazione funzionale ed ambientale di Capo Peloro"; nella ricevuta del versamento deve essere riportato lo stesso nominativo di chi presenta la domanda. L’amministrazione, qualora sia richiesta la spedizione della documentazione di cui all’art. 4 al domicilio del concorrente, provvederà all’invio del materiale entro dieci giorni dalla ricezione della domanda d’iscrizione.

Tali somme, relative al costo degli elaborati di cui all’art. 4 non saranno in ogni modo restituite.

La domanda dovrà indicare, pena la nullità della stessa, il nome, il cognome, la nazionalità, la cittadinanza, il domicilio ed il recapito telefonico dei partecipanti, le loro qualifiche professionali e, nel caso di gruppo di lavoro, il nominativo del capogruppo designato.

La domanda dovrà essere corredata del certificato d’iscrizione agli organismi professionali d’appartenenza e, per i richiedenti che si trovino nella posizione di dipendenti di pubbliche amministrazioni – ove necessario – dai documenti in base ai quali essi sono autorizzati a partecipare al presente concorso.

Nella domanda dovrà essere indicato l’indirizzo di riferimento per le comunicazioni dell’ente banditore.

Le domande di iscrizione e i documenti prescritti dovranno pervenire all’indirizzo indicato nel primo comma entro le ore 14 del sessantesimo giorno dalla data di pubblicazione del bando (vedi art. 2, ultimo comma) oppure essere spedite per posta entro il medesimo termine e pervenire entro le ore 14 del settantesimo giorno dalla data di pubblicazione del bando. Per la data di spedizione faranno fede il timbro e la data apposti da un ufficio postale di Stato.



- Informazioni

Informazioni di carattere tecnico sull’assetto dell’area potranno essere richieste esclusivamente per iscritto alla segreteria tecnica del concorso all’indirizzo indicato al primo comma dell’art. 8 entro novanta giorni dalla pubblicazione del bando.

L’Ente Banditore trasmetterà entro centodieci giorni dalla pubblicazione del bando a tutti i concorrenti un fascicolo contenente l’insieme dei quesiti pervenuti e delle relative risposte.

E’ fatto divieto ai componenti la giuria di rilasciare informazioni ai concorrenti.



- Carattere anonimo degli elaborati di concorso

I concorrenti dovranno presentare gli elaborati in forma anonima.

Ogni proposta progettuale dovrà essere contraddistinta da un motto composto preferibilmente da non più di cinque parole, da riportare sul frontespizio di ciascun elaborato (dossier, elaborati grafici e relazione).

E’ fatto divieto, pena l’esclusione dal concorso, di riportare sugli elaborati qualsiasi elemento di identificazione dei concorrenti.

Le generalità e le qualifiche del concorrente partecipante singolarmente o, nel caso di un gruppo, di ciascuno dei componenti del gruppo e del capogruppo saranno inserite in una busta chiusa e sigillata, contenuta nei plichi di cui al successivo art. 11.

La busta sarà contrassegnata unicamente dal motto di cui al secondo comma.



- Selezione dei concorrenti

- 1° Grado del Concorso

Il 1° grado del concorso è finalizzato alla scelta dei partecipanti ammessi al 2° grado del concorso: tale selezione, sotto forma di prequalificazione, sarà svolta dalla Commissione Giudicatrice sulla base degli elaborati proposti.

Gli elaborati di progetto che i concorrenti dovranno presentare sono i seguenti:

Una relazione illustrativa, formato UNI A4, costituita da un massimo di dieci cartelle dattiloscritte;

Due tavole formato UNI A0 (0,841x1,189), montate su supporto rigido. In tali elaborati deve essere inserita, una planimetria generale della proposta progettuale in scala 1:2.000 oltre a schizzi prospettici, immagini, schemi grafici, prospettive, assonometrie e simili atti ad illustrare e chiarire le idee proposte.

Non è ammessa la presentazione di elaborati ulteriori o diversi.

Gli elaborati di cui sopra dovranno essere consegnati dai concorrenti in copia unica su supporto rigido (anche piegato) salvo la relazione che verrà presentata in due copie di cui una soltanto rilegata.

Tutti gli elaborati presentati dovranno essere conformi a quanto previsto dal precedente art.5. Tutti gli elaborati saranno contenuti in un plico sigillato che dovrà essere consegnato o fatto pervenire a mezzo posta all’indirizzo indicato al primo comma dell’art. 8 entro le ore 14 del centsettantesimo giorno dalla data di pubblicazione del bando (art. 2, ultimo comma).

Qualora la consegna venga effettuata per mezzo di vettori (Poste, Corrieri, Agenzie abilitate), la spedizione dovrà avvenire entro il termine di cui al precedente comma e ciò dovrà essere provato dal concorrente. Non potranno essere accettati quei progetti che, per disguidi di trasporto o altro, perverranno oltre il 15° giorno dalla data prevista per la consegna. La partecipazione al 1° grado del Concorso non dà luogo ad alcun rimborso spese. Tuttavia, qualora quest’Amministrazione decidesse, per qualunque motivo, di non procedere alla seconda fase del Concorso, sarà assegnato un rimborso spese, pari a £. 3.000.000 a tutti i concorrenti che avranno presentato gli elaborati prescritti.

La giuria dovrà formulare il proprio giudizio di merito entro trenta giorni dalla data della prima riunione, che dovrà avvenire entro quindici giorni dalla consegna degli elaborati.

Sarà selezionato un numero massimo di cinque proposte meritevoli di premiazione.

L’esito del concorso attraverso la lista dei motti selezionati, sarà reso noto a tutti i capigruppo e ai concorrenti iscritti singolarmente a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento spedita all’indirizzo indicato nella domanda di iscrizione.



- 2° Grado del Concorso


Sarà ammesso al 2° Grado del Concorso un numero massimo di cinque concorrenti, scelti dalla Commissione fra i partecipanti al 1° grado del Concorso. La Giuria formulerà il proprio giudizio di merito entro 45 giorni dalla data di scadenza della presentazione degli elaborati richiesti per il 1° grado. La partecipazione al 2° grado del Concorso - attuata mediante la presentazione di tutti gli elaborati richiesti per il 2° grado – da diritto a concorrere all’assegnazione di un montepremi complessivo di £. 165.000.000 (lire centosessantacinquemilioni). Ai fini dell’ammissione al giudizio della Commissione, ogni partecipante al 2° grado del concorso è tenuto a presentare il Progetto Definitivo (Legge n.21/85), comprensivo di una relazione economica (redatta secondo il prezziario della Regione Sicilia) con particolare riferimento alle possibili modalità di finanziamento, realizzazione, costo, e gestione degli interventi, con individuazione di eventuali stralci funzionali. Dovranno essere prodotte 6 tavole formato UNI A0 comprendenti elaborazione non più particolareggiata della scala 1:200 con eventuali particolari al massimo in scala 1:50.

I documenti inerenti al 2° grado del Concorso dovranno essere presentati a mano o fatti pervenire per posta all’indirizzo indicato all’Art. 8 entro le ore 12 del 90° giorno dalla data dell’invito scritto con raccomandata A.R. dell’Ente Banditore a partecipare al 2° grado del Concorso, che sarà inviato ai preselezionati entro i 15 gg. successivi alla formulazione da parte della giuria del giudizio di preselezione.



- Premi

Il montepremi è così suddiviso: £. 75.000.000 (lire settantacinquamilioni) al 1° classificato, £. 38.000.000 (lire trentottomilioni) al 2° classificato, £. 22.000.000 (lire ventiduemilionimilioni) al 3° classificato, £. 15.000.000 (lire quindicimilioni) al 4° e 5° classificato. In caso di mancata presentazione degli elaborati richiesti da parte di uno o più concorrenti ammessi alla seconda fase la quota del montepremi non assegnata rimane a disposizione dell’Ente Banditore.

L’Amministrazione acquisirà, rispettivamente in toto o in parte, la proprietà del progetto vincitore solo all’atto dell’eventuale conferimento dell’incarico del progetto esecutivo (rispettivamente parziale o totale) al relativo autore. L’Amministrazione si impegna a conferire al 1° classificato l’incarico inerente la progettazione esecutiva all’atto dell’ottenimento delle necessarie concessioni demaniali e dei finanziamento dell’opera.

Nel caso di concorrenti in gruppo, l’onorario sarà determinato come se si trattasse di un solo professionista. Dal primo compenso tariffario sarà detratto il 50% del premio corrisposto. L’ente banditore si riserva la facoltà di fare apportare, a cura e spese del concorrente prescelto, le modifiche alla soluzione progettuale prescelta che l’Ente stesso riterrà necessarie per il perseguimento degli obiettivi prefissi. L’Ente Banditore si riserva di istituire eventuali ulteriori rapporti professionali per le successive fasi di carattere progettuale. Entro 90 giorni dalla data di proclamazione dei risultati del concorso saranno liquidati i premi previsti al presente art. 13. Ove mai la giuria non concludesse i propri lavori entro la scadenza indicata all’ultimo periodo dell’art. 16, si procederà automaticamente alla suddivisione dell’intero montepremi in parti uguali tra coloro che avranno presentato gli elaborati richiesti per la seconda fase.



- Giuria

La giuria del concorso è composta da nove membri effettivi con diritto di voto e quattro membri supplenti.

I membri effettivi sono:

Un dirigente del Comune di Messina, con funzione di Presidente;
Un esperto di fama internazionale in progettazione ambientale e paesistica designato dal Comune di Messina;
Un esperto di fama internazionale in progettazione architettonica designato dal Comune di Messina;
Un ingegnere di fama internazionale designato dal Comune di Messina;
Un esperto in progettazione architettonica designato dal Comune di Messina;
Un architetto designato dal Consiglio nazionale degli Architetti;
Un ingegnere designato dal Consiglio nazionale degli Ingegneri;
Un architetto designato dal Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Messina;
Un ingegnere designato dal Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Messina.
I membri supplenti sono:

Un esperto in progettazione architettonica designato dal Comune di Messina;
Un architetto designato dal Consiglio nazionale degli Architetti;
Un ingegnere designato dal Consiglio nazionale degli Ingegneri;
La segreteria del concorso sarà assicurata da due funzionari del Comune di Messina.

La segreteria tecnica sarà costituita da un architetto, due funzionari tecnici e uno amministrativo del Comune di Messina.



- Lavori della Giuria

I lavori della giuria saranno preceduti da una fase istruttoria, ad opera della segreteria tecnica del concorso, allo scopo di verificare la rispondenza formale al bando degli elaborati presentati; le decisioni definitive sull’ammissibilità saranno comunque assunte dalla giuria. Per il proprio lavoro la giuria dispone di trenta giorni per il giudizio per ciascuno dei due gradi di selezione.

E’ indispensabile che tutti i membri della giuria, titolari con diritto di voto e supplenti senza diritto di voto, prendano parte a tutte le riunioni tenute dalla giuria stessa nel corso del proprio mandato.

Se un membro titolare è assente durante la prima riunione, un supplente acquisirà il diritto di voto al suo posto per l’acquisizione di tutte le delibere. Se, per una qualsiasi ragione, un membro titolare della giuria deve assentarsi momentaneamente durante una delibera, un supplente acquisirà il suo diritto di voto per tale periodo specifico e ogni decisione presa sarà considerata definitiva. Se un membro titolare della giuria si ritira dall’incarico prima della conclusione dei lavori, dovrà cedere il proprio diritto di voto a un supplente anche per quanto concerne la decisione finale. Nel caso in cui la decadenza riguardi più di tre membri, alla sostituzione dei membri decaduti provvederà direttamente il Comune di Messina.

I lavori della giuria sono segreti e di ogni seduta sarà redatto apposito verbale.

La relazione conclusiva dovrà dar conto della metodologia usata dai commissari, dell’iter dei lavori stessi e delle motivazioni relative alla premiazione, ai rimborsi spese ed alle menzioni.

Le decisioni della giuria saranno vincolanti per l’ente banditore ai fini dell’esito del concorso.



- Esito del Concorso

Alla chiusura dei lavori della giuria, formata la graduatoria di merito, l’amministrazione comunale, alla presenza di un funzionario del comune con funzioni notarili o di un notaio, provvederà all’apertura delle buste sigillate di tutti i partecipanti al concorso e alla verifica dei documenti e delle incompatibilità, conclusa la quale designerà i concorrenti ammessi alla seconda fase.

L’esclusione di un selezionato, in conseguenza della suddetta verifica, non comporta la sua sostituzione con altro concorrente.

L’esito della preselezione verrà comunicato ai concorrenti ammessi alla seconda fase nei modi e nei tempi previsti agli artt.11 e 12.

L’esito finale del concorso, con la relazione della giuria, verrà comunicato con lettera raccomandata al vincitore, ai concorrenti scelti nella preselezione, ai consigli nazionali degli architetti e degli ingegneri ed inoltre sarà pubblicizzato con le medesime modalità di cui all’art.2.

La giuria dovrà formulare il proprio giudizio di merito circa i progetti presentati dai concorrenti ammessi al secondo grado di concorso entro trenta giorni dalla data della prima riunione, che dovrà avvenire entro quindici giorni dalla consegna degli elaborati.



- Mostra e pubblicazioni

L’ente banditore s’impegna ad esporre e pubblicare, in tutto o in parte, quegli elaborati presentati al concorso che, a proprio insindacabile giudizio, ritiene interessanti, senza nulla dovere ai concorrenti.

In particolare si provvederà, entro novanta giorni dalla proclamazione dei risultati, ad esporre per almeno quindici giorni tutti i progetti presentati dai concorrenti in una mostra e a pubblicare un catalogo contenente anche la relazione conclusiva della giuria. A tal fine ciascun concorrente dovrà inviare unitamente agli elaborati di cui all’art. 11 due lastre fotografiche positive di dimensioni minime di cm. 10x15, rispettivamente della tavola con la planimetria in scala 1:2000 e della tavola con le illustrazioni grafiche a scelta del progettista.

Avvenuta la proclamazione dei risultati del concorso ogni concorrente ha il diritto di esporre e pubblicare i propri lavori.



- Ritiro degli Elaborati

Dopo la pubblicizzazione di cui all’articolo precedente i concorrenti non premiati potranno ritirare a propria cura e spese gli elaborati presentati al concorso dietro presentazione dei documenti di spedizione.

A tal fine l’ente banditore invierà una comunicazione nei modi di cui all’art. 11, ultimo comma: i concorrenti potranno ritirare gli elaborati entro sessanta giorni da tale comunicazione. Decorso tale termine l’ente banditore non risponderà della conservazione degli elaborati.

In caso di non operatività o di ritardi per quanto all’art. 17, i concorrenti potranno ritirare gli elaborati a partire dal centottantesimo giorno dalla proclamazione entro i sessanta giorni successivi.


- Website: http://www.comune.messina.it/CapoPeloro/

 

 

in collaborazione con

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Partner italiano

 

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