Concorso Internazionale di Architettura |
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AEM SPA, su espressa volontà del Comune di Milano, ha incaricato l'ARCA, rivista internazionale di architettura, e Partners In Business Communications di bandire un concorso di progettazione aperto a tutti gli architetti e ingegneri, italiani e stranieri, iscritti ai rispettivi ordini professionali, e in associazione o non con artisti, per il progetto di un: "segno luminoso" di comunicazione e architettonico da erigersi in uno spazio pubblico della città che rappresenti l'omaggio di Milano all'inizio del terzo millennio e che testimoni la capacità creativa e scientifica dell'attuale civiltà. Un omaggio a tutte le culture materiali e immateriali che hanno caratterizzato le molte etnie presenti nella città. L'area pubblica, destinata al progetto e indicata dal Comune di Milano, è quell'antistante la Stazione Centrale di Milano in piazza Duca d'Aosta. L'intento è di ottenere, dai migliori progettisti del mondo, delle idee espressive e ambientali di qualità e creatività tali da offrire alla città nuovi stimoli di pensiero allineati ai livelli qualitativi internazionali così che la forza del messaggio possa richiamare l'attenzione internazionale sulla vocazione di Milano ad essere città europea proiettata nel futuro. REGOLAMENTO DEL CONCORSO ART. 1 Oggetto del concorso Il concorso ha per oggetto la progettazione di massima, nell'area di piazza Duca d'Aosta, antistante la Stazione Centrale, di una realizzazione di forte comunicazione e di valori simbolici, portatrice di messaggi coincidenti con i traguardi raggiunti dalla civiltà umana alla fine di questo millennio. Un segno destinato a testimoniare la volontà di Milano di partecipare anche nel futuro all'evoluzione del progresso. Non un semplice monumento ma un segnale urbano che possa generare riflessioni ed emozioni soprattutto notturne. Tutto potrà essere proposto salvo la demolizione degli immobili prospicienti e senza ignorare le evidenti esigenze della viabilità. L'opera si potrà sviluppare solo su due livelli, suolo e soprassuolo, e dovrà essere realizzabile in un tempo massimo di sette mesi con un costo non superiore a 1.000.000 di EURO. ART. 2 Iscrizione al concorso. Per partecipare occorre inviare, per posta o per fax, una domanda scritta in italiano o in inglese intestata a: l'ARCA EDIZIONI - Segreteria del Concorso Milano 2001, III Millennium, via Valcava, 6, 20155 Milano, Italia, tel. ++39.02.325246, fax ++39.02.325481, arca@tin.it, entro e non oltre il 30 ottobre 1999 con copia del bonifico bancario intestato alla "Segreteria Concorso Milano 2001" presso la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza, agenzia 11, Milano, conto corrente n° 43178315, CIN P, ABI 6230, CAB 01682, di lire italiane 200.000 (103 EURO, 120 $ USA) indicando: nome, cognome, indirizzo, nazione, telefono, fax. In caso di partecipazione di gruppi di progettazione occorre mandare i dati del solo capogruppo designato. Alla segreteria del concorso il capogruppo potrà poi sottoporre domande di chiarimenti entro il 10 dicembre. Le risposte più significative verranno pubblicate nel sito Internet. ART. 3 Partecipazione al concorso Possono partecipare al concorso tutti gli architetti e ingegneri iscritti ai relativi ordini professionali o comunque con qualifica professionale valida nel proprio Paese. Nel caso di gruppi, tutti i partecipanti dovranno designare un capogruppo con apposita dichiarazione, firmata da ciascuno, da allegare agli elaborati del concorso. Il capogruppo sarà responsabile a tutti gli effetti nei confronti degli organizzatori del concorso. I membri di un gruppo, escluso il capogruppo, potranno anche essere artisti o designer senza essere architetti o ingegneri, ma dovranno in ogni caso indicare la qualifica specifica con cui partecipano al progetto. ART. 4 Allegati illustrativi del concorso A tutti coloro che si iscriveranno entro i termini fissati e avranno versato l'importo di cui all'articolo 2, la Segreteria del Concorso provvederà a spedire le planimetrie del sito su carta in scala 1:200 e 1:1000, e un CD contenente le planimetrie CAD di piazza Duca d'Aosta, con relativa documentazione fotografica. ART. 5 Esclusione dal concorso Non possono partecipare al presente concorso: i componenti della giuria; i coniugi, parenti e affini dei componenti della giuria; i dipendenti degli enti banditori, del Comune di Milano e di AEM SPA. ART. 6 Pubblicazione del bando Il bando di concorso sarà pubblicato in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo, nei siti Internet www.arcadata.it; www.aem.it; www.partners.it, www.milanoprogetti.org, sui numeri di settembre e ottobre della rivista l'ARCA e sulle maggiori riviste di architettura internazionali. Il bando verrà anche inviato agli ordini professionali italiani e dei principali paesi del mondo. ART. 7 Carattere non palese del concorso I concorrenti dovranno presentare i loro elaborati in forma non palese. Su tutti i plichi e su tutti gli elaborati presentati dovrà sempre comparire solo un motto composto da un numero di sei cifre seguite da due lettere dell'alfabeto di un centimetro di altezza. Questo numero sarà inscritto in un apposito registro dei concorrenti e l'identità sarà sconosciuta sino alla proclamazione dei risultati e alla firma della relazione della giuria. Questi numeri di identità saranno sostituiti da un numero di registrazione durante tutti i lavori della giuria. L'identità del concorrente dovrà essere specificata all'interno di una busta anonima e sigillata, contrassegnata all'esterno dal solo numero e contenente nome, cognome e indirizzo del concorrente oppure del capogruppo, se più di uno, con i nomi e cognomi di ciascun partecipante, la qualifica con cui hanno partecipato al concorso e la dichiarazione di delega al capogruppo firmata da ciascuno. ART. 8 Elaborati ammessi al concorso Ogni concorrente regolarmente iscritto dovrà inviare alla Segreteria del Concorso, racchiusi in un unico involucro anonimo e sigillato, per posta o per corriere due tavole in formato A0 (841mm x 1189mm) su supporto rigido e leggero eseguite con tecniche libere e cinque diapositive del modello (anche in simulazione virtuale) montate in telaietti 40x40 mm e un fascicolo in formato A3 con le immagini dei pannelli e delle cinque diapositive. Inoltre gli elaborati dovranno essere accompagnati da una relazione di progetto in italiano o in inglese redatta su carta e su dischetto (Microsoft Word) non maggiore di 5.000 battute, un preventivo sommario dei costi presunti di realizzazione e un crono-programma di esecuzione che documenti la fattibilità in sette mesi. Modelli tridimensionali o tavole di diversa dimensione da quella indicata non saranno accettati. ART. 9 Termine di consegna degli elaborati Gli elaborati dovranno pervenire alla Segreteria del Concorso, via Valcava 6, 20155 Milano, Italia, entro e non oltre le ore 18 del 30 dicembre 1999 (faranno fede la data e l'ora di ricezione). Tutti gli elaborati che dovessero pervenire dopo tale data e ora non saranno presi in esame. ART. 10 Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice sarà composta da nove membri che nomineranno tra loro un presidente e stabiliranno liberamente i criteri di giudizio che vorranno adottare. Il loro giudizio sarà inappellabile e insindacabile. La commissione si riunirà a Milano entro il 30 gennaio 2000. La commissione sarà così composta: Comune di Milano Riccardo De Corato, Vice Sindaco Maurizio Lupi, Assessore al Territorio AEM SPA GiulianoZuccoli, Presidente e Amm. Delegato l'ARCA, Rivista di Architettura Cesare Casati, Direttore Responsabile Partners in Business Communications Giorgio Mameli, Amministratore Delegato Consiglio Nazionale degli Architetti Piero Sartogo Architetto giapponese Kisho Kurokawa * Architetto americano Cesar Pelli* Architetto francese Claude Vasconi Architetto italiano Piero Castiglioni Artista italiano Arnaldo Pomodoro * in attesa di conferma ART. 11 Premi Sono previsti tre premi che saranno assegnati ai progetti che la Commissione giudicatrice riterrà meritevoli. I tre premi ammonteranno rispettivamente a: Primo premio EURO 66.000 e la coppa d'argento che il Presidente della Repubblica Italiana ha voluto riservare quale suo premio a questo Concorso Internazionale Secondo premio EURO 20.000 Terzo premio EURO 8.000 Cinque rimborsi spese da EURO 2.000 Il progettista primo classificato sarà poi incaricato di redigere il progetto esecutivo e i documenti necessari all'appalto, e compensato secondo le tariffe professionali italiane. ART. 12 Non assegnazione del premio Qualora il concorso si concludesse senza l'assegnazione da parte della Commissione Giudicatrice dei premi, come previsto all'articolo 10, per mancanza di qualità dei progetti, la Commissione Giudicatrice potrà proporre l'assegnazione fino al 50% del monte premi ai progetti ritenuti meritevoli di un riconoscimento. ART. 13 Esito del Concorso L'esito del concorso accompagnato dalla relazione della Commissione Giudicatrice sarà comunicato ai concorrenti vincitori entro 30 giorni dalla chiusura dei lavori della Commissione Giudicatrice e sarà pubblicato integralmente dalla rivista l'ARCA nel numero di marzo 2000. ART. 14 Consegna dei Premi I premi saranno consegnati ai vincitori, alla presenza delle autorità accademiche e cittadine, durante una cerimonia pubblica che sarà preceduta da una conferenza stampa. ART. 15 Mostra e pubblicazioni l'ARCA e Partners In Business Communications si riservano di organizzare nei primi mesi del 2000 una mostra di tutti i progetti pervenuti e di editare un catalogo. La rivista l'ARCA pubblicherà nei primi mesi del 2000 i progetti premiati e quelli che riterrà più significativi. Le immagini dei progetti premiati saranno inviate per pubblicazione alle principali riviste di architettura nel mondo. ART. 16 Proprietà e restituzione degli elaborati I progetti premiati resteranno di proprietà de l'ARCA. Nel caso si volesse dar corso alla realizzazione delle idee proposte, verranno incaricati direttamente gli autori. Tutti gli altri elaborati resteranno a disposizione degli autori, che potranno ritirarli a partire dal mese di giugno 2000,sempre che non sia organizzata la mostra dei progetti; in tal caso gli elaborati potranno essere ritirati solo dopo il mese di dicembre 2000. ART. 17 Obbligo dei concorrenti La partecipazione al presente concorso implica da parte di ogni concorrente, o gruppo, l'accettazione incondizionata di tutte le norme stabilite dal presente bando.
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