CONCORSI DI ARCHITETTURA, DESIGN, MEDIA

Cinque piazze per Milano



Comune di Milano
Settore Arredo Urbano
Ufficio Concorsi di Progettazione

IN/ARCH
Sezione Regionale Lombarda
Istituto Nazionale di Architettura




Il Comune di Milano
Assessorato Sviluppo del Territorio
Settore Arredo Urbano - Ufficio Concorsi di Progettazione

bandisce un concorso di progettazione in due fasi per la sistemazione dei seguenti spazi pubblici:

Piazza Tirana
Piazza Anita Garibaldi
Piazza Santa Giustina - viale Affori
Piazza Costantino - Santa Maria Rossa
Piazzale Gabrio Rosa - viale Omero.

Oggetto della prima fase del concorso è la formulazione delle idee di base per la trasformazione degli spazi pubblici.
Oggetto della seconda fase del concorso è l'elaborazione degli elementi fondamentali del progetto preliminare delle opere da realizzare.

Il concorso è aperto agli architetti e agli ingegneri iscritti agli Albi dei rispettivi Ordini Professionali. Gli stessi possono partecipare singolarmente o congiuntamente, anche mediante raggruppamenti o associazioni temporanee.
La Segreteria del Concorso è costituita presso:

IN / ARCH Sezione Regionale Lombarda
Via Francesco Daverio 7 20122 Milano
Tel. 02 5454646 - Fax 02 5462407
E-mail: inarch@inarch.lom.it
http://www.milanoprogetti.org

La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere inviata alla Segreteria del Concorso, entro il trentesimo giorno dalla pubblicazione del Bando sulla Gazzetta Ufficiale allegando alla stessa l'attestato di pagamento della quota d'iscrizione.

Alla domanda di partecipazione, sottoscritta dal concorrente o dal capogruppo, dovrà essere allegato l'attestato di pagamento della quota di iscrizione di L. 100.000.

Prima Fase
Iscrizione: 30 giorni dalla pubblicazione del Bando.
Consegna elaborati: 60 giorni dalla pubblicazione del bando.
Conclusione dei lavori della Giuria: 30 giorni dal termine di consegna delgi elaborati.
Proclamazione dei vincitori e comunicazione dell'esito ai concorrenti: 10 giorni dalla conclusione dei lavori della Giuria.

Seconda Fase
Data di inizio della seconda fase del concorso: corrispondente alla data di proclamazione dei vincitori della prima fase.
Consegna elaborati: 60 giorni dalla data di inizio.
Conclusione dei lavori della Giuria: 30 giorni dal termine di consegna delgi elaborati.
Proclamazione dei vincitori: 10 giorni dalla conclusione dei lavori della Giuria.






BANDO


1. OGGETTO DEL CONCORSO

Il Comune di Milano bandisce un concorso di progettazione in due fasi per la sistemazione dei seguenti spazi pubblici:

Piazza Tirana
Piazza Anita Garibaldi
Piazza Santa Giustina Viale Affori
Piazza Costantino Santa Maria Rossa
Piazzale Gabrio Rosa Viale Omero

I cinque spazi pubblici costituiscono cinque episodi urbani fra loro differenti raccolti in un unico bando di concorso per motivi di economia organizzativa: diversi sono i temi della progettazione e differenti ed autonome saranno l'aggiudicazione e la realizzazione delle opere progettate.
I temi specifici della progettazione e gli obiettivi da perseguire nella riorganizzazione degli spazi pubblici sono esposti nelle "Schede dei contenuti e degli obiettivi da perseguire per ciascuno degli spazi pubblici oggetto di concorso" prodotte in Allegato al presente Bando.

Oggetto della prima fase del concorso è la formulazione delle idee di base per la trasformazione degli spazi pubblici.

Oggetto della seconda fase del concorso è l'elaborazione degli elementi fondamentali del progetto preliminare delle opere da realizzare, secondo le disposizioni delle leggi e dei regolamenti riguardanti la realizzazione delle opere pubbliche, come meglio esplicitati all'art. 4 del presente Bando

2. PROCEDURE CONCORSUALI

2.1 Tipo di concorso e diffusione del Bando

Il concorso è organizzato in due fasi: la prima in forma anonima, la seconda in forma palese. Il concorso è aperto agli architetti e agli ingegneri iscritti agli albi dei rispettivi ordini professionali, e per questo autorizzati all'esercizio della professione e alla partecipazione a concorsi di progettazione architettonica alla data della pubblicazione del presente Bando. Gli stessi possono partecipare singolarmente o congiuntamente, anche mediante raggruppamenti o associazioni, indicando il progettista che assume le funzioni di capogruppo.

2.2 Partecipazione

Ciascun concorrente o gruppo di concorrenti può partecipare al concorso presentando le proprie elaborazioni progettuali relative ad uno o più degli spazi pubblici sopra elencati ma potrà risultare vincitore e pertanto aggiudicatario dell'incarico di progettazione di uno solo degli spazi oggetto del concorso. Non è ammessa la partecipazione di un concorrente a più di un gruppo di progettazione né come capogruppo, né come membro del gruppo, né come consulente o collaboratore. Il gruppo costituirà una unica entità a tutti i fini del presente concorso.

2.3 Segreteria organizzativa del concorso

La Segreteria del Concorso è costituita presso:

IN/ARCH sezione regionale lombarda

Via Francesco Daverio 7

20122 Milano

tel. 02 5454646 - fax 02 5462407
E-mail: inarch@inarch.lom.it

2.4 Giuria

La Giuria è composta da membri effettivi e membri supplenti ed è la medesima per entrambe le fasi del concorso. Qualora un membro effettivo dichiari la sua impossibilità a partecipare ai lavori della giuria verrà sostituito in via definitiva da un membro supplente su designazione del Presidente della Giuria. A tal fine i membri supplenti partecipano ai lavori della Giuria, pur senza diritto di voto.

Ai lavori della giuria partecipa inoltre un segretario verbalizzante senza diritto di voto. Per la verifica preliminare dei progetti la Giuria sarà supportata dalla Segreteria del concorso.

La Giuria è composta dai seguenti membri effettivi:

Prof. Arch. Aurelio Galfetti, Presidente
Arch. Giovanni Oggioni, Direttore Ufficio Concorsi, Comune di Milano
Arch. Giovanna Franco Repellini, Dirigente Settore Arredo Urbano, Comune di Milano
Arch. Enrico Magistretti, Vicepresidente Commissione Edilizia, Comune di Milano
Arch. Donato d'Urbino, esperto esterno
Prof. Arch. Matilde Baffa, rappresentante IN/ARCH
Arch. Antonio De Luca, rappresentante CNA
e dai seguenti membri supplenti:
Arch. Massimo Forte, rappresentante CNA
Arch. Ermanno Ranzani, rappresentante IN/ARCH
2.5 Condizioni di esclusione
Non possono partecipare al concorso:

I componenti effettivi o supplenti della Giuria, i componenti della Segreteria organizzativa, i loro coniugi e i loro parenti e affini, fino al terzo grado di parentela, ed i loro dipendenti e collaboratori.
Gli amministratori, i consiglieri, i dipendenti del Comune di Milano ed i consulenti con contratto continuativo in essere negli ultimi due anni.
Coloro che hanno partecipato alla stesura del bando e dei documenti allegati.
I membri del Direttivo di IN/ARCH, sezione regionale lombarda, in carica al momento della pubblicazione del Bando.
3. PARTECIPAZIONE ALLA PRIMA FASE DEL CONCORSO
3.1 Iscrizione al concorso

La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere inviata alla Segreteria del Concorso, al seguente indirizzo:

IN/ARCH sezione regionale lombarda

Via Francesco Daverio 7 -

20122 Milano

Tel. 02 5454646 - Fax 02 5462407

E-mail: inarch@inarch.lom.it

entro il trentesimo giorno dalla pubblicazione del Bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. La domanda potrà essere consegnata a mano oppure inviata per posta, a mezzo di lettera raccomandata, anche anticipata via fax. Ai fini della validità dell'iscrizione, farà fede la data del timbro postale sul bollettino di versamento.

Alla domanda di partecipazione, sottoscritta dal concorrente o dal capogruppo, dovrà essere allegato l'attestato di pagamento della quota di iscrizione di L. 100.000.

Il versamento della quota di iscrizione va effettuato su:

Conto Corrente Postale n° 261206





Intestato a:

Comune di Milano Ragioneria - Settore 2°

Via Silvio Pellico 16


20121 MILANO




riportando come causale del versamento la dicitura "Concorso per la progettazione di spazi pubblici a Milano".

3.2 Documentazione

Per ciascuno degli spazi pubblici oggetto del concorso, la documentazione allegata al presente Bando contiene l'esplicitazione dei temi e degli obiettivi di progetto, la determinazione del tetto di spesa da rispettare nella formulazione delle ipotesi progettuali e l'illustrazione sintetica delle condizioni attuali e delle prescrizioni della pianificazione urbanistica.

Una sintesi di detta documentazione può essere consultata sui siti Internet: http://www.inarch.lom.it

http://www.milanoprogetti.org

La Segreteria del Concorso provvederà a consegnare a mano o ad inviare per posta copia della documentazione a ciascun concorrente al ricevimento della attestazione dell'avvenuta iscrizione.

La documentazione è fornita in fascicolo a stampa e su CD-Rom compatibile Windows - Mac.

3.3 Modalità di partecipazione

La partecipazione alla prima fase del concorso avviene in forma anonima. Ciascun progetto dovrà essere contraddistinto da un motto composto da non più di cinque parole. Il motto dovrà essere riportato su ciascuno degli elaborati di progetto e sulla busta contenente le generalità del concorrente.

In busta opaca, sigillata, contrassegnata all'esterno dallo stesso motto riportato sugli elaborati di progetto, dovranno essere contenuti i seguenti documenti:

l'elenco di tutti i componenti del gruppo o consulenti e collaboratori completo dei dati anagrafici e degli estremi di iscrizione all'Ordine professionale;
la designazione del capogruppo, sottoscritta da tutti i componenti e l'indicazione del recapito cui la Segreteria del concorso possa indirizzare le comunicazioni;
la dichiarazione dell'insussistenza, per i tutti i componenti del gruppo, di motivi di incompatibilità all'assunzione dell'incarico e, per i dipendenti di enti pubblici, l'autorizzazione dell'Ente alla partecipazione al concorso.
3.4 Elaborati richiesti
Per la partecipazione alla prima fase del concorso si richiede la formulazione di idee progettuali per la sistemazione degli spazi pubblici elencati all'art. 1 del presente Bando, da illustrare attraverso i seguenti elaborati:

tre tavole in formato "A3", contenenti una planimetria generale dell'area di progetto, in scala libera ed ulteriori disegni a scelta del concorrente (estratti della pianta in scala maggiore, sezioni, schizzi, dettagli, ecc.);
una relazione dattiloscritta contenuta in un massimo di 2 cartelle, formato "A4", da non più di 2000 battute ciascuna, oltre l'eventuale copertina.
Gli elaborati di progetto dovranno essere racchiusi in un plico recante all'esterno il motto.
3.5 Termine di consegna degli elaborati

I concorrenti dovranno consegnare alla Segreteria del Concorso gli elaborati sopra descritti (elaborati di progetto e busta contenente i dati dei concorrenti stessi) entro le ore 18 del sessantesimo giorno dalla pubblicazione del Bando, qualunque sia il mezzo impiegato. Non saranno considerati validi i progetti pervenuti oltre la scadenza anche se consegnati alle poste entro i termini.

Il plico degli elaborati di progetto e la busta coi dati dei concorrenti dovranno essere racchiusi in una unica confezione recante all'esterno l'indirizzo della Segreteria del Concorso con l'aggiunta della dicitura "Concorso per la progettazione di spazi pub- blici a Milano".

Al fine di mantenere l'anonimato, sulla confezione dovrà essere riportato quale mittente:

"Comune di Milano - Settore Urbanistica e Piano Regolatore - Ufficio Concorsi - Concorso per la progettazione di spazi pubblici a Milano

via Pirelli 39

20100 Milano"



Per ogni plico consegnato a mano è rilasciata ricevuta con indicazione del giorno e dell'ora della consegna.

3.6 Lavori della Giuria

Prima dell'esame degli elaborati, la Segreteria del Concorso provvederà a eseguire un'istruttoria atta a verificare la rispondenza della documentazione presentata alle richieste del bando.

La Giuria valuterà i progetti tenendo conto della congruenza agli obiettivi enunciati per ciascuno spazio pubblico nelle "Schede" prodotte in allegato al presente Bando e formulerà una graduatoria separatamente per ciascuno degli spazi pubblici oggetto del concorso.

Trattandosi di una competizione anonima, la Giuria, solo dopo aver prescelto i progetti e formulato la graduatoria, procederà all'apertura delle buste sigillate e alla conseguente verifica dei documenti. Se in conseguenza di tale verifica, la Giuria riterrà incompatibile la partecipazione di uno dei progettisti selezionati per la secon- da fase, essa farà subentrare a questo il primo concorrente in graduatoria.

Le decisioni saranno assunte a maggioranza semplice. Le riunioni della Giuria sono valide con la presenza di almeno cinque dei suoi membri.

I lavori della Giuria sono segreti. Di essi sarà tenuto un verbale redatto dal segreta- rio, custodito dall'Ente banditore e da questi trasmesso in copia ai Consigli degli Ordini professionali al termine del concorso.

Sono pubbliche le relazioni conclusive dei lavori della Giuria, le quali conterranno una breve illustrazione sulla metodologia seguita e sull'iter dei lavori di valutazione oltre che l'elenco dei progetti selezionati accompagnato dalle relative motivazioni.

3.7 Esito della prima fase del concorso

Entro 30 giorni dalla scadenza per la consegna degli elaborati, la Giuria selezionerà, per ciascuno degli spazi pubblici elencati all'art. 1, cinque concorrenti che parteciperanno alla seconda fase del concorso. La proclamazione dei vincitori avverrà entro 10 giorni dal termine dei lavori della Giuria. Dell'esito dei lavori verrà data notizia per iscritto ai concorrenti selezionati per la seconda fase. L'elenco dei progetti vincitori verrà inoltre pubblicato sui siti Internet già citati.

4. PARTECIPAZIONE ALLA SECONDA FASE DEL CONCORSO

La partecipazione alla seconda fase del concorso avviene in forma palese. I progettisti selezionati per la seconda fase dovranno produrre gli elementi essenziali del progetto preliminare. A meno di causa grave, la composizione del gruppo di progettazione non potrà essere modificata nel passaggio dalla prima alla seconda fase del concorso ed in nessun caso il gruppo potrà essere ampliato.

4.1 Domande di chiarimento

I Concorrenti possono rivolgere per iscritto, anche via fax, alla Segreteria del &nbspconcorso domande di chiarimento di carattere tecnico sul bando e sui suoi allegati entro il ventesimo giorno dall'avvio della seconda fase. Entro i successivi 10 giorni sarà trasmessa a tutti i concorrenti una sintesi dei quesiti pervenuti e delle relative risposte.

4.2 Elaborati di progetto e modalità di consegna

Gli elaborati richiesti comprendono:

una tavola, in formato "A0", contenente la planimetria generale di progetto in scala 1/500, corredata dall'indicazione delle principali quote altimetriche e planimetriche, dall'indicazione dei principali materiali da impiegare, con dettagli in pianta e sezione nelle scale almeno di 1/200 o 1/100.
una tavola, in formato "A0", contenente sezioni, prospettive, assonometrie e dettagli costruttivi, in scala libera, o qualsiasi altra rappresentazione ritenuta idonea dal concorrente per illustrare le scelte di progetto.
un modello, in scala 1/200, di parti significative del progetto, in materiale a scelta del concorrente, da eseguirsi nel formato di cm 80 x 80 di base.
una relazione dattiloscritta di non più di 4 cartelle, oltre l'eventuale copertina, contenente fra l'altro la stima sommaria del costo dell'opera, con la dimostrazione del rispetto del tetto di spesa fissato dal Comune e riportato nelle "Schede" prodotte in allegato al presente Bando. Le tavole realizzate nel formato prescritto dovranno essere montate su pannelli rigidi leggeri.
Le tavole dovranno essere fornite anche in formato A3, rilegate insieme alla relazione. Non sono ammessi, a pena di esclusione, elaborati ulteriori o diversi. Su ciascun elaborato dovranno essere riportati i nomi del capogruppo e di tutti i membri del gruppo, consulenti o collaboratori.
4.3 Termine di consegna degli elaborati

Gli elaborati dovranno pervenire alla Segreteria del Concorso entro il sessantesimo giorno dalla data di inizio della seconda fase del concorso, qualunque sia il mezzo impiegato. Non saranno considerati validi i progetti pervenuti oltre la scadenza anche se consegnati alle poste entro i termini.

4.4 Lavori della Giuria

La Segreteria del Concorso predisporrà un'istruttoria su ciascun progetto presentato. La Giuria valuterà i progetti in base alla rispondenza agli obiettivi enunciati nel Bando, alla coerenza con le idee formulate nella prima fase del Concorso ed alla fattibilità economica dell'intervento e formulerà una graduatoria separatamente per ciascuno dei cinque spazi pubblici oggetto del concorso. Entro 30 giorni dalla scadenza per la consegna degli elaborati, la Giuria renderà pubblico il giudizio formulato, rendendo altresì noti la relazione conclusiva e i giudizi espressi sui singoli progetti.

4.5 Premi

Ai progettisti selezionati che consegneranno gli elaborati richiesti, sarà riconosciuto un rimborso spese di L. 15.000.000.

4.6 Proclamazione del vincitore e conferimento dell'incarico

Il vincitore del concorso riceverà l'incarico della progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva delle opere, in base alle norme e alle condizioni che regolano la realizzazione delle opere pubbliche e l'esercizio dell'attività professionale.

Ciascun concorrente può risultare vincitore e pertanto aggiudicatario dell'incarico di progettazione per uno solo degli spazi pubblici oggetto del concorso. Ove un concorrente dovesse risultare primo classificato per più di uno degli spazi pubblici, gli verrà aggiudicato l'incarico per lo spazio la cui progettazione comporta il compenso più elevato; per gli altri spazi pubblici l'incarico verrà affidato al concorrente successivo in graduatoria.

L'impegno dell'Ente banditore al conferimento dell'incarico è stabilito solo nei confronti del progettista legale rappresentante del gruppo e non si estende agli altri membri del gruppo stesso ed ai collaboratori che abbiano partecipato al concorso.

All'atto dell'affidamento dell'incarico l'Ente banditore si riserva di richiedere modifiche o perfezionamenti al progetto premiato.

Il rimborso spese assegnato al vincitore vale quale anticipazione del compenso professionale dovuto per la progettazione delle opere.

Ove l'Ente banditore, per motivi propri, non procedesse all'affidamento dell'incarico entro 12 mesi dalla data di proclamazione del vincitore, a quest'ultimo sarà riconosciuto un compenso ulteriore a titolo di indennizzo di L. 50.000.000.

5. CALENDARIO

Prima fase

Iscrizione: 30 giorni dalla pubblicazione del Bando
Consegna elaborati: 60 giorni dalla pubblicazione del Bando
Conclusione dei lavori della giuria: 30 giorni dal termine di consegna degli elaborati
Proclamazione dei vincitori e comunicazione dell'esito ai concorrenti: 10 giorni dalla conclusione dei lavori della Giuria
Seconda fase
Data di inizio della seconda fase del concorso: corrisponde alla data di proclamazione dei vincitori della prima fase
Consegna elaborati: 60 giorni dalla data di inizio
Conclusione dei lavori della giuria: 30 giorni dal termine di consegna degli elaborati
Proclamazione del vincitore: 10 giorni dalla conclusione dei lavori della Giuria
6. PROPRIETÀ DEGLI ELABORATI
La proprietà degli elaborati è dei rispettivi autori, ad eccezione del progetto vincitore la cui proprietà viene acquisita dall'Ente banditore attraverso l'affidamento dell'incarico di progettazione.

Gli elaborati rimarranno custoditi presso la Segreteria del Concorso fino al centoventesimo giorno dalla data di proclamazione del vincitore della seconda fase, data entro la quale i concorrenti dovranno provvedere al loro ritiro. Trascorsa tale data la Segreteria del Concorso non sarà più responsabile della conservazione degli elaborati.

7. MOSTRA E PUBBLICIZZAZIONE DEGLI ELABORATI

L'Ente banditore si impegna a presentare al pubblico i progetti del concorso, anche attraverso una selezione degli elaborati.I partecipanti alla prima fase del concorso che per qualunque motivo decidessero di non prendere parte alle iniziative di pubblicizzazione, sono invitati a comunicare alla Segreteria del Concorso il proprio esplicito diniego entro 30 giorni dalla pubblicazione degli esiti della stessa prima fase.

8. ACCETTAZIONE DELLE CLAUSOLE DEL BANDO

È fatto obbligo ai concorrenti, pena l'esclusione dal concorso, di non pubblicare i progetti prima che la Giuria abbia espresso e reso pubblico il proprio giudizio. La partecipazione al Concorso implica da parte di ogni concorrente l'accettazione incondizionata di tutte le norme del presente bando.

ALLEGATO

Schede dei contenuti e degli obiettivi da perseguire per ciascuno degli spazi pubblici oggetto del concorso

Piazza Tirana

Il concorso riguarda la riqualificazione di tutto lo spazio di piazza Tirana: sia a sud che a nord di via Giambellino.

Ai concorrenti è richiesto di formulare ipotesi per la realizzazione di uno spazio che dovrà mantenere l'aspetto di una gradevole piazza alberata ma contemporaneamente rispondere alle esigenze di una intensa circolazione pedonale che verrà indotta dalla vicinanza di importanti linee di trasporto pubblico: la nuova linea della metropolitana, la tramvia veloce lungo via Giambellino, la stazione di San Cristoforo del Sistema Ferroviario Regionale.

Gli obiettivi generali della progettazione riguardano:

garantire una maggiore fruibilità della piazza migliorando l'impianto generale, nel rispetto del suo carattere attuale di "piazza giardino";
dilatare per quanto possibile lo spazio della piazza riconducendo ad un disegno unitario le aree attualmente occupate dalle carreggiate stradali e dai marciapiedi e ridisegnando l'incrocio fra le vie Inganni, Segneri e Giambellino, la cui nuova sistemazione dovrà in ogni caso salvaguardare le attuali condizioni di circolazione;
prevedere adeguati spazi di sosta anche proponendo una diversa organizzazione della carreggiata stradale che contorna lo spazio centrale della piazza, mantenendo in ogni caso la continuità del percorso dell'autobus e l'accesso diretto alla stazione;
ricostruire il rapporto tra lo spazio verde della piazza ed il tessuto edificato evidenziando le connessioni con le attrezzature e gli spazi pubblici adiacenti.
Il tetto di spesa stabilito dal Comune per tutte le opere di sistemazione della piazza, escluse le opere eventualmente proposte per la sistemazione delle altre aree pubbliche a questa connesse, è di L. 2.000.000.000.
Piazza Anita Garibaldi

Il Concorso riguarda la sistemazione della piazza, del tratto di strada che la connette a via Anselmo da Baggio e delle connessione col giardino pubblico della cascina Monastero. La piazza occupa una posizione centrale nella geografia del quartiere di Baggio ma costituisce un episodio marginale nella vita collettiva dei residenti. Scopo del concorso è quello di trasformare lo spazio attualmente occupato dalle automobili e dai mezzi pubblici in sosta in un luogo urbano nel quale i cittadini di Baggio possano trovare motivi di identificazione.

A questo fine ai concorrenti è richiesto di formulare ipotesi di riassetto complessivo dello spazio disponibile a partire dagli obiettivi generali di seguito elencati:

realizzare uno spazio che si rapporti con l'adiacente area verde della cascina Monastero istituendo connessioni riconoscibili fra il giardino e la piazza senza che quest'ultima ne risulti come la semplice estensione;
ristudiare il rapporto tra la piazza e la viabilità al contorno, garantendo in ogni caso la continuità delle percorrenze lungo le vie Quinto Romano, Cusago e 2 Giugno ed eliminando il transito veicolare nel tratto di strada proveniente dalla via Anselmo da Baggio.
Il tetto di spesa stabilito dal Comune per tutte le opere di sistemazione della piazza, escluse le opere proposte per la riorganizzazione della viabilità, è di L. 1. 800.000. 000.
Piazza Santa Giustina - Viale Affori

Il concorso riguarda la risistemazione del viale Affori, di Piazza Santa Giustina, del viale di villa Litta Modignani.

Gli obiettivi generali della progettazione riguardano:

la riorganizzazione di viale Affori in vista della riduzione del traffico veicolare: in tale prospettiva la strada dovrebbe assumere il carattere di una passeggiata urbana;
una nuova sistemazione per Piazza Santa Giustina, anche rinunciando alla conservazione delle aree attualmente a verde e proponendo una diversa collocazione del monumento ove tali interventi, a giudizio del concorrente, possano portare ad una più forte caratterizzazione urbana del luogo;
la risistemazione del viale di accesso a villa Litta coerente con la scala territoriale dell'impianto originario, con l'architettura monumentale dell'edificio e col disegno del parco adiacente.
Il tetto di spesa stabilito dal Comune per le opere di sistemazione dei viali e della piazza è di L. 2.500.000.000.
Piazza Costantino - Santa Maria Rossa

Il concorso riguarda la sistemazione della piazza, di alcuni spazi adiacenti, della via Domenico Berra e della connessione fra quest'ultima e la piazza stessa.

La piazza si configura attualmente come uno slargo appena percepibile all'imbocco di via Adriano, affacciato sul Naviglio Martesana, un poco appartato dal traffico che scorre lungo via Padova.

Scopo del concorso è di ricostruire l'identità del nucleo di Crescenzago, ripristinando la leggibilità del tracciato storico costituito dalle vie Adriano e Domenico Berra ed assegnando alla piazza Costantino il ruolo di centro simbolico del quartiere.

A questo fine ai concorrenti è richiesto di formulare ipotesi di sistemazione della piazza, del vicino giardino pubblico di via Amalfi e della via Domenico Berra, a partire dagli obiettivi generali di seguito elencati:

costruire una sequenza riconoscibile di spazi pubblici che raccolga in un disegno unitario la piazza Costantino, il giardino pubblico di via Amalfi ed il tratto che li collega reinterpretando il sistema delle ville storiche e dei giardini affacciato sul Naviglio della Martesana;
realizzare una nuova pavimentazione per la via Domenico Berra; coerente con l'ambiente, le architetture del nucleo storico, la presenza della chiesa di Santa Maria Rossa, ma anche col mantenimento del traffico veicolare, anche se solamente con funzione di distribuzione locale;
proporre elementi di connessione, almeno formali, fra piazza Costantino e l'imbocco di via Domenico Berra (si possono introdurre anche strumenti di rallentamento del traffico dei veicoli su via Padova, per mantenendone la transitabilità).
Il tetto di spesa stabilito dal Comune per le opere di sistemazione della Piazza e degli spazi annessi nonché per la nuova pavimentazione di via Berra, escluse le opere eventualmente proposte per la moderazione del traffico su via Padova, è di L. 2.900.000.000.
Viale Omero - Piazzale Gabrio Rosa

Il concorso riguarda la risistemazione di viale Omero, di Piazzale Gabrio Rosa e di viale Enrico Martini, escluso il primo tratto di quest'ultimo in prossimità di Piazzale Corvetto. Ai concorrenti è richiesto di formulare ipotesi per la realizzazione di un giardino lineare che rappresenti, idealmente e materialmente, l'elemento di connessione fra la città e la distesa agricola di Parco Sud.

Gli obiettivi generali della progettazione comprendono:

la riorganizzazione del viale in forma di promenade attraverso un nuovo disegno del verde e la sistemazione di elementi di arredo anche ampliando lo spazio destinato ai pedoni a scapito della carreggiata stradale, prevedendo una pista ciclopedonale di collegamento tra la città e Chiaravalle.
la riprogettazione della piazza in conseguenza della definitiva soppressione della carreggiata stradale centrale, già dismessa, che la divide in due parti distinte, proponendo una continuità fra lo spazio centrale dei viali e quello della piazza che ne consenta anche una migliore fruibilità.
la distribuzione di spazi di sosta dei veicoli lungo le carreggiate stradali, sistemati in maniera coerente col carattere della passeggiata centrale.
Il tetto di spesa stabilito dal Comune per tutte le opere di sistemazione dei viali e del piazzale, escluso l'eventuale rifacimento delle carreggiate stradali, è di L. 3.800.000.000.
 

 

 

in collaborazione con

ICN

International Competitions Network
Partner italiano

 

torna alla pagina di informazione sui concorsi

 

torna alla sezione:

laboratorio
informa
scaffale
servizi
in rete

Per segnalarci nuovi concorsi o per qualsiasi altra comunicazione inviate una Email a redazione@architettura.it