GLI OGGETTI DEL VINO |
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Bando
di partecipazione Art. 1 Oggetto del concorso La Scuola di Specializzazione in Disegno Industriale e il Dipartimento di Processi e Metodi della Produzione Edilizia dell'Università di Firenze, in collaborazione con il Comune di Firenze e con l'Assessorato all'Agricoltura della Provincia di Firenze, con il patrocinio della Regione Toscana, bandiscono, nell'ambito delle manifestazioni di "San Niccolò, perbacco!", per la realizzazione di oggetti destinati a individuare nuovi modelli di comportamento nel consumo del vino. In particolare si richiedono oggetti studiati nella loro fattibilità e ad alto contenuto di innovazione formale e tecnologica, con l'impiego di qualsiasi tipo di materiale.un concorso di idee Art. 2 Partecipazione La partecipazione è aperta a due categorie di partecipanti: a) studenti iscritti alle Facoltà di Architettura e di Ingegneria, al Corso di Laurea in Disegno Industriale del Politecnico di Milano, ai Diplomi di Laurea in Disegno Industriale delle Università italiane, ai Corsi di Diploma dell'ISIA, nonché alle Scuole di Specializzazione in Disegno Industriale e alle Scuole di Design private o pubbliche, italiane o straniere. b) progettisti italiani e stranieri senza limiti d'età. È possibile la partecipazione in gruppo di scuole di design e di facoltà, come di singoli corsi di disegno industriale: in tal caso deve essere indicato un referente per ogni comunicazione da parte dell'organizzazione del concorso. Ogni progettista/gruppo non può presentare più di due progetti. La partecipazione al concorso implica l'accettazione incondizionata del presente regolamento e delle decisioni della giuria. Art. 3 Originalità dei progetti I progetti devono essere inediti e originali. La non conformità a tale requisito prevede l'esclusione dei partecipanti dal concorso, a insindacabile giudizio della giuria. Art. 4 Elaborati richiesti Per ogni progetto si richiede un numero massimo di due tavole, in formato 50x70, montate su cartoncino rigido, realizzate con qualsiasi tecnica e mezzo, in bianco e nero o colore, che illustrino l'idea di progetto in modo chiaro e completo. È ammesso allegare al progetto una relazione descrittiva, di non più di una cartella, dattiloscritta, in formato A4. È altresí possibile presentare un modello tridimensionale, compreso in un volume di 20x20x20. Art.5 Norme di identificazione dei partecipanti I progetti devono essere presentati in forma rigorosamente anonima e indicare un motto con il quale il progetto si identifica. Devono essere accompagnati da una busta chiusa, sulla quale è riportato il motto prescelto con la categoria di partecipazione (studenti o progettisti) e all'interno della quale devono essere contenute le indicazioni necessarie all'identificazione del partecipante o dei singoli componenti del gruppo con il relativo referente: nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico, fax, e-mail. Art.6 Giuria La Giuria sarà composta da: prof. Massimo Ruffilli, Direttore della Scuola di Specializzazione in Disegno Industriale dell'Università di Firenze, in qualità di presidente; prof. Francesco Trabucco, prof. Disegno Industriale del Politecnico di Milano; prof. Augusto Marinelli, preside della Facoltà di Agraria dell'Università di Firenze; dottor Andrea Ceccarelli, vice sindaco del Comune di Firenze; prof. Romano Del Nord, direttore del Dipartimento di Processi e Metodi della Produzione Edilizia dell'Università di Firenze; prof.ssa Virginia Gangemi, prof. Tecnologia dell'Università di Napoli; prof. Roberto Segoni, prof. Disegno Industriale dell'Università di Firenze e da un segretario senza diritto di voto, con funzioni esecutive e di coordinamento. Art.7 Scadenze Tutti gli elaborati devono essere consegnati entro le ore 14.00 del 10 ottobre 2000 presso la sede della Scuola di Specializzazione in Disegno Industriale in Firenze, via San Niccolò, 89A. Qualora la consegna avvenisse per mezzo di posta o altro vettore consimile farà fede il timbro postale o il bollettino di spedizione. Non saranno comunque presi in considerazione i progetti che perverranno oltre il sesto giorno dalla data di scadenza del concorso. Art. 8 Premi e selezioni I progetti giudicati migliori saranno premiati con L. 2.000.000 in denaro, per la categoria a), e con L. 4.000.000 per la categoria b). La giuria si riserva di assegnare L. 2.000.000 complessive, a titolo di rimborso spese, per altri progetti, eventualmente meritevoli. Tutti gli elaborati presentati saranno esposti in una mostra, organizzata appositamente, nell'ambito della manifestazione autunnale di "San Niccolò, perbacco!", presso Palazzo Vegni, sede del Dipartimento di Processi e Metodi della Produzione Edilizia, o in altra sede ritenuta più idonea. Art. 9 Diritto di proprietà delle opere I partecipanti al concorso, anche se premiati, mantengono la proprietà e il diritto di sfruttamento dei progetti. La giuria si riserva la facoltà di utilizzare tutto o parte del materiale pervenuto per la sua pubblicazione e divulgazione. Art. 10 Comunicazione dei risultati L'esito della valutazione della giuria sarà reso noto mediante comunicazione diretta ai vincitori e agli eventuali segnalati, nonché tramite comunicato stampa, e divulgato nella pagina web del Dipartimento di Processi e Metodi della Produzione Edilizia ( www.dpmpe.unifi.it ). Art. 11 Restituzione dei materiali presentati I progetti presentati possono essere ritirati entro quindici giorni dalla chiusura della mostra; decorsi tali termini, l'organizzazione non si ritiene obbligata alla conservazione degli elaborati. Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi alla segretaria del concorso che ha sede presso la Scuola di Specializzazione in Disegno Industriale, Dipartimento di Processi e Metodi della Produzione Edilizia dell'Università di Firenze, via San Niccolò 89a, 50125 Firenze, tel. e fax 0552478979.
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