CONCORSI INTERNAZIONALI DI
ARCHITETTURA, DESIGN, MEDIA

 

Centro culturale comprendente la nuova biblioteca civica centrale e una sala teatrale







in english
Tra i grandi obiettivi messi in atto dalla Civica Amministrazione per la città del terzo millennio, è incluso uno degli eventi culturali più importanti, ossia la realizzazione di un centro culturale che comprenderà la nuova Biblioteca civica centrale e una sala teatrale di circa 1200 posti principalmente dedicata all'opera di prosa.
Una simile decisione va ad assumere particolare rilevanza non solo per il programma innovativo delle attività previste, ma anche per la valenza architettonica di cui Torino vuole dotarsi per essere competitiva in campo europeo.
L'unione in uno stesso luogo di due grandi espressioni dell'arte, come la letteratura e lo spettacolo, permette di affermare le capacità progettuali di Torino, oltre che la continuità con una politica culturale da sempre perseguita.
Già in altre città straniere, grazie alla valenza monumentale data alle forme esterne dell'edificio e al forte richiamo di pubblico per i servizi offerti, la nuova sede della biblioteca è anche diventata l'edificio simbolo di complesse operazioni urbanistiche di riassetto del territorio e di qualificazione degli insediamenti ottenendo, anche sul piano dell'immagine complessiva della città, un ottimo ritorno del cospicuo investimento finanziario occorso per la costruzione.
In tal senso Torino vive una stagione di grandi opportunità, in quanto la disponibilità di vaste superfici da destinare a nuovi usi nella "Spina centrale" della Città offre anche l'occasione di qualificare la trasformazione urbanistica, avviata attraverso l'inserimento di edifici pubblici capaci di simboleggiare l'impegno e le scelte dell'intera città nell'affrontare le sfide del proprio sviluppo futuro.
Per la realizzazione di tale complesso architettonico, che si svilupperà su più piani con una superficie complessiva di circa 40.000 mq, è stata individuata l'area industriale dismessa delle ex officine "Nebiolo e Westinghouse", sita in via Pier Carlo Boggio, compresa all'interno del programma integrato relativo alla Spina centrale 2.
L'intervento si estenderà anche ai giardini confinanti "ex caserma Lamarmora" che si sviluppano con forma rettangolare lungo il Corso Vittorio Emanuele.
La rilevanza del centro culturale in questione, la sua complessa peculiarità funzionale, il ritorno di immagine che il medesimo dovrà garantire, l'impostazione strategica dell'area individuata, rendono opportuno bandire un concorso di progettazione, di livello internazionale, al fine di garantire alla Città di Torino un'ampia possibilità di scelta tra le migliori competenze professionali nel settore dell'architettura.
La scelta di bandire un concorso di progettazione, considerato anche l'elevato costo di intervento stimato preventivamente in duecento miliardi di lire, rientra nelle condizioni dettate dalla Direttiva 92/50/CEE del 18 giugno 1992 che coordina le procedure di aggiudicazione degli appalti dei pubblici servizi, recepita con D.Lgs. 17 marzo 1995 n. 157, nonché nel dispositivo dell'art. 17, comma 13 della Legge 11 febbraio 1994 n. 109 e s.m.i.
Il ricorso al concorso di progettazione, soprattutto nel presente caso, deriva dalla volontà dell'Amministrazione di garantire criteri di trasparenza nell'affidamento di incarichi professionali e un buon livello di qualità architettonica, inoltre è ormai il metodo più usato a livello europeo.
Il tema di concorso dovrà essere sviluppato nel rispetto delle condizioni dettate dal Bando di Concorso e sulla base delle indicazioni di carattere tecnico-funzionali contenute nel Programma Architettonico allegato ed in riferimento agli elaborati grafici (rilievi, planimetrie dello stato di fatto, documentazione fotografica, ecc.), allegati al Bando di Concorso sopra citato.
Il Concorso sarà aperto a tutti gli Architetti e gli Ingegneri, italiani e stranieri, che ne faranno richiesta e verrà suddiviso in due fasi. La 1° fase sarà aperta a tutti ed in forma strettamente anonima, la 2° fase sarà ristretta e interesserà soltanto i concorrenti selezionati dalla Giuria nella 1° fase (max sino 10) che parteciperanno in forma palese.
La 1° fase del Concorso si concluderà con una graduatoria di merito, dove verranno selezionati un massimo di dieci concorrenti finalisti che potranno accedere alla 2° fase del Concorso.
La 2° fase si concluderà con la nomina del concorrente vincitore del concorso che riceverà l'incarico di progettazione, ai sensi della Legge 109/94 e s.m.i..
Il testo del Bando di Concorso con relativi allegati tecnici, è stato pubblicato
il 08 aprile 2000 sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea
Il termine di presentazione dell'iscrizione e degli elaborati della 1a fase dovrà avvenire entro le ore 12 del giorno 07 luglio 2000.
I concorrenti interessati potranno consultare successivamente il presente sito internet al fine di ricevere ulteriori informazioni in merito e/o gli aggiornamenti del caso.





REGOLAMENTO

Art. 1) Tipo di Concorso
La Città di Torino bandisce un Concorso di progettazione a due fasi di selezione, aperto a tutti i professionisti in possesso dei requisiti di cui all'art. 4 del Bando, in forma anonima per la prima fase ed in forma palese per la seconda fase, relativo ad un centro culturale comprendente la nuova Biblioteca civica centrale e una sala teatrale da realizzarsi in un'area industriale dismessa ("ex officine Nebiolo e Westinghouse") sita in Torino, Via Pier Carlo Boggio, compresa all'interno del programma integrato relativo alla zona urbana di trasformazione della Spina Centrale 2.
La 1° fase del Concorso aperta a tutti, che prevede la presentazione di elaborati minimi illustranti l'idea progettuale, porterà alla selezione di un massimo di 10 concorrenti che potranno partecipare alla 2° fase, elaborando un progetto preliminare ai sensi dell'art. 16 della Legge 11 febbraio 1994 n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni "Legge quadro in materia di Lavori Pubblici".
Nella 2° fase verrà scelto il progetto vincitore.

Art. 2) Scopo e tema del Concorso
Il Concorso ha come scopo l'acquisizione del progetto preliminare per la realizzazione della nuova sede della Biblioteca civica centrale della Città di Torino in sostituzione dell'attuale complesso di Via della Cittadella, ormai del tutto inadeguato alle esigenze della collettività torinese, e per la realizzazione di una nuova sala teatrale dedicata all'opera di prosa.
L'obiettivo del tema progettuale, oggetto del Concorso, è di creare un nuovo polo di forte attrazione culturale nel cuore della città, riutilizzando le aree industriali dismesse della "Spina Centrale", con la finalità di riqualificare le trasformazioni urbanistiche e di creare le migliori opportunità per lo sviluppo futuro dell'intera città.
Il progetto si dovrà sviluppare in coerenza con quanto indicato in modo più dettagliato nel programma architettonico allegato al presente Bando di Concorso.
In linea generale i concorrenti dovranno tenere in considerazione le seguenti indicazioni:
· nell'area oggetto di Concorso dovrà sorgere un nuovo complesso architettonico di circa 40.000 mq di superficie lorda complessiva, che dovrà contenere la nuova Biblioteca civica centrale come funzione principale, ed un teatro di prosa di circa 1.200 posti;
· agli spazi per le funzioni principali si dovranno aggiungere tutti i servizi per il pubblico, quali i locali per la ristorazione, i servizi gestionali, gli spazi destinati a parcheggio e a verde, il tutto secondo quanto dettagliato nel programma architettonico e negli elaborati grafici allegati;
· all'interno dell'area di intervento si dovranno conservare alcune parti preesistenti, tutelate per l'interesse storico-artistico, secondo quanto indicato dal programma architettonico allegato.
Il progetto dovrà contenere tutti gli elementi di definizione del nuovo complesso architettonico e della sua articolazione, oltre l'immagine di inserimento ambientale con una chiara visione complessiva dell'intervento, considerando che le opere sono stimate, a titolo puramente indicativo, in Lire 200.000.000.000 (Euro 103.291.379,80) oltre IVA e spese tecniche accessorie.

Art. 3) Individuazione del luogo, riferimenti normativi e programma architettonico
L'area oggetto di Concorso, pur collocandosi all'interno di un ambito di trasformazione più ampio relativo alla "Spina Centrale 2", comprende il lotto di forma quadrangolare delle industrie dismesse "ex officine Nebiolo e Westinghouse", con superficie pari a circa 19.000 mq, sito tra Via Pier Carlo Boggio e Corso Francesco Ferrucci, dove si dovrà realizzare il nuovo centro culturale e l'area confinante dei Giardini ex Caserma Lamarmora, dove si dovrà prevedere una nuova sistemazione dell'area verde.
I concorrenti dovranno sviluppare il progetto tenendo conto dei riferimenti normativi attualmente vigenti in Italia, meglio specificati nell'unito programma architettonico, e comunque in osservanza della Legge 11 febbraio 1994 n. 109 "Legge quadro in materia di Lavori Pubblici" e successive modificazioni ed integrazioni.
Le procedure concorsuali sono soggette alle disposizioni dell'art. 26 del D.Lgs. 17 marzo 1995 n. 157 "Attuazione direttiva 92/50/CEE in materia di appalti pubblici di servizi".
Sono allegati costituenti parte integrante del Bando:
· Programma architettonico;
· Planimetria generale della Città con viabilità principale e fabbricati di pubblico interesse, in scala 1:20000, (tav. n. 1);
· Planimetria dell'area di interesse, in scala 1:2000, (tav. n. 2);
· Planimetria dell'area di progetto, in scala 1:500, (tav. n. 3);
· Rilievo dei fabbricati da conservare, in scala 1:200, (tav. n. 4);
· Planivolumetrico di tutta la zona in 3D reso a CAD, (tav. n. 5);
· CD ROM del programma architettonico;
· Immagini sulla Città di Torino;
· Riferimenti legislativi;
· Etichette con titolo del Concorso e indirizzo prestampato del luogo di spedizione degli elaborati.

Art. 4) Condizioni di partecipazione
La partecipazione al Concorso è aperta agli Architetti e agli Ingegneri italiani e stranieri iscritti ai relativi Albi o Registri Professionali dei Paesi di appartenenza, e per questo autorizzati all'esercizio della professione e alla partecipazione ai concorsi di progettazione, oltre i soggetti aventi titolo in base alle direttive della U.E., ai quali non sia inibito, al momento dell'iscrizione al Concorso, l'esercizio della libera professione sia per legge, sia per contratto, sia per provvedimento disciplinare, fatte salve le incompatibilità di cui all'art. 5 del presente Bando.
I concorrenti potranno partecipare singolarmente o in gruppo.
In caso di raggruppamento, a tutti i componenti del gruppo è riconosciuta la parità di titoli o di diritti, la paternità delle proposte o del progetto concorrente.
Il concorrente singolo o i concorrenti in gruppo potranno avvalersi di consulenti o di collaboratori. Essi potranno essere privi dell'iscrizione ai rispettivi Albi o Registri professionali di cui al 1° comma del presente articolo, non dovranno trovarsi nelle condizioni di incompatibilità di cui all'art. 5 del Bando e non potranno essere componenti del gruppo.
I loro compiti e le loro attribuzioni saranno definiti all'interno del gruppo concorrente senza investire l'Ente Banditore nel rapporto del gruppo.
Dovrà essere dichiarata la loro qualifica e la natura della loro consulenza o collaborazione.
Ai sensi dell'art. 17, comma 1, della legge n. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, possono partecipare alla gara liberi professionisti singoli o associati, società di professionisti, società di ingegneria, raggruppamenti temporanei, oltre i soggetti aventi titolo in base alle direttive della U.E.
I concorrenti che partecipano in forma associata dovranno indicare, in sede di presentazione del progetto, il nominativo del concorrente che sarà personalmente responsabile dello svolgimento dell'incarico e che assumerà la veste di capogruppo, quale delegato paritetico a rappresentarli presso l'Ente banditore.
Nei raggruppamenti temporanei, i requisiti di capacità tecnica devono essere posseduti dal raggruppamento.

Dichiarazioni obbligatorie
I concorrenti dovranno produrre, in allegato ai documenti della 1° fase di cui al successivo art. 8, punto 8.3, le dichiarazioni sostitutive di certificazioni di cui ai successivi punti A,B,C,D corredate da una copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore, come di seguito indicato:
A) Per i concorrenti liberi professionisti di cittadinanza italiana, dichiarazione di essere iscritti, con relativo numero di iscrizione, agli Ordini professionali di appartenenza e, per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione di avere titolo a partecipare al Concorso ai sensi delle Direttive CEE 85/384 e CEE 92/50.
B) Per tutti i concorrenti, dichiarazione con la quale i concorrenti attestino, sotto la loro responsabilità, di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di cui all'art. 11 del D.Lgs. 24 luglio 1992, n. 358 e successive modificazioni ed integrazioni, in attuazione delle Direttive CEE in materia.
C) In caso di raggruppamenti temporanei, dichiarazione sottoscritta da tutti i componenti facenti parte del gruppo, contenente la nomina del componente capogruppo al quale spetterà il ruolo di legale rappresentante nei confronti dell'Ente banditore.
D) Per i concorrenti che hanno natura imprenditoriale, dichiarazione comprovante che il capogruppo possiede i requisiti di cui ai precedenti punti A e B del presente articolo e che il legale rappresentante dell'impresa risulta essere iscritto al Registro delle Imprese, o ad analogo registro professionale di Stato aderente alla U.E. con attività analoga a quella oggetto del Concorso.
Le modalità di iscrizione al Concorso sono dettagliatamente riportate al successivo art. 9 del presente Bando.

Art. 5) Incompatibilità dei partecipanti
Non possono partecipare al Concorso:
a) I componenti effettivi o supplenti della Giuria;
b) I componenti della Segreteria Organizzativa;
c) I componenti della Commissione Tecnica;
d) I coniugi, i parenti e affini fino al terzo grado compreso dei componenti delle 3 categorie sopracitate;
e) Gli amministratori, i consiglieri e i dipendenti dell'Ente Banditore, anche con contratto a
termine, i consulenti dello stesso Ente con contratto continuativo;
f) I datori di lavoro o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro o collaborazione continuativa con membri della Giuria e della Commissione Tecnica;
g) Coloro che hanno rapporti di lavoro dipendente con Enti, Istituzioni o Amministrazioni Pubbliche;
h) Coloro che partecipano alla stesura del presente Bando.

Art. 6) Incompatibilità della Giuria e della Commissione Tecnica
Non possono fare parte della Giuria e della Commissione Tecnica:
a) I concorrenti, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al terzo grado compreso;
b) I datori di lavoro e i dipendenti dei concorrenti e coloro che abbiano con loro rapporti di lavoro o di collaborazione continuativi e notori.
Non possono fare parte contemporaneamente di una stessa Giuria o di una stessa Commissione Tecnica:
a) Parenti ed affini fino al terzo grado compreso;
b) Datori di lavoro e loro dipendenti;
c) Coloro che abbiano un rapporto di lavoro o collaborazione continuativa e notoria.

Art. 7) Segreteria Organizzativa del Concorso
Presso la Divisione Servizi Culturali della Città di Torino è istituita una apposita Segreteria Organizzativa del Concorso che avrà il compito di ricevere il materiale, dare le necessarie informazioni, trasmettere il materiale, rispondere a quesiti scritti, tenere i rapporti con i concorrenti, ecc.
Responsabili della Segreteria del Concorso:
Signora Daniela Ieva
Signora Laura Riccardino
Indirizzo: Città di Torino, Divisione Servizi Culturali, Settore Edifici per la Cultura, Via San Francesco da Paola n. 3 , 10123 Torino, Italia;
Telefono: 011 4434400 per comunicazioni nazionali, +39 011 4434400 per comunicazioni internazionali;       
Fax: 011 4434410 per comunicazioni nazionali, +39 011 4434410 per comunicazioni internazionali;
e@mail: centroculturale@comune.torino.it
sito internet: www.comune.torino.it/centroculturale

Art. 8) Elaborati del Concorso
Gli elaborati del Concorso sono fissati per numero e dimensioni e pertanto non saranno ammessi elaborati ulteriori o diversi.
La mancata presentazione di uno o più elaborati o la presentazione di uno o più elaborati in forma diversa da quella richiesta comporta l'esclusione del concorrente dal Concorso.
I concorrenti partecipanti al Concorso, singoli o unitamente in caso di raggruppamento, dovranno presentare i seguenti elaborati:
A) PRIMA FASE (aperta e in forma anonima)
8.1 - una relazione di lunghezza non superiore a 5 pagine in formato A/4 che illustri l'approccio al tema di Concorso, i criteri progettuali adottati, le soluzioni proposte, le scelte tecnico-costruttive;
8.2 - due tavole di progetto in formato A/0 montate su supporto rigido leggero in forex, dello spessore di 5 mm, con plasticatura bianca opaca, contenenti disegni e schemi grafici di progetto, così suddivise:
1° tavola - una planimetria di insieme in scala 1:2000, uno schema tridimensionale dell'organizzazione funzionale e delle diverse circolazioni del centro, una vista prospettica dall'alto utilizzando la foto indicata nel programma architettonico (foto n. 4.4);
2° tavola - pianta del piano terreno compresa l'area del giardino ex Caserma Lamarmora in scala 1:500 con eventuali particolari significativi del progetto, una pianta del piano tipo in scala 1:500, la pianta dell'ultimo piano in scala 1:500, oltre almeno una sezione e due prospetti significativi in scala 1:500.
I suddetti elaborati dovranno essere riprodotti anche in diapositive a colori di formato 24x36 ed in copia cartacea di formato A/3 (piegati in formato A/4) e allegati alla relazione di cui al precedente punto 8.1.
8.3 - una busta gialla in formato A/4 opaca, sigillata e totalmente anonima, contenente i seguenti dati:
· i nomi, i cognomi, gli indirizzi e i numeri di telefono dei concorrenti;
· l'indicazione del codice alfanumerico prescelto;
· la dichiarazione da parte di ciascun concorrente di trovarsi nelle condizioni di
partecipazione di cui al precedente art. 4 del presente Bando;
· la dichiarazione da parte di ciascun concorrente di non rientrare nei casi di incompatibilità previsti dall'art. 5 del presente Bando;
· il nome del capogruppo designato in caso di raggruppamento;
· la dichiarazione da parte di eventuali consulenti o collaboratori nella quale risulti la loro
qualifica e la natura della loro consulenza;
· la dichiarazione da parte di ciascun concorrente di non avvalersi del diritto dell'anonimato durante l'esposizione dei progetti;
· le dichiarazioni da parte di ciascun concorrente esplicitate nel paragrafo "Dichiarazioni obbligatorie" dell'art. 4 del presente Bando.
I suddetti elaborati 8.1, 8.2 non dovranno essere firmati dai concorrenti, ma contraddistinti da un codice, di non più di 9 caratteri alfanumerici con altezza di un centimetro, posto in alto a sinistra su ciascun elaborato.
In nessun caso i concorrenti potranno violare il carattere anonimo della prima fase del Concorso mediante simboli, segni o altri elementi identificativi, pena l'esclusione dal Concorso.
Tutta la documentazione di questa 1° fase dovrà essere consegnata in un unico plico contenente sia gli elaborati sia la busta sigillata, dovrà essere redatta sulla base degli schemi e delle indicazioni fornite dall'Ente Banditore e dovrà essere contenuta nelle dimensioni e nelle quantità definite, anche nel caso di formazione di un gruppo di progettazione ed indipendentemente dal numero dei membri concorrenti, a pena di esclusione.
B) SECONDA FASE (ristretta ad inviti ed in forma palese)
Il passaggio alla 2° fase è riservato ad un massimo di 10 concorrenti selezionati dalla Giuria.
I progettisti selezionati per la seconda fase dovranno elaborare un progetto preliminare secondo i requisiti previsti dalla normativa italiana vigente in materia di lavori pubblici, sulla base del programma architettonico e degli elaborati grafici allegati e delle indicazioni fornite dall'Ente Banditore.
Tale progetto dovrà definire le caratteristiche qualitative e funzionali dell'opera, nel quadro delle esigenze da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire, illustrando le ragioni della scelta delle soluzioni prospettate in base alla valutazione delle eventuali scelte possibili, anche con riferimento ai profili ambientali e all'utilizzo di energie alternative con risparmio energetico, della sua fattibilità tecnica e amministrativa accertata attraverso le indispensabili indagini di
prima approssimazione, dei costi da determinare in base ai benefici previsti, nonché individuando, attraverso appositi schemi grafici, le caratteristiche dimensionali, volumetriche, tipologiche, funzionali e tecnologiche delle opere da realizzare.
Le tavole grafiche (per un massimo di 15) dovranno essere presentate in formato A/0 e montate su pannelli rigidi e leggeri in forex, dello spessore di 5 mm, con plasticatura bianca opaca. La composizione delle tavole è liberamente formulata dal concorrente purché comprenda gli elaborati di seguito indicati:
8.4 - una planimetria generale del settore urbano dove è inserita l'area oggetto di intervento, in scala 1:2000, con l'inserimento del progetto e dei collegamenti di eventuali proposte di connessione, con definizione degli spazi pubblici limitrofi urbani, della mobilità e dei parcheggi;
8.5 - planimetria generale del complesso, in scala 1:500, con la rappresentazione delle opere in progetto sezionate a livello del piano terreno;
8.6 - piante, prospetti e sezioni descrittive delle soluzioni architettoniche proposte, in scala 1:200, relative ai piani più significativi compresi quelli del sottosuolo;
8.7 - particolari architettonici e dettagli costruttivi utili alla comprensione delle tecnologie adottate e della integrazione con gli impianti tecnologici, in scala libera;
8.8 - assonometria esplosa di tutto il centro culturale, compresi i piani interrati, illustrante le dislocazioni delle diverse attività, le circolazioni del pubblico, del personale e delle opere, nonché delle principali condotte impiantistiche;
8.9 - viste prospettiche dell'esterno a scelta, utilizzando la base in 3D, resa a CAD;
8.10 - viste prospettiche degli interni, di cui: una della sala teatrale verso la scena, una di uno spazio tipico di lettura della Biblioteca, una dell'atrio di ingresso, da comporre liberamente nel formato A/0;
8.11 - fotomontaggio del centro culturale e degli spazi limitrofi di pertinenza utilizzando le due foto indicate nel programma architettonico, da comporre sulla tavola A/0, (foto n. 4.4 e n. 5.1);
8.12 - una relazione sintetica di lunghezza pari a 10 pagine dattiloscritte in formato A/4 che contenga, oltre alla descrizione del progetto e dei criteri adottati, la valutazione preliminare e parametrica dei costi di realizzazione e di gestione dell'opera, le tabelle delle superfici di progetto, il programma di realizzazione dell'opera per fasi di intervento, l'organizzazione dei ruoli, delle competenze e i criteri previsti dal concorrente per l'espletamento dell'incarico professionale.
In questa fase gli elaborati dovranno essere presentati con i nominativi dei concorrenti posti in alto a sinistra su di uno spazio di dimensione pari a 21x29,7 centimetri.
Non sono ammessi, a pena di esclusione, elaborati ulteriori o diversi da quelli indicati nel presente Bando.
Le suddette tavole grafiche dovranno essere riprodotte anche in diapositive a colori di formato 24x36 ed in una copia cartacea in formato A/3 (piegate in formato A/4) ed allegate alla relazione di progetto di cui al punto 8.12.

Art. 9) Iscrizione al Concorso
L'iscrizione al Concorso dovrà essere effettuata, come termine massimo, entro le ore 12.00 del 90° giorno dalla data di pubblicazione del Bando di Concorso sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee.
L'istanza di iscrizione, redatta in lingua italiana o inglese, dovrà pervenire all'Ufficio Protocollo della Città di Torino - Divisione Servizi Culturali - Via San Francesco da Paola n. 3 - 10123 Torino - ITALIA - indicando sulla busta "Città di Torino - Concorso per la progettazione di un centro culturale comprendente la nuova Biblioteca civica centrale e una sala teatrale" a mezzo lettera o via fax al numero indicato all'art. 7 del presente Bando (Si potranno utilizzare le etichette allegate).
Non saranno ammesse le iscrizioni che perverranno oltre il termine sopra indicato.
La data di scadenza si riferisce inderogabilmente alla consegna all'Ufficio Protocollo o all'arrivo via fax e non alla spedizione dell'istanza.
Nell'istanza di iscrizione ogni partecipante singolo o in raggruppamento, in questo caso congiuntamente, dovrà dichiarare in carta semplice:
· nome, cognome, data di nascita e cittadinanza;
· domicilio e recapito telefonico di riferimento;
· recapito fax e indirizzo di posta elettronica (eventuale).
All'istanza di iscrizione dovrà essere allegata inoltre l'attestazione del versamento, tramite vaglia postale intestato alla Civica Tesoreria della Città di Torino, Via Bellezia n. 2, 10122 Torino - Italia, della somma di L. 200.000 (Euro 103,29) a titolo di quota d'iscrizione e rimborso materiali, precisando come causale il titolo del Concorso.
La partecipazione al Concorso implica da parte del concorrente l'accettazione incondizionata di tutte le norme contenute nel presente Bando.
Informazioni per l'iscrizione e testo del Bando saranno visibili sul sito Internet della Città di Torino (www.comune.torino.it/centroculturale).

Art. 10) Calendario e procedure del Concorso
· Invio della documentazione
L'Ente Banditore provvede all'invio della documentazione di cui all'art. 3 e della copia integrale del presente Bando, tramite spedizione postale, a ciascun concorrente iscritto al Concorso secondo quanto dettato dall'art. 9 del presente Bando.
· Presentazione dei quesiti
I concorrenti iscritti al Concorso potranno presentare quesiti in forma scritta entro 60 giorni successivi alla data di pubblicazione del Bando.
I quesiti dovranno essere inviati alla Segreteria Organizzativa del Concorso tramite fax o tramite posta elettronica, all'indirizzo riportato al precedente art. 7.
· Risposte ai quesiti
Le risposte ai quesiti saranno fornite in forma scritta a tutti i concorrenti iscritti al Concorso nei 10 giorni seguenti, con le stesse modalità di ricevimento, e comunque non oltre 70 giorni dalla data di pubblicazione del Bando.
· Consegna degli elaborati della 1° fase
Alla scadenza del 90° giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando, entro le ore 12.00, gli elaborati relativi alla 1° fase del Concorso dovranno essere consegnati, opportunamente imballati, alla Segreteria Organizzativa del Concorso presso la Divisione Servizi Culturali - Via San Francesco da Paola n. 3 - 10123 Torino - ITALIA, indicando sul plico "Città di Torino - Concorso per la progettazione di un centro culturale comprendente la nuova Biblioteca civica centrale e una sala teatrale" (Si potranno utilizzare le etichette allegate).
La data di scadenza si riferisce inderogabilmente alla consegna degli elaborati e non alla spedizione degli stessi. All'atto della consegna a mano, o a mezzo vettore, verrà rilasciata una ricevuta con la data e l'ora di consegna.
· Comunicazione dell'esito della 1° fase
Entro il 90° giorno successivo alla consegna degli elaborati saranno trasmessi i risultati ufficiali della 1° fase mediante comunicazione personale ai concorrenti. Saranno ammessi alla 2° fase del Concorso un numero massimo di 10 concorrenti.
· Accesso all'area di Concorso
I concorrenti selezionati per la 2° fase saranno invitati ad un sopralluogo collettivo dell'area di Concorso, al quale seguirà una riunione organizzata con i rappresentanti dell'Ente Banditore.
A tale incontro, in data da stabilire, dovrà partecipare il capogruppo o un suo delegato scelto nell'ambito del gruppo.
Gli atti di tale incontro saranno messi a disposizione di tutti i concorrenti.
· Consegna degli elaborati della 2° fase
Alla scadenza del 120° giorno successivo alla data di comunicazione personale degli ammessi alla 2° fase, entro le ore 12.00, dovranno essere consegnati gli elaborati alla Segreteria Organizzativa del Concorso presso la Divisione Servizi Culturali - Via San Francesco da Paola n. 3 - 10123 Torino - ITALIA indicando sul plico "Città di Torino - Concorso per la progettazione di un centro culturale comprendente la nuova Biblioteca civica centrale e una sala teatrale".
La data di scadenza si riferisce inderogabilmente alla consegna degli elaborati e non alla spedizione degli stessi. All'atto della consegna a mano, o a mezzo vettore, verrà rilasciata una ricevuta con la data e l'ora di consegna.
· Squalifica
Un concorrente potrà essere squalificato, solo ed esclusivamente dalla Giuria, per le seguenti ragioni:
Þ se ha presentato gli elaborati richiesti dal Bando in ritardo sulle scadenze indicate;
Þ se non ha rispettato le condizioni e le limitazioni imposte dal Bando di Concorso;
Þ se ha reso pubblico il progetto, o parte dello stesso, prima che la Giuria abbia espresso e formalizzato il proprio giudizio.
· Comunicazione dell'esito finale del Concorso
Entro il 90° giorno successivo alla consegna degli elaborati relativi alla 2° fase saranno resi noti i risultati finali del Concorso mediante comunicazione personale a tutti i concorrenti, comunicati al C.N.A. e C.N.I. e agli Ordini professionali territorialmente interessati.
L'esito finale del Concorso, la graduatoria di merito definitiva, la proclamazione del vincitore del Concorso e l'erogazione dei premi saranno approvati con specifico provvedimento amministrativo successivo.
Eventuali variazioni di scadenza concorsuali saranno tempestivamente comunicate a tutti gli iscritti al Concorso.
· Lingua
La lingua ufficiale utilizzata per il Concorso, sia nella 1° fase, sia nella 2° fase, sarà l'italiano; è tuttavia ammesso l'uso della lingua inglese.

QUADRO RIASSUNTIVO DELLE TEMPISTICHE
Attività concorsuale    Tempi rispetto alla pubblicazione Bando
0. pubblicazione del Bando   
1. invio quesiti Entro 60 giorni
2. risposte ai quesiti Entro 70 giorni
3. consegna elaborati 1° fase Entro 90 giorni
4. comunicazione esito 1° fase  Entro 180 giorni
5. consegna elaborati 2° fase Entro 300 giorni
6. comunicazione esito finale del Concorso Entro 390 giorni

Art. 11) Composizione della Giuria Esaminatrice
E' nominata una Giuria Esaminatrice composta da un numero dispari di membri. La Giuria Esaminatrice ha lo scopo di individuare i progetti selezionati ad accedere alla seconda fase del Concorso, oltre che individuare il progetto vincitore, che sarà unico.
Non sarà contemplata una situazione di parità.
La Giuria sarà composta da membri effettivi e da membri supplenti ed è la stessa per entrambe le fasi del concorso.
La sua composizione è la seguente:
· Richard Rogers, Architetto, Progettista di fama internazionale, individuato dalla Città di Torino (Inghilterra);
· Giambattista Quirico, Ingegnere, Vice Direttore Generale Servizi Tecnici della Città di Torino;
· Silvano Cova, Ingegnere, Direttore Tecnico della Fondazione Teatro Regio di Torino;
· Wim M. Renes, Direttore della Biblioteca Civica dell'Aia (Olanda);
· Maija Berndston, Direttore della Biblioteca Civica di Helsinki (Finlandia);
· Nevio Parmeggiani, Architetto, Libero Professionista, individuato dal Consiglio Nazionale degli Architetti;
· Luigi Zordan, Ingegnere, Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura e Ordinario di Architettura Tecnica della Facoltà di Ingegneria dell'Aquila, individuato dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri.
Membri supplenti:
· Giovanni Dardano, Architetto, Libero Professionista, individuato dall'Ordine degli Architetti della Provincia di Torino;
· Tullio Finzi, Ingegnere, Libero Professionista, individuato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino;
· Raffaela Saraconi, Architetto, Libero Professionista, individuata dal Consiglio Nazionale degli Architetti;
· Fausto Sorba, Dottore in Economia e Commercio, Direttore della Divisione Servizi Culturali della Città di Torino.
Le riunioni della Giuria saranno valide con la presenza di tutti giurati.
Qualora uno dei membri effettivi risulti assente, esso verrà sostituito da un membro supplente su designazione del Responsabile del Procedimento.
Il Presidente di Giuria, individuato tra i componenti della medesima, sarà nominato durante la prima seduta.
Un incaricato dell'Ente Banditore parteciperà inoltre ai lavori della Giuria come Segretario verbalizzante, senza diritto di voto, e sarà coadiuvato dal Responsabile del Procedimento e dagli altri incaricati della Segreteria Organizzativa.
Le decisioni della Giuria sono prese a maggioranza e sono vincolanti per l'Ente Banditore.
I componenti della Giuria e della Commissione Tecnica non potranno ricevere dall'Ente Banditore affidamenti di incarico relativi al tema del Concorso.

Art. 12) Composizione della Commissione Tecnica
Per la verifica preliminare e selezione dei progetti nella 1° fase, e per la scelta del progetto vincitore nella 2° fase, la Giuria sarà supportata da una Commissione Tecnica.
In ogni caso la Giuria assumerà ogni decisione definitiva anche in merito ai motivi di esclusione di cui agli art. 8 e 10 del presente Bando, sui quali la Commissione Tecnica si esprimerà in forma preliminare.
La Commissione Tecnica è formata da:
· Sergio Brero, Ingegnere, Dirigente del Settore Edifici per la Cultura della Città di Torino, in qualità di Responsabile del Procedimento;
· Paolo Messina, Dottore in Lettere, Dirigente del Settore Sistema Bibliotecario Urbano della Città di Torino;
· Gianfranco Franchini, Architetto Libero Professionista, Programmatore, Consulente della Città di Torino;
· Angelica Ciocchetti, Architetto, Dirigente del Settore Progetti di Riassetto Urbano della Città di Torino;
· Carmelo Giammello, Scenografo, Responsabile Tecnico dell'Associazione Teatro Stabile Torino;
· Marco Masoero, Ingegnere, Professore Ordinario di Fisica Tecnica Industriale della Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino;
· Evelina Calvi, Architetto, Ricercatore confermato presso il Dipartimento di Progettazione Architettonica della Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino.
La Commissione Tecnica provvede ad esaminare, in fase istruttoria, la documentazione di ogni singolo concorrente e a verificare la rispondenza del materiale pervenuto alle condizioni dettate dal Bando di Concorso sia per la 1° fase, sia per la 2° fase.
Per ogni progetto concorrente verrà redatta una scheda con il risultato dell'esame preliminare, che sarà messa a disposizione di ogni componente della Giuria.
La Commissione Tecnica opera con la presenza di almeno due terzi del numero dei componenti.

Art. 13) Lavori della Giuria
· 1° Fase
La Giuria, convocata con almeno 15 giorni di preavviso, dovrà ultimare i lavori entro i termini stabiliti dall'art. 10 del presente Bando di Concorso.
La Giuria esaminerà la documentazione inviata dai concorrenti che hanno partecipato al Concorso, previo esame preliminare della Commissione Tecnica, definirà le valutazioni e formulerà la graduatoria di merito dei concorrenti (massimo 10) che potranno accedere alla 2° fase.
Formata la graduatoria, la Giuria procederà all'apertura delle buste sigillate contenenti i nominativi di tutti i concorrenti e alla verifica complessiva dei documenti, conclusa la quale definirà i progetti selezionati per la 2° fase e quelli eventualmente da segnalare alla conclusione dei lavori.
Ogni giurato disporrà di un voto; le decisioni saranno prese a maggioranza e saranno inappellabili.
I lavori della Giuria, validi con la totalità delle presenze dei componenti, saranno segreti.
Di essi sarà tenuto un verbale redatto dal Segretario e custodito dal Responsabile di Procedimento per 90 giorni dopo la proclamazione del vincitore finale da parte della Giuria.
I criteri adottati dalla Giuria per la scelta dei progetti che potranno accedere alla 2° fase, saranno principalmente i seguenti:
§ Conformità del progetto al programma architettonico (fino a 40 punti);
§ Qualità architettonica e di insediamento urbano (fino a 40 punti);
§ Qualità d'uso e funzionamento (fino a 20 punti).
· 2° Fase
La Giuria, convocata con almeno 15 giorni di preavviso, dovrà ultimare i lavori entro i termini stabiliti dall'art. 10 del presente Bando di Concorso.
La Giuria esaminerà i progetti, previo esame preliminare della Commissione Tecnica, definirà le valutazioni e formulerà la graduatoria definitiva dei concorrenti della 2° fase.
Ogni giurato disporrà di un voto; le decisioni della Giuria saranno prese a maggioranza e saranno inappellabili.
I lavori della Giuria, validi con la totalità delle presenze dei componenti, saranno segreti.
Di essi sarà tenuto un verbale redatto dal Segretario e custodito dal Responsabile del Procedimento per 90 giorni dopo la proclamazione del vincitore finale da parte della Giuria.
Formata la graduatoria definitiva la Giuria definirà l'assegnazione dei premi e sceglierà il progetto vincitore.
Pubblica sarà invece la relazione conclusiva, contenente la graduatoria dei premiati, gli eventuali segnalati con relative motivazioni, la metodologia seguita dai commissari nel loro lavoro e l'iter dei lavori stessi.
I criteri adottati dalla Giuria per la scelta del progetto vincitore, saranno principalmente i seguenti:
§ Qualità architettonica e impatto ambientale (fino a 50 punti);
§ Rispetto della normativa e conformità al programma architettonico (fino a 20 punti);
§ Qualità d'uso e funzionalità tecnica (fino a 20 punti);
§ Costi di intervento e di gestione (fino a 5 punti);
§ Dettagli costruttivi (fino a 5 punti).
Graduatoria definitiva, elenco di tutti i partecipanti e relazione conclusiva della Giuria saranno resi pubblici ed inviati a tutti i concorrenti, al C.N.A., al C.N.I., e agli Ordini Professionali.
Nel caso in cui la Giuria non potesse portare a termine i propri lavori, verranno corrisposti ai concorrenti che hanno presentato i progetti nella 2° fase i premi stabiliti dal successivo art. 14 del presente Bando di Concorso.

Art. 14) Proclamazione del vincitore e conferimento dell'incarico
Il Concorso si concluderà con una graduatoria di merito definitiva e i premi saranno attribuiti con le seguenti modalità:
· Ai sensi del D.Lgs. 157/95, art. 7, comma 2, lettera c, il vincitore del Concorso riceverà l'incarico della progettazione del centro culturale comprendente la nuova Biblioteca civica centrale e una sala teatrale con annessi servizi, in base alle norme e alle condizioni che regolano l'esercizio dell'attività professionale in Italia e così come evidenziato dalla Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni.
· La progettazione dovrà essere sviluppata secondo il disciplinare che verrà fornito dal Committente.
· Al pagamento della prestazione relativa alla redazione del progetto si provvederà in base alla tariffa professionale degli Ingegneri e degli Architetti vigente in Italia.
· L'impegno dell'Ente Banditore al conferimento dell'incarico è stabilito solo nei confronti del progettista capogruppo e non si estende a consulenti, tecnici e/o società che abbiano collaborato con esso nella fase concorsuale.
· Qualora l'Ente Banditore non proceda al conferimento dell'incarico entro 12 mesi dalla data di comunicazione dell'esito del Concorso, al vincitore sarà corrisposta la somma corrispondente alla prestazione professionale inerente il progetto preliminare, scorporando il premio assegnato.
· A ciascuno dei progettisti selezionati per la 2° fase, che avranno consegnato la documentazione e gli elaborati richiesti all'art. 8 del presente Bando, sarà riconosciuto un premio di L. 50.000.000 (Euro 25.822,84).
· L'importo del premio corrisposto al vincitore del Concorso va considerato come anticipo sull'onorario della prestazione professionale successivamente affidata.
· Non è previsto, invece, alcun rimborso spese per i restanti concorrenti che hanno partecipato unicamente alla 1° fase del Concorso.
L'Ente Banditore si riserva la facoltà di realizzare l'opera oggetto del Concorso, nonché la facoltà di affidare l'incarico di direzione dei lavori al concorrente vincitore del Concorso o la direzione artistica dell'opera.
Il progetto sarà redatto secondo le prescrizioni della Legge 109/94, secondo le direttive generali e le eventuali ulteriori specifiche tecniche del Committente, il quale potrà chiedere l'introduzione di modifiche non sostanziali sia qualitative, sia quantitative, o perfezionamenti, senza che ciò comporti ulteriore compenso oltre quello stabilito per la redazione del progetto stesso.
Per la redazione del progetto sarà stipulata con il professionista vincitore una apposita convenzione.
I compensi saranno computati in conformità alla tariffa professionale ed ai regolamenti vigenti in Italia alla data del conferimento dell'incarico (Legge n. 109/1994 e successive modificazioni ed integrazioni).
Nel caso in cui il progetto vincitore sia stato redatto da un gruppo, il Committente stipulerà la convenzione unicamente con il professionista delegato, restando il Committente stesso estraneo agli accordi stabiliti tra loro dai componenti del gruppo. I compensi saranno quelli spettanti al singolo professionista.

Art. 15) Mostra dei progetti
L'Ente Banditore si riserva la facoltà di provvedere, dopo la conclusione della 1° fase dei lavori della Giuria, ad organizzare una giornata di studio, durante la quale i progettisti selezionati per la 2° fase avranno la possibilità di presentare pubblicamente le proposte progettuali, in modo da consentire un dibattito aperto a ulteriori considerazioni.
L'Ente Banditore si riserva inoltre la facoltà di organizzare una mostra ed eventuali forme di pubblicizzazione dei progetti presentati nella 2° fase e dei progetti ritenuti più significativi della 1° fase, con modalità e tempi da stabilire.
A tale scopo l'Ente Banditore si riserva il diritto di trattenere gli elaborati di tutti i progetti ammessi alla 2° fase e di quelli segnalati.

Art. 16) Regolarità e pubblicità del Bando
Il presente Bando di Concorso è stato redatto in conformità allo schema fornito dal Consiglio Nazionale Architetti e dal Consiglio Nazionale Ingegneri. Esso è stato preliminarmente esaminato ed approvato dal C.N.A e C.N.I. italiani.
Il presente Bando viene trasmesso agli Organismi rappresentativi interessati, con l'invito a pubblicizzarlo direttamente presso i propri iscritti.
Il presente Bando viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee. Per assicurare la massima diffusione, copia del Bando verrà inviata agli organismi professionali nazionali e internazionali. Comunicazione del Concorso sarà data inoltre alle principali istituzioni culturali e ai mezzi di informazione specializzati.

Art. 17) Diritti d'autore - Proprietà delle proposte
L'Ente Banditore avrà il diritto di trattenere in via definitiva i progetti presentati nella 2° fase , mentre il diritto d'autore resterà dei singoli concorrenti o ai concorrenti che hanno firmato il progetto nel caso di ragruppamento.

Art. 18) Restituzione dei progetti
Entro 200 giorni successivi alla approvazione dell'esito finale del Concorso i concorrenti, esclusi quelli del progetto vincitore, potranno procedere al ritiro degli elaborati a loro cura e spese.
Trascorso tale periodo l'Ente Banditore non sarà più responsabile della loro conservazione.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE
EDIFICI PER LA CULTURA
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Ing. Sergio Brero)






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Competition for the planning of a Cultural Centre including the New Central Public Library
and a Theatre-hall







Turin City Authority
Cultural Services Division



Art. 1) Type of Competition
The Turin City Authority announces an Architectural Design Competition with two selection stages, for which all professionals meeting the Competition requirements, as specified in art. 4 of the Competition Rules, are eligible. Entries shall be anonymous in the first stage of the Competition and shall be identified if admitted to the second stage. The subject of the Competition is the creation of a Cultural Centre housing the new Central Public Library and including a theatre-house, to be built in an abandoned industrial area (previously occupied by the Nebiolo and Westinghouse plants), in Turin, Via Pier Carlo Boggio, included in the urban redevelopment programme for the area known as Spina Centrale 2.
The first stage of the Competition is open to all and includes the submission of drawings and plans illustrating the basic design idea. A maximum of ten designs will be chosen for the second stage of the Competition, which will include submission of a preliminary design, in compliance with art. 16 of Law no. 109 dated 11 February 1994, and subsequent additions and modifications ("Public Works Projects").
The winning design will be chosen at the end of the second stage.

Art. 2) Aim and subject of the Competition
The purpose of the Competition is to acquire the preliminary design project for the creation of the new site for the central library of the City of Turin, replacing the current site in Via della Cittadella, no longer able to meet the requirements of the inhabitants of the city, and the creation of an auditorium for theatrical performances.
The subject of the Competition is the creation of a Cultural Centre in the heart of the city, able to attract a large number of visitors, built in the former industrial area known as "Spina Centrale", including the upgrading of the area for the purpose of laying the foundation for the future urban development of the city as a whole.
The design must be in line with the specifications detailed in the Architectural Program enclosed with these Competition Rules.
In general terms competition entrants shall comply with the following specifications:
· The new Cultural Centre to be built in the former industrial area shall have a gross surface area of about 40,000 square meters, and shall contain the new Central City Library as the major building and a theatre-house with an auditorium of about 1,200 seats;
· the Centre shall include all the necessary facilities for the general public, such as restaurant facilities, management service facilities, car-parks, and green, in compliance with the Architectural Program and the enclosed drawings;
· some existing buildings shall be preserved due to their artistic/historical interest, in compliance with the enclosed Architectural Program.
The design shall include all elements of the new complex, its services and access roads, and its environmental setting, with a clear overall view of the project, in consideration of an estimated (but not binding) expenditure of Itl 200,000,000,000 (Euro 103,291,379.80) in addition to VAT and supplementary technical expenses.

Art. 3) Location, applicable norms and Architectural Program
The area dedicated to the project is within a larger area of urban re-development, called "Spina Centrale 2", which includes the quadrilateral site occupied by the former Nebiolo and Westinghouse plants with a surface area of about 19,000 square meters located between Via Pier Carlo Boggio and Corso Francesco Ferrucci, where the new Cultural Centre will be built, and the area bordering on the gardens of the former Lamarmora Barracks, which are due to be upgraded to provide an area of parkland.
Competition entries must be in compliance with current norms in Italy, as specified in the enclosed Architectural Program, and also in compliance with Law no. 109 of 11 February 1994 ("Public Works Projects"), and subsequent additions and modifications.
Competition procedures are subject to article 26 of Legislative Decree no. 157 dated 17 March 1995, "Implementation of European Directive 92/50/EEC regarding public service tenders".
The following enclosures are an integral part of the Competition Rules:
· Architectural Program;
· General lay-out of the city, with main roads and buildings with public access, in the scale of 1:20,000 (tab.1);
· General site lay-out, scale 1:2,000 (tab. 2);
· Specific site lay-out, scale 1:500, (tab. 3);
· Buildings to be preserved, scale 1:200 (tab. 4);
· 3-dimensional drawing of the entire site, and buildings (CAD) (tab. 5);
· CD ROM of the Architectural Program;
· Photographs of the city of Turin;
· Legal restrictions;
· Labels with the Competition name and pre-printed address for submission of entries.

Art. 4) Conditions for taking part
The Competition is open to all Italian and foreign architects and engineers, registered in their own countries as professionally qualified and consequently able to carry out their professions and to take part in design competitions, and to all others who are eligible under the regulations of EU directives, who are not disqualified at the moment of entry from acting in a freelance capacity, either by law or by their employment contracts, or due to disciplinary measures, or are otherwise incompatible as specified in art. 5 of the Competition Rules.
Entries may be made by individuals or groups.
Where groups submit entries, each member of the group shall have the same rights in relation to the design project, and the ownership of the project shall be shared equally by all members of the group.
Individual or group entries may be submitted after consultation with experts or others not in the group, who need not be registered professionally as specified in paragraph 1 of this article, but who must not be incompatible according to art. 5 of the Competition Rules, and shall not be included as members of the group.
Their work and functions shall be determined by the group without such appointment having a bearing upon the City Authority whose dealings shall be exclusively with the group.
Their professional qualifications and the nature of their work on the project shall be declared.
In compliance with art. 17, para 1, of Law no. 109/94 and subsequent additions and modifications, the following professionals are eligible for the Competition: individuals, associates, companies consisting of professionals, companies consisting of engineers, temporary groups, and all others eligible under EU directives.
Entries submitted by associates must specify the name of the head of the group or person responsible for the project, who shall be entitled to represent the group with the City Authority.
Temporary groups shall possess the required technical capacity for submitting a competition entry.

Obligatory declarations
In addition to the documents specified in art. 8, para 8.3. of these Competition Rules, entries must be accompanied by the following documents for stage 1: declarations dispensing with certification, as specified in paragraphs A, B, C and D below, with unauthenticated photocopy of the ID card or passport of the competitor or competitor's representative, as follows:
A) For freelance professionals of Italian nationality: declaration of membership of a professional register, and registration number. For entrants not resident in Italy: declaration of eligibility according to EEC directives 85/384 and 92/50.
B) For all entrants: declaration, under the entrant's liability, of eligibility due to lack of disqualification, as specified in art. 11 of Legislative Decree no. 358 dated 24 July 1992, and subsequent additions and modifications, for the implementation of relevant EU directives.
C) For temporary groups: the appointment of the group's legal representative with the City Authority, signed by all members of the group.
D) For entrants with entrepreneurial status: declaration that the legal representative meets the requirements of paragraphs A and B above, and is professionally registered in the European Union for activities similar to those required for competition entry.
Entry procedures are specified in detail in article 9 of these Competition Rules.

Art. 5) Incompatibility of participants
The following persons are ineligible for the competition:
a) Permanent and deputy members of the Panel of Judges;
b) Members of the Competition Secretariat;
c) Members of the Technical Committee;
d) Spouses, relatives and similar, of the above persons, over three generations;
e) Administrators, advisors and employees of the City Authority, including those with temporary contracts, and consultants with on-going contracts;
f) Employers of, and all others working with, members of the Panel of Judges and the Technical Committee;
g) Employees of any City or Local Authority or Institution;
h) Persons who helped draw up these Competition Rules.

Art. 6) Incompatibility of the Panel of Judges and Technical Committee
The following persons may not be members of the Panel of Judges or the Technical Committee:
a) Competition entrants, their spouses, relatives or similar, over three generations;
b) Employers or employees of competition entrants, and all those with whom competition entrants work regularly or are known to work occasionally.
Members of the Panel of Judges or the Technical Committee shall not be:
a) Relatives of other members, or similar, over three generations;
b) Employers or employees of other members;
c) In a working relationship of a continuous nature, or any other nature known to third parties.

Art. 7) General Secretariat for the Competition
The General Secretariat for the Competition is located in the Cultural Services Division of the Turin City Authority. The functions of the General Secretariat include: receipt of submissions, providing information, hand-over of materials to the Panel of Judges and Technical Committee, replies to written questions, and management of all relations with competitors, etc.
Head of the General Secretariat for the Competition:
Mrs Daniela Ieva
Mrs Laura Riccardino
Address: Città di Torino, Divisione Servizi Culturali, Settore Edifici per la Cultura, Via San Francesco da Paola n. 3 , 10123 Torino, Italia;
Tel: 011 4434400 inside Italy, +39 011 4434400 from outside Italy;        
Fax: 011 4434410 inside Italy, +39 011 4434410 from outside Italy;
e-mail: centroculturale@comune.torino.it
Internet site: www.comune.torino.it/centroculturale

Art. 8) Competition documents
There are a set number of Competition documents of a standard sizes: additional/different documents or different formats will not be accepted.
Failure to submit all the required documents or to submit them in the correct format shall lead to rejection of the submission.
Competition entries, from individuals or groups, shall include the following documents:
A) STAGE 1 (open to all, anonymous)
8.1 - a report of no more than 5 pages of A/4 format, describing the approach taken, the design criteria used, the drawings put forward and the technical and building techniques to be adopted;
8.2 - two project tables in A/0 format, on light, rigid, forex support, 5 mm thick, with white opaque plasticization, containing drawings and plans, as follows:
1st table - a lay-out of the design, scale 1:2000, a 3-dimensional drawing of the functional organization of the complex, traffic access and circulation, and an aerial view using the photo supplied with the Architectural Program (photo 4.4);
2nd table - plan of the ground floor including the garden in the former Lamarmora Barracks, scale 1:500 with any significant details, plan of a standard floor, scale 1:500, plan of the top floor, scale 1:500, plus at least one cross-section and two front views, scale 1:500.
The above documents shall also be supplied as colour slides, with 24x36 format, and with a paper copy on A/3 format (folded into A/4 format), and enclosed with the report specified in paragraph 8.1.
8.3 - a yellow envelope, A/4 format, opaque, sealed and completely anonymous, containing the following data:
· names, surnames, addresses and telephone numbers of competitors;
· the chosen alphanumeric code (see below);
· eligibility declarations by all competitors as specified in article 4 of these Competition Rules;
· declarations by all competitors excluding disqualification, as specified in art. 5 of these Competition Rules;
· name of the legal representative of the group (if applicable);
· declaration by any external consultants or experts, their qualification and the nature of their work;
· declaration by all competitors waiving rights to anonymity during the Exhibition stage of the Competition;
· declarations by all competitors meeting the requirements of article 4 of these Competition Rules.
The above documents 8.1 and 8.2 must not be signed by competitors, but marked with an alphanumeric code, of no more than 9 characters, 1 cm high, at the top left corner of each document.
In no case may competitors violate the principle of anonymity during Stage 1 of the Competition by the use of symbols, signs, or other elements, which might identify the submission. Failure to comply with this requirement shall lead to disqualification from the Competition.
All documentation submitted for Stage 1 must be contained in one single folder, containing both the documents and the sealed envelope, as specified in these Competition Rules, in the numbers and formats specified, irrespective of the number of entrants in the group. Failure to comply with this requirement shall lead to disqualification from the Competition.
B) STAGE 2 (by invitation only, nominal)
A maximum of 10 entrants will be invited by the Panel of Judges to submit for the second stage of the Competition.
Entrants selected for Stage 2 shall submit preliminary drawings in compliance with the requirements of Italian law governing Public Works, the Architectural Program, the drawings and documents provided by the City Authority and the instructions given by the City Authority.
The design shall define the qualitative and functional features of the Works, within the framework of the specifications and performance requirements to be met, and shall illustrate the reasons behind the choices made, also with reference to environmental restrictions and alternative energy sources (with energy savings), their technical feasibility and administrative compliance, on the basis of the necessary preliminary studies, and the estimate of costs in relation to the expected benefits, plus drawings illustrating the dimensions of the Works, their volume, type, function and technology.
Drawings (a maximum of 15) shall be on A/0 format and mounted on light, rigid, forex panels, 5 mm thick, with white opaque plasticization. The drawings may illustrate the design freely, provided they include the following:
8.4 - a general lay-out of the urban site, including the designed Works, in the scale of 1:2000, including access roads and traffic circulation, and neighbouring areas of public property, car-parks and other features;
8.5 - a general lay-out of the site with the Works, in the scale of 1:500, with a cross-section of the Works at the ground floor level;
8.6 - plans, front views and cross-sections of the architectural elements of the Works, in the scale of 1:200, for each significant floor, including those below ground;
8.7 - architectural details and building features useful to give an understanding of the technology and plant used for the Works, to an appropriate scale;
8.8 - axonometry with exploded view of the entire Cultural Centre, including floors below ground, showing the lay-out of the various activities carried out in the building, walkways for the general public, routes, the movement of goods and works within the building, and the main plant conduits;
8.9 - front views of the outside of the building, as considered appropriate, using 3-D CAD;
8.10 - front views of the inside of the building, including one of the theatre-house, towards the stage, one of a characteristic reading room, and one of the entrance and lobby, to an appropriate scale on A/0 format;
8.11 - a photo-montage of the Cultural Centre and surrounding areas, using the two photos provided in the Architectural Program, to be included in the table on A/0 format (photos 4.4 and 5.1);
8.12 - a brief report of no more than ten typed pages of A/4 format, describing the design, the criteria adopted, a preliminary assessment of the building costs, tables giving the surface areas of the complex, a building schedule, and the description of the functions required and criteria used for the building of the complex and fulfilment of the appointment.
At this stage, the drawings shall be submitted with the names of the entrants at the top left corner of each document, in a space of 21x29.7 cm.
Submission of any additional or other drawings, other than those specified in these Competition Rules, shall lead to disqualification from the Competition.
The above documents shall also be supplied as colour slides, with 24x36 format, and with a paper copy on A/3 format (folded into A/4 format), and enclosed with the report specified in paragraph 8.12.

Art. 9) Entering the Competition
Entries to the competition must be received no later than 12.00 noon (CET) on the 90th day following publication of the Competition Rules in the Official Journal of the European Communities.
The application, written in Italian or English, must be sent by letter to the following address: Ufficio Protocollo della Città di Torino - Divisione Servizi Culturali - Via San Francesco da Paola n. 3 - 10123 Torino - ITALIA - with the following words on the envelope "Città di Torino - Concorso per la progettazione di un centro culturale comprendente la nuova Biblioteca civica centrale e una sala teatrale", or by fax to the number specified in art. 7 of these Competition Rules (the enclosed labels may be used).
No applications received after this time will be accepted.
Applications shall be accepted if received by letter or fax by the specified time, irrespective of when they were sent.
Individuals and groups entering the competition, in the latter case, in the form of a joint statement, shall state the following on unstamped paper:
· name, surname , date of birth and nationality;
· domicile and telephone number for contact;
· fax number and e-mail address (if any).
The application shall be accompanied by a receipt for the payment of Itl 200,000 (Euro 103.29) by postal order made out to: Civica Tesoreria della Città di Torino, Via Bellezia n. 2, 10122 Torino - Italy, for the application fee and cost of materials, specifying the Design Competition (full heading) as the reason for payment.
Participation in the Design Competition means that the entrant accepts all the Competition Rules without reservation..
Applications can be made after consulting the City Of Turin Authority Competition site: (www.comune.torino.it/centroculturale).

Art. 10) Calendar and Competition procedures
· Mailing of documentation
The City Authority shall mail documentation as specified in art. 3 and a complete copy of the Competition Rules to each applicant, as specified in art. 9 of the Rules.
· Submitting questions
Competitors whose applications have been accepted may submit written questions within 60 days of the date of publication of the Competition.
Questions must be sent to the Competition Secretariat by fax or e-mail to the address given in art. 7.
· Replies to questions
Replies will be given in writing and sent to all competitors over the following 10 days (and in all cases no later than 70 days from the date of publication of the Competition), by the same means as used for the questions.
· Submission of Stage 1 documents
Submission for Stage 1 shall arrive by 12.00 noon (CET) on the 90th day after publication of the
Competition. All submissions must be properly sealed and addressed to: Segreteria Organizzativa del Concorso c/o Divisione Servizi Culturali - Via San Francesco da Paola n. 3 - 10123 Torino - ITALY, and marked with the words "Città di Torino - Concorso per la progettazione di un centro culturale comprendente la nuova Biblioteca civica centrale e una sala teatrale" (Enclosed labels may be used).
The expiry date refers to the date of receipt, irrespective of the mailing date. A receipt with the date and time shall be provided for submissions handed over personally or by courier.
· Notification of Stage 1 result
The result of Stage 1 shall be notified individually to competitors within 90 days of receipt of the submissions. A maximum of ten submissions will be invited to compete in Stage 2.
· Access to the Competition site
Competitors invited to take part in Stage 2 shall be invited together to inspect the Competition site. This will be followed by a meeting with the City Authority.
The meeting may be attended by the legal representative of the group or by an appointed member.
The minutes of the meeting shall be notified to all competitors in Stage 2.
· Submission of Stage 2 documents
Submissions for Stage 2 shall be made within 120 days of notification of Stage 1 results, by 12.00 noon (CET). Submissions shall be addressed to: Segreteria Organizzativa del Concorso c/o Divisione Servizi Culturali - Via San Francesco da Paola n. 3 - 10123 Torino - ITALY with the following words on the envelope "Città di Torino - Concorso per la progettazione di un centro culturale comprendente la nuova Biblioteca civica centrale e una sala teatrale".
The expiry date refers to the date of receipt, irrespective of the mailing date. A receipt with the date and time shall be provided for submissions handed over personally or by courier.
· Disqualification
A competitor may be disqualified solely by the Panel of Judges, for one of the following reasons:
Þ late submission of required documents;
Þ submissions not in compliance with Competition conditions and restrictions;
Þ publication of the design project, partially or in full, before the decision of the Panel of Judges is announced.

· Notification of the final Competition result
Competitors will be individually notified of the result of the Competition within 90 days of the date for submissions to Stage 2. All relevant local institutions (C.N.A., C.N.I., and professional bodies) will also be notified of the result.
The result of the Competition, the order of merit, the announcement of the winner and the awarding of prize money shall be approved by subsequent administrative order.
Any alteration to the competition schedule shall be notified immediately to all competitors.
· Language
The official language of the Competition for both Stage 1 and Stage 2 shall be Italian, but English may be used.

TABLE SUMMARISING COMPETITION SCHEDULE
Competition activity Time after publication of the Competition Rules
0. publication of the Competition Rules   
1. submitting of questions Within 60 days
2. replies to questions Within 70 days
3. submission of Stage 1 documents Within 90 days
4. result of Stage 1 Within 180 days
5. submission of Stage 2 documents Within 300 days
6. final Competition result Within 390 days

Art. 11) Composition of the Panel of Judges
The Panel of Judges shall consist of an odd number of members. The purpose of the Panel of Judges is to choose the submissions for Stage 2 and to choose the final, single winner.
Equal merit shall not be allowed.
The Panel of Judges shall consist of executive and deputy members and shall be the same for both competition stages.
Members of the Panel of Judges are:
· Richard Rogers, world famous architect and designer, chosen by the Turin City Authority (England);

· Giambattista Quirico, Engineer, Deputy Director General, Technical Services, Turin City Authority;
· Silvano Cova, Engineer, Technical Director, Turin Teatro Regio Foundation;
· Wim M. Renes, Director, City Library, the Hague (Netherlands);
· Maija Berndston, Director, City Library, Helsinki (Finland);
· Nevio Parmeggiani, Architect, self-employed, appointed by the Italian National Council of Architects (C.N.A.);
· Luigi Zordan, Engineer, Head of the Degree Course in Construction Engineering and Architecture, Professor of Technical Architecture, Faculty of Engineering, L'Aquila, appointed by the Italian National Council of Engineers (C.N.I.).
Deputy members:
· Giovanni Dardano, Architect, self-employed, appointed by the Professional Order of Architects, Turin Provincial Authority;
· Tullio Finzi, Engineer, self-employed, appointed by the Professional Order of Engineers, Turin Provincial Authority;
· Raffaela Saraconi, Architect, self-employed, appointed by the National Council of Architects;
· Fausto Sorba, Doctor in Economics and Trade, Director of the Cultural Services Division, Turin City Authority.
Meetings shall hold valid deliberations when all members of the Panel of Judges are present.
Should one executive member of the Panel of Judges not be able to attend, his/her place will be taken by a deputy member appointed by the Procedures Chairman.
The Chairman of the Panel of Judges shall be appointed from among its members at the first sitting of the Panel.
A non-voting official appointed by the Turin City Authority shall act as secretary to the meetings of the Panel of Judges and shall draw up the minutes, with the assistance of the Procedures Chairman and other officials appointed by the Competition Secretariat.
Decisions of the Panel of Judges are taken by majority vote, and are binding on the City Authority.
Members of the Panel of Judges and the Technical Committee may not act in any other capacity on behalf of the City Authority in relation to the Competition.

Art. 12) Composition of the Technical Committee
For the preliminary examination of Stage 1 submissions, the selection of projects for Stage 2 and the choice of the winner, the Panel of Judges will be assisted by a Technical Committee.
In all cases, the Panel of Judges shall be responsible for disqualifying submissions according to articles 8 and 10 of these Competition Rules, after preliminary consultation with the Technical Committee.
The members of the Technical Committee are:
· Sergio Brero, Engineer, Senior Manager of Buildings for Culture, Turin City Authority, the Procedures Chairman;
· Paolo Messina, Doctor in Letters, Senior Manager, City Library Services, Turin city Authority;
· Gianfranco Franchini, Architect, self-employed, computer Programmer, Consultant for the Turin City Authority;
· Angelica Ciocchetti, Architect, Senior Manager, Urban Redevelopment, Turin City Authority;
· Carmelo Giammello, Stage Designer, Technical Manager of the Associazione Teatro Stabile di Torino;
· Marco Masoero, Engineer, Professor of Physics and Technology for Industry, Faculty of Engineering, Turin Polytechnic;
· Evelina Calvi, Architect, Researcher, Architectural Design Dept., Faculty of Architecture, Turin Polytechnic.
The Technical Committee shall carry out the preliminary examination of all submissions, and all documents contained in them, to ensure compliance with the Competition conditions, for both Stage 1 and Stage 2.
Following preliminary examination, a report form shall be compiled for each submission, and the form shall be available for consultation by all members of the Panel of Judges.
At least two-thirds of the members of the Technical Committee must be present at each sitting.

Art. 13) Panel's deliberations
· Stage 1
The Panel of Judges shall be convened with no less than 15 days notice, and shall end its deliberations within the time specified in art. 10 of these Competition Rules.
After preliminary examination by the Technical Committee, the Panel shall examine submissions and shall make its evaluation, drawing up an order of merit (a maximum of 10 submissions) for entries invited to take part in Stage 2.
After drawing up the order of merit, the Panel shall open sealed envelopes containing the names of the entrants, and shall ensure that all required documents are enclosed, after which the Panel shall finalize the list of projects for Stage 2 and any projects to which attention should be drawn.
Each member of the Panel of Judges shall have one vote and the majority decision shall be final.
Deliberations of the Panel of Judges shall be valid only of all members are present and shall be secret.
Minutes of all meetings shall be taken by the Secretary and kept by the Procedures Chairman for 90 days following the announcement of the final winner by the Panel.
The following main criteria shall be used by the Panel in its determination of projects to be invited to take part in Stage 2:
§ Compliance of the project with the Architectural Program (up to 40 marks);
§ Architectural quality of the Works, within the urban context (up to 40 marks);
§ Quality of use and functioning (up to 20 marks).
· Stage 2
The Panel of Judges shall be convened with no less than 15 days notice, and shall end its deliberations within the time specified in art. 10 of these Competition Rules.
After preliminary examination by the Technical Committee, the Panel shall examine submissions and shall make its evaluation, drawing up an order of merit for all Stage 2 entries.
Each member of the Panel of Judges shall have one vote and the majority decision shall be final.
Deliberations of the Panel of Judges shall be valid only of all members are present and shall be secret.
Minutes of all meetings shall be taken by the Secretary and kept by the Procedures Chairman for 90 days following the announcement of the final winner by the Panel.
After drawing up the order of merit the Panel of Judges shall allocate the prizes and decide the winner.
The Panel's final report shall be open to consultation by the general public, and shall include the order of merit, any projects particularly worthy of mention and the reasons for such mention, the methodology followed by the Technical Committee and the progress of the Panel's work.
The following main criteria shall be used by the Panel in determining the winner:
§ Architectural quality and environmental impact (up to 50 marks);
§ Compliance with norms and the Architectural Program (up to 20 marks);
§ Quality of use and functioning (up to 20 marks);
§ Costs for building, management and upkeep (up to 5 marks);
§ Construction features (up to 5 marks).
The final order of merit, the complete list of entrants, and the Panel's final report will be issued publicly and notified to all Stage 2 competitors and relevant local institutions (C.N.A., C.N.I., and professional bodies).

Should the Panel of Judges be unable to end its work, Stage 2 competitors shall receive the sums specified in art. 14 below.

Art. 14) Announcement of the winner and appointment
The Competition shall terminate with the announcement of the winner and order of merit, and prizes shall be allocated as follows:
· In compliance with Legislative Decree 157/95, art. 7, para 2, sub-para c, the winner shall be appointed to design the Cultural Centre housing the new Central Public Library and a theatre-house, complete with service facilities, on the basis of Italian law and as specified in Law 109/94 and subsequent additions and modifications.
· The design shall comply with the regulations and restrictions notified by the Purchaser.
· Payment of the work to be carried out in drawing up the project shall be based on the applicable fees for architects and engineers in Italy.
· The City Authority shall appoint the legal representative of the group, and shall have no obligations to consultants, technicians and/or companies that may have worked on the project during the Competition stages.
· Should the City Authority not make the appointment within 12 months of the announcement of the winner, the winner shall be paid for the work involved in the preliminary stage, less the prize already awarded.
· All competitors in Stage 2 who submit al the necessary documents as specified in art. 8 of these Competition Rules, shall receive payment of Itl 50,000,000 (Euro 25,822.84).
· The sum awarded to the winner shall be considered as an advance payment on the work to be carried out under the appointment.

· No expenses shall be reimbursed to competitors taking part only in Stage 1 of the Competition.
The City Authority shall have the right to build the complex designed by the winner and to appoint him/her as Works Manager or Artistic Manager.
The project shall be drawn up in compliance with Law 109/94 and the general instructions and any restrictions notified by the Purchaser, who may request substantial modifications of a quantitative or qualitative nature, or improvements, without such request giving rise to any payment other than the sum established for the original project.
The project shall be drawn up by the winner after stipulation of an agreement with the Purchaser.
Fees shall be based on current fees in Italy at the date of the appointment (Law no. 109/94 and subsequent additions and modifications).
Should the winner be a group, the Purchaser shall stipulate the agreement exclusively with the legal representative of the group, and shall remain extraneous to any agreements within the group. Payment shall be for the services of one professional.

Art. 15) Exhibition of Designs
After termination of Stage 1, the City Authority shall have the right to organize a workshop in which projects for Stage 2 may be exhibited, for the purpose of promoting public discussion of the projects during which further considerations may be made.
The City Authority shall also have the right to organize an Exhibition and other forms of making Stage 2 projects and significant projects from Stage 1 public, as and when it sees fit.
For this purpose, the City Authority shall retain drawings and documents pertaining to all Stage 2 projects and Stage 1 projects mentioned by the Panel of Judges.

Art. 16)Lawfulness and publication of the Competition
These Competition Rules were drawn up in compliance with the regulations of the National Council of Architects (C.N.A.) and the National Council of Engineers (C.N.I.). They were approved by the Italian C.N.A. and C.N.I. prior to publication.
These Competition Rules shall be notified to interested parties who may communicate them to members.
The Competition Rules shall be published in the Official Gazette of the Italian Republic and in the Official Journal of the European Communities. To ensure maximum distribution, copies shall also be sent to professional national and international bodies. The Competition shall also be notified to leading cultural institutions and specialist publications.

Art. 17) Copyright - Ownership of the Designs
The City Authority shall have the right to retain all designs, drawings and documents submitted for Stage 2 but copyright and ownership shall remain with individual competitors or signatories in the case of group projects.

Art. 18) Return of Designs
Competitors (excluding the winner) may pick up documents submitted for Stage 2 at their own expense within 200 days of the announcement of the final winner.
After this period, the City Authority shall no longer be liable for their safekeeping.

SECTOR MANAGER
BUILDINGS FOR CULTURE
PROCEDURES CHAIRMAN
Sergio Brero (Engineer)

 

 

in collaborazione con

ICN

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Partner italiano

 

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