[14 giugno 1999]
L'attenzione dell'architettura
internazionale si concentra in questi giorni su Massimiliano Fuksas. All'attuale direttore
del settore Architettura della Biennale di Venezia, è stato conferito il Grand Prix
National de l'Architecture Française. Il premio è stato annunciato il 14 giugno 1999 dal
Ministro della cultura francese Catherine Trautmann, nell'ambito della cerimonia per i
Grand Prix dell'Architettura e dell'Arte presso la Grande Hall de la Villette a Parigi. Ma
l'attribuzione del premio è ancor più significativa perché è la prima volta che il
Grand Prix National de l'Architecture Française viene assegnato ad un architetto
straniero. Al ricevimento in onore di Massimiliano Fuksas, offerto da Sergio Vento,
Ambasciatore italiano a Parigi, hanno partecipato il Ministro della Cultura Francese
Catherine Trautmann e il Presidente della Biennale di Venezia Paolo Baratta.
A questo evento se ne aggiunge un'altro, non meno significativo. Massimiliano Fuksas, che
ha operato nei decenni scorsi soprattutto in Francia con una linea di ricerca
assolutamente personale e distante dal corrispondente periodo buio dell'architettura
italiana, interviene a Torino con un importante progetto per la riqualificazione della
grande area di Porta Palazzo, conosciuta come nucleo urbano più antico e al contempo
laboratorio della nuova società multietnica. La piazza ospiterà un nuovo padiglione
dell'abbigliamento progettato da Fuksas che dialogherà con l'intervento artistico di
Mario Merz sulle antiche ghiacciaie ipogee rinvenute all'interno del sito.
Questa fase, che sembra segnare una nuova direzione per l'architettura in Italia, coincide
con l'apertura dei lavori della Biennale Architettura 2000, attraverso il Forum Online che Massimiliano Fuksas ha creato per
raccogliere le idee, i materiali e le proposte dei giovani architetti di tutto il mondo [http://www.labiennale.org].
Middle Age http://art.dada.it/fuksas
Biennale Architettura http://www.labiennale.org |
