Preparativi per una Biennale architettonica
brasiliana
[23 luglio 1999]
|
||
Prevista per
il periodo fra il 20 novembre 1999 e il 25 gennaio 2000, la prossima 4a Biennale di
Architettura Internazionale di São Paulo, Brasile, è arrivata all'ultima tappa decisiva
prima dell'apertura ufficiale, cioè, quella di invitare i partecipanti, pubblicizzare i
suoi contenuti, annunciare i concorsi. Può sembrare un giovane evento espositivo nel
paese della moderna tradizione architettonica conosciuta sotto il nome di Gregory
Warchavchik, Oscar Niemeyer, Rino Levi, Lúcio Costa ma, di fatto, la prima mostra
internazionale d'architettura in São Paulo presso la Fondazione Biennale è del 1951;
soltanto nel 1993 si riprende l'iniziativa per fare la seconda, poi con meno ritardo la
terza versione nel 1997, e ora, finalmente rispettando il ritmo biennale, si aprirà
presto la quarta.
|
4a Bienal Internacional de Arquitetura de São Paulo, logo ufficiale. |
|
Neo-presidente
della Fondazione Biennale è l'architetto Carlos Bratke, affermatissimo professionista a
São Paulo, presenza fondamentale per la spinta organizzattiva e per la continuità
ideologica che sempre coinvolge l'esposizione: "La Fondazione Biennale di São Paulo
si è sempre impegnata a favorire il contatto del pubblico brasiliano con le biennali di
architettura, organizzate indipendentemente dalle mostre d'arte; con l'appoggio
dell'Istituto degli Architetti Brasiliani, la Fondazione ha dato continuità con il suo
contributo vivacissimo alla divulgazione dell'architettura come una delle più complete
manifestazioni del secolo XX" (C. Bratke, L'architettura e la Biennale).
|
||
I progetti
dei curatori, architetti Lúcio Gomes Machado e Luiz Fisberg, sono fondamentali per questa
macchina espositiva che non nasconde le sue alte pretese: sezioni tematiche internazionali
(Bauhaus in Israele, i musei francesi di "ultima generazione", la
ristrutturazione recente del MoMA di New York, l'architettura portoghese del XX secolo),
sale speciali che riguardano il contesto brasiliano (le fotografie fatte da G.E. Kidder
Smith per la mostra e il catalogo "Brazil Buildings" nel 1942 nel MoMA, l'opera
dell'architetto brasiliano João Figueiras Lima, un cultore del metallo nei suoi sempre
interessanti cantieri), non dimenticando l'ampio spazio per una panoramica rassegna della
produzione nazionale e internazionale contemporanea, giudicata e premiata nei suoi esempi
migliori; quindi, un invito agli architetti di tutti i paesi membri dell'UIA per una gara
fra progetti costruiti negli ultimi cinque anni, il cui materiale per l'esposizione,
preparato secondo le indicazioni del regolamento, deve arrivare fino al 30 agosto 1999
nella sede della Biennale, tra l'altro progettata da Oscar Niemeyer nel 1950 e che ispira
il logo dell'evento.
|
Padiglione Permanente della Biennale di São Paulo, Parco Ibirapuera, particolare della scala (O. Niemeyer, 1950) |
|
Una
particolare attenzione è data alle scuole di architettura: è stato bandito un concorso
internazionale, la cui iscrizione scade il prossimo 30 luglio: per le scuole, e per i
docenti interessati, è sufficiente spedire un fax con la richiesta di partecipazione, e
poi presentare, entro il 30 settembre, i nomi dei componenti del gruppo (professore
responsabile e studenti); il tema è la presentazione di un progetto, originale, per un
centro culturale nella propria città dove si trova la scuola, con una ubicazione precisa.
La data finale della consegna del progetto è il 30 ottobre e l'iscrizione è gratuita. I
bandi di questi concorsi e le altre informazioni si trovano sotto i links
"Regulamento" e "Termo de referência para o concurso internacional de
escolas de arquitetura", nella pagina web ufficiale della mostra. Sono previsti anche degli incontri, conferenze, e certamente lo spirito che dovrà guidare tutte le manifestazioni non sarà concettuale o di "tendenza" come già abbiamo visto in tante altre mostre, ma, annunciano i curatori, di verificare le responsabilità culturali dell'architettura, i compromessi corporativi, secondo la loro propria definizione di questa arte edificatoria: "Espressione fondamentale per capire una cultura, l'architettura è la chiave di volta per lo sviluppo della edilizia, settore responsabile per una parte significativa dell'economia. In Brasile, l'architettura di questo secolo si presenta come una delle più importanti manifestazioni culturali e è un riferimento per capire la storia delle arti nel mondo occidentale. Tecnica ed arte, sapienza tecnologica e dominio dell'espressione dello spazio, costruzione con pretese estetiche; progetto di oggetti specifici e disegno per la produzione standard, costruzione di città e di spazi per vivere in collettività, edifici con significati simbolici e abitazioni popolari, scuole e industrie. [ ] La 4a Biennale Internazionale di Architettura si propone di ritrattare l'attualità di questa produzione architettonica, così come nei suoi momenti storici più importanti" (L.G. Machado e L. Fisberg, Presentazione dai curatori). |
Ospedale Sarah, Salvador, sistema di ventilazione (João Filgueiras Lima) Ospedale Sarah, Belo Horizonte, facciata principale (João Filgueiras Lima) Hospital Sarah, Natal, plastico dell'insieme (João Filgueiras Lima) |
|
Indirizzi e recapiti
Bienal Website: www.uol.com.br/bienal/4bia |
torna alla sezione:
laboratorio
informa
scaffale
servizi
in retePer qualsiasi segnalazione
inviate una Email a redazione@architettura.it.