Università degli Studi di Camerino |
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Facoltà
di Architettura di Ascoli Piceno Colle dell'Annunziata viale della Rimembranza Lungo Castellano Sisto V, 36 63100 Ascoli Piceno tel: 0736 24961 publi.city@iol.it con la collaborazione di: Poltrona FRAU Archlegno |
[11apr2001] | |||
INVITO |
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PUBLI-CITY > PRESENTAZIONE > OBIETTIVI > SVOLGIMENTO > LUNCHTIME-LECT. |
Publi-City
è un laboratorio permanente di indagine sulle tecniche di progettazione
dello spazio pubblico che tengono conto della condizione urbana e
metropolitana contemporanea. Una condizione sociale, politica e
amministrativa che esclude o mette in secondo piano la possibilità di
realizzare e "dare senso" agli spazi pubblici tradizionali come
le strade e le piazze, mentre lascia sopravvivere la funzione collettiva
dello spazio all'interno di luoghi privati, o comunque ibridi, che
necessariamente implicano nuovi statuti, nuove tecniche, nuovi tempi,
nuove forme immaginative e percettive del "pubblico". Il seminario è promosso dalla Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno e dalla School of Architecture della Ohio State University, e patrocinato dal Centro Orientamento dell'ateneo di Camerino e dal Comune di Ancona, e si svolge grazie alla collaborazione della Galleria Auchan di Ancona, dell'Istituto d'Arte "Mannucci" di Ancona e di alcune ditte disponibili a fornire supporto e materiali per la costruzione. Publi-city è coordinato da Pippo Ciorra, Marco D'Annuntiis, Gabriele Mastrigli. |
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PUBLI-CITY |
seminario
internazionale di progettazione Ascoli Piceno - Ancona, 30 marzo - 13 aprile 2001 Lezioni-conferenze a cura di: Alessandro Anselmi, Kay Bea Jones, Panos Mantziaris, Luca Molinari, Pierluigi Nicolin, Franco Purini, Cristiano Toraldo di Francia, Mirko Zardini. Giuria: Beatrice Bruscoli, Umberto Cao, Pippo Ciorra, Marco D'Annuntiis, Kay Bea Jones, Chiara Merlini, Luca Molinari, Francesca Pagnoncelli, Massimo Perriccioli, Felice Ragazzo Fabio Ridolfi. Tutors: Elisabetta Agostini, Francesca Argentero, Sonia Rizzo, Francesca Tata. Coordinamento: Natalia Santarelli, Moira Valeri. |
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PRESENTAZIONE |
Il seminario si propone di indagare attraverso il progetto l'obliqua condizione dello spazio pubblico nella città contemporanea. Agli studenti è stato richiesto di progettare tre diverse installazioni –una piccola "casa" con annesso spazio espositivo- all'interno di tre tipi di spazio pubblico contemporaneo. La prima è localizzata in un contesto (le pendici del Colle dell'Annunziata di Ascoli, vicino alla Facoltà di Architettura) fortemente condizionato dal paesaggio. La seconda è invece localizzata nella piazza del Popolo di Ascoli e si misura quindi con uno spazio storico di grande valore monumentale. La terza è stata invece localizzata all'interno degli "spazi collettivi" del centro commerciale Auchan di Ancona, che ben rappresenta la configurazione e i significati attuali dello spazio "di uso pubblico" della città contemporanea. La realizzazione dell'installazione scelta per lo spazio Auchan di consente al gruppo di mettere a fuoco alcuni nodi importanti della discussione sullo spazio urbano e sul suo carattere "pubblico", sui luoghi dello shopping, sulle possibilità del progetto di entrare con valori autonomi nel processo di costruzione della metropoli contemporanea. Il seminario consente inoltre di aprire un confronto con studenti e studiosi provenienti da realtà lontane e diverse, come quella americana, sulla nuova realtà urbana e metropolitana italiana, soprattutto nella sua versione adriatica che è secondo noi la più complessa e interessante, e di far affrontare agli studenti il tema concreto della "realizzazione" in scala reale di una manufatto architettonico, anche se naturalmente si prevede l'uso di materiali precari e la facile "smontabilità" dell'installazione. L'installazione realizzata ospiterà, per il tempo ritenuto opportuno, una mostra con una selezione allargata dei lavori degli studenti. |
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OBIETTIVI |
Il
seminario ha naturalmente obiettivi diversi a vari livelli. Ne menzioniamo
solo i più evidenti: - Far comprendere agli studenti l'obsolescenza delle vecchie gerarchie (e quindi delle strutture disciplinari) fondate sulla centralità della città storica e delle sue piazze e strade come unico e principale sistema di luoghi per la vita pubblica e per l'incontro sociale. L'idea di spazio pubblico deve allargarsi da un lato verso il paesaggio, che va inteso come un possibile sistema di "parchi" attrezzati e tematici, e dall'altro verso i nuovi contenitori dello svago e del commercio, che rappresentano una straordinaria opportunità di riappropriazione del valore dell'incontro, della socialità, dell'"ozio urbano". A patto naturalmente che queste strutture comincino ad ammettere la necessità di quella "qualità" dello spazio urbano che è la rappresentazione architettonica dei valori sociali. - Mettere a confronto gli studenti provenienti dall'università americana con la nuova realtà urbana e metropolitana italiana, soprattutto nella sua versione adriatica che è secondo noi la più complessa e interessante. Lo scopo è far loro comprendere che in Italia, oltre ad apprendere e acculturarsi sui temi della città antica e dell'archeologia studiando e visitando il nostro patrimonio storico, possono anche osservare da vicino alcuni fenomeni di trasformazione ed evoluzione della città contemporanea altrettanto importanti e altrettanto fondativi nella ridefinizione di una disciplina fortemente in crisi. - Far affrontare agli studenti il tema concreto della "realizzazione" in scala reale di una manufatto architettonico, anche se naturalmente si prevede l'uso di materiali precari e la facile "smontabilità" dell'installazione. |
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SVOLGIMENTO |
Gli
studenti lavoreranno per due settimane a ritmo serrato nella facoltà di
Ascoli, assistiti dai docenti della facoltà, da alcuni tutors invitati e
dai docenti della Ohio State University, presentando ognuno (o in gruppo)
la propria proposta su una delle tre aree. Alla fine del lavoro una giuria
composta dai docenti locali e invitati, dal sindaco di Ascoli e dal
direttore del centro commerciale Auchan sceglierà i tre migliori
progetti. L'intenzione è quindi quella di far lavorare tutti gli studenti
alla realizzazione dei progetti scelti. L'obiettivo massimo è quello di
costruirli tutti e tre; quello minimo, ovviamente, riguarda
l'installazione Auchan, poiché è l'unica sicuramente indoor, e quindi al
riparo dalle incertezze meteorologiche. |
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CONCLUSIONE |
Le
installazioni (o l'installazione) realizzate ospiterà, per il tempo
ritenuto opportuno, una mostra con una selezione allargata dei lavori
degli studenti. Ci sarà quindi una piccola cerimonia di inaugurazione, in
occasione della quale si darà la massima pubblicità al seminario, sia
sulla stampa architettonica specializzata che su quella quotidiana
nazionale e locale. |
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LUNCHTIME-LECTURES | Lunchtime-Lectures a cura di Marco D'Annuntiis e Gabriele Mastrigli Dopo la prima serie di lectures inaugurata la scorsa primavera nella Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno, quest'anno Publi-city invita nuovamente giovani architetti a presentare le proprie riflessioni sulle possibili configurazioni che lo spazio pubblico contemporaneo può assumere nell'indagine progettuale, nell'esperienza professionale come nella ricerca teorica: dai concorsi ai territori della metropoli, dalle architetture monofunzionali sino agli spazi pubblici della Rete. 7 maggio, ore 12.00 T-studio 28 maggio, ore 12.00 A12 4 giugno, ore 12.00 n! studio 11 giugno, ore 12.00 5+1 18 giugno, ore 12.00 Marco Brizzi |
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EVENTI > CONVEGNI |
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