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Jacques Vink, Yvo Zijlstra
Smart Architecture
SLA Slimme Architectuur
Peasi Bassi 2000, 6’
"L'architettura intelligente" è sempre ecologica ma non è detto che l'architettura ecologica sia sempre intelligente. L'architettura intelligente offre una gamma completa di soluzioni per una varietà di sfide progettuali: il problema ambientale, l'uso ottimale dello spazio e di altre risorse, un uso funzionale di materiali e tecnologie, e il problema estetico. L'architettura intelligente non è solo ecologica, è sempre qualcosa di più. È ingegnosa. Può essere il lavoro di un designer ingegnoso, che riesce a trovare una via d'uscita in una situazione progettuale problematica con sorprendente facilità. Ma può esserci anche un edificio o uno spazio intelligente che interagisce con l'ambiente che lo circonda e che si adatta alle esigenze dell'utente. L'architettura intelligente non è complicata. Può essere complessa, ma non più complessa del necessario. A volte, un edificio semplice e di conseguenza apparentemente ‘insulso’ è più intelligente di un apparato tecnologico in cui si vive e si lavora e di cui l'utente ha perso il controllo. L'architettura intelligente può essere sorprendentemente semplice. Una soluzione intelligente è spesso quella più ovvia. quella che ti fa dire: "Se solo ci avessi pensato io". Le soluzioni semplici sono tutto tranne che insulse. L'architettura intelligente è bella ed elegante, nello stesso modo in cui può essere bella ed elegante la soluzione di un teorema matematico. L'architettura intelligente è ottimistica e allegra. Chi può disapprovare l'intelligenza? C'è sempre qualcosa di gradevole legato ad essa ed a volte è persino brillante. Ecco un video di sei minuti che propone la tematica dell'architettura intelligente.
Jacques Vink ha frequentato la Facoltà di Architettura al Politecnico di Delft. Si è laureato nel 1989, e da allora lavora come architetto freelance per diversi studi di architettura nazionali e internazionali, incluso l'OMA di Rotterdam e il Wood/Marsh di Melbourne. Nel 1997 ha fondato "het Ruimtelab" (laboratorio dello spazio), un ufficio per il design e la ricerca architettonica. In qualità di giornalista ha scritto diversi articoli sul tema dell'architettura sostenibile per le riviste di architettura "Architectuur & Bouwen" e "Duurzaam Bouwen".
Yvo Zijlstra (1959) ha fondato la Knockout. La Knockout è nata nel 1997 come progetto di cooperazione tra Yvo Zijstra e Henk Elenga, andato in pensione nel 1999. Poco dopo la nascita della società, si è aggiunto il disegnatore tecnico Marcel van der Zwet. Fin dall'inizio la società si è impegnata a realizzare progetti multimediali all'avanguardia. La Knockout si occupa della direzione artistica dei mezzi di comunicazione visuale; dello sviluppo, del design, della costruzione e della produzione di progetti grafici multimediali (programmi di visual identity, design editoriale, interfaccia, grafica video, ecc.).
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