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MVRDV
KM3/3D City
Paesi Bassi 1999, 23'
Si potrebbe immaginare una città in cui la pianificazione bidimensionale è sostituita da una pianificazione tridimensionale? Si potrebbe, quindi, generare una vera densificazione ed espandere lo spazio esistente? Questo implica una città che non sia solo davanti, dietro o vicino alle persone, ma anche sopra e sotto. In breve, una città simile a quella illustrata da Piranesi in "Carceri" o suggerita da Friedman, in cui non esiste più il livello zero, poiché si è dissolto in una presenza multipla e simultanea di livelli, in cui ‘la piazza’ è sostituita da un vuoto o da un fascio di connessioni, in cui ‘la strada’ è sostituita da una distribuzione/divisione simultanea di strade ed è ampliata da ascensori, rampe e scale mobili, in cui il concetto di ‘lontananza’ si riduce a prossimità e in cui il parco si trasforma in una pila di spazi pubblici. In questo mondo la qualità spaziale non si traduce più in morfologia o geometria, ma in ricchezza, diversità, presenza, prossimità. Non importa più dove si trova il livello zero, poiché esiste simultaneamente ad altezze diverse. La differenza tra sopra e sotto terra non è più rilevante. Esiste solo la simultaneità.
Cliente: Centrum Ondergronds Bouwen, Gouda e Ballast Nedam Engineering (BNE), Amstelveen
Ricerca: MVRDV: Winy Maas, Jacob van Rijs e Nathalie de Vries con René Marey, BNE, Amstelveen: Wim Snelders, Marco Lub Nieuwland, Wageningen: Rob de Waard, Ivo Südmeijer, Frank Meijer
Design: MVRDV: Winy Maas, Jacob van Rijs e Nathalie de Vries con René Marey, Christoph Schindler, Kersten Nabielek, Margarita Salmeron Espinosa, Gabriela Bojalil, Mathurin Hardel, BNE, Amstelveen: Wim Snelders. Per il secondo piano di Rotterdam: Ronald Wall
Engineering: BNE, Amstelveen: André Deleroi, Hans van der Sluis
Fotografia: Hans Werlemann
Conversione video: GroupA: Folkert van Hagen
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