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Igor Kochovski
The Spin
Nuova Zelanda 2000, 6'30"
Questo video è inteso come un commento sulla natura dei processi incarnati dalla città. Non vuole essere una presentazione dello spazio nella città per come lo si intende e raffigura abitualmente: per questo sono stati evitati i riferimenti consolidati alla tipologia degli stati esperienziali quali l’urbano, il pubblico, il metropolitano e il privato. Quello che affascina è la città come pura impresa cerebrale, dalla quale è impossibile fuggire. Ogni intenzione razionale si traduce in effetti irrazionali. Il principale accorgimento filmico adottato nel video è il moto rotatorio, che illustra la natura del movimento e del tempo nella città, dove non esiste più uno spostamento da A a B che non sia accompagnato da qualche deviazione a livello esperienziale al di fuori di questi due punti. Il moto rotatorio è quel gesto inclusivo attraverso il quale il tempo raccoglie e ordina il potere dell’immaginazione. Un movimento continuo collega livelli e gradienti dello spazio attraverso i varchi altrimenti chiusi presenti in abbondanza all’interno degli spazi e delle strutture visibili della città. Una dimensione del tutto invisibile continua con sempre maggior forza a controllare la nostra idea della città e del tempo in rapporto alla città.
Igor Kochovski è nato nel 1976 a Ohrid, nella Repubblica di Macedonia. Nel 1994 si è trasferito in Nuova Zelanda, dove ha ottenuto, cinque anni dopo, la laurea in Architettura presso la School of Architecture and Fine Arts dell’Università di Auckland. Attualmente lavora presso lo studio Andrews Scott Cotton Architects di Auckland, opera prevalentemente in ambiente software, utilizzando programmi per l’architettura quali StudioVIZ e AutoCAD.
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