rigo.gif (139 byte)
image | attività | contactslinks | english

6. festival internazionale di architettura in video


incontri internazionali di architettura > Firenze
incontri internazionali di architettura > 2-5 maggio 2002


> SIMULAZIONE E INTELLIGENZE CONNETTIVE. Architettura e nuove tecnologie di comunicazione. Esperienze didattiche in Europara 

presentazione
programma
        - date
        - autori
       
- eventi
partners
credits
edizioni precedenti
mailto
Inizialmente allontanate con timore, poi sfruttate ampliamente e senza la necessaria sorveglianza critica, le nuove tecnologie di visualizzazione finiscono per essere “gettate” nella grande scatola degli “strumenti”, per alcuni addirittura la stessa scatola aperta da Leon Battista Alberti, quella degli “strumenti per lo studio e la realizzazione dell’idea”. Ma è indubbia la presenza di una rottura fondamentale, che coinvolge significativamente la stessa scena didattica: la prospettiva, in un certo senso, si dà a vedere come modello di rappresentazione. L’immagine numerica è essenzialmente una “scrittura”, in quanto generata da operazioni linguistiche astratte. Un linguaggio, non in senso metaforico, ma nel vero senso della parola. E mentre assistiamo ad una vera e propria fusione tra l’immagine e il linguaggio e tra l’immagine e il modello, un altro cambiamento incalza, una fusione molto più importante si genera: quella tra l’immagine e la distanza.

Distanza intesa come rapporto di interdipendenza tra idea-modello-produzione. Distanza oggi intesa anche e soprattuto come luogo privilegiato per lo sviluppo di flussi di comunicazione e di informazione. Un simile cambiamento oggi impone un “ripensamento” dei contenuti da “trasmettere” a chi vuole avere accesso ai luoghi di sviluppo dell’architettura, perché usare strutturalmente il computer come elemento di ricerca oggi può vuoler dire mettere in crisi e “per principio” ogni corpus disciplinare dato.

Livio De Luca
site hosted by ARCH'IT
rivista digitale di architettura



www.architettura.it