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Okupi
è un’agenzia con sede a Londra specializzata nel design dei nuovi mezzi
interattivi, dal web tridimensionale alla progettazione dei cd, unendo un
design innovativo all’abilità tecnica. Dalla pagina principale si
accede alle due sezioni che riguardano il 3D: "interactive 3d" e
"3d chat", nelle quali sono mostrate alcune delle più
significative produzioni. T-World è un ambiente tridimensionale multiutente, progettato nel giugno 1998 per il canale TV "Trouble", con la finalità di aggiungere un’altra dimensione al proprio sito, nella quale i propri utenti potessero incontrarsi. L’accesso è libero, basta registrarsi e scaricare il plug-in vrml. T-World è fatto da differenti mondi: Entry Hall, Main World, Blue Core, 4 T-rooms. Si arriva direttamente nella Entry Hall dalla quale si ha la possibilità di scendere nel Main World cliccando sull’accesso, un pannello rotante posto su una pedana a gradini. Il Main World è l’ambiente più ricco dal punto di vista dell’interattività: potete entrare in una delle quattro T-rooms o scendere nelle caverne sotterranee Blue Core, ma prima dovete trovare l’entrata al centro del labirinto. |
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In
T-World abitano due "robots", Cal e Loretta, sempre presenti, ai
quali l’utente può chiedere informazioni o semplicemente parlare.
L’architettura di T-World è interessante perché comincia a staccarsi
da quella reale, con una maggiore ricerca volta alla progettazione del
cyberspazio. Questo si rispecchia anche nel design degli avatar dalle
forme fantastiche. Proprio riguardo agli avatar, Okupi ha introdotto con
T-World, una importante innovazione : la possibilità per ogni utente di
personalizzare il proprio avatar. Scaricando "avatar library"
dal menu opzioni, è possibile scegliere la forma del proprio avatar, il
colore, l’espressione e addirittura una serie di accessori. Un altro significativo ambiente tridimensionale multiutente creato da Okupi, è quello realizzato per l'internet provider inglese My-Isp, il My Isp Castel. Più piccolo rispetto a T-World, è particolarmente curato nella progettazione architettonica e nello studio degli elementi interattivi. Il progetto parte dalla metafora di un castello delle fiabe e la elabora passando attraverso un processo di decostruzione e astrazione. Arrivati sull'isola del castello, seguite il percorso indicato dalla freccia rossa e vi imbatterete in una serie di quesiti per i quali ci sono premi in palio. Azionando la leva lampeggiante si prosegue il viaggio cadendo nella grotta interna. |
"You
don't need to mimic reality to make an interesting virtual
environment" okupi "Nel paesaggio delle comunicazioni si muovono spettri di sinistra tecnologia e sogni che il denaro può comprare" J.G.Ballard |
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| Lloyd’s
3D virtual market è stato commissionato ad Okupi nel febbraio 1998.
Il modello tridimensionale riproduce l’interno dell’edificio di
Richard Rogers nella City di Londra, più precisamente la parte di uffici
nell’atrio alto 60 metri e ricoperto dalla famosa volta vetrata. Il
progetto ha uno scopo informativo ed educativo sul ruolo della compagnia e
arricchisce il sito di una parte ludica. L’utente può ricevere le
informazioni interagendo con i molteplici oggetti presenti, dagli schermi
alle riviste, dalla mappa del mondo agli impiegati, ottenendo indicazioni
generiche sulla compagnia, sulle pubblicazioni o sulle filiali nel mondo. Laura Puliti litilau@dada.it |
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OKUPI > MODELS |
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questo
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