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ASCII art

Walter Aprile
Questo articolo fa parte di una serie di riflessioni sulla tecnologia scatenate dal progetto Paper Fish in Plastic Water (sviluppato da Cliobangkok e Infosign). Viaggiando tra la Thailandia e l'Italia, abbiamo parlato e pensato molto su Simple Tech - uno dei temi era proprio Internet, e quanto senso abbia in paesi in via di sviluppo. Allora ci è parso che potrebbero esserci modi non ovvi per fare siti web e, più in generale, comunicare con immagini muovendosi però in una direzione diversa dalle cromature di megapixel che sono il trend attuale. Una direzione un po' più economica ma non priva di fascino. Da qui il nostro interesse per ASCII art, una tecnica di frontiera tra il testo e la grafica, la prima delle Simple Tech in cui vogliamo immergerci. [WA]





[03jul2002]
01234567890123456789012345678901234567890123456789012345678901234567890123456789



80 caratteri sono abbastanza!

da qui ---> ---> ---> --> ---> ---> ---> ---> ---> ---> ---> --> ---> ---> a qui



L'ASCII art crea immagini disponendo caratteri ASCII su una pagina.

E' una disciplina semplice, retta da una regola rigida; il carattere deve essere
monospazio (Courier va benissimo).

Dunque quei disegni che faceva il segretario della scuola dove si andava da
bambini... quello che riempiva le lunghe ore di noia tracciando ritratti con la
macchina da scrivere meccanica, tasto laborioso dopo tasto laborioso (e non
usava mai il bianchetto)... erano ASCII art? Si'. L'ASCII art e' cosi' simple
tech da non avere neanche bisogno di un computer.



Li abbiamo visti tutti, gli omini dei computer delle varie banche, quando per
natale facevano lo striscione con Babbo Natale e la scritta "Tanti Auguri 1980"
sul modulo continuo a lettura facilitata. Pure quello era ASCII art, prima di
Internet, prima del PC.

Ma ancora prima, certi calligrammi di Apollinaire, certi carmi figurati ancora
piu' antichi... Purche' sia monospazio. 



Secondo noi, oggi ha ancora senso fare ASCII art. Sono disegni che arrivano dal
cuore del computer, dove il processore opera sui dati. E gli informatici a volte
sono un po' delinquenti - se devono spiegare come funziona qualcosa (qualunque
cosa: un computer, una rete, gli spaghetti alla carbonara) si profondono in
diagrammi di scatole e freccette. Pero' se devono fare quell'operazione segreta
e un po' intima che si chiama programmazione, i diagrammi spariscono. E rimane
lui, il testo. Monospazio. Se lo si guarda un po' di sbiego e' gia' pronto a
trasformarsi in arte. Anche qui, ci sono i fuoriclasse. Questo programma C, che
e' abbastanza rotondo, messo nel contesto adeguato calcola un'approssimazione di
pi greco.

#define _ -F<00||--F-OO--;
int F=00,OO=00;main(){F_OO();printf("%1.3f\n",4.*-F/OO/OO);}F_OO()


{
                   _-_-_-_
              _-_-_-_-_-_-_-_-_
           _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_
         _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_
        _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_
        _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_
       _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_
       _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_
       _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_
       _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_
        _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_
        _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_
         _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_
           _-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_-_
               _-_-_-_-_-_-_-_
                   _-_-_-_
}


Ed e' vero che il computer e' proteiforme, e gli riesce abbastanza bene di fare
un gradiente con sessantaquattromila toni di grigio. Pero' la sua natura e'
digitale. L'ASCII lo fa contento.

Non bisogna dimenticare che questa e' un'attivita' per tutte le stagioni. Non so
se tra dieci anni ci sara' ancora un computer in grado di leggere una foto JPEG,
pero' sono abbastanza sicuro che ce ne sara' uno in grado di leggere un file
ASCII come questo



                                                                  
                                                                   od88888bo.
    _.ooooo._                               _.oooooo._           d88888888888b
  .d888888888b                            _d8888888888b.        d88888888888888b
 .888888888888b                          d88888888888888b_     d8888888888888888b
d888888888888888b.                      d88888888888888888b    888888888888888888
8888888`"Y8888888b          ____       d8888888888888888888b   888888P""Y8888P888b
88P'  _|  |`_ `Y88      .ood88888b.    88888888""""`Y8888888b  88P' =,  \  =- `Y88
88P  '-'   `-` `Y8     d88888888888b.  888P  ' ,=-   `Y8888"Y  88P'      `     888
888             Y8    d88888888888888b  Y/ _ `.       |888p 8  88     _-_      P \
| Y     '"`      8\  d888888P""""""Y88b \ /"|          Y - .8  |Y     ' '      | |
\\     ."-".    |// 888888P' '_   \_ `Y  J  |'-)        |-'88  \`    _.--._    |_'
 `-    -----`   |'  888888P -'"    \".|   |  " ___      | 888   `|   '  -      |8
  Y      =     /Y   8P Y88     , -' ) |    \ |"-'     .'  Y88    `.    `       |
   |         .' F   \| ,Y8b    / ___  F     \ '_.'  .'     Y8     |`--.___.--' |
  / `. ` ---'  |     \         -'._.\|       \    .'        Y_    )           /`.
<    `-       |      \`-'        =  |        `._'         .' \.-'|        _.' / \
  `-.   `.     |       Y| `     _   /            )-._    .'    /  |`-.__.-'   /   \
     \    \__.'|       `|        `""|           J\   `-.'     /  J   .-.     /
      \    /\  |`.      |           |           / \   / \    /   /   (  )  .'
       \   | | |  `-   / \     `    |        _.'   \  \ |   /    \    ) |.'
        \  | | |    `./   `.       _|    _.-'       \  | \ /      \   | '
         \ | | |       \    `.__.-' |_.-'            `.|  V        \  /
          \| | /        \     / \  / \                 \  /         \/
 VK        \ | |         \    \ ( /                     \/
            \|/           `.  | |/
             V              \ | /
                             `.'


e farmi ripensare a quelle 4 persone (il disegno e' di Veronika Karlsson, anche
gli artisti ASCII a volte firmano i loro lavori).

La cosa piu' bella e' che funziona dappertutto. Praticamente ogni computer,
anche il PC piu' vecchio e scassato, mi permette di vedere l'ASCII. Non solo,
anche di disegnare. Un bel passo avanti (o indietro? lo sapete voi?) rispetto a
Photoshop, che si indigna di fronte a una macchina che costi meno di 2000 Euro.



Pero' capiamoci. Qui non si fa retrocomputing. Non stiamo intenerendoci di
fronte all'equivalente computazionale delle galosce. Non si idealizza. C'era
anche un altro codice per i caratteri, alternativo all'ASCII, si chiamava EBCDIC
e non ci fa battere il cuore (al massimo fa venire bruciore di stomaco).
Pensiamo piuttosto a certe tecnologie, o a certe forme che raggiungono un loro
ottimo locale. Lo scappamento ad ancora nell'orologio meccanico. La Rolls Royce.
I ponteggi metallici. ASCII art per me e' a questo livello.

E' una cosa veramente insidiosa. La sua forma minimalista e' lo smiley: :-) :-(
8-0 #-I :-{) -l'ultimo e' un autoritratto- che e' cosi' piccolino e compatto che
ce lo troviamo ovunque, dalla posta elettronica agli SMS. E in fondo sono solo
tre caratteri, anche in un SMS costa meno di un centesimo. E se ci sembrano
troppo tre, si puo' fare anche con due :) :( :O ma ci vuole piu' immaginazione.



C'e' gente che compila cataloghi di smiley, ma sono *noiosi* (eccovi qui
un'altra convenzione: se e' tra asterischi, fate conto di vedere del neretto).
L'unico altro degno e' la rosa ASCII, offerta a tutte le ragazze o presunte tali
della rete @-,--`--,-- con le sue regolamentari tre spine.

E' anche importante capire quanti caratteri si possono mettere su una riga. Se
siete puri e duri, la risposta e' 80. Ottanta e non di piu', come nei vecchi
terminali e stampanti a matrice di punti. Se poi vi immaginate su una stampante
di quelle larghe, per stampare le bollette, allora diventano 132 caratteri per
riga, un vero scialo, che vi permette di fare cose impressionanti.



            QQpmwmWammQ                                                          qgmKT"TETqn,
         gKEhqp,XUqQ9T/"q,                                                   \ggWTqqWBMNJTk,/2-,
       qWbQEL\v\.[`/hQe; Wp,                                               qgWW"gQmMNFyMTtp\"Jq/\
         ""WWWWggpz$k I`>cAWgQ,                                     QQQggWWWFdX^-\\-qgpK3-~` .,  q
               "WWpQt  ""h WBENWggmmmmwwwwwwwwwwwWWWWWWWWWWWWWWWWWWK"TTEQgBWR    ,.qq#QgWWWWggpgQ, \
                JWW\,.y~ . dWgpp\,   .   ,,Q, Q.jp.QjwQgQr-.,  -"xxppQBEWWWF    ,nKH"W"    """WWWWWF
                 NWq2qQ24, qBWNEq#Lr     __   ___    _    ___   vygddWMBWWWb .j#Q#iW
                qWApp42"K, #FN 4QMWq    |_     |    |_|    |    ypxBM 50 NWb<9pELTWE
              `q#QqqAM'qQ\qWARWAyUT4    |     _|_   | |    |    "\=ggNBWWWWb QbWdGWE
 qgEWMMqgQ.w\m"OFEM[2.~ qWWW""""        ,,Q, Q.jp.QjwQgQr-.,       W"LHQNWb /`"TYQB,'
JWEBWWWFNWRkxLpY'\~U `g"TgggWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWgggpQWW,e x FWKq.
~tJWWETNHQH",4tCb/'\'g#BWW""                                       ""WWWBWWE  '   cVQL.xQg.
    /WWBpHU\p-V\ -qggWW"                                                "WWWWB,\vJ^  p.,>JUBpF  ,
     -/"WWBgpQgggWWW"                                                     "WWWWgQ"mUDp J9"W" Qgp\
          """W"""\                                                          ""WWWWggggQQgggWW""


(questa e' una foto che ho convertito in ASCII con un programma, e poi modificato)



Quanto e' bello. Mentre il mondo e' occupato a sbavare sull'ultima versione di
Flash che scavalca Director che spezza la schiena a JavaScript che stronco'
il cane che morse il gatto che si mangio' il topo che ci obbliga a cambiare di
software piu' di frequente che di calzini... l'artista ASCII sta limando un
carattere. Si chiede se sia piu' appropriata una i minuscola o un asterisco. La
sua arte arriva in tutto il mondo. I suoi siti web stanno su un dischetto.

Non mi credete? Eppure: una pagina tipo sono 132 caratteri per 50 = 6.6 K.
Facciamo 7, tanto per essere generosi. In un floppino, che oggi tutti vi tirano
dietro, ci stanno 200 pagine web. In un CD, centomila. Potete dire lo stesso
delle vostre?

L'ASCII art si fa in tanti modi. Il software che si usa costa zero. Un qualsiasi
editor di testi, Notepad, BBEdit, vi, emacs... vanno tutti bene. Se volete
essere raffinati, usate Jave (www.jave.de), che non costa niente e funziona
bene. Se volete strafare, prendetevi un linguaggio di programmazione che
funziona bene per i testi (PERL e Python sono perfetti, e anche loro sono
gratuiti), e buttatevi la' dove ferve l'opera dell'uomo, nel cratere dove
gorgoglia il codice.



Quando vorrete trasformare immagini fotografiche in ASCII art, scoprirete che
non tutte le immagini funzionano bene. Devono essere immagini contrastate, con
forte valore formale. I colori spariscono. La struttura si esalta. Le parti
confuse dell'immagine si dissolvono in grovigli testuali, impronunciabili
grovigli mugugnati. Le parti decise diventano lucide ripetizioni di caratteri. A
cercare, magari si trova anche un significato.

Ma c'e' una domandona. Perche' questo sito non e' tutto fatto a colpi di ASCII
art? Ci sono tre ragioni. La prima e' che il sito tutto ASCII art lo abbiamo
gia' fatto (www.dumia.org). La seconda e' che molte delle immagini
dell'installazione non si prestano alla trasformazione in ASCII - e siccome noi
non siamo prigionieri della nostra ideologia ce ne accorgiamo.

La terza, che taglia la testa al bufalo, e' che fare bene ASCII art e', come per
tutta l'arte, una fatica pazzesca - e non abbiamo ancora avuto il tempo
necessario.

Walter Aprile
w.aprile@interaction-ivrea.it

Walter A. Aprile è professore associato di Tecnologie Informatiche presso l'Interaction Design Institute di Ivrea. Dopo essersi laureato in Scienze dell'Informazione presso l'Universita' degli Studi di Milano ha lavorato negli Stati Uniti ad un progetto di traduzione automatica, e si è dedicato alla pubblicazione elettronica su Internet in Messico. Durante l'ultimo anno ha collaborato ai progetti "Dumia" e "Paper Fish in Plastic Water".
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la sezione Simple tech
for a complex world
è curata da
Walter Aprile
e
Stefano Mirti


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