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Simple tech

Il magico mondo dei gonfiabili - 1 (dove si parla del Prototipo Gonfiabile Zero e del Concorso Europan 7 fatto dalla gang di "Building as an Interface")

Daniele Mancini



dears,
scusate il silenzio.
molti ci chiedevano: ma che e' successo al simple tech?

mah...
nulla di particolare.
dopo tanto scrivere, ci siamo dedicati un po' alla pratica.

grazie all'entusiasmo + energia di daniele mancini,
ci siamo lanciati nel magico mondo dei gonfiabili.
poi, qualche altro progetto (di cui daremo conto in un prossimo futuro).

alcuni progetti fatti in italia, altri in oriente...

insomma, non ci si annoia mai.

per adesso, beccatevi queste quattro puntate dedicate al mondo dei gonfiabili.
il progetto per europan7 (ovvero il nostro primo gonfiabile).
a seguire, un bignami su tutto quello che avreste voluto sapere sui gonfiabili (ma che non avete mai osato chiedere).
un bignami che in verita' e' un'enciclopedia, tutto a cura di quella gran cabeza del mancini...
terza parte, sul perche' i gonfiabili sono uno strumento perfetto per insegnare, imparare tutto quello che uno deve sapere sull'architettura, lo spazio, ecc.ecc.ecc.
infine, quarta parte, un allestimento stratosferico. 172 gonfiabili tutti in un colpo.
(su questo, concedeteci un minimo di suspense... quando vedrete le foto la sorpresa sara' piu' grossa). 'inflatables goes to tropic'

che altro?
per ora, questo dovrebbe essere sufficiente.
in quel di ivrea siamo tutti impegnati su: 'this is today: l'invasione degli ultracorpi interattivi' (durante i giorni del salone del mobile di milano, nel primo piano del palazzo della triennale), ma vi racconteremo anche di questo...

insomma,
si procede senza sosta,

buona lettura a tutti e adesso vi lasciamo nelle braccia di mancini

vs.
affezionatissimi
stefi & walter



[17mar2004]
Bruuummmm ....... Bruuuummmm ..... Peeeeeeeeee, Peeeeeee ... Wraaaaaang, WROOooooOOOONG, clic clac clic clac clic clac ... druuuuuuuuumm, draaaaooouuuummmm .... cci TUOoooiiiiiii .... Slam. Clang. Stop ... Tip Tap Tip Tap ... Ho parcheggiato in quindicesima fila, chi se ne frega ... Via Flaminia? No, no ... via Merulana ... via Merulana? No, per carita', via Flaminia ... di corsa, senza fiato ... faro' in tempo? Non faro' in tempo ... Faro' in TEMPOOOO? Si, faro' in tempo ...

Roma, ore dieci del mattino, insonne delle solite due notti e tremila chilometri di macchina sul culo, lunedi' 2 Giugno, anno del Buon Distratto Dio dell'Architettura 2003 ... Da fuori non c'e' fila, la saracinesca e' alzata, l'odore di ammoniaca gia' esala per la strada ... Non c'e' fretta, intanto ho prenotato la stampa. Entro, punto la commessa, Zip in mano ... tre pdf in formato A1 prego. .. nome? Mancini, ho prenotato una st.... ah, no! niente prenotazioni valide per oggi, sei al posto 1.752 della lista, ripassa verso cinque nel pomeriggio ... sai, oggi ci sono gli architetti che consegnano per quel concorso la', come si chiama? Europa? Europian? Insomma quello, e quindi c'abbiamo un sacco da fare ... e poi speriamo che non ci finiscono i rotoli ... Ma vaffanculo, stronza ... penso, non lo dico, me ne vado, ripasso dopo, richiamo, mi confermi, si, grazie, prego ...

Ore cinque spaccate, stesso posto ... ritiro le tavole, le vado a montare sul poliplat in facolta', mi faccio prestare il motorino, sfreccio a Corso Rinascimento, c'e' traffico, squilla il telefono, rispondo, quasi mi schianto sul palo del semaforo, e' Walter ... si tutto a posto, non ti preoccupare, tutto fatto, sicuro, certo, figurati, va be', vinciamo, siamo forti, saluta tutti, si, si, si , siiiIIIIIIII ... Ore cinque e cinquantacinque minuti e cinquantacinque secondi ... Roma ... la segreteria e' chiusa, e' chiusa, e' chiusa ... il cartello lo dice chiaro "CHIUDE ALLE 18" ...

Stop. Rewind: :dniweR .potS ... "18 ELLA EDUIHC" oraihc ecid ol ....

 

Tredici di maggio, anno del Grande Nostro Signore Interattivo 2003, su un improbabile praticello verde, davanti ad un altrettanto improbabile edificio a mattoncini blu (per inciso il felliniano circo dell'Interaction Design Institute di Ivrea)... tre del pomeriggio, un'ora che ti ammazza di noia, se non hai preso un caffe' ... Adelante! Con un po' di venticello balteo ...

Che noi quel giorno li' stessimo veramente pensando di progettare la casa del futuro gonfiabile per un concorso di architettura serio, non e' che ci credevamo tanto ... non ci credevano nemmeno quelle due signorine in bicicletta che si vedono in fotografia e che sghignazzavano impudiche davanti al grosso preservativo volante ... ma questi sono dei cretinetti ... ma non vanno a lavorare?



... Ma chi volevamo prendere in giro... Ma vi dico una cosa ... in tutta onesta' ... ma lo volete proprio sapere che stavamo facendo, noi, quel giorno li', a Ivrea, sul verde praticello e un po' di brezzolina? Siete pronti? Non stavamo mica facendo l'Europan ......noooo ... noi GIOCAVAMO ..... giocavamo e basta ... anzi, facevamo gli acrobati esibizionisti ... punto e a capo ... che poi in realta' e' un po' come progettare ...

Ma voi ve l'immaginate Mies van der Rohe, anzi, Gropius che gioca per progettare? Con la sua faccia teutonica, severissima? Ma sara' mai stato bambino? Vi ricordate Zevi che raccontava quando subiva i muti, gravi e inappellabili grugniti di commento di Gropius durante le revisioni? Ma come sono cresciuti quelli la'? Ma come hanno fatto a sopravvive alle brutture del loro tempo?



E' bastato un lenzuolo di polietilene sottilissimo, di quelli che servono per coprire il mobilio quando si rinfresca con una mano di vernice il salotto, poi dieci minuti di termosaldatura nel laboratorio, un nodo, un po' d'aria, una corsetta e voila' ... il divertimento e' servito ...

Karmen mi aiuta a tenere un capo del cilindro, proviamo a prendere aria e farlo sollevare per farne una cupola, l'aria entra, lo gonfia ... Dario ci si ficca dentro e fa due scatti ... Bello pero' ... arriva Simone che comincia a scattare quattromila cinquecento cinquanta cinque fotografie da tutte le angolature possibili, Walter rincalza con un teleobiettivo dal balcone ... arriva Stefano che scruta, lui controlla e scruta sempre ... minchia, gioca anche lui !!! Allora gli piace !! Facciamo una corsa ... e lo tendiamo di nuovo, erriva Eyal insieme a Line ... immaginiamo come di possa fare per tenere in tensione questa pellicola cosi' sottile in maniera continua ... forse un ventilatore ... non so ... ma poi bisognera' giocare con le luci ... si', di notte ... verra' bellissimo ... ma poi cosa succedera'? Come sara' il progetto? Il programma, le funzioni, le richieste ..... ma daiiiiiIIIIIIIII ... E continuiamo a rotolarci, rotolarci, rotolarci ... mentre la gente arriva, curiosa, prova, gioca, si rotola ...



Ok, fino a qui la storia fila: un materiale economico che si compra da Bennet a due lire, una maniera facile per unire i vari pezzi, un ventilatore per gonfiare, la giornata a puttane giocando (ma in realta' stavamo progettando, o forse no ... ancora, giocavamo e basta!!) ... ma poi ci accorgiamo che questi silurotti si schiantano al primo accenno di brezza, non funzionano tanto con le luci, sono difficili da maneggiare, troppo sottili, insomma non collimano con quelle due, tre immagini che c'eravamo immaginati nella testa e che dovrebbero risolvere le nostre tavole di concorso ...

E allora che succede? Come va avanti questo capitolo di Simple Tech? Eh ... Va avanti cosi', che quelle due signorine con la bicicletta (e noi con loro) prendendoci in giro non sapevano allora che la sorte poi per noi si sarebbe materializzata in un nome e cognome risolutivo che ci avrebbe permesso di avere la rivincita ... Noi a fare i cretinetti, ma poi c'e' la gente che lavora e che risolve i problemi!



La leggenda vuole che l'uomo del Giappone e l'uomo dai Baffetti da Sparviero, incontrino una sera, all'autogrill di Scarmagno, nel bel mezzo delle verdi valli del Canavese, un uomo ... Questo uomo, nome della sorte Stefano Bruno, di mestiere taglia e cuce tessuti, tutti i tipi di tessuto ... nel suo laboratorio di Pavone Canavese ... e si diverte a fare delle strutture gonfiabili con il nylon, per hobby ...
Ecco qua, il gioco e' fatto! Da qui al prototipo in nylon bianco, bellissimo, perfetto, resistente, che poi tagliamo e cuciamo io e lui in una giornata, il passo e' breve ... : tre giorni prima della scadenza del concorso, il nostro siluro cicciotto, alias la nostra proposta di casa gonfiabile per Pescara, e' pronto ... con il suo bel ventilatore da 40 watts che soffia che e' una bellezza ...



Soffia veloce anche il tempo. E' gia' venerdi'. Si decide di fare tutto in un giorno, photoshooting a manetta, Walter carica un cinturone di memory stick, e si tira avanti fino a notte. Prima gli interni, nudi, poi dal rottamaio, un paesaggio surreale, apocalittico, tarkoskiano ... ancora nudi ... E' tardi, si scaricano le ultime cartucce ... siamo stanchi ... rimandiamo le foto di notte a domani ... domani e' sabato ... piove, minchia piove, domenica notte allora ... scappo a Roma, inizio ad impaginare, il resto della banda aspetta la notte propizia ... riescono a fare foto ... gli diamo giu' di photoshop, il server si intasa, non mi arrivano piu' mails, i files sono immensi, risolviamo, si va avanti ... Roberto continua a lavorare, e' l'alba, l'ultima pagina, l'ultima scritta, l'ultima tavola, i documenti, le buste, i soldi .... sssszzzZZZZIIIPPPPP, filo a Roma , il solito traffico, la solita strada ... Bruuummmm ....... Bruuuummmm ..... Peeeeeeeeee, Peeeeeee ... Wraaaaaang, WROOooooOOOONG ...

Daniele Mancini



per la Building As Interface Gang / CICCIO Group: Stefano Mirti, Walter Aprile, Daniele Mancini, Dario Buzzini, Eyal Fried, Line Ulrike Christiansen, Karmen Franinovic - http://www.interaction-ivrea.it/ciccio

P.S. 1. Il link al progetto di Europan, istituzionalmente lo trovate qui

P.S. 2. Come si sono evolute poi le cose, dopo questo primo gonfiabile, lo potete andare a vedere qui, oppure aspettare la prossima puntata sul mondo dei gonfiabili

P.S. 3. Per chi si fosse allarmato leggendo il testo, no vi preoccupate! Le poste italiane, hanno risolto la spedizione e la consegna ... ma come saprete, non abbiamo vinto!

;-)

P.S. 4. Grazie a Simone Muscolino per le bellissime foto!

> CICCIO
> THE CICCIO GROUP. EUROPAN 7

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la sezione Simple tech
for a complex world
è curata da
Stefano Mirti
e Walter Aprile


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