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5+1 ARCHITETTI ASSOCIATI. Ampliamento del Palazzo di Giustizia di Siena



[in english] L'idea costitutiva dell'attuale Palazzo di Giustizia era quella di posizionarsi al limite tra l'edificato circoscritto dalle mura e lo spazio verde della Lizza.



[25jan2002]
L'idea che ha guidato la nostra proposta progettuale è stata quella di completare e rafforzare quest'opera di mediazione e di edificazione di un luogo dotato di caratteristiche già forti:
- il dialogo con le mura intese non solo come recinto ma anche e soprattutto come elemento urbano costituente la città nella sua forma attuale, come manufatto di identificazione e di appartenenza alla città stessa (architettonicamente questo rapporto viene affrontato e risolto attraverso la facciata-percorso in cotto).




Lo studio 5+1 architetti associati è stato fondato nel 1995 a Genova da Paola Arbocò, Pierluigi Feltri, Alfonso Femia, Gianluca Peluffo, Maurizio Vallino e Antonio Lagorio (associato fino al 1999). Partecipano a numerosi concorsi internazionali insieme ad altri studi di architettura e ad un team di collaboratori che come loro credono nel progetto di gruppo e ai concorsi di architettura come strumenti di progettazione. Nel 2001 stati invitati al concorso per l'area Rizzoli a Milano e per la Palazzina dell'Auditorio dell'Accademia Nazionale dei Lincei a Roma, ques'ultimo elaborato insieme a Rudy Ricciotti. Collaborano ai corsi di Progettazione Architettonica presso l'Università di Genova e promuovono iniziative culturali sul “progetto di architettura”, in Italia e in Europa, attraverso l'organizzazione di workshop, conferenze, mostre e attraverso la pubblicazione di alcuni libri ed una collana d'architettura edita da Joshua. Tra i progetti realizzati ed in corso di realizzazione: il campus universitario di Savona, il museo archeologico ad Aquileia e gli spazi pubblici di Celle Ligure, Sestri Levante e Savona. I loro lavori, sono stati pubblicati nelle principali riviste d'architettura e nel 2001 Skira ha pubblicato una monografia in occasione della mostra personale all'ETH di Zurigo. Sono stati segnalati per il Premio Borromini nella sezione giovani architetti.


- il progetto della sezione nel rapporto tra il vecchio ed il nuovo edificio, come maniera di risalire e di costruire la città (nel progetto il percorso di connessione e distribuzione dei due edifici).
- lo svolgersi di un rapporto spazio urbano-edificio pubblico che appartiene in modo formidabile alla tradizione di Siena: il Campo-Palazzo Pubblico, Piazza del Duomo e Duomo e lo Spedale (nel progetto una idea di continuità di rapporto tra la Lizza, l'edificio esistente e l'ampliamento fino alla costruzione di un fronte pubblico su Via Diaz).

Tutto questo, interpretando ed osservando le indicazioni di PRG del 1990 nella sua Variante del 1997, che proprio nella costruzione, degradante del nuovo fronte su Via Diaz, e nel rapporto con la città dentro e fuori le mura, indicava la possibilità di una "armonica ricucitura tra un edificato nettamente circoscritto tra le mura cittadine e lo spazio alberato che prelude al parco della Lizza della Rimembranza".







Si tratta d'indicazioni particolarmente utili, se consideriamo che il rapporto con la Lizza si deve tradurre nella costruzione di un frammento di città ora poco identificabile. L'architettura deve avere l'obiettivo, in termini urbani d'identificazione, di dialogo con la tradizione e con il luogo attraverso la contemporaneità.

5+1 architetti associati
alfonso@cinquepiuuno.com


5+1 ARCHITETTI ASSOCIATI. Ampliamento del Palazzo di Giustizia di Siena



Concorso a inviti, 2000.
> SPOTLIGHT: BONINO: 5+1AA

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