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“...ordine e disordine. Ciò che parla in silenzio è il corpo. I vedenti. VEDERE UDIRE ODORARE GUSTARE TOCCARE PENSARE....
La metà, il doppio e l’unità mancante...
Niente da vedere e niente da nascondere....“
Alighiero & Boetti



L’idea dell’allestimento per lo spazio informativo del DARC presso i Giardini della Biennale di Venezia nasce da alcune riflessioni sull’arte e l’architettura degli anni sessanta: arte povera, minimalismo e sperimentazioni psicogeografiche situazioniste. Immaginiamo di percorrere lo spazio-urbano-verde abbandonandoci alle sollecitazioni dell’intorno: una sorta di DERIVA debordiana. All’improvviso ci ritroviamo IMPIGLIATI IN UNA RETE. Dal ponte risaliamo la corrente lungo i margini, le pieghe degli edifici. Risucchiati da una corrente ascendende ci ritroviamo catturati in uno spazio angusto, una sorta di cavità sottomarina dove la rete si separa dalle pareti per avvolgerci meglio. Attorno a noi percepiamo delle presenze: degli immensi oggetti mezzi-pilastri/mezzi-pesci che, a loro volta impigliati nella rete, condividono con noi questo spazio surreale. I corpi sono trasparenti-luminosi-riflettori ci bombardano d’informazioni, d’immagini.







Officina5 si è costituito nel gennaio 1998. Svolge la propria attività nell’ ex Lanificio Luciani a Roma, polo culturale espositivo. Nel 1998 ha vinto la prima fase del concorso per una nuova sede IUAV a Venezia. Il progetto, pubblicato su Casabella, è stato esposto in varie città d’Europa nella mostra Venezia. La nuova architettura ed alla Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo di Roma. E’ stato selezionato per la seconda fase del concorso per la nuova sede dell’Agenzia Aerospaziale Italiana con E. Miralles (capogruppo) e B. Tagliabue. Ha vinto il primo premio nel concorso per la ristrutturazione della nuova sede Wind a Roma con lo studio Mosco e Associati, A. Aymonino e V. Mosco. E’ stato invitato a partecipare al concorso per la nuova sede del Parlamento del Liechtenstein, Vaduz con lo studio Gietmann & Partner di Francoforte.Nel 1999 fonda con altri, il gruppo New Italian Blood, formato da giovani architetti italiani. New Italian Blood ha esposto in varie città d’Europa tra cui Stoccolma, Venezia, Madrid ed ha inaugurato il sito web www.newitalianblood.it. -D40: Officina5 P. Gasparri, L. Manfredonia, C. Monti, F. Morgia, G. Parisse con Carlo Prati.
[06jun2001]
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