home

News

ARCHIVIO OTTOBRE 2005

ultime news

19 ottobre 2005

Manuel Salgado ha vinto il concorso internazionale 'Fare Cento a Romanina', bandito dal Gruppo Scarpellini con il patrocinio del Comune di Roma e dell'in/arch, con lo scopo di guidare la crescita di un nuovo scorcio di città nella periferia romana. Nella prima fase del concorso sono stati selezionati tre gruppi di progettazione tra gli otto invitati a partecipare. Manuel Salgado, Carmen Andriani e Avventura Urbana hanno proseguito lo studio del progetto con gli approfondimenti richiesti dalla commissione per la seconda fase del concorso. Del progetto di Salgado la giuria ha apprezzato l'impianto chiaro ed efficace che, nell'essenzialità della sua struttura fondante, basata su due assi ortogonali, promette flessibilità e adattabilità, sia nell'articolazione delle funzioni sia nella futura acquisizione di complessità della trama urbana. Il masterplan di Salgado sarà ora linea guida per la redazione dello schema di assetto preliminare che la società immobiliare consegnerà all'Amministrazione Comunale. (Paola Ricco)

 

18 ottobre 2005

L'Ecole d'Architecture de Paysage, Faculté de l'aménagement-Université de Montréal, presenta il nuovo ciclo autunnale di conferenze dal titolo 'Pratiques dans le paysage contemporain'. Il programma, organizzato da Stefan Tischer e Roberto Zancan, prevede incontri con Frédric Morvan su 'Les murs végétaux' (18 ottobre), Livio Sacchi che discuterà su 'Bruno Taut et le jardin japonais' (2 novembre), Mosè Ricci con 'Gageure sur le paysage' (4 novembre), Paola Cannavò di Studio.EU con 'A_TRA_VERS Poursuivre la transformation' (8 novembre), Michel Corajoud con 'Le process de conception et de réalisation d'un grand parc' (6 dicembre). Appuntamento sempre alle 17.00 a Montreal, nella sede dell'Ecole d'Architecture de Paysage, Chemin de la Côte Ste-Catherine. (Francesca Oddo)

 

17 ottobre 2005

Cambia veste, ospita nuove funzioni, svolge sempre più un ruolo sociale, si apre a utenti sempre più diversi: non più solo luogo di libri, di studio e ricerca, la biblioteca diventa anche luogo di svago e punto di incontro. Davide Crippa e Barbara Di Prete presentano un esaustivo volume di Marco Muscogiuri. 'Architettura della biblioteca di Marco Muscogiuri entra nel mondo delle biblioteche e nei nostri studi -scrivono i due autori della recensione che appare oggi in ARCH'IT books review- con discrezione e prepotenza insieme. Con discrezione perché il libro non ha la pretesa di fornire standard nazionali definiti una volta per tutte, univoci e predeterminati: offre piuttosto un'enorme casistica di esempi, un'accurata selezione di dati, una pluralità di informazioni e interpretazioni. Con prepotenza perché restituisce un'analisi corposa e scrupolosa su un tema di estrema attualità, che per la sua vastità e complessità non era finora mai stato trattato con tale accuratezza...'.

 

16 ottobre 2005

Leggero, sfaccettato e non invasivo, teatro di innumerevoli eventi non pianificati. Magneto è un cubo su ruote che si apre a fisarmonica dischiudendo vari portali. Pietro Valle presenta il padiglione che Plan 9 ha posto in Piazza Unità d'Italia a Trieste nello scorso giugno. 'Ogni giorno -scrive Pietro Valle in ARCH'IT architetture- la gente ha preso possesso della struttura e ci ha giocato fino al momento in cui, di sera, essa veniva chiusa e trasportata all'interno come un semplice carrettino da mercato. Con poche, significative scelte, I Plan 9 hanno creato un'architettura pubblica di grande impatto che, con la sua vivacità, ha coinvolto i Triestini ben più dei grandi progetti che sono stati loro promessi. La mobilità di Magneto ha consentito di occupare il più importante spazio cittadino e di avere ora una struttura potenzialmente trasportabile in altri contesti...'.

 

12 ottobre 2005

È stato affidato l'incarico che ancora rimaneva in sospeso per il padiglione italiano alle Tese delle Vergini. La 10. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia si arricchisce di questo nuovo spazio e Franco Purini ne sarà il curatore. La scelta si incanala nell'indirizzo già emerso dai precedenti affidamenti degli incarichi per la sezione italiana della mostra. Dopo Claudio D'Amato Guerrieri e Rinio Bruttomesso, l'affidamento a Purini potrebbe essere percepito come sintomo delle difficoltà, per la Biennale, di confrontarsi con le dinamiche innescate dal dibattito internazionale. Di conseguenza è stato scelto di rivolgersi a illustri professionisti accomunati da un approccio che privilegia la ricerca di una identità nazionale dell'architettura. Attendiamo, ora, di capire come Purini racconterà il tema della metacittà, certi che una mostra curata da una figura del suo spessore teorico non potrà non suscitare dialoghi e confronti. (Paola Ricco)

 

9 ottobre 2005

Il 12 ottobre apre a Milano Open Care Cafè, il punto di ristoro di Open Care, società di servizi integrati per la conservazione, la valorizzazione e la gestione di patrimoni artistici. 5+1 associati ha curato l'allestimento del Cafè, inserendolo all'interno del più ampio progetto di riqualificazione cui l'intero edificio dei Frigoriferi Milanesi è stato sottoposto per l'adeguamento alle esigenze della società. Area Kitchen si occuperà della gestione del locale, sulla scia delle sue precedenti esperienze, il Coffee Design, la caffetteria all'interno del palazzo della Triennale di Milano, e il Fiat Cafè La Triennale, nel parco del Palazzo dell'Arte di Milano. Area Kitchen nasce dalle sinergie di professionisti che si occupano di comunicazione, moda, design, e cucina di alto livello. Anche nell'Open Care Cafè la filosofia sarà mescolare cucina ed estetica e presentare l'artigianalità dei cibi serviti con la massima cura del dettaglio, nella cornice di un ambiente gradevole per l'atmosfera e piacevole per l'allestimento. Maggiori informazioni in ARCH'IT convegni. (Paola Ricco)

 

4 ottobre 2005

Conto alla rovescia per l'inaugurazione della mostra '3_2_1 Nuova architettura in Giappone, Polonia e Italia' presso l'Istituto Giapponese di Cultura di Roma. Domani alle ore 18 nella sede di via Gramsci apre al pubblico la rassegna di opere recenti di 32 studi di progettazione, di cui 11 giapponesi, 10 polacchi e 11 italiani. L'intento della mostra è accostare e presentare realtà architettoniche differenti, al tempo stesso vicine e lontane, attraverso tavole e immagini 2D, modelli e cortometraggi. La mostra italiana amplia e comprende i contenuti della mostra '3_2_1 Nowa architektura w Japonii i w Polsce', inaugurata nel 2004 a Cracovia. Gli studi italiani -METROGRAMMA, 5+1, IaN+, MCA tra gli altri- sono stati scelti perchè composti da giovani progettisti 'accumunati da percorsi di ricerca che rivelano conoscenza e senso critico nei confronti della cultura contemporanea internazionale'. La mostra, a cura di Krzysztof Ingarden (parte giapponese), Dorota Lesniak (parte polacca), Inga Olszanska e Roberta Chionne (parte italiana) rimarrà aperta ai visitatori fino al 4 novembre. Maggiori informazioni in ARCH'IT mostre. (Elisabetta Mori)

 

2 ottobre 2005

Che cosa hanno in comune l'attentato terroristico di Al-Qaida alla stazione di Madrid Atocha e l'uccisione del leader ceceno Dudaev ad opera dei servizi segreti russi? In occasione dell'apertura della mostra M City alla Kunsthaus di Graz cui partecipa con il SENSEable City Lab, Carlo Ratti scrive di città e telefonia cellulare. 'Fino ad oggi -scrive Carlo Ratti nell'articolo Territori in tempo reale pubblicato in ARCH'IT files- l'utilizzazione di informazioni relative alla posizione geografica dei telefoni cellulari non era molto diffusa e ad essa potevano avere accesso pochi attori, quali le grandi società di telecomunicazioni e i servizi di sicurezza o di polizia. Oggi però la disponibilità dei dati sta diventando sempre più comune. Le compagnie telefoniche stanno sviluppando nuovi sistemi tecnologici per la localizzazione, stimolate anche dalle recenti normative per i servizi di emergenza. Negli Stati Uniti, ad esempio, la cosiddetta direttiva E911 impone agli operatori di essere in grado di localizzare i propri utenti con una precisione di 50 metri nel 67% dei casi. In Italia, dove vige l'analoga normativa europea E112, la precisione di localizzazione nelle aree urbane è di circa 100 metri. In diversi paesi è ormai possibile attivare servizi che consentono seguire gli spostamenti di un determinato numero di telefono in tempo reale...'.

ultime news

Per qualsiasi comunicazione
 č possibile contattare la
redazione di ARCH'IT


laboratorio
informa
scaffale
servizi
in rete


indice


iscriviti gratuitamente al bollettino ARCH'IT news







© Copyright DADA architetti associati
Contents provided by iMage