Questo è paesaggio. 48 definizioni. Una concezione del paesaggio tutt'altro che naturalistica o passiva nei confronti dell'ambiente naturale sta al centro del volume curato da Franco Zagari, nella recensione di Renato Nicolini. 'Il paesaggio -si legge nell'articolo pubblicato in ARCH'IT books review- non si tutela pensandolo come qualcosa di statico, destinato a durare in eterno, ma progettando il difficile equilibrio, perennemente in movimento, tra la natura e la sua antropizzazione. Paesaggio deriva da paese, non esisterebbe senza un osservatore umano. Nel paesaggio l'uomo entra in rapporto con l'altro da sé, dunque non più nel senso di chi pensa di dominare, signoreggiare, riplasmare la natura a propria immagine e somiglianza...'.

 

22 giugno 2007

Esce il primo numero di The Urban Reinventors, rivista online di studi urbani che fa luce sulle strategie di reinvenzione impiegate dalle amministrazioni locali nell'era della competizione inter-urbana e della cosiddetta 'entrepreneurial governance' postfordista. Il numero appena uscito, dal titolo 'Confronting Strategies in Urban Reinvention', ospita nomi internazionali del dibattito accademico sulle attuali politiche di rigenerazione urbana -tra questi Robert A. Beauregard (Columbia University, New York), Loretta Lees (King's College, Londra), Harald Bodenschatz (Technische Universität, Berlino), James Dickinson (Rider University, New Jersey), Gregory T. Donovan (CUNY Graduate Center, New York)- nonché articoli, reportage e gallerie di professionisti degli studi urbani -dal teorico della 'Creative City' Charles Landry (Comedia), al fotografo ed etnografo Camilo José Vergara, dall'artista del New Yorker Eric Drooker, al fotografo della periferia americana Rich Mason. La rivista, in lingua inglese, è diretta da Alessandro Busà (Technische Universität, Berlino), e curata da un comitato di redazione internazionale. Manoscritti e contributi in lingua inglese possono essere sottoposti all'attenzione della redazione all'indirizzo: info@urbanreinventors.net.

 

21 giugno 2007

La Regione Sardegna inaugura la prima edizione di Festarch, Festival di Architettura realizzato insieme alle Università di Cagliari e di Alghero con la direzione artistica di Stefano Boeri e Gianluigi Ricuperati. Dal 29 giugno al 2 luglio, negli ambienti della Manifattura Tabacchi, del Lazzaretto di Sant'Elia a Cagliari e del Palazzo del Pou Salit (Alghero), si daranno appuntamento architetti, artisti, filosofi della scena internazionale, fra i quali Rem Koolhaas, Paulo Mendes da Rocha, Zaha Hadid e Jacques Herzog, Wolf Prix, Yona Friedman, Massimiliano Fuksas, Hans Ulrich Obrist. Seminari, workshop, mostre, laboratori di fotografia e scrittura percorreranno la Sardegna da nord a sud, animando un momento di confronto sull'architettura contemporanea internazionale. In calendario appuntamenti star dell'architettura mondiale come Kengo Kuma, Rem Koolhaas, Wolf Prix. Tutti in programma alla Manifattura Tabacchi in viale Regina Margherita 33 a Cagliari. Maggiori informazioni in ARCH'IT convegni.

 

18 giugno 2007

'Urban Center Network. Comunicazione, risorse, cittadini, progetti'. Prende il via dall'Urban Center Metropolitano di Torino l'incontro degli urban center italiani in vista del Congresso Mondiale degli Architetti UIA2008. Il seminario che si svolgerà i prossimi 21 e 22 giugno presso il circolo Eridano a Torino, in corso Moncalieri 88 vedrà riuniti tredici urban center italiani, una realtà operativa in molte grandi città e in forte espansione sul territorio nazionale. L'incontro si svilupperà in un seminario di due giorni in cui i partecipanti si confronteranno sui diversi modelli di urban center e sulle diverse modalità di operare, sul ruolo dell'urban center come luogo di incontro della cittadinanza, di diffusione e promozione della città e dell'architettura, di mediazione nei processi di trasformazione urbana e di connessione tra i diversi portatori di interessi, competenze, economie e attese per la costruzione della città.

 

17 giugno 2007

In continuità con la ricerca sviluppata nell'iniziativa 'Architetti interpretano la casa d'abitazione italiana, opere realizzate' l'associazione culturale Architettando organizza la seconda rassegna di opere di architettura dell'abitare che si svolgerà nella primavera del 2008 a Cittadella di Padova. La rassegna focalizzerà la propria attenzione sulla 'casa d'abitazione collettiva in Italia' e, come nella precedente edizione, le opere che saranno incluse nella mostra e nel catalogo verranno selezionate tra quelle realizzate da architetti italiani. Sul sito Web di Architettando sono disponibili maggiori informazioni sulle condizioni di partecipazione previste dal bando che scadrà il prossimo 1 ottobre.

 

14 giugno 2007

Legno di larice al naturale, ferro zincato per le pensiline, ottone brunito per le archigrafie di stazione. Linguaggio e materiali scabri, in grado di adattarsi alle diverse declinazioni puntuali degli artefatti. Gabriele Toneguzzi visita la nuova ferrovia della Val Venosta. 'La ferrovia -ricorda Gabriele Toneguzzi in ARCH'IT sopralluoghi-, pur non avendo delle rilevanti emergenze monumentali, impronta da un secolo colla sua presenza molto paesaggio venostano, perciò, nel 2002, è stata sottoposta in toto a vincolo di tutela da parte dell'ufficio provinciale beni architettonici ed artistici. Una prima fase dei lavori finalizzati alla riapertura della tratta è iniziata nel 2000 principiando dal rassetto delle opere d'arte strettamente necessarie al suo funzionamento: via via gallerie, poi viadotti, ponti, armamento, segnalamento ed impianti di stazione. La successiva apposizione del vincolo monumentale ha impresso una nuova rotta alle opere di risistemazione instillando nei responsabili la consapevolezza di non poter operare esclusivamente in una prospettiva limitata all'attrezzatura trasportistica della via ferrata...'.

 

4 giugno 2007

La pratica dei concorsi va tutelata, frenando con tutte le forze un avvilente gioco al ribasso, più orientato verso una cultura da discount delle idee che in direzione di un sistema di qualità. Concorsi privati a inviti: un "discount" per il marketing immobiliare. Un intervento di Andrea Boschetti e Alberto Francini per riaffermare la natura concettuale dei concorsi di architettura. 'Negli ultimi anni -scrivono i due fondatori di Metrogramma nella lettera pubblicata in ARCH'IT files- gli architetti più in vista vengono spesso invitati a partecipare a competizioni organizzate da soggetti privati. Le condizioni offerte per la partecipazione sono il più delle volte mortificanti nei confronti della professionalità di architetti ed urbanisti: poche risorse e inevitabili risposte deboli sul piano culturale. A fronte di risibili rimborsi spese, infatti, l'impegno degli studi non può che essere superficiale...'.