| 
 | 
|  | 
| home | 
| News | 
| ARCHIVIO GENNAIO 2000 | 
| > ULTIME NEWS | ||||
| 
 | ||||
| 31 gennaio 2000 Bernard
    Cache è il protagonista dell'ultima intervista di Arch'it: Negli
    universi della precisione, di Marco Brizzi. "Sono sempre rimasto
    sorpreso dal fatto che le scuole d'architettura hanno integrato molto
    velocemente un programma come "Photoshop" piuttosto che programmi
    di fabbricazione. Per un certo periodo la rappresentazione realistica ha
    dato l'impressione che ci si fosse dimenticati della crisi della
    rappresentazione avvenuta all'inizio del secolo...". Cache, architetto
    e filosofo, è autore di numerosi saggi di teoria dell'architettura. Con
    Objectile si occupa di oggetti di produzione industriale dalle forme
    complesse e non standardizzate come espressione delle tecnologie digitali. 
 31 gennaio 2000 Nuove
    interessanti indicazioni sugli spazi 3D all'interno dello spazio Arch'it
    Models curato da Laura Puliti. "Lunatic Interactive è stata una
    delle prime compagnie dedicate interamente alla realizzazione del web 3d e
    di ambienti commerciali tridimensionali in cui i clienti possono camminare e
    osservare gli oggetti in vendita da tutti i punti di vista possibili, magari
    aiutati da un avatar-commesso in grado di rispondere a tutte le domande, ma
    anche ambienti virtuali didattici nei quali l'utente può essere seguito
    nell'apprendimento da un avatar-professore..." 
 31 gennaio 2000 Per i
    lunedì dell'architettura, si tiene oggi presso l'ACER in via di Villa
    Patrizi 11 a Roma la presentazione dei volumi della collana 'Le città e i
    segni', Edizioni Kappa, Roma: 'Portogallo e dintorni, appunti di viaggio' a
    cura di Massimo del Vecchio e Gianfranco Marrucci, 1998 e 'Sui luoghi di
    Alvar Aalto, architetture finlandesi' a cura di Umberto Cao e Sergio
    Petrini, 1999. Introduce Rosario Pavia e intervengono Paolo Angeletti,
    Roberto Bossaglia, Pippo Ciorra e Teresa Macrì. 
 30 gennaio 2000 Herbert
    Muschamps, sul New York Times di oggi, ripercorre le tappe del successo
    di Peter Eisenman: "For years, one of the burning questions in American
    architecture has been: Will Peter Eisenman find himself before the world
    finds Peter Eisenman? By himself, I don't mean Eisenman's personality. I
    mean his attitude toward his medium. Can he finally place architecture above
    the external sources -- linguistics; semiotics; structuralist philosophy --
    he has relied on over the years? By the world, I don't mean popular acclaim,
    of the kind that Frank Gehry has achieved in recent years. I mean curiosity
    on the part of a public that has been slow to recognize its stake in
    Eisenman's ideas..." 
 30 gennaio 2000 La
    selezione di febbraio dei migliori siti di architettura scelti dai lettori
    di Arch'it è online. Lo spazio curato da Raffaella Sacchetti find
    a good SITE on earth! propone questo mese visite agli ottimi siti di:
    Lipsky + Rollet architectes, Arcadata, Doors of Perception (nuovamente al
    top della classifica!), il sito di studenti di architettura Archi1999, la
    concisa ma ottima Archinect, e lo sperimentale A City-Machine dell'indiano
    Anand-Bhatt. 
 30 gennaio 2000 Il
    prossimo 6 febbraio il Centro Arti Visive Seriatese inaugura una mostra del
    designer Riccardo Blumer, consistente in quasi 100 fotografie delle sue
    opere degli ultimi dieci anni di lavoro. La mostra -ingresso gratuito e
    catalogo in omaggio- avrà luogo presso la sala espositiva Virgilio
    Carbonari del Palazzo del Comune di Seriate (BG). L'inaugurazione è
    prevista per le ore 10.30 presso la biblioteca del Civica. 
 30 gennaio 2000 "This
    is not a cynical exersise. It is a guide which will help you navigate the
    strange world of design. It will help you achieve what you deserve only if
    you believe in yourself. Don't fake it..." tende a precisare the
    fat channel. nel presentare questa picccola ma utile guida su How
    to become a Famous Architect. Arch'it ne raccomanda la lettura. 
 29 gennaio 2000 'Arata
    Isozaki: una nuova Loggia per Firenze' è la presentazione offerta da la Repubblica
    of the Arts del progetto che l'architetto giapponese, vincotore del
    concorso internazionale di cui Arch'it ha parlato qualche mese fa, ha
    redatto per la nuova uscita su piazza Castellani. 
 Si è
    svolta ieri a Berlino la cerimonia dedicata all'Holocaust Memorial Day. Tra
    le numerose personalità intervenute il premio nobel per la pace Elie Wiesel
    "I speak to you as a witness" e di Peter Eisenman, vincitore del
    concorso per la realizzazione dell'Holocaust memorial tra la Porta di
    Brandeburgo ed il Reichstag. Ne parlano Caroline Wyatt su BBC
    News e Mark John su Yahoo!
    News. 
 28 gennaio 2000 Enrico
    Arosio presenta su l'Espresso la mostra dell'ENEL sul concorso relativo ai
    tralicci per l'alta tensione, di cui Arch'it ha dato segnalazione nelle
    settimane scorse. Dalla Rassegna Stampa fornita dal Ministero per i Beni e
    le Attività Culturali: parte
    (1) e (2) 
 28 gennaio 2000 Seconda
    uscita su l'Espresso
    per la rubrica che Massimiliano Fuksas cura all'interno delo spazio lasciato
    vuoto dalla scomparsa di Bruno Zevi. Questa settimana la minicronaca firmata
    da Fuksas parla del giapponese Shigeru Ban e delle sue case di carta. 
 27 gennaio 2000 Arch'it
    inaugura oggi uno spazio per l'esplorazione del rapporto fra nuovi media e
    storia dell'architettura. Le tecnologie digitali offrono l'opportunità di
    sviluppare nuovi supporti per la ricerca ed originali metodologie per la
    diffusione degli studi storici, estendendo la comunicazione e la conoscenza
    dell'architettura: e-story, curato da
    Silvia Bendinelli, è l'ambito all'interno del quale saranno presentate
    opere ipermediali dedicate alla conoscenza storica in architettura, ma anche
    saggi sull'organizzazione del lavoro storico attraverso le tecnologie
    digitali, link e riferimenti a ricerche in corso. 
 26 gennaio 2000 Su
    Architecture Magazine, la vivacissima rivista di architettura che pubblica
    online buona parte dei contenuti stampati su carta, Liane Lefaivre
    intervista Peter
    Smithson. L'influenza della cultura americana, la vicenda del
    neo-Brutalism ed i rapporti con Reyner Banham, il rapporto con le arti
    visive tra i temi trattati: "...I was from the industrial belt in the
    north of England - County Durham near Newscastle - which is perhaps why it
    struck a chord in me. I subsequently based my student thesis on it -
    adapting the steel work to English standards, then, eventually, rolled it
    over, so to speak, into Hunstanton, that first Brutalist building...". 
 24 gennaio 2000 Dalla
    ottima rassegna stampa nazionale dello IUAV: Il Giornale dedica il paginone
    al Vanvitelli, in occasione delle celebrazioni che saranno dedicate alla
    Reggia di Caserta durante tutto l'anno 2000. Ne parla Elena
    Pontiggia. Sullo stesso quotidiano Luciana
    Baldrighi propone una visita alla Basilica Palladiana dove sta per
    concludersi la mostra dedicata ad Alvaro Siza Architetto. 
 22 gennaio 2000 IN
    A BIT, lo spazio curato da Marco Brizzi e dedicato alla presentazione di
    percorsi applicativi delle tecnologie digitali in architettura, ospita da
    oggi un recente progetto di Ammar Eloueini, elaborato in occasione del
    concorso per la Concert Hall di
    Sarajevo. "La Concert Hall è stata inizialmente modellata come una
    doppia membrana posta ai limiti del sito: la membrana interna descrive i
    differenti tempi musicali e quella esterna descrive le vibrazioni della città,
    i suoi rumori ed i suoi respiri. Usando delle simulazioni informatiche,
    un'animazione ha potuto rappresentare il duplice sistema di reazione tra le
    membrane ed i dati sonori. Le due membrane molto vicine l'una all'altra
    hanno permesso di ottenere una serie di pareti intersecate e quindi di ritmi
    che definiscono e delimitano lo spazio interstiziale..." 
 22 gennaio 2000 Tra le
    opere di giovani progettisti che Arch'it propone all'interno della sezione Architetture,
    presentiamo oggi il Nuovo
    Presidio socio-assistenziale per anziani in Ronco Canavese (Torino)
    realizzato dallo studio torinese di Cristiano & Giovanni Picco.
    Cristiano Picco, laureato in Architettura presso il Politecnico di Torino
    nel 1990 con relatore Aimaro Oreglia d'Isola, è stato selezionato tra i
    finalisti del Premio Internazionale di Architettura Aguirre Newman di Madrid
    e del Premio Nazionale di Architettura Luigi Cosenza 1997-1998 riservato
    agli architetti under 40. 
 21 gennaio 2000 Massimiliano
    Fuksas sull'Espresso di questa settimana. Il nuovo Guggenheim di Frank
    Gehry per Soho, a New York, è l'argomento trattato dal direttore della
    sezione architettura della Biennale di Venezia in apertura della sua
    collaborazione con il settimanale. 
 21 gennaio 2000 Estensione
    della Galleria d'Arte Moderna a Roma: selezionati gli otto finalisti del
    concorso internazionale. Dominique Perrault, Massimo Carmassi, Joao Luis
    Carrillo, David Chipperfield, Claus & Kaan, Nicola di Battista e Hans
    Kolhoff, Diener & Diener, Lazzarini & Pickering sono gli architetti
    scelti dalla giuria presieduta dalla Soprintendente Sandra Pinto. La
    galleria avrà altri 1500 metri quadri per mostre, un auditorium da 300-400
    posti e spazi per uffici e depositi. Ne parlano il
    Messaggero e Corriere
    della Sera di Roma. 
 21 gennaio 2000 Il
    Ministro Melandri al congresso dell'IN/ARCH: il largo prospicente la
    Galleria Nazionale d'Arte Moderna sarà dedicato alla memoria di Bruno Zevi.
    "E' stato e continuerà ad essere la nostra coscienza critica".
    Sul Corriere
    della Sera e sulla Repubblica
    di Roma. 
 20 gennaio 2000 Dalla
    rassegna stampa dello IUAV. Sulle pagine del Corriere della Sera Paolo
    Portoghesi commenta l'intervento di Bruno Zevi, nel testo postumo che
    sarà oggi letto al congresso nazionale dell'IN/ARCH, già anticipato dallo
    stesso Corriere il 19 gennaio. 
 20 gennaio 2000 Dalla
    rassegna stampa dello IUAV. Su la Repubblica di oggi Elena
    Guicciardi presenta la mostra parigina dedicata dal Centre Pompidou a
    Renzo Piano 'Un regard construit', appena inaugurata, della quale abbiamo già
    parlato nei giorni scorsi. 
 20 gennaio 2000 E' morta a
    quasi 103 anni Margarete Schuette-Lihotzky. La notizia è riportata da USA
    Today: "Schuette-Lihotzky was the first woman in the
    Austro-Hungarian Empire to study architecture at the Vienna School of Arts
    and Crafts and rose to fame for her work in Germany. A lifelong communist,
    she went to Germany in 1926 where she designed apartments for the working
    class. She conceived the so-called 'Frankfurt kitchen', the first
    standardized built-in kitchen. In 1930, she went to Moscow, where she worked
    for several years, but returned to Austria in 1940 to take part in the
    anti-fascist resistance movement, for which she was jailed by the
    Nazis..." 
 Dal 2 al 5
    maggio prossimi si svolgeranno i lavori di ARCHILAB 2000, 2èmes Rencontres
    Internationales d'Architecture d'Orléans. Dal 5 maggio al 25 giugno saranno
    aperte le esposizioni. Archilab è un'iniziativa della città di Orléans,
    Direction de l'Action Culturelle, in collaborazione con il Conseil régional
    du Centre ed il sostegno del Ministère de la Culture et de la
    Communication, concepita come una piattaforma d'incontro tra pubblico e
    architettura contemporanea, con particolare attenzione alla creatività
    dell'architetto. Archilab
    espone ogni anno l'attività di 30 giovani architetti provenienti da diversi
    Paesi, innovatori sul piano estetico, sociale, urbano. Le giornate
    professionali che inaugureranno la manifestazione vedranno la partecipazione
    dei 30 nuovi architetti invitati quest'anno e dei 30 dell'anno scorso, dando
    luogo ad un evento cui parteciperanno oltre 60 équipes internazionali.
    Maggiori informazioni su Arch'it
    Convegni e prossimamente il programma completo nello spazio Eventi. 
 19 gennaio 2000 Un primo
    importante passo verso il censimento degli archivi italiani di architettura
    contemporanea è stato compiuto dall'Associazione
    nazionale degli archivi di architettura contemporanea, AAA/Italia. Da
    qualche mese è online un'utilissima Guida
    agli archivi italiani di architettura. La guida è il risultato di
    un'attività iniziata formalmente nel gennaio 1995 presso l'Archivio
    Progetti dello IUAV, quando fu messa a fuoco l'esigenza di un coordinamento
    nazionale per una più efficace salvaguardia di un patrimonio documentario
    di gran pregio e la valorizzazione del policentrismo nelle forme di
    conservazione che caratterizza il nostro paese. 
 La rivista
    Metamorfosi, a quindici anni dalla sua fondazione, inaugura una nuova
    importante stagione. Il numero 39, fresco di stampa, della rivista
    pubblicata da Diagonale, si presenta con una veste più ricca (formato più
    grande, una grafica rinnovata) e con una nuova dedizione all'architettura.
    La cooptazione di Massimo Riposati all'interno del comitato direttivo,
    composto inoltre da Gabriele de Giorgi, Alessandra Muntoni, Marcello
    Pazzaglini, apre la rivista ad un più ampio dialogo con le altre arti. Il
    nuovo fascicolo testimonia questo orientamento attraverso una serie di
    articoli capaci di offrire una reinterpretazione del significato della
    disciplina in un periodo di cambiamento quale quello che stiamo
    attraversando. La vivacità della scelta trova complemento nel nuovo
    impianto bilingue e quindi nell'apertura alla distribuzione internazionale. Metamorfosi
    Architettura e Arte. 
 18 gennaio 2000 Con Vuoti
    d'aria, dedicato all'installazione realizzata all'ex essicatoio Bozzoli,
    San Vito al Tagliamento (Pn) da Monica Bianchettin, Elena Carlini, Ado
    Furlan, Vittorio Pierini, Pietro Valle, Gianni Pettena interviene in Arch'it
    Files con un saggio denso di suggestioni sul rapporto tra arte,
    architettura, poetiche del vivere e realizzare spazi: "L'architettura
    possibile, quella che racconterà la parte migliore di noi dopo di noi, non
    avrà certo la monumentalità dei regimi, la presunzione dei satrapi, le
    colpe e le responsabilità di chi sfratta, privilegi per autocostruirsi
    monumenti di materia meno deperibile del nostro corpo..." 
 17 gennaio 2000 Il
    Quotidiano La Stampa dedica oggi un articolo alla riapertura del Beaubourg
    ed alla grande mostra Un regard
    construit che il Centro
    Pompidou ha dedicato a Renzo Piano. Fiorella Minervino ripercorre
    insieme al celebre architetto le vicende che hanno portato alla creazione di
    una delle icone dell'architettura del ventesimo secolo. Dalla Rassegna
    Stampa fornita dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali: parte
    (1) e (2). 
 17 gennaio 2000 'Architettura:
    una risorsa per la modernizzazione' è il tema del Congresso Nazionale
    IN/ARCH che si terrà a Roma i prossimi 20 e 21 gennaio, presso l'Auditorium
    della Tecnica in viale Tupini, 65 all'EUR. Numerose ed interessanti le tesi
    che saranno dibattute all'interno delle tavole rotonde cui parteciperanno
    protagonisti del dibattito architettonico in Italia. Maggiori informazioni
    in Arch'it Convegni. 
 15 gennaio 2000 Su Alias,
    l'inserto culturale del quotidiano Il Manifesto in edicola oggi, si parla di
    Napoli. L'articolo di Mirella Armiero descrive una città che come tante
    altre in Italia oppone una "fortissima resistenza al
    contemporaneo" ma che comunque, come afferma Stefano Boeri, autore di
    un intervento temporaneo in legno sul Porto all'interno di un più ampio
    Piano di recupero "Napoli è una città incredibilmente contemporanea,
    fatta di contrasti netti che producono bellezza, tra cose e modi di vita
    diversi". L'architetto milanese aggiunge: "E' triste che non ci
    sia spazio per un'interpretazione architettonica di questi spazi...". 
 Si svolgerà
    i prossimi 26 e 27 gennaio 2000, presso la Facoltà di Architettura della TU
    di Delf, il seminario New
    Babylon. The value of dreaming the city of tomorrow. "A two-day
    seminar inspired by Constant Nieuwenhuys's dream of 'Unitary urbanism', with
    the aim of investigating its background, and its meaning and relevance to
    architects and planners today. Reflections on utopian thought - a search for
    the significance of the ideological, social and polemical dimension of
    architecture and urbanism, the value of critique and the integral vision of
    man and the built environment..." Tra i numerosi partecipanti: Françoise
    Choay, Peter Cook, Bart Lootsma, Adolfo Natalini, Kas Oosterhuis, Mark
    Wigley, Elia Zenghelis. Per informazioni visitate la sezione Arch'it
    Convegni. 
 15 gennaio 2000 Nella
    rubrica 'architetture' presentiamo oggi un recente lavoro di ARKHAM Project
    Resource. Il gruppo, che opera nella zona di margine tra pratica
    professionale e ricerca sperimentale, ha recentemente completato un progetto
    per l'Assessorato agli Eventi Culturali del Comune di Como. Luca Ambrosini,
    Marco Longatti e Hajime Miyajima hanno elaborato, nel novembre 1999, una
    proposta di intervento relativa all'area degli scavi romani, in viale Lecco.
    Arch'it vi invita a prendere visione di Time
    sections, abstract machines. 
 14 gennaio 2000 Diffondere
    le conscenze relative alla introduzione della pratica del riciclaggio nel
    settore delle costruzioni e del design: questo uno dei principali obiettivi
    del convegno RICICLARE.
    Tecniche, esperienze e prospettive nell'architettura e nel design, che
    si svolgerà a Napoli, presso la Mostra D'oltremare, il prossimo venerdi 24
    Marzo. L'incontro fa parte del progetto ABITARE VERDE ed è organiizato da
    Università degli studi di Napoli Federico II, Polo delle Scienze e delle
    tecnologie, Dipartimenti di Configurazione e Attuazione dell'Architettura,
    Ingegneria dei materiali e della produzione, INBAR - sezione Napoli, Centro
    interuniversitario ABITA - Università di Firenze. Per informazioni: Gabriella
    De Ienner 
 12 gennaio 2000 Città
    storiche e architettura contemporanea. Su la Repubblica di oggi, a partire
    dal caso sollevato dal progetto di Frank O. Gehry per Modena, Giovanni Maria
    Pace intervista Vittorio Gregotti, Pier Luigi Cervellati, Marco De Michelis
    e il sindaco di Modena Giuliano Barbolini. Parte
    (1), (2),
    (3),
    (4). 
 12 gennaio 2000 Continuiamo
    la rassegna degli articoli dedicati alla scomparsa di Bruno Zevi, con le
    informazioni raccolte dall'Ufficio Stampa del Ministero per i Beni e le
    Attività Culturali. Luigi
    Laloni su Il Tempo; sul Corriere della Sera di Roma Giuseppe
    Pullara; su La Repubblica di Roma Giovanna
    Vitale; il Messaggero;
    El Pais.
    Sulla pagina di cultura della Repubblica, Furio
    Colombo. 
 12 gennaio 2000 Dalla
    consapevolezza del ruolo fondativo dell'interazione uomo-ambiente emerge
    anche la convinzione della necessità di un approccio interdisciplinare alla
    gestione del progetto del verde. Con questo assunto prende avvio il 9° Corso
    di Perfezionamento in Progettazione del Verde negli spazi urbani (Milano
    3-26 maggio 2000). Filo conduttore del corso, diretto da Alberto Pirani, del
    Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agroalimentare e Ambientale, è
    lo sviluppo dei principi posti a fondamento della progettazione degli spazi
    aperti, in particolare del verde. Per informazioni: Dott.ssa Anna Gaviglio,
    tel. (02)70600455 fax (02)70638437, e-mail: anna.gaviglio@unimi.it. 
 11 gennaio 2000 Il
    problema della conservazione delle opere di Wright è presente con costanza
    sulle pagine dei quotidiani statunitensi. E' la volta del celebre Unity
    Temple di Oak Park. Lee Bey su Chicago
    Sun-Times: "...Concrete problems resurfaced, however, and by the
    1990s, church officials began a restoration campaign to raise needed funds.
    They have been successful in making major repairs, such as fixing Unity
    Temple's priceless, delicate art glass. But the congregation and
    preservationists could never quite get their arms around the building's
    biggest problem: the concrete exterior. The cantilevered roofs visibly
    droop. Cracks run up some of the exterior walls like vines of ivy..." 
 10 gennaio 2000 Al Museo
    Pecci di Prato, dal prossimo 13 gennaio la mostra Sostegni
    per l'ambiente, risultato del concorso internazionale di architettura
    indetto da Enel per la
    progettazione di nuovi tralicci ad alto valore estetico, per una piu'
    armonica interazione con il paesaggio italiano. Destinati alle linee ad alta
    tensione, che attraversano le zone rurali e le aree che circondano le
    citta', i nuovi sostegni sono stati ideati in un'assoluta liberta' formale.
    Si apre così per la prima volta al design un settore di infrastrutture che,
    fino ad oggi, aveva adottato espressioni progettuali di carattere
    essenzialmente tecnico. Il concorso, che si è concluso nell'ottobre scorso,
    hanno preso parte prestigiosi architetti e designer quali Aldo Aymonino,
    Achille Castiglioni, Michele De Lucchi, Norman Foster, Giorgetto Giugiaro,
    Corrado Terzi e Michel Wilmotte. I progetti e i modelli dei "sostegni
    per l'ambiente", ospitati a novembre dalla Galleria Nazionale di Arte
    Moderna di Roma, vengono ora esposti con una mostra al Centro
    per l'arte contemporanea Pecci di Prato. 
 10 gennaio 2000 La
    scomparsa di Bruno Zevi: rassegna stampa attinta dalle pagine del Ministero
    per i Beni e le Attività Culturali e IUAV news. Su Il Messaggero Renzo
    Piano; La Repubblica
    di Roma; su Il Messaggero Fabio
    Isman; su Il Corriere della Sera Arturo
    Carlo Quintavalle;  su Il Giornale Vittorio
    Sgarbi; su Il Tempo di Roma Giovanni
    Negri; su L'Unità Renato
    Nicolini (1) e (2);
    su La Stampa Mario
    Fazio; su L'Unità Amos
    Luzzatto (1) e (2),
    Renata
    Pallavicini, Carlo
    Melograni, Marco
    Pannella; su Il Mattino Massimo
    Rosi (1) e (2);
    su La Nuova Venezia l'ultimo
    editoriale di Zevi, e Cristiano
    Tessari. 
 09 gennaio 2000 Si aprirà
    il prossimo 23 gennaio a Palazzo Medici Riccardi a Firenze la mostra
    'Fotografia e Architettura. La scuola fiorentina' organizzata da Fratelli
    Alinari. La mostra intende dimostrare alcuni aspetti e risultati del
    rapporto con la fotografia avuto da architetti e docenti delle scuole di
    architettura e poi della facoltà universitaria. La scuola fiorentina nasce
    come istituzione atta alla formazione dell’allievo architetto. Formazione
    che comprende la dimensione umanistica, prima che tecnica e
    professionistica, fondata sulla ricerca di continuità tra tradizione e
    attualità, tra passato e presente. Maggiori informazioni nella sezione Mostre
    di Arch'it. 
 Dall'ANSA:
    "L'architetto Bruno Zevi è morto oggi a Roma nella sua casa in via
    Nomentana. Verso le 13,30 Zevi, che da ieri era stato colpito
    dall'influenza, ha avuto un attacco di tosse che ne ha provocato il
    soffocamento. ''E' stata una causa banale - ha detto la nuora - Aveva
    difficoltà a respirare per il catarro e avevamo chiamato già stamattina il
    medico ma non era potuto venire, consigliandoci cosi' di far fare delle
    lastre. Il medico che doveva occuparsene non era ancora arrivato. Non c'è
    stato il tempo di far nulla, è stato un attimo''. I funerali si svolgeranno
    martedì mattina nel cimitero ebraico del Verano. Bruno Zevi avrebbe
    compiuto 82 anni il 22 gennaio. Era nato a Roma nel 1918. Architetto,
    storico e teorico dell'architettura, ha privilegiato l'attività
    storico-critica rispetto a quella di progettista. Divulgatore dell'opera
    dell'architetto americano Frank Lloyd Wright e dell'architettura organica,
    ha scritto molte opere". 
 09 gennaio 2000 Prodotta
    da History Channel l'esposizione online Reaching
    new Heights dedicata alla storia del grattacielo offre una rapida e
    gradevole panoramica sulle principali torri del mondo. La lettura è
    arricchita da contributi dedicati alla storia dell'ascensore, ineludibile
    complemento tecnico, ed alle biografie dei principali architetti autori di
    grattacieli. 
 08 gennaio 2000 "Da
    quando sono stato licenziato, nel 1993, dalla rivista Casabella, che ho
    diretto per 14 anni, è sparito poi anche l'ultimo architetto operante che
    dirigesse una rivista importante di architettura...". Vittorio Gregotti
    su la
    Repubblica lamenta fuori dai denti la crisi delle riviste di
    architettura, prendendo spunto dal suo licenziamento da Casabella e dalla
    recente chiusura della rivista Rassegna, anche questa da lui diretta.
    "Ma le questioni nel campo delle riviste di architettura sono più
    serie. Si può dire che negli ultimi trent'anni si sia rovesciata, per le
    riviste di architettura, una tradizione che durava dall'inizio del secolo.
    Nella prima metà del Novecento le riviste di architettura hanno
    rappresentato un luogo di riflessione, di discussione, sono state parziali,
    passionali, ma hanno sostenuto quasi sempre un punto di vista preciso sulla
    disciplina, raccogliendo spesso le scarse ma significative testimonianze
    delle tesi che andavano sviluppando. Negli ultimi trent'anni le riviste sono
    invece progressivamente diventate semplicemente lo specchio di ciò che
    avviene; anzi, hanno sempre più considerato loro principale dovere
    informare nel modo più ampio e neutrale intorno a ciò che veniva
    prodotto..." 
 "A
    Milano, in versione ampliata, la mostra allestita l'anno scorso al Centro
    Santa Monica di Barcellona. Sono del '52, quando l'artista ha vent'anni, le
    prime ricerche sull'ambiguità dello spazio in ambienti chiusi. Tra i
    progetti c'era quello di riuscire a creare oggetti d'uso comune che servano
    ad elevare la qualità della vita...". "Le piccole grandi utopie
    del designer Enzo Mari" presentate da Fabrizio Dentice su La
    Repubblica. Tutte le informazioni su questa e le altre mostre italiane e
    straniere nella sezione Mostre di
    Arch'it. 
 07 gennaio 2000 "Pierre
    Boulez e Christian de Portzamparc hanno lavorato insieme per creare un luogo
    nuovo che oggi è come una sinfonia incompiuta. L'architettura è un'arte
    pubblica e come tale deve essere utile ma, dice Portzamparc, non bisogna
    essere restrittivi. È bene che vi sia anche lo spazio per i sogni e per le
    emozioni. La sinergia tra i due genera qualche stupore, ma sono entrambi
    affascinati dalle possibili interazioni delle reciproche discipline. La sala
    ellittica e modulabile della Cité preoccupava Boulez perché acusticamente
    pericolosa...". Paola Genone e Benoit Imbert su La
    Repubblica di oggi. 
 06 gennaio 2000 Su Abitare
    di questo mese: Frank O. Gehry a Düsseldorf, Der
    Neue Zollhof. dalla presentazione di Maria Giulia Zunino: "Di
    fronte all’impegno di progettare 28.000 metri quadrati di uffici, Frank O.
    Gehry si confronta per la prima volta con il tema dell’edificio isolato a
    torre, lo 'umanizza' e lo rende artefice di una nuova qualità di vita, sia
    a livello urbano sia a livello di abitabilità..." 
 04 gennaio 2000 Arch'it Models
    propone questo mese una visita agli spazi VRML della comunità di
    ActiveWorlds, la più estesa attualmente esistente in rete. Scegliete se
    entrare da Tourist o da Citizens e poi potrete muovervi e costruire, ed
    avere a disposizione tecnici pronti ad aiutarvi a realizzare il vostro
    progetto, e poi "essere teletrasportati da un mondo all’altro, oltre
    che far compiere al vostro avatar diversi movimenti come camminare, volare,
    saltare e esprimere emozioni" (dall'introduzione di Laura Puliti). 
 03 gennaio 2000 Tokyo
    works. Con la presentazione a firma di Jelena Zanchi di alcuni lavori di
    Penezic & Rogina, Arch'it inaugura la sezione Architetture. Il duo
    croato con base a Zagabria si presenta con tre progetti premiati in
    occasione di importanti concorsi giapponesi. Architetture è lo spazio
    dedicato alla presentazione di opere e progetti, con particolare riferimento
    alle produzioni italiane degli ultimi anni. Tutti i progettisti sono
    invitati a partecipare
    inviando le loro proposte. 
 02 gennaio 2000 "The main foyer has been redesigned, and the basement has four theaters for dance, cinema and theater. At long last, the center will even have a top-class restaurant...". Dopo i suoi primi 20 anni di vita ed i recenti importanti lavori di ristrutturazione Il Centro Pompidou riapre. Ne parla Alan Riding sul Chicago Tribune. | ||||
|  | ||||
| > ULTIME NEWS | ||||
| 
 
 
 Per 
            qualsiasi comunicazione 
 laboratorio 
 | ||||