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Mostre

ARCHIVIO 2009

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Il progetto nei laboratori di urbanistica
Esposizione laboratori didattici a.a. 2007/08


           
    Italia  

SESV
SPAZIO ESPOSITIVO DI SANTA VERDIANA
Piazza Ghiberti, 27
Firenze
Tel: +39 055 570050
Fax: +39 055 575904
http://www.architettura.it/sesv
sesv@architettura.it





  21jan09   04feb09    
        NETMAGE 09
international live-media festival


           
    Italia   Palazzo Re Enzo
Piazza Nettuno
Bologna
info@netmage.it
http://www.netmage.it

Sede organizzativa:
Xing
Via Ca' Selvatica 4/d
Bologna
tel: +39 051 331099
http://www.xing.it

La nona edizione di Netmage festival si terrà a Bologna come di consueto in concomitanza con Arte Fiera. Appuntamento internazionale a cura di Xing dedicato alle arti elettroniche, Netmage presenterà un programma multidisciplinare che intercetta l´imprevedibile scenario della ricerca audiovisuale contemporanea. Sede del festival saranno gli spazi di Palazzo Re Enzo che ospiteranno live-cinema, concerti, azioni performative, ambienti, installazioni sonore e visive. Il bando internazionale, strumento di indagine e selezione, ha visto la candidatura di oltre 180 progetti provenienti da tutto il mondo. Tra questi sono stati scelti 3 autori (Pierre Bastien, Pascal Battus, Kamel Maad) privilegiando le ricerche che più problematizzano la complessa relazione suono-immagine ed esplorando i mondi di musicisti e compositori contemporanei di ascendenza concreta. Il programma della sala principale del festival - il Live Media Floor - costituisce un world-scape visivo ed emozionale che attraversa i territori dell´immagine-movimento e gli immaginari contemporanei: in bilico fra orizzonti post-cinematografici e mondi sci-fiction (il film The distance to the sun di Andrea Dojmi/Flushing Device); esplorazioni ossessive dei ritmi di paesaggio urbano (Stefan Nemeth/Lotte Schreiber); re-enactment della cinematografia sperimentale d´avanguardia a confronto con sonorità impro-psycho-noise (Le Vampire de la Cinémathèque di Roland Lethem accompagnato dal live dei The Skaters). Un affondo tra i più inquieti produttori di estetiche di confine (per forza performativa e per potenziale sonoro) è costituito dalla presenza, tra gli altri, di Mudboy, Growing, Black Dice e Pete Swanson/John Wiese, i cui live sono accompagnati dagli interventi video di artisti visivi riconosciuti - parte delle formazioni stesse, fra cui Mudboy, Joe De Nardo, Bjorn Copeland e Liz Harris - che rappresentano per lo più l´emergenza di un nuovo assemblagismo regressivo. A contrappunto, e per stimolare crash estetici, figurano gli eventi dedicati alla scena giapponese sperimentale elettronica: ATAK Night con Keiichiro Shibuya e Evala, e il raffinato solo noise di Keiji Haino.




  22jan09   24jan09    
        ELASTICO SPA
Form follows my hand


           
    Italia   Archivio Cesare Cattaneo
Via Regina 43
22012 Cernobbio (Como)
Tel: +39 031 342396 – 031 513960
http://www.cesarecattaneo.it
info@cesarecattaneo.it
archiviocattaneo@libero.it

Il percorso espositivo si propone di illustrare al pubblico alcuni dei più importanti progetti realizzati dello studio torinese ELASTICO SPA ed altri in fase di elaborazione. Alcuni dei lavori in mostra sono già conosciuti e apprezzati dalla critica - ad esempio il cimitero di Borgaretto, premio Inarc/Ance 2006/07 - altri sono stati pubblicati sui principali media del settore, altri ancora saranno presentati in anteprima esclusiva in occasione dell’evento. Visitando la mostra il pubblico potrà scoprire l'atteggiamento disincantato e ironico, a volte sarcastico, che costituisce il linguaggio alla base delle opere dello studio ELASTICO SPA.




  29jan09   06mar09    
        Architettura contemporanea in Finlandia

           
    Italia  

Merano arte - kunst Meran
Edificio Cassa di Risparmio
Portici 163
39012 Merano
tel: +39 0473 212643
fax: +39 0473 276147
http://www.kunstmeranoarte.com
info@kunstmeranoarte.com

La mostra presenta una rassegna di progetti di architettura contemporanea finlandese selezionati per le loro qualità costruttive e funzionali ma in particolar modo per la capacità di rappresentare un’architettura a misura d’uomo. A cura di Arianna Callocchia.




  31jan09   13apr09    
        Patterns of Speculation
J. MAYER H.


           
    USA   SFMOMA
San Francisco Museum of Modern Art
151 Third Street
San Francisco CA 94103
Tel: +1 415 357 4000
http://www.sfmoma.org

Among the leading architectural studios in Europe, Berlin-based J. MAYER H. stands out for its commitment to a high level of formal and conceptual research. Central to its experimental approach is a deep engagement with a ubiquitous yet often ignored image type: data protection patterns, such as those you might find lining the inside of bank envelopes. These patterns, which serve to conceal other information, form a fertile terrain of investigation for J. MAYER H. as the studio translates them across various media and scales. With this exhibition, SFMOMA explores a new way of presenting architecture in a gallery setting by joining images of built projects with an experiential installation that combines supergraphics, sound, and video.




  06feb09   07jul09    
        SHANGRI L.A.
Architecture as a State of Flux


           
    USA   18th Street Arts Center
1639 18th Street
Santa Monica
CA 90404
Tel: +1 310 453 3711
Fax: +1 310 453 4347
office@18thstreet.org
http://www.18thstreet.org

Shangri-La, as normally spelled, refers to a fictional place in the Far East first described in Lost Horizon, a novel by British author James Hilton, and later popularized in a movie by Frank Kapra with the same name. Colloquially, the term Shangri-La has become synonymous with an earthly paradise or utopia, and also with seemingly unattainable dreams or goals, carrying both positive and negative connotations. The title for the current exhibition, Shangri L.A.: Architecture as a State of Flux, takes its cues from these ideas. The prospects of Los Angeles or any major city really becoming a utopian paradise would seem an unattainable goal, especially in the light of recent economic shifts in Los Angeles, California, the United States, and the world. Aligned, however, with the overarching program Los Angeles 2019: Almost Utopia, Shangri L.A. deals with the future of architecture in Los Angeles as something much closer to thought, desire, and perhaps science fiction, than one which has a literal corollary, as of yet, in the outside world. The works in Shangri L.A. approaches architecture as something fluid and ephemeral, at times virtual, interactive, recycled and purely cosmetic, building on and dissecting what is already there, exploiting in between spaces, and shifting as needs, values, emotions and desires shift. Instead of trying to rebuild a city from the ground up (which would be an ecological nightmare), perhaps with these strategies one can conceive of transforming, some day, the urban landscape as acts of transgression by individuals and small groups, within one’s own means, and by any means necessary, not unlike an artist deals with a site specific installation. This exhibition celebrates architects, and non-architects, who make work that serves as visual/structural enhancers and pressure valves which might one day help Los Angeles or a city like it be more fun and less monotonous, more livable and less alienating. Will the end result be utopian or even almost utopian?
Artists: Anibal Catalan, Debbie Hu Ricks & Cedar Miller, Infranatural, Marcos Lutyens, Daniela Frogheri & Fernando Meneses, Marcos Novak, Oyler Wu Collaborative, James Rojas, Chris Tallon.




  07feb09   27mar09    
        GénéroCité

           
    Francia  

Cité de l’architecture & du patrimoine
Palais de Chaillot
1 place du Trocadéro
75116 Paris
tel: +33 (0)1 58 51 52 00
http://www.citechaillot.fr

"Autour du collectif invité French Touch, l’exposition offre un large panorama de la scène contemporaine avec 100 projets et réalisations présentés en trois temps : hier, aujourd’hui et demain. Que donner en plus ? C’est la question fondamentale. Qu’offrir en plus qui ne soit contenu dans le programme ? C’est l’enjeu."




  11feb09   10may09    
       

Carmody Groarke
"
Time Scale"

           
    Italia  

THE BRITISH SCHOOL AT ROME
Via Gramsci 61
00197 Roma
tel: +39 06 3264939
fax: +39 06 322 1201
info@bsrome.it
http://www.bsr.ac.uk

"Alla British School at Rome i Carmody Groarke realizzeranno un'installazione, trasferendo nella galleria il carattere del loro studio londinese in questa terza mostra della serie London-Rome: Work in Process. Caratteristica dello studio è la diversità di tipologia, scala e durata dei progetti. Il loro lavoro riguarda uno specifico approccio e interesse per il contesto del luogo ed il suo utilizzo, intrinsecamente legato alla longevità di ogni singolo progetto. La mostra "Time Scale" intende presentare un certo numero di progetti in relazione alla loro longevità e al modo in cui il processo progettuale dello studio risponde a questa sfida. I progetti in mostra vanno da competizioni che esistono come idee temporanee a padiglioni della durata di 3 giorni per “New London Architecture”, al monumento per il 7th July Memorial la cui vita progettuale è di 250 anni. Modelli, schizzi, e fotografie dei lavori saranno organizzati in ordine di scala temporale del progetto e della vita progettuale dell'idea nell’ambito dello studio. armody Groarke è uno studio di architettura londinese fondato nel 2006 da Kevin Carmody e Andrew Groarke. Nella loro pratica di studio, pongono una forte enfasi sul processo progettuale critico. Si oppongono a fornire ai progetti soluzioni architettoniche predeterminate e ogni situazione unica viene attentamente indagata. Ciascun progetto inizia da uno specifico approccio a luce, spazio e materialità, con l’obiettivo di basare la progettazione su una chiara idea architettonica."




  12feb09   05mar09    
       

UGO LA PIETRA
Abitare la città

           
    Francia  

FRAC Centre
12 rue de la Tour Neuve
45000 ORLEANS
tel: +33 (0)2 38 62 52 00
fax: +33 (0)2 38 62 21 80
contact@frac-centre.asso.fr
http://www.frac-centre.asso.fr

"Artiste, architecte, designer italien, né en 1938, Ugo La Pietra est une figure fondamentale de la scène artistique radicale des années 1960 et 1970. Théoricien, homme de revues, membre de Global Tools à partir de 1973, participant à de nombreuses expositions, La Pietra a contribué à l’émergence d’une "contre-architecture" à un niveau international. Dès le début des années 1960, il s’intéresse aux expérimentations des architectes viennois (Hollein, Pichler...). Explorant le thème de la "synesthésie des arts", il œuvre au décloisonnement des formes et des disciplines par le dessin, la peinture ou l’architecture. À partir de 1967, il radicalise sa critique du fonctionnalisme et des valeurs consuméristes qui "asphyxient" selon lui l’individu. Ugo La Pietra met en place un système déséquilibrant qui, à travers objets, environnements audiovisuels, immersions, vise à étendre notre champ de perception et à rendre actif le spectateur. [...] "




  13feb09   21jun09    
       

RADICI RADICALI
Archizoom Superstudio UFO e Pettena

           
    Francia  

Galleria Il Ponte
Via di Mezzo 42/b
50121 Firenze
Tel: +39 055 240617
info@galleriailponte.com
http://www.galleriailponte.com

La Galleria Il Ponte inizia con Archizoom Superstudio UFO e Pettena un percorso di rivisitazione delle avanguardie degli anni Sessanta e Settanta, attraverso la presentazione di opere grafiche, disegni, progetti che, insieme al lavoro di scrittura e teorizzazione, ebbero profonda influenza nel mondo dell’architettura e delle arti visive.




  14feb09   18apr09    
        Le Corbusier
The Art of Architecture

           
    UK  

Barbican Centre
Silk Street
London EC2Y 8DS
tel: +44 020 7638 4141
info@barbican.org.uk
http://www.barbican.org.uk

"Le Corbusier — The Art of Architecture is the first major survey in London of the internationally renowned architect in more than 20 years. This timely reassessment presents a wealth of original models, interior settings, drawings, furniture, photographs, films, tapestries, paintings, sculpture and books by designed and written by the architect himself. The exhibition charts how Le Corbusier’s work changed dramatically over the years from the regional vernacular of his early houses in Switzerland, to his iconic Purist villas and interiors of the 1920s, to the dynamic synthesis achieved between his art and architecture as exemplified by his chapel at Ronchamp (1950-55), and his civic buildings in Chandigarh, India (1952-64). Important works by his collaborators, such as Fernand Léger, Amédée Ozenfant Charlotte Perriand and Jean Prouvé are also featured."




  19feb09   24may09    
        Portugal outside Portugal
Portuguese Architecture Abroad

           
    Germania  

Aedes am Pfefferberg
Christinenstraße 18-19
10119 Berlin
tel: +49 30 282 7015
fax: +49 30 283 914 66
aedes@baunetz.de
http://www.aedes-arc.de

"The focus will be on projects realized by Portuguese architects abroad, for example in Angola, Belgium, Brazil, China, Germany, France, Great Britain, Italy, Cape Verde Islands, Korea, East Timor, Switzerland, Spain, Czech Republic and Hungary. Curated by Portuguese architect Ricardo Carvalho, the exhibition aims to emphasise the strong significance and the influence of contemporary Portuguese architecture in an international environment and to highlight its vitality and its modern formal idiom. On display will be projects by Aires Mateus, Álvaro Siza, Jun Saung Kim, ARX Portugal, Atelier do Corvo, Barbini Arquitectos, Gonçalo Byrne, Inês Lobo e Pedro Domingos, João Luís Carrilho da Graça, João Mendes Ribeiro, José Adrião, Manuel Graça Dias + Egas José Vieira, Pedro Reis, Promotório Arquitectos Obol XI, Lojas, Risco, SAMI Arquitectos, Souto de Moura, Vilela & Gordon."




  04mar09   09apr09    
        Maison Martin Margiela
20. The exhibition

           
    Germania  

Haus der Kunst
Prinzregentenstraße 1
D 80538 München
Tel: +49 89 21127115
Fax: +49 89 21127157
http://www.hausderkunst.de

"Following his studies at the Antwerp Academy and his work as an assistant to Jean-Paul Gaultier, the Belgian Martin Margiela founded Maison Martin Margiela in 1988. The firm's 20th anniversary is the reason for this exhibition. Maison Martin Margiela is based in Paris and designs fashion that rebels against the industry's constraints while also commenting on these. Since Coco Chanel and Yves Saint Laurent, there has hardly been a fashion designer, who was similarly influential. Even colleagues appreciate Maison Martin Margiela's importance. "Everyone is influenced by Comme des Garçons and by Martin Margiela. Anybody who's aware of what life is in a contemporary world is influenced by those designers", Marc Jacobs explains in 'Women's Wear Daily'. Maison Martin Margiela's (MMM) approach differs in many ways from what is usual in the fashion trade. Rather than engaging in the personality cult like other fashion houses, MMM functions according to the principal of incognito: in order to focus the attention solely on the company's products, Martin Margiela does not even appear in public at fashion shows and does not publish his portrait. MMM gives interviews in the first person plural either by e-mail or fax. It is unusual and uncompromising to remain incognito in a field in which many fashion designers behave like stars whose personal appearances provide almost as much as an incentive to buy as their creations. At MMM it is not the designer who is in the spotlight but the product."




  20mar09   01jun09    
        Environments and Counter Environments:
Experimental Media in Italy: The New Domestic Landscape, MoMA 1972


           
    USA   Arthur Ross Gallery, Buell Hall,
Graduate School of Architecture, Planning and Preservation,
Columbia University
New York 10027
http://www.arch.columbia.edu

The exhibition Environments and Counter Environments: Experimental Media in Italy: The New Domestic Landscape, MoMA 1972 is part of the program organized by the GSAPP in association with MoMA, Department of Architecture and Design, to revisit the curatorial projects of Emilio Ambasz. Curators: Mark Wasiuta, Peter Lang and Luca Molinari.




  13apr09   08may09    
        RAUMLABOR - SPACEBUSTER

           
    USA  

Storefront for Art and Architecture
97 Kenmare Street
New York, NY 10012
tel: +1 212 4315795
fax: +1 212 4315755
http://www.storefrontnews.org
info@storefrontnews.org

"Spacebuster is a mobile inflatable structure - a portable, expandable pavilion - that is designed to transform public spaces of all kinds into points for community gathering. A new iteration of a past Raumlabor project, the Küchenmonument (presented in Europe in 2006-8), the Spacebuster will make its first appearance in the US this evening and will travel throughout Manhattan and Brooklyn for 10 consecutive evenings hosting various community events. The pavilion is comprised of an inflatable bubble-like dome that emerges from a step van that also houses the compressor that keeps the Spacebuster inflated. The dome expands and organically adjusts to its surroundings, be it in a field, a wooded park, or below a highway overpass. The material is a translucent plastic that allows the events taking place inside of the shelter - screenings, lectures, dinners or discussions - to be entirely visible from the outside. Likewise the exterior environments become the events' backdrops. Raumlabor is a group of architects and urban designers based in Berlin, Germany. Raumlabor began working on the issues of contemporary architecture and urbanism in 1999. Working in various interdisciplinary teams they investigate strategies for urban renewal. Raumlabor's work deals with urban design and planning, architectural design, landscape, buliding interactive environments, research and design of public space and art installations. Their public art installations have been shown in Vienna, Austria, numerous cities in Germany, as well as numerous biennials and exhibition spaces throughout Europe."




  17apr09   27apr09    
        Oggetti Sonori
La dimensione invisibile del design

           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"Attraverso un allestimento multimediale l’esposizione esplora, per la prima volta in modo sistematico, la dimensione sonora degli oggetti e il ruolo esclusivo dei suoni nell’identificazione di prodotti e marche."




  18apr09   17may09    
        Japan Design Selection 2009

           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"70 prodotti d’eccellenza, realizzati da aziende provenienti da diversi settori, molte delle quali premiate dal Good Design Award. L’elevata qualità, l’alta tecnologia e la forza del brand caratterizzano questi prodotti emblema del design giapponese che spazia in tutti i campi della vita."




  22apr09   27apr09    
        Jukebox!
Suoni vissuti, diffuse emozioni


           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"Il tema della mostra è la musica diffusa negli spazi pubblici e prevede due sezioni differenti ma correlate. La prima parte volge lo sguardo al passato, con l’esposizione di rari juke box d’epoca, provenienti dalla collezione Morlacchi. La seconda guarda invece al futuro, ai possibili scenari di innovazione tecnologica e progettuale, grazie al contributo di quattro scuole internazionali di design e dei loro studenti."




  22apr09   27apr09    
        Flora Futurista

           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"La riproduzione in scala 11:1 delle sculture-fiore ideate da Giacomo Balla. Questi fiori si collocano fra le più interessanti ricerche dell’artista futurista nell’ambito dell’arte astratta. I fiori di Balla hanno forme non esistenti in natura, sono dipinti con colori squillanti e vivaci e sono pensati dall’artista come miglioramento della “decadente” flora naturale."




  22apr09   sep09    
        NABA
Compito in classe...perchè ti dovrei ascoltare professore?

           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"Una classe scolastica trapiantata in Triennale: su ogni banco un tema e un oggetto. Il tema, svolto sul classico foglio protocollo a righe piegato a meta’ e’ uguale per tutti: “Arrivati al 2009, perche’ ti dovrei ascoltare professore?” Poi, ogni professore sviluppa il suo componimento, con lo spazio bianco dove i visitatori potranno segnare eventuali errori e/o commenti. 36 temi sviluppati da 36 docenti delle scuole di design, moda, comunicazione, di NABA."




  22apr09   27apr09    
        Design Camping
Public space services for a more liveable city

           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"Due opere di artisti europei che intendono promuovere, attraverso sperimentazioni concrete, una riflessione sul concetto d’uso dello spazio urbano, dell’ospitalitá e delle dinamiche dell’aggregazione sociale."




  22apr09   27apr09    
        Cerith Wyn Evans
I=N=V=O=C=A=T=I=O=N
(I call your image to mind)

           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"Un’installazione luminosa commissionata da Cosmit a Cerith Wyn Evans: l’opera consiste in una scultura al neon di circa 6 metri di diametro, lunghi tubi che si attorcigliano su loro stessi a formare una nuvola luminescente che sembrerà galleggiare nell’aria in un dialogo tra il percepito e il grado di familiarità dell’osservatore verso la luce in termini spaziali e temporali."




  22apr09   27apr09    
        Prix Emile Hermès
Le sens de l'objet

           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"Triennale Design Museum espone i progetti finalisti della prima edizione del PRIX ÉMILE HERMÈS, concorso triennale che ha l’obiettivo di segnalare e premiare i talenti emergenti del design. Diciassette progetti saranno presentati al pubblico in un allestimento scenografico curato da Gabriele Pezzini."




  22apr09   27apr09    
        Tokyo Fiber '09
Senseware

           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"La mostra vuole trasmettere, più efficacemente che mai, il fascino dei materiali d’avanguardia sviluppati con l’alta tecnologia di massimo livello nel comparto delle fibre chimiche giapponesi. 16 opere, realizzate da 14 aziende e creatori, tra cui architetti, designer dei prodotti e artisti, che si distinguono attivamente nei vari settori al di là di quello tessile."




  22apr09   27apr09    
        Zerodisegno
Greg Lynn Recycled Toys

           
    Italia  

Triennale Bovisa
Via Lambruschini 31
20156
Milano
tel: +39 02 36577801
biglietteria.bovisa@triennale.it
http://www.triennalebovisa.it

"In mostra le quattro installazioni dell’architetto-artista Lynn, vincitrici del Leone d’Oro alla Biennale di Venezia 2008. Riciclando vecchi giocattoli prendono vita un tavolo anatra, un contenitore cane, un tavolo melanzana, una panca balena, frutto della tecnologia robotica e della poesia di Greg Lynn."




  22apr09   27apr09    
        Xtend3d Lab e Naba
Hyperwish_move around desire

           
    Italia  

Triennale Bovisa
Via Lambruschini 31
20156
Milano
tel: +39 02 36577801
biglietteria.bovisa@triennale.it
http://www.triennalebovisa.it

"La sfida che l’installazione Hyperwish_move around desire si propone è presentare un iper-desiderio collettivo, un ponte tra dimensione individuale, espressione di sogni e aspirazioni personali sullo spazio urbano, e collettiva, risultato del loro incontro nello spazio relazionale dei dati."




  22apr09   27apr09    
        NH010
Collective paper aesthetics

           
    Italia  

Triennale Bovisa
Via Lambruschini 31
20156
Milano
tel: +39 02 36577801
biglietteria.bovisa@triennale.it
http://www.triennalebovisa.it

"VK010 invita le persone ad investigare collettivamente configurazioni in carta riciclata. Blocchi di edifici “ritaglia e incolla” formano giochi estetici. VK10 trasformerà per una settimana lo spazio della Triennale Bovisa in un laboratorio attivo."




  22apr09   27apr09    
        ICALabS - Politecnico di Milano
Ortogonale: un orto in piazza

           
    Italia  

Triennale Bovisa
Via Lambruschini 31
20156
Milano
tel: +39 02 36577801
biglietteria.bovisa@triennale.it
http://www.triennalebovisa.it

"Un Orto in Piazza? Sì, perché ORTOGONALE sarà il simbolo della riconquista in ogni città di una Piazza dedicata ai Bambini. Orto come Teatro vegetale, Piazza delle erbe, Osservatorio delle stagioni. ORTOGONALE è dedicato ai Bambini, alle loro multiverse esperienze e … agli Ortonauti metropolitani che sperimentano il piacere di osservare da vicino, annusare, carezzare, coltivare, cogliere biodiversità vegetali a Km0."




  22apr09   27apr09    
        Green Platform
Arte Ecologia Sostenibilità

           
    Italia  

CCCS
Centro di Cultura Contemporanea Strozzina
Palazzo Strozzi
Piazza Strozzi
50123 Firenze

http://www.strozzina.org

Green Platform intende proporre una riflessione critica articolata che affronti in maniera interdisciplinare la questione ambientale, intesa nel duplice aspetto di crisi della società termoindustriale fondata su fonti energetiche non rinnovabili e di crisi ecologica dovuta all’inquinamento e al preoccupante surriscaldamento del pianeta. Il problema ecologico non può essere ridotto ad una questione ambientalista tout court, ma va analizzato e inteso nelle sue molteplici implicazioni filosofiche, psicologiche, ambientali, economiche e sociali. L’ecologia diviene in questo modo non solo scienza della natura, ma scienza dell’interrelazione, del confine, della trasversalità, quale nesso focale del binomio natura-cultura. Diversi approcci artistici e modalità di riflessione sono messi a confronto: dalla presa di coscienza della condizione critica del quotidiano e pragmatico rapporto tra uomo e natura alla scelta di pratiche sostenibili che mettono in gioco una nuova idea di sviluppo, fino ad un attivismo creativo che porta avanti una concreta battaglia ecologica attraverso i linguaggi dell’arte. Durante lo svolgimento della mostra si terranno alcuni workshop tra cui il Postcard Workshop di Liquid Cat - www.liquidcat.org/greenplatform.




  23apr09   19jul09    
        milanomifamale

           
    Italia  

NABA
via Darwin 20
Milano
http://www.naba.it
http://www.naba-design.net

www.naba-design.net/milanomifamale/MW.html

Un progetto di mappatura concettuale della città di Milano. Cento luoghi per cento installazioni, performance, eventi temporanei curati da progettisti provenienti da venticinque scuole diverse. Il tema che lega i cento interventi che prenderanno forma durante la settimana del Salone del Mobile è quello dell’”ospitalità”. Presentazione/concerto/festa finale presso il campus NABA alle ore 19. Un progetto di NABA design (Michele Aquila, Giorgia Lupi, Stefano Mirti, Marina Paul, Fosca Salvi) in collaborazione con DDn free. Media partner Urban Screen (per le proiezioni in piazza del Duomo). Informazioni e inviti per la serata finale: giorgia@giorgialupi.net




  24apr09   24apr09    
Plasma Studio

Italia

Galleria Come Se
Via dei Bruzi 4
Roma
Tel: +39 06 44360248
http://www.comese.me.it
info@comese.me.it

http://www.plasmastudio.com

Plasma Studio è stato fondato da Eva Castro e Holger Kehne a Londra nel 1999. Rapidamente lo studio ha ricevuto vari riconoscimenti attraverso una serie di piccoli ma innovativi interventi di ristrutturazione residenziali e commerciali aprendo successivamente uno studio anche in Italia, a Sesto, vicino Bolzano, rappresentato e diretto da Ulla Hell. Questi due luoghi di lavoro seppur così diversi si integrano attraverso un continuo scambio dialettico, da una parte Londra, la grande e multietnica metropoli, dove il tempo corre e tutto è veloce, dall’altra Sesto, una piccola e tranquilla cittadina immersa in una dimensione naturale di straordinaria bellezza in cui è ancora forte la tradizione del lavoro artigianale locale ed il legame con i materiali del luogo.




06may09 15jun09
        Andrea Stipa
Inside Out

           
    Italia  

THE BRITISH SCHOOL AT ROME
Via Gramsci 61
00197 Roma
tel: +39 06 3264939
fax: +39 06 322 1201
info@bsrome.it
http://www.bsr.ac.uk

Lo studio di Andrea Stipa, fondato nel 1996, è oggi considerato uno dei più interessanti nel panorama romano. Nel suo lavoro di architetto, Stipa si distingue per un approccio pragmatico che mira a tenere insieme le ambizioni del cliente e la complessità del luogo attraverso una architettura tattile di volume, materiale e luce. Non a caso Stipa ha collaborato spesso con artisti come Carla Accardi, Alfredo Pirri e Corrado Sassi. La mostra presenta una selezione di progetti, presentati attraverso plastici, diagrammi, immagini e testi, in modo da formare una installazione articolata nelle tre dimensioni spaziali, posizionata all'interno dello spazio espositivo. La parete/contenitore divide in due lo spazio, ma, essendo ritagliata per incorporare il materiale che illustra i progetti, consente un rapporto visivo tra gli osservatori posti sui due lati. Fra i lavori in mostra ci sono progetti pubblici come la scuola per l’infanzia a Prato-Galcetello, il Parcheggio di scambio con attività commerciali a Roma, il Quartiere residenziale e della musica di VEMA (X Biennale d’Architettura di Venezia), il progetto per un quartiere residenziale con servizi (concorso internazionale “Abitare a Milano”). Andrea Stipa ha ricevuto il premio Giancarlo de Carlo per il progetto “Vema- Paesaggio sonoro” alla Biennale d’Architettura di Venezia 2007, e il premio INARCH per l’opera prima, nel 2000, con il Centro Parrocchiale SS. Giusto e Donato a Monteroni d’Arbia. L’evento è a cura di Marina Engel e di Gabriele Mastrigli.




  19may09   09jun09    
        EU-RoMa Exhibition Preview & Public Talk

           
    Italia  

Lanificio
Piazza E. De Nicola 46
Porta Capuana
Napoli
http://www.eu-roma.net

http://www.lanhub.org

EU-RoMa Exhibition Preview è una raccolta di storie, immagini, documentazioni, e visioni sull’abitare dei Rom in Europa. Il materiale in visione è una selezione del lavoro di ricerca portata avanti nei paesi in rete nel progetto: Grecia, Italia, Regno Unito, Romania, Serbia. L’inaugurazione della mostra sarà preceduta da una tavola rotonda pubblica, aperta alle realtà territoriali, associative e di governo, locali ed internazionali.
Laboratorio Architettura Nomade (LAN) è un’associazione no-profit indipendente fondata nel 2004 per la ricerca e la diffusione dell’arte e dell’architettura. Un gruppo di artisti e architetti che attraverso la produzione di progetti, eventi, conferenze e workshop sperimenta nuovi modelli di ricerca e idee per il vissuto urbano e l’ambiente costruito.




  26may09   10jun09    
        Mona Hatoum
Interior Landscape

           
    Italia  

Fondazione Querini Stampalia
Castello 5252
30122 Venezia
tel: +39 0412711411
fax: +39 0412711445

fondazione@querinistampalia.org
http://www.querinistampalia.it

La mostra si snoda sia nello spazio dedicato alle mostre temporanee che all'interno della collezione permanente del museo nell’edificio storico, antica dimora della famiglia Querini Stampalia. A cura di Chiara Bertola in stretta collaborazione con l’artista, questa mostra comprende oltre venticinque opere, delle quali molte nuove e altre mai esposte in Europa. Le nuove opere includono tra le altre Interior Landscape (da cui prende il titolo la mostra), una evocativa installazione - composta da mobili per la camera da letto e da altri elementi di arredo - che esprime il conflitto che esiste tra i sogni e le aspirazioni di un palestinese e la difficile realtà che deve affrontare questo popolo. Inoltre Mona Hatoum ha realizzato una serie di interventi all’interno della collezione del Museo usando gli oggetti e i mobili esposti come contenitori o cornici, sia per nuovi lavori sia per opere di repertorio dell’artista, che all’interno di questo contesto storico generano nuove suggestioni. Il lavoro di Mona Hatoum affronta situazioni di emigrazione, incertezza e conflitto attraverso l’impiego di oggetti d’uso quotidiano, trasformati in sculture sconosciute e misteriose. Hatoum crea un territorio domestico, che non è più lo spazio rassicurante e di protezione, attraverso la destabilizzazione di forme familiari come sedie, letti e oggetti di cucina, trasforma le loro forme evidenti e semplici in messaggi ambigui e pericolosi.




  04jun09   20sep09    
        Carlo Scarpa
Progetti per il Teatro

           
    Italia  

Centro Carlo Scarpa
Archivio di Stato di Treviso
Via Pietro di Dante 11
Treviso
tel: +39 0422 545805
http://www.maxxi.parc.beniculturali.it
http://www.carloscarpa.it

La mostra, a cura di Vitale Zanchettin, è dedicata a uno dei protagonisti dell ’architettura del ‘900 e in particolare alle sue esperienze come progettista di spazi teatrali. degli anni Venti e il 1970 e mai realizzati: il Progetto per un Teatro Sociale del 1927, la Sistemazione delTeatro Rossini a Venezia del 1937, i Progetti del Teatro Carlo Felice a Genova del 1963 e del Teatro Comunale a Vicenza del 1970. Da ognuno di questi lavori, in cui il teatro è concepito come sintesi vitale di altre arti - musica, prosa, recitazione, spazio architettonico - emerge ancora una volta l’attualità dell’opera di Carlo Scarpa. In assenza degli edifici, la rappresentazione dell’architettura è affidata solo ai disegni, testimonianza ancor più preziosa dell’iter progettuale compiuto. Gli oltre 50 fogli di progetto selezionati per la mostra e allestiti in layer sovrapposti che riproducono il metodo di lavoro dell’architetto, evidenziano la straordinaria capacità di Scarpa nell’ideare spazi e nel rappresentarli grazie alla sua profonda conoscenza dei mezzi grafici.




  06jun09   21nov09    
        BEYOND MEDIA 2009
VISIONS
9th International Festival for Architecture and Media

           
    Italia  

Stazione Leopolda
Viale Fratelli Rosselli 5
Firenze
http://www.beyondmedia.it

BEYOND MEDIA, festival internazionale di architettura e media, annuncia la sua prossima edizione. Dal 9 al 17 luglio 2009 la Stazione Leopolda di Firenze ospiterà la manifestazione dedicata, dal 1997, alle più attuali visioni sull'architettura contemporanea e alla discussione sulle dinamiche tra l'architettura l'universo dei media. La nona edizione di BEYOND MEDIA sarà dedicata al tema VISIONS, alla ricerca di sguardi ampi, per raccogliere in una visione estesa la complessità dei fenomeni di trasformazione dell'ambiente abitato e guidare il pensiero e la coscienza al di là di quello che è consueto, empirico, visibile.




  09jul09   17jul09    
        Eric Owen Moss Architects:
If not now, when?

           
    USA  

Southern California Institute of Architecture
960 E. 3rd Street
Los Angeles, CA 90013
tel: +1 213 613 2200
fax: +1 213 613 1272
http://www.sciarc.edu

"The exhibition re-examines the content of two previous Moss office projects – the 1998 Wexner Center for the Arts exhibition, Fabrications, and the premises of the Bondage tower at La Cienega and Jefferson Boulevards in Los Angeles. The installation that will hang from the ceiling of the SCI-Arc Gallery reexamines the ubiquitous architectural form of the grid in conversation with the curvilinear ribbons that surround it. The form contests the grid of the surrounding concrete gallery space, and by implication, the enduring grid as a matter of form that continues to inhabit the planning and architectural discourse. The exhibition is comprised of a hanging structure extending from the ceiling, wrapped in curvilinear ribbons, and rows of folding chairs extending from the four walls of the gallery and facing towards the center. The chairs are arranged with rigid aisles, but the circular area underneath the hanging structure remains open. The installation encourages an audience to assemble, to observe, and to engage with the grid-in-bondage discourse (which may or may not actually transpire). Following Moss’ two previous projects mentioned above, If not now, when? encourages a continued discussion of the grid as the conceptual premise in architecture."




  24jul09   13sep09    
        HUMAN NATURE
Ars Electronica Festival 2009

           
    Austria  

Ars Electronica Linz
Hauptstraße 2
4040 Linz
tel: 0043 732 7272 0
fax:. 0043 732 7272 2
info@aec.at
http://www.aec.at

http://www.aec.at/humannature

At the very outset of the 21st century, it’s becoming increasingly clear that we have entered a new age here on Earth: the Anthropocene. An age definitively characterized by humankind’s massive impact on our physical surroundings. An age whose most emblematic manifestations have been population explosion, climate change, the poisoning of the environment and our venturing into outer space. Heretofore. But now, it’s not only the environment that we’re changing. It’s the fundamentals of life itself—the fundamentals of our own life—that are being subjected to humankind’s will to custom-design our world.
This HUMAN NATURE will occupy the focal point at the next Ars Electronica Festival, amidst a mix of speculative futuristic designs and provocative actionism, philosophical debate and analytical scrutiny. Thirty years after its founding, profound human curiosity is still the essential core of this global conclave’s approach, and we continue to intrepidly peer far into the future.In Ars Electronica’s signature fashion, this research will be carried out at an array of locations that go beyond classic conference venues and cultural spaces to pervade the entire cityscape. For the first time, the epicenter of these activities will be the new Ars Electronica Center that debuted on January 2, 2009."




  03sep09   08sep09    
        ANGELO MANGIAROTTI
Mostra antologica

           
    Italia  

Casa del Mantegna
Via Acerbi 47
Mantova
http://www.studiomangiarotti.com

Una mostra antologica che ripercorre l’intera carriera di uno dei grandi maestri del progetto italiano del Novecento, ancora attivo ai giorni nostri, a quasi novant’anni. Verranno esposti circa 80 progetti, tra architettura, design e scultura. Materiali originali provenienti dall’Archivio-Fondazione Angelo Mangiarotti di Milano, come i superbi ed emozionanti disegni a mano libera, i tanti modelli di studio, molte fotografie originali, oltre a diversi oggetti e numerose sculture.




  12sep09   08nov09    
        MANIFESTO.

           
    Italia  

XYZ
Via Inferiore 31
31100 Treviso
hello@spazioxyz.org
http://www.spazioxyz.org


La mostra, curata da Tankboys e Cosimo Bizzarri e allestita negli spazi di XYZ, riunisce una selezione di manifesti programmatici – seri o irriverenti, inediti o preparati ad hoc – firmati da alcuni tra i più affermati protagonisti del mondo della grafica e del design contemporanei. Bob Noorda, autore del marchio Coop e del logo della metropolitana di Milano, e fra le altre dell’immagine aziendale di Agip e Mitsubishi, per Manifesto. realizza un poster inedito in cui immortala a parole il suo credo di grafico. Enzo Mari, universalmente considerato uno dei maggiori teorici del design italiano e mondiale, vincitore di ben quattro Compassi D’Oro, espone per la prima volta un disegno realizzato nel 1999, metafora del senso della sua attività di architetto e designer. L’inglese Daniel Eatock, autore nel 2008 del visual della versione britannica del celebre programma televisivo Grande Fratello, dà alla stampa il suo MiniManifesto, quindici punti in cui spiega il suo metodo creativo. In mostra anche i lavori di Edenspiekermann, Ken Garland, Bob Gill, KesselsKramer, Ellen Lupton, Bruce Mau, Mike Mills, Bre Pettis & Kio Stark e degli irriverenti Stefan Sagmeister e Massimo Vignelli.




  12sep09   31oct09    
        Vietato non toccare.
Bambini a contatto con Bruno Munari

           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"La mostra gioco di Muba è un omaggio al lavoro di Bruno Munari dedicato ai bambini. Muba ha selezionato, nella vasta produzione di Munari, i temi maggiormente vicini alla sensibilità, alla curiosità e alle esigenze dei più piccoli, creando un affascinante percorso di gioco impostato sulla scoperta, sulla meraviglia, sull'esperienza tattile e visiva, sulla sperimentazione e sul fare.
Percorso di gioco per bambini da 2 a 6 anni."




  21sep09   24jan10    
        ARCHITECT SVERRE FEHN. INTUITION • REFLECTION • CONSTRUCTION

           
    Finlandia  

Museum of Finnish Architecture
Kasarmikatu 24
FIN-00130 Helsinki
Tel: + 358 (0) 9 8567 5100
Fax: + 358 (0) 9 8567 5101
http://www.mfa.fi
mfa@mfa.fi

The work of Norway's most prominent architect is exhibited in 18 built and unbuilt projects. Fehn is known especially for his museum and exhibition buildings and private houses. His poetic yet at the same time powerful architecture is represented by e.g. the Nordic Pavilion at the Venice Biennale (1962), Hedmark Museum (Hamar 1969/2005), his earliest private house Villa Schreiner (Oslo 1963), and Villa Busk (Bamble 1990) from his later career.




  23sep09   29nov09    
        ERIK KRÅKSTRÖM. ARCHITECT AND CULTURE FIGURE

           
    Finlandia  

Museum of Finnish Architecture
Kasarmikatu 24
FIN-00130 Helsinki
Tel: + 358 (0) 9 8567 5100
Fax: + 358 (0) 9 8567 5101
http://www.mfa.fi
mfa@mfa.fi

Also known for his skills in drawing and painting, architect, professor Erik Kråkström (1919­2009) established an architectural office in 1950. His output includes several restorations, such as the Naval Barracks complex in Helsinki, designed by C. L. Engel in the early 19th century, rebuilt and extended for the Finnish Ministry for Foreign Affairs (1973­89). He designed numerous schools and residential buildings as well as industrial establishments, for instance Finlan'd first nuclear power plant in Loviisa (1977). In addition to building design tasks, he had various town planning commissions.




  23sep09   29nov09    
        ITALIANS DO IT BETTER!
Architetti italiani all’estero

           
    Italia  

SpazioFMG per l’Architettura
Via Bergognone 27
Milano
Tel: +39 02 89410320
http://spaziofmg.irisfmg.com

Progetti di Park Associati (Dubai), piuarch (San Pietroburgo), Peia Associati e 5+1AA (Benin), Freyrie & Pestalozza e Architetto Michele De Lucchi (Georgia). A cura di Luca Molinari e Simona Galateo.




  24sep09   20oct09    
        ATTRAVERSAMENTI 09
Biennale diffusa di architettura contemporanea

           
    Italia  

Sedi varie
Umbria

Informazioni:
Palazzo Lucarini Contemporary
Tel: +39 0742 381021
info@attraversamenti.it

4 mostre, 25 studi di architettura, 5 città, 9 incontri: Attraversamenti 09 proporrà una ricca piattaforma di discussione e di confronto. Da una parte verranno presentate le problematiche della crisi, si porranno domande e si offriranno sguardi insoliti sul mondo dell’architettura; dall’altra si presenterà un ventaglio di risposte progettuali provenienti da studi di architettura italiani. Tutto in un dialogo di quattro giorni tra progettisti e comunità, tra addetti ai lavori e non; fuori dagli schemi accademici e istituzionali, costruito in un clima conviviale, nell’intento di rivendicare la centralità dell'architettura nei processi di trasformazione sociale, proponendo come vera emergenza l'uscita dell'architettura dal suo ruolo di diritto ad essere luogo da e per le persone.




  24sep09   27sep09    
        4th International Architecture Biennale Rotterdam
Open City: Designing Coexistence

           
    Olanda  

Sedi varie
Rotterdam e Amsterdam

Informazioni:
Tel: +31 10 4401342
IABR Service Desk
NAI, Museumpark 25
3015 CB Rotterdam, NL
servicedesk@iabr.nl
http://www.iabr.nl

The theme of the 4th International Architecture Biennale Rotterdam is the Open City, a city that is diverse, lively and socially sustainable, where people can productively relate to each other culturally, socially, as well as economically. More specifically, with the theme Open City: Designing Coexistence, the 4th IABR raises the question of social cohesion in the city from the point of view of its designer: how can architects and urbanists make realistic contributions to the sustainable quality of the urban condition. With three exhibitions, a unique collaboration with a public broadcaster and an extensive side program of lectures, film screenings, debates, workshops, an international master class and other events, the fourth edition of the International Architecture Biennale Rotterdam (IABR) embraces the theme of the Open City, a city that is diverse, lively and socially sustainable, where people can productively relate to each other culturally, socially, as well as economically.




  25sep09   10jan10    
        Frank O. Gehry dal 1997

           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"La prima esposizione dedicata a Frank O. Gehry che riunisce la selezione dei progetti realizzati a partire dall’importante svolta stilistica del 1997, costituita dal Guggenheim Museum di Bilbao, fino ad oggi. Le architetture, che costituiscono l’highlight del lavoro di Gehry Partners LLP negli ultimi dieci anni, sono raccontate attraverso i filmati, le fotografie, i disegni, i modelli relativi alle varie fasi di elaborazione del progetto, nonché le parole dell’architetto."




  27sep09   10jan10    
        CITIES –Places visionaires

           
    Italia  

Auditorium – Parco Della Musica
Viale Pietro De Coubertin
Roma

Informazioni:
Tel: +39 06 80241436
Mob: +39 328 7187678

La mostra, curata da Camilla Boemio, affronta il tema dell’architettura riscoprendo la città come protagonista assoluta di panoramiche inedite sempre in fermento. Alla collettiva partecipano alcuni dei più famosi fotografi europei che hanno dedicato la propria ricerca artistica al paesaggio industriale e le aree urbane, con accenni e scelte inedite: Gabriele Basilico, Marco Zanta, Michael Wolf, Stefano Graziani e Peter Schloer.




  28sep09   10oct09    
        Intersezioni urbane

           
    Italia  

Pescheria Nuova
Corso del Popolo 140
Rovigo

Mostra di progetti didattici relativi all'area nord di Rovigo, promossa dalla Facoltà di Architettura di Ferrara, dal Comune di Rovigo e organizzata dai Laboratori di Progettazione architettonica 4. Circa un centinaio di studenti, provenienti anche da diversi Paesi europei ed extra-europei, hanno elaborato oltre 40 proposte progettuali a scala urbana e architettonica, con la supervisione di collaboratori e docenti, finalizzate alla riqualificazione e valorizzazione delle stesse aree. Le esplorazioni progettuali esposte nella mostra potranno evidenziare al pubblico come l’area oggetto di studio sia stata per gli studenti di Ferrara il luogo in cui sperimentare progettualmente diverse possibilità configurative di tessuti urbani a prevalente destinazione residenziale, articolati in diversi possibili scenari, a volte tra loro alternativi, secondo alcune destinazioni d’uso ritenute compatibili con le caratteristiche dell’area. Tra queste le residenze speciali per giovanilavoratori, giovani coppie e studenti, viste le caratteristiche localizzative dell’area, vicina alleprincipali arterie di ingresso da nord alla città e prossima ai nodi infrastrutturali di comunicazione con le città e i centri vicini, oltre che per fasce sociali più deboli, quali anziani, per la sua vicinanza con il centro storico. La mostra Intersezioni urbane è organizzata nell'ambito della rassegna "architetturacommestibile" curata e organizzata dagli architetti Roberto Navarrini ed Elena Lavezzo sin dal 2004.




  01oct09   11oct09    
        Roger Ballen
1982 - 2009

           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"Un’ampia selezione di fotografie in bianco e nero dal 1982: la mostra documenta il percorso artistico e l’evoluzione estetica di Ballen, da lui descritti come “viaggio alla ricerca di un linguaggio”. Questa grande retrospettiva, la prima in Italia, illustra l’inimitabile stile fotografico di Ballen, mettendo in mostra la sua trasformazione stilistica nel passaggio da un approccio documentaristico ad un soggettivismo profondo e ragionato."




  07oct09   15nov09    
       

Evento: Bordeaux' artistic and urban rendez-vous
First edition: Intime Collectif

           
    Francia  

Bordeaux
http://evento2009.org

"evento 2009 will take place throughout the urban public space of the city of Bordeaux. This first edition will present artistic, theoretical and performative interventions by over 50 participants, articulated by the notion of Collective Intimacy, the concept proposed by Didier Fiúza Faustino."




  09oct09   18oct09    
        Cerdà y la Barcelona del futuro. Realidad versus proyecto

           
    Spagna   CCCB
Centre de Cultura Contemporània de Barcelona
Montalegre 5
08001 Barcelona
http://www.cccb.org

"This exhibition is one of the events organized for Cerdà Year and highlights the urbanistic richness of the Cerdà Project by analysing the present of the Eixample and envisaging the future of the city of Barcelona. The Eixample, or city extension, is the result of a strong, rational idea, the project by Ildefons Cerdà, which has been implemented over a 150-year period to produce a highly complex city that is rich in nuance. The show takes the pulse of the Eixample today, a district that is home to over 300,000 people and work place to more than 260,000, run through by Catalonia’s most complex transport and service network. The exhibition layout introduces us to the subterranean life of the Eixample and rediscovers its inner courtyards (many of which are still unknown), the most highly populated city blocks and the ones that host most economic activity. It represents a detailed examination of present-day reality. More than 200 documents, including plans, models, installations, statistics, audiovisuals and even artistic manifestations (Joan Fontcuberta, Maria Rubert) help to give us a better understanding of the functioning of Barcelona’s Eixample and discover similar urbanistic models around the world, such as New York’s Manhattan, which has a comparable urban layout to that of the Eixample, with some surprisingly similar urban characteristics."




  20oct09   28feb10    
        AFTER UTOPIA. A view on Brazialian contemporary art

           
    Italia  

Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci
Viale della Repubblica 277
Prato
Tel. +39 0574 5317
htto://www.centropecci.it

La mostra, a cura di Atto Belloli Ardessi con Ginevra Bria, indaga una dimensione peculiare della scena creativa brasiliana, selezionando opere di ventisette artisti che rendono l'arte un terreno di scambio. Una sospensione di tempo e spazio dove l'unica chiave d'accesso è la nostra modalità di interrelazione con essa. Il progetto espone le opere di 27 tra gli artisti più rappresentativi del panorama artistico brasiliano, tra i quali spiccano i nomi di Vik Muniz, Brigida Baltar, Marcos Chaves, Oscar Niemeyer, Laura Vinci, e ancora Antonio Dias.




  24oct09   14feb10    
        ZAHA HADID

           
    Italia  

Palazzo della Ragione
Padova
Tel: +39 049 2010121
http://www.bcbiennial.info
reservation@bcbiennial.info

È una vera e propria grande installazione la mostra personale di Zaha Hadid, ospite d’onore della quarta edizione della Biennale internazionale di Architettura Barbara Cappochin. L’esposizione farà conoscere i numerosi e innovativi progetti di uno gli interpreti più significativi nella scena mondiale del contemporaneo in architettura. Irachena di nascita e naturalizzata a Londra alla fine degli anni ’70, Zaha Hadid è stata la prima donna a vincere nel 2004 il Premio Pritzker, che equivale al Premio Nobel per l’architettura. Moltissimi i progetti realizzati in tutto il mondo, tra gli ultimi in corso quello rivoluzionario per il MAXXI di Roma, il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo che sarà ultimato proprio alla fine di quest’anno.




  27oct09   01mar10    
       

London-Rome: Work in Process
Witherford Watson Mann
London Edges

           
    Italia  

THE BRITISH SCHOOL AT ROME
Via Gramsci 61
00197 Roma
tel: +39 06 3264939
fax: +39 06 322 1201
info@bsrome.it
http://www.bsr.ac.uk

"Gli architetti Stephen Witherford, Christopher Watson e William Mann hanno fondato lo studio nel 2001. Tuttavia la loro collaborazione, frutto di lunghe passeggiate e dell’approfondimento della storia e della vita quotidiana nella periferia londinese, era iniziata in modo informale già qualche anno prima. Elemento fondamentale dell’attività dello studio è l’interesse per il rapporto tra città e paesaggio e l’interdipendenza di edifici pubblici, spazi collettivi e attività quotidiane, coniugato con l’obiettivo di esplorare i modi in cui l’architettura può sostenere l’impegno sociale. Tutti e tre gli architetti insegnano e sono autori di numerosi saggi. La mostra si concentrerà sull’indagine condotta dallo studio sulle zone marginali e problematiche, le aree di confine che dividono la Londra del capitalismo globale da quella dei lavoratori migranti della periferia; le infrastrutture regionali e le strutture di intrattenimento locale dal paesaggio naturale intorno al fiume Lea. La risposta dello studio, su scala urbana e architettonica, a queste condizioni altamente specifiche si potrà vedere nei progetti per la Bankside Urban Forest, in quelli per l’ampliamento e la ristrutturazione della Whitechapel Gallery e i progetti residenziali e paesaggistici per la Lea Valley."




  16nov09   04dec09    
        Less and More - The Design Ethos of Dieter Rams

           
    UK  

Design Museum
28 Shad Thames
London SE1 2YD
http://designmuseum.org

"As head of design at Braun, the German consumer electronics manufacturer, Dieter Rams emerged as one of the most influential industrial designers of the late 20th century by defining an elegant, legible, yet rigorous visual language for its products. The exhibition will showcase Rams’ landmark designs for Braun and furniture manufacturer Vitsœ, examine how Rams’ design ethos inspired Braun’s entire product range for over 40 years, and assess his lasting influence on today’s design landscape."




  18nov09   09mar10    
        At Land: Bodyscape & Cityscape
Photographs and Video by Marina Ballo Charmet

           
    USA  

Storefront for Art and Architecture
97 Kenmare Street
New York, NY 10012
tel: +1 212 4315795
fax: +1 212 4315755
http://www.storefrontnews.org
info@storefrontnews.org

"The work of photographer and artist Marina Ballo Charmet, whose formal training is as a psychoanalyst, is centered on what she describes as "inattentive, unintentional observation, irrational and without direction". This retrospective exhibition, curated by critic and writer Jean-Francois Chevrier, presents a selection of photographic and video works produced since 1995 that investigate a variety of subjects ranging from the ordinary and the mundane in the urban landscape to the human figure. Ballo Charmet's work constitutes less an attempt to provide a pictorial rendition of these subjects than an endeavour to evoke the "unperceived" in our daily experiences. Her photographs of the urban landscape concentrate on shreds of the city: details of sidewalks, the upper levels of buildings that pulse in and out of the margins of our field of view; her exploration of the human figure concentrate on specific areas of the body, such as that between the breast and the mouth (the first field of view a baby becomes familiar with). The images featured in her Parks series - an ongoing project that has taken her to public parks in Milan, London, Berlin, Paris, Rome, Vienna, Madrid, Lisbon, Palermo and New York - are framed from a viewpoint close to the ground, revealing each park as its own universe. Ballo Charmet's work is less an exercise in representation of her chosen subjects - whether they be details of cities, urban landscapes, portions of the human figure or parkscapes - than an investigation of how we perceive them."




  19nov09   09jan10    
        La città fragile

           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"Dopo La città infinita (2003), La rappresentazione della pena (2006), La vita nuda (2008) la mostra può essere considerata la quarta tappa di una riflessione sugli effetti della modernità sulle forme di convivenza, della sua tendenza all’erosione delle forme di relazione tradizionali e del bisogno di comunità. Nel corso degli ultimi anni la Triennale ha aperto i propri spazi alla rappresentazione del moderno nella sua dimensione sociale, in particolare alle conseguenze del processo di globalizzazione sulla vita quotidiana delle persone che vivono e lavorano in Lombardia, il territorio italiano più aperto ai flussi globali. Focus della mostra saranno fragilità e paure che investono le persone travolte da una modernizzazione che rompe i riferimenti comunitari e famigliari che assicuravano la trasmissione dei valori tra le generazioni. Lo spazio metropolitano è diviso quindi in zone che faticano a comunicare e a elaborare visioni del futuro condivise. Ecco allora emergere la città fragile. La mostra attraverso documenti fotografici, video, illustrazioni, mappe, dati statistici emblematici, vuole rappresentare alcune fragilità della città contemporanea mettendo in scena il rapporto tra comunità del rancore, quella del rinserramento e della ricerca del capro espiatorio, comunità di cura, quella che cerca di farsi carico delle fragilità sociali, comunità operosa, quella che agisce in modo privilegiato nell’ambito produttivo e delle professioni. A cura di Aldo Bonomi. Progetto dell’allestimento e grafico AquiliAlberg."




  20nov09   10jan10    
       

Tim Burton

           
    USA  

The Museum of Modern Art
11 West 53 Street
New York, NY 10019
Tel: +1 212 7089400
http://www.moma.org

"MoMA explores the extraordinarily inventive world of Tim Burton with an exhibition of some 700 works—from drawings, paintings, and photographs to costumes, puppets, and cinematic ephemera—that reveal his talent as an artist, illustrator, and writer working in the spirit of Pop Surrealism. In the theaters, a complete film retrospective presents classics, cult favorites, and recent blockbuster hits, including Edward Scissorhands, The Nightmare Before Christmas, and Sweeney Todd."




  22nov09   26apr10    
        Spaghetti Grafica 2
Contemporary Italian Graphic Design

           
    Italia   Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano
tel: +39 02 724341
fax:+39 02 89010693
http://www.triennale.it

"Triennale Design Museum e Ministero della Grafica presentano Spaghetti Grafica 2, una grande collettiva dedicata alla grafica italiana, che vede la partecipazione di un selezione di 95 studi fra quelli che, nello scorso gennaio, hanno aderito al secondo bando di concorso lanciato dal Ministero della Grafica. Attraverso 125 progetti selezionati tra i 1300 arrivati da tutte le regioni d’Italia, la mostra è un viaggio alla scoperta della grafica italiana, che ne documenta gli sviluppi recenti e la capacità di rinnovarsi costantemente portando avanti una grande tradizione. L’allestimento prevede una divisione in tre spazi: un’area progetti con la selezione dei lavori, un’area di incontro e scambio dove consultare il portfolio dei singoli studi, una mostra fotografica con immagini scattate dai designer dentro il loro ambiente di lavoro. La mostra si presenta come un grande racconto di progetti e di esperienze dove è possibile vedere, approfondire e scoprire il backstage di ogni lavoro.




  25nov09   10jan10    
        Il paesaggio dell'abusivismo
Consumo di suolo, agricoltura intensiva e nuove forme di partecipazione

           
    Italiia  

Spazio Polaresco
via Polaresco 15
Bergamo

Mostra tratta dal libro Il paesaggio invisibile (Librìa, 2008) e organizzata all'interno del Forum Legalità è partecipazione. Il consumo critico come nuova frontiera della lotta alle mafie. Bergamo 26-27-28 novembre 2009.




  28nov09   02dec09    
        Concrete Works
Marte.Marte Architekten, Weiler, Österreich

           
    Germania  

Aedes am Pfefferberg
Christinenstraße 18-19
10119 Berlin
tel: +49 30 282 7015
fax: +49 30 283 914 66
aedes@baunetz.de
http://www.aedes-arc.de

"Aedes presents the first monographic exhibition of the Austrian firm Marte.Marte Architects. The projects distinguish themselves in their clear organisation, conceptual rigour and sculptural form. On many levels their buildings respond astoundingly well to historical context whilst providing convincing re-interpretations of existing structures, allowing their work to be read equally as vernacular and modern form-making. This exhibition provides a representative glimpse into the complex work of Marte.Marte Architects, displaying the realized and unrealized projects, concepts and ideas, materials and details, both inside and outside, as well as the people behind the projects. True to scale concrete models make tangible the physical presence of the material."




  01dec09   12jan10    
                       

   
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la sezione ARCH'IT mostre
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